European Economy and Business Law a.a. 2022-2023

  • Il Corso è stato disegnato per incontrare la domanda di studenti interessati a un percorso formativo su tematiche avanzate di studi europei e che desiderano intraprendere una carriera lavorativa a livello internazionale in: 1) istituzioni sopranazionali; 2) istituzioni nazionali: 3) imprese private, aperte agli scambi ed ai commerci internazionali; 4) imprese pubbliche, aperte al confronto internazionale nell'ambito del loro mandato istituzionale; 5) istituzioni private e pubbliche non italiane, operanti nell'ambito o interagenti con l'Unione Europea. Il Corso intende formare laureati con una adeguata preparazione culturale, competenze interdisciplinari e conoscenze qualificanti nell'ambito dell'economia e della gestione delle istituzioni europee, avendo cura di fornire elementi specialistici aziendali, economici, giuridici, politici e storici che sono funzionali alla comprensione del funzionamento delle organizzazioni pubbliche e private nel contesto europeo.

    Fornisce gli strumenti e i modelli interpretativi fondamentali per la conoscenza dei sistemi istituzionali europei e dei relativi ambienti di riferimento ai fini di una più matura comprensione dei comportamenti degli attori istituzionali all'interno dell'Unione Europa e della gestione ed il controllo dei processi politici e normativi, anche a seguito delle più recenti novità istituzionali e giurisprudenziali. Il Corso di Laurea magistrale è articolato su due anni ed è comprensivo di corsi introduttivi e di un progetto finale (anche sotto forma di stage).

    Gli insegnamenti principali previsti dal Corso di studio, per un totale di 60 CFU, sono divisi in tre ambiti caratterizzanti: 1.

    economico-statistico che comprende i settori disciplinari SECS-P01 di economia politica, SECS-P02 di politica economica, SECS-P03 di scienze delle finanze, SECS-P06 di economia applicato, SECS-S01 di statistica e SECS-S03 di statistica economica; 2.

    giuridico che comprende il settore IUS-04 di diritto commerciale, IUS-05 di diritto dell'economia, IUS-09 di istituzioni di diritto, IUS-13 di diritto internazionale e IUS-14 di diritto dell'Unione Europea; 3.

    storico che comprende il settore SECS-P12 di storia economica e SECS-P04 di storia del pensiero economico. Ulteriori insegnamenti principali sono collegati agli ambiti disciplinari affini e sono rappresentati dai settori IUS-10 di diritto amministrativo, SECS-P07 di economia aziendale, SECS-P08 di economia e gestione delle imprese, SECS-P10 di organizzazione aziendale e SECS-P11 di economia degli intermediari finanziari.

    Inoltre, il percorso formativo prevede 6 CFU di ulteriori attività formative e 12 CFU di attività a scelta dello studente e si conclude con una prova finale per 24 CFU. Agli insegnamenti si affiancano seminari svolti da testimoni delle istituzioni, il cui scopo è quello di approfondire le conoscenze degli studenti su aspetti specifici grazie anche a casi pratici.

    Gli studenti sono incoraggiati e supportati a svolgere degli stage in modo da acquisire esperienze pratiche e garantire un collegamento con il mondo del lavoro.

    Assieme alla fornitura delle conoscenze relative alle diverse materie in lezioni frontali il Corso mira allo sviluppo di competenze e soft skills, oggi sempre più importanti, attraverso modalità didattiche pratiche che implicano una maggiore partecipazione degli studenti (simulazioni di casi e situazioni aziendali, simulazioni di processi alla Corte di Giustizia, ecc.).

    In particolare, ai fini di sviluppare competenze idonee al profilo di esperto in materia di diritto ed economia, il corso fa attenzione allo sviluppo delle seguenti competenze utili per l'inserimento negli ambiti professionali scelti dai laureati: integrità morale, qualità relazionali, resilienza, capacità di risolvere problemi.

