Care tutte e cari tutti,
nei primi giorni di mandato come Rettore, affrontati con l’entusiasmo che caratterizza l’inizio di una nuova, così importante, pagina della mia vita e con l’orgoglio di poter servire, come ho fatto in occasione dei precedenti incarichi accademici, ma oggi ancora di più, il nostro Ateneo, ho provveduto a nominare i Prorettori e i Delegati con l’intento di dare vita ad un modello di governance in grado di assicurare, sulla base del dialogo costante, una strategia condivisa secondo metodi chiari e obiettivi precisi che preceda e accompagni i processi decisionali, a tutti i livelli.
Si tratta di una squadra di governo, la cui composizione sarà a breve integrata, costituita da donne e uomini competenti, provenienti da aree e da percorsi accademici diversi, in grado di rappresentare le differenti anime di un’Università che fa della multidisciplinarietà, del confronto, della contaminazione fra le idee un punto di forza irrinunciabile.
Sono certo che l’impegno comune dei Prorettori e dei Delegati contribuirà ad amplificare le relazioni e l’integrazione tra le diverse strutture in cui si articola il nostro Ateneo e consentirà loro di partecipare alle scelte e alle decisioni che, però, non potranno essere realizzate senza l’apporto di tutti voi.
Un caro saluto
Nathan Levialdi Ghiron