  • Il Corso di Laurea Magistrale European Economy and Business Law, impartito interamente in lingua inglese, è indirizzato a studenti che vogliano approfondire una formazione su tematiche economiche legate all'economia europea, a cui si affiancano tematiche aziendali, giuridiche e statistiche.

    EEBL è stato disegnato per incontrare le domande di studenti interessati a un percorso formativo su tematiche avanzate di studi europei che desiderano intraprendere una carriera lavorativa a livello internazionale presso le istituzioni pubbliche internazionali, le aziende private, o nell'ambito della ricerca istituzionale o universitaria. Ha l'obiettivo di formare studenti specializzati nell'applicazione dell'economia ai problemi delle politiche pubbliche, di fornire loro le capacità analitiche e gli strumenti per comprendere il contesto economico dell' integrazione dei mercati, il funzionamento delle istituzioni comunitarie e le sfide che l'UE affronta in un mercato sempre più globalizzato. Il metodo di insegnamento coniuga la teoria e la pratica, combinando le tradizionali lezioni frontali con modalità diverse di insegnamento volte a sviluppare competenze e abilità nel problem solving. Il Corso è articolato su due anni ed è comprensivo corsi principali, corsi opzionali, un’ulteriore attività formativa (extra activity) ed un progetto finale.

    Ai corsi del secondo anno si affiancano seminari svolti da testimoni delle istituzioni, il cui scopo è quello di approfondire le conoscenze degli studenti su aspetti specifici grazie anche a casi pratici.

    Alla fine del terzo semestre, gli studenti sono incoraggiati a svolgere un tirocinio presso un'istituzione pubblica o azienda privata in modo da acquisire esperienze pratiche e avvicinarsi al mondo di lavoro.

  • Il Corso di Studio è aperto a laureati con laurea triennale, laurea a ciclo unico o laurea del vecchio ordinamento in Economia, Giurisprudenza, Scienze Politiche, Gestione Aziendale, Statistica o altro titolo ritenuto idoneo dal Consiglio del Corso di Studio tra le seguenti discipline: Filosofia, Ingegneria civile e ambientale, Ingegneria dell'informazione, Ingegneria industriale, Lettere, Lingue e culture moderne, Scienze dei servizi giuridici, Scienze dell'Amministrazione e dell'organizzazione, Scienze della comunicazione, Scienze e tecnologie fisiche, Scienze e tecnologie informatiche, Scienze matematiche, Scienze sociali per la cooperazione, lo sviluppo e la pace, Sociologia, Storia. La procedura di richiesta di ammissione al Corso di Studio si svolge tramite la piattaforma online.

    I candidati sono tenuti ad inviare: - un curriculum vitae; - il diploma di laurea (se già conseguito al momento della candidatura); - la lista degli esami del corso di laurea, con indicazione degli esami sostenuti e dei voti ottenuti; - una certificazione di conoscenza della lingua inglese, conseguita non più di tre anni prima rispetto alla data di avvio della candidatura.

    In alternativa, lo studente dovrà dimostrare di aver frequentato un corso di laurea in lingua inglese.

    Sono esentati dalla presentazione di tale documentazione i candidati con nazionalità dei seguenti Paesi: Regno Unito, Irlanda, Stati Uniti, Canada, Australia, Nuova Zelanda, Sud Africa. I documenti inviati dallo studente saranno valutati nel loro complesso, considerando la media dei voti ottenuti, gli esami svolti, le esperienze lavorative e accademiche, le attività evidenziate nel CV, e le conoscenze linguistiche.

  • LA PROVA FINALE: Per sostenere la prova finale del corso di laurea magistrale lo studente deve avere superato tutti gli esami di profitto relativi agli insegnamenti inclusi nel proprio piano di studi ed essere in regola con il versamento delle tasse e dei contributi richiesti.

    Studenti che hanno acquisito 120 CFU come da ordinamento sono ammessi a sostenere la prova finale e conseguire il titolo di studio. La prova finale per il conseguimento della Laurea Magistrale è pubblica e consiste della discussione di una tesi originale scritta dallo studente.

    La votazione finale è espressa in centodecimi ed è ritenuta positiva quando supera o è uguale a 66 su 110.

    Qualora si raggiunga il punteggio massimo, la commissione esaminatrice può, a giudizio unanime, attribuire la lode. La prova finale per il conseguimento della laurea magistrale relativa a ciascun anno accademico deve svolgersi entro il mese di maggio dell'anno accademico successivo; entro tale data può essere sostenuta dagli studenti iscritti all'anno accademico precedente senza necessità di re-iscrizione. Le prove finali si svolgono nei seguenti periodi: da giugno a luglio; da ottobre a novembre; da marzo a aprile.

    Il Dipartimento di Economia e Finanza rende noti al pubblico all'inizio dell'anno accademico i periodi in cui si svolgono le prove finali. A coloro che conseguono la laurea magistrale compete la qualifica accademica di dottore magistrale.

  • Per essere ammesso al Corso di Laurea in European Economy and Business Law lo studente deve essere in possesso di: - Diploma di Laurea, diploma universitario di durata triennale o altro titolo conseguito all'estero e riconosciuto idoneo tra le seguenti classi di laurea: L-5 Filosofia; L-7 Ingegneria civile e ambientale; L-8 Ingegneria dell'informazione; L-9 Ingegneria industriale; L-10 Lettere; L-11 Lingue e culture moderne; L-14 Scienze dei servizi giuridici; L-16 Scienze dell'Amministrazione e dell'organizzazione; L-18 Scienze dell'economia e della gestione aziendale; L-20 Scienze della comunicazione; L-30 Scienze e tecnologie fisiche; L-31 Scienze e tecnologie informatiche; L-33 Scienze economiche; L-35 Scienze matematiche; L-36 Scienze politiche e delle relazionali internazionali; L-37 Scienze sociali per la cooperazione, lo sviluppo e la pace; L-40 Sociologia; L-41 statistica; L-42 Storia; LMG/01 Giurisprudenza. - conoscenza della lingua inglese, scritta e parlata, di livello B2 o superiore.

    Sono esentati dalla relativa certificazione sia i candidati che hanno conseguito un titolo di laurea in lingua inglese, sia i candidati con nazionalità dei seguenti Paesi: Regno Unito, Irlanda, Stati Uniti, Canada, Australia, Nuova Zelanda, Sudafrica. - un minimo di 12 CFU conseguiti in ambito matematico statistico o economico durante il percorso formativo della laurea. Qualora non si riscontrino tutti i requisiti di cui ai punti precedenti, il CdS comunicherà al singolo candidato gli esami che dovranno essere svolti, e solo dopo il loro superamento sarà possibile procedere con l'ammissione al corso di Laurea Magistrale. Verifica della preparazione personale La preparazione personale è considerata adeguata per l'ammissione al Corso se viene soddisfatta una delle seguenti condizioni: - la media dei voti ottenuti, che risulta uguale o superiore al 70% rispetto al voto massimo, negli esami sostenuti per il conseguimento della laurea; - il voto finale della laurea conseguita, che risulta uguale o superiore al 70% rispetto al voto massimo.

European Economy and Business Law a.a. 2022-2023

  • STATISTICAL LEARNING Didattica Web

    Docente:

    Tommaso Proietti

    Programma

    1. Introduzione al data mining. Tools for data analysis, visualisation and description. 2. The linear regression model. 3.Model selection and evaluation: bias-variance trade-off, model complexity and goodness of fit. Cross-validation. Selection using information criteria. 4. Regularization and shrinkage methods: rigde regression, lasso, forward stagewise regression. Principal components regression. 5. Linear methods for classication: Bayes Classication Rule. Discriminant analysis. Canonical variates. Logistic regression. 6. Semiparametric regression: Regression splines and smoothing splines. 7. Kernel smoothing methods: Local polynomial regression. Density estimation. Nearest neighbor classication. 8. Additive Models, tree-based methods. GAM, Regression and classication trees. Boosting.

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    Lingua

    ENG
  • EUROPEAN INSTITUTIONS, LAW AND MARKETS Didattica Web

    Docente:

    Biancamaria Raganelli

    Programma

    PARTE I - Fondamenti: Valori, istituzioni e regole. Panoramica - Introduzione al diritto dell'UE. Principi generali. Istituzioni. Mercato interno. Parità di trattamento. Relazioni esterne. Problemi e sfide. 1. UNIONE EUROPEA: COSA E PERCHÉ. L'integrazione economica e giuridica - Il Piano Schuman, 9 maggio 1950 - Preambolo del Trattato di Parigi - Preambolo del Trattato di Roma - TUE, articoli 1-5 - L'impostazione europea può reggere? 2. FONDAMENTI DEL DIRITTO DELL'UE. Diritto primario. Applicabilità ed effetti diretti. - CGE, causa Van Gend en Loos [1963] - CGCE, causa Reyners [1974] - CGCE, causa Mangold [2005] 3. FONDAMENTI DEL DIRITTO DELL'UE. Diritto secondario. Effetto diretto del diritto secondario. Verticale e orizzontale. - CGCE, Van Duyn [1974] - CGCE, caso Ratti [1979] - CGUE, caso Faccini Dori [1994]. Ampliamento dell'effetto diretto. Effetto indiretto - CGCE, causa Foster [1990] - CGCE, caso Marshal [1984] - CGCE, causa Cia Security [1996] - CGCE, caso Unilever Italia [2000] - CGCE, caso Fratelli Costanzo [1989] - CGCE, caso Von Colson [1984] - CGCE, Webb [1994] 4. DIRITTO DELL'UE CONTRO DIRITTO NAZIONALE. SUPREMAZIA GIURIDICA. - CGCE, causa Costa c. ENEL [1964] - CGCE, causa Internationale Handelsgesellschaft [1970] - CGCE, causa Simmenthal [1978] - CGCE, caso Francovich [1990] 5. ISTITUZIONI DELL'UNIONE EUROPEA - Parlamento europeo - Consiglio europeo - Commissione europea - Corte di giustizia europea PARTE II - Questioni e sfide europee. Istituzioni finanziarie europee. 6. CRISI BANCARIA E STABILITÀ FINANZIARIA IN EUROPA - CGUE, caso Kotnik (Slovenia) - [2016] - CGUE, caso Cipro [2016] - CGUE, caso Irlanda [2016] 7. La prima ondata della crisi e la creazione delle Autorità di vigilanza europee, l'ESRB e l'ESM 8. La seconda ondata della crisi e la prima tappa dell'Unione bancaria: l'SSM (teoria e pratica) 9. La "seconda gamba" dell'Unione bancaria: l'SRM (teoria e pratica) 10. La "terza gamba" dell'Unione bancaria: l'EDIS (e le riforme e gli sviluppi che lo accompagnano) 11. L'Unione dei mercati dei capitali

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    Lingua

    ENG
  • EUROPEAN ECONOMIC HISTORY Didattica Web

    Docente:

    Carlo Ciccarelli

    Programma

    Il programma include 2 parti Prima parte (basata principalmente sul libro di Persson e Sharp) : 1. The making of Europe 2. Europe from obscurity to economic recovery 3. Population, economic griwth and resource constraints 4. The nature and extent of economic growth in the pre-industrial epoch 5. Institutions and growth 6. Knowledge, technology transfer and convergence 7. Money, credit and banking 8.Trade, tariffs and growth 9. International monetray regimes in history 10. The era of political economy: from minimal states to the Welfare State in teh twentieth century 11. Inequality among and within nations: past, present, future 12. Globalization and its challenge to Europe. 2a parte (di natura empirica e basata sul database di Roses and Wolf) : La quantificazione dello sviluppo economico regionale in Europa, 1900-2010

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    Lingua

    ENG
  • TOPICS IN APPLIED ECONOMICS Didattica Web

    Docente:

    Leonardo Becchetti

    Programma

    TOPICS IN APPLIED ECONOMICS 1) The research on subjective wellbeing: life satisfaction/happiness indicators, methodological issues, empirical findings and policy implication This part of the course deals with applied research on subjective wellbeing. The research developed from the well-known observation of the decoupling between GDP growth and the share of very happy people (Easterlin paradox). We will explain how life satisfaction is measured using cognitive, affective and eudaimonic indicators up to the novel generativity measures. We well deal with methodological issues and empirical research with special focus to the: gender happiness paradox, happiness and health, happiness and education, happiness and relative income). We will conclude on insights and policy implications for the definition of wellbeing indicators 2) Empirical research on corporate social responsibility The old idea of benevolent planners solving market failures (differences between private and social optimum) has given way to a new more articulated welfare paradigm that takes into account the weakness, conflicts of interest and capture of domestic institution in the global economic system. Corporate social and environmental responsibility thereby emerged as a four-handed approach whether the role of the invisible hand of market mechanisms and the visible hand of institutions is complemented by the third hand of corporate responsibility and the fourth hand of active citizenship that votes with the wallet. In this part of the course we examine some methodological aspects, empirical findings and policy implications of research on corporate social responsibility

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ENG
  • ECONOMETRICS FOR APPLIED ECONOMICS Didattica Web

    Docente:

    Tiziano Arduini

    Programma

    Ordinary Least Squares Maximum Likelihood estimation Binary dependent Variables Unordered dependent Variables Ordered dependent Variables Panel Data

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ENG
  • GAME THEORY AND INDUSTRIAL ORGANIZATION Didattica Web

    Numero crediti

    12

    Obbligatorio

    Lingua

    ENG
  • ADVANCED MANAGEMENT Didattica Web

    Docente:

    Gianpaolo Abatecola

    Programma

    • Fondamenti di comportamento strategico • Il management dell’innovazione • L’integrazione verticale • La diversificazione del business • I processi d’internazionalizzazione • Le strategie “comportamentiste”

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    Lingua

    ENG
  • DEVELOPMENT ECONOMICS Didattica Web

    Docente:

    Anita Guelfi

    Programma

    understand why countries, regions and individuals lags behind others in terms of material well-being and to design effective policies to close such gaps, is the objective of development economics. Development economics is a very broad subject, ranging to design incentive compatible emergency interventions to save lives in flood affected areas, to changing the structure of agricultural production, to reform education systems, to design effective trade policies. Practically every area in economics has a counterpart in development economics. A 6 credit course cannot cover all the areas, and the course therefore will focus on the microeconomics aspect of the discipline: studying the factors and constraints influencing individual-level, household-level, or farm-level decision-making in developing countries. In particular the course will focus on human capital accumulation, labor market and migration, and physical capital accumulation. The area of focus will reflect, as far as possible, the actual research interest of the lecturer of DEF, so to promote participation in research projects and field activities. The course will also provide the basics of Impact Evaluation techniques, if not previously covered. This course is designed for students with graduate level training in microeconomics and econometrics and an interest in international development.

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ENG
  • ECONOMICS AND TERRITORIAL ORGANISATION AND PLANNING Didattica Web

    Docente:

    Maria Prezioso

    Programma

    Programma del Corso Economics and territorial organisation and planning Modulo I: IIntroduzione e formazione ad un lessico comune • politiche e dimensioni dell'Unione Europea 2021-27: sostenibilità, coesione, sussidiarietà, competitività, integrazione socio-territoriale • Geografia economica dell'approccio macro-regionale e della strategia integrata, • Principali cambiamenti e place evidence della struttura regionale UE; effetti del COVID-19 • Politica Spatiale e territoriale, integrazione transnazionale cooperativa nella strategia 2027 • sviluppo di drivers economici in UE: cle capitale, le città medie, le aree metropolitane e aree vaste. Casi studio a comparazione (Rome, Berlin Paris, Vienna, London, Madrid, Great region, etc.) Module II: Modellizzazione nello Spatial/Territorial planning: dalla teoria alla pratica • Modelli interpretativi e predittivi: modelli nello spazio continuo, modelli gerarchici, imodelli nello spazio discreto, modelli aggregati e disaggregati, modelli ecologici e biologici, modelli per la sostenibilità in competitività, modelli dell'organizzazione policentrica • Diamante di Porter revisionato • nuova relazione tra impresa e territorio (es. imetabolismo industraile, Impresa 4.0, etc.) • Città in Europa: networks e modelli di sviluppo economico, nuove funzionalità, sfide Module III: Determinatnti dello sviluppo territoriale 2021-2027 • l'impatto della crisi COVID 19 e nuova relazione globale-locale • policentrismo e ruolo della relazione urbano-rurale in Euoropa r • I risultati della strategia Europa 2020 • Risorse e fondi strutturali 2027 • Cohesion Policy e capitale potenziale territoriale • Information and Communication Technology, modelli smart e S3 platforms in EU • Migrazione e inclusione sociale • sviluppo sostenibile e politica energetica, SDGs • resilienza, Cultural Heritage e indicatori del nuovo benessere Casi studio e best practices Moduli IV-V: cooperazione trans-nationale cprogrammi e progetti,in UE e Italia • Green Deals 2027 e Territorial Cohesion Policy • Politica Regionale 2021-27, N+3 e principali temi (Climate Change, Energy, migration, technology, ecc.) • laTerritorial Agenda 2030 revisionata • f Dalla Leipzig Chart all' Urban Agenda 2027 • RIO+20, new Paris 2015, circular e green economy • Blue Growth • Strategy fper le infrastrutture e la logistica • La nuova multilevel Governance europea . la nuova programmazione e gli accordi di partenariato, i nuovi fondi Esempi diprogrammi europei (ESPON, ENPIMED, MED, URBACT II-III, Adrian-Jonian, etc) e nazionali (PON Metro, Territorial Agenda, Habitat III, Inner peripheries and internal areas) Moduleo VI: Nuovi strumenti • Geographical Information System (GIS) - by STeMA TIA e VAS • raccolta dati, organizzazione dati per la georeferenziazione (a NUTS e LAU) • Data base e Atlas – Uso degli ESPON tools • Territorial Capital e ex ante assessment processes • Territorial Impact Assessment process by STeMA • Environmental Strategic Assessment process by STeMA • come supportare il decision making

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ENG
  • EUROPEAN ADMINISTRATIVE LAW Didattica Web

    Docente:

    Martina Conticelli

    Programma

    1.Perché un corso di diritto amministrativo europeo Caratteristiche della legislazione amministrativa nazionale e modelli di amministrazione europea: diretta contro gestione condivisa Struttura del corso Mappatura dello spazio amministrativo europeo 2. Caratteristiche del diritto amministrativo europeo 3. Amministrazione diretta 4. Amministrazione decentrata: il caso delle agenzie 5. Procedure composite 6. Legalità 7. Due process 8. Proporzionalità, imparzialità, principi di trasparenza di buona amministrazione 9. Tutela giurisdizionale 10-12 Esecuzione settoriale Concorrenza e regolamentazione

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    Lingua

    ENG
  • MANAGEMENT OF PUBLIC ADMINISTRATION AND NGO'S Didattica Web

    Docente:

    Rocco Frondizi

    Programma

    Il corso è strutturato in due parti: - Nella prima parte, dopo una breve descrizione delle principali teorie economiche e manageriali sul ruolo e la rilevanza del settore pubblico nell'economia e nella società odierna, si dedicherà attenzione all'analisi di come le logiche manageriali vengano applicate al settore pubblico, con particolare attenzione alla pianificazione strategica, al performance management, all’'innovazione e alla digitalizzazione. Verranno inoltre presentate le principali analogie e differenze con le logiche di gestione delle società private, nonché i diversi tipi di interazioni tra imprese e pubbliche amministrazioni. - Nella seconda parte, il programma inizia con una panoramica delle principali istituzioni internazionali e del ruolo del sistema di aiuti, con un focus specifico sulla cooperazione internazionale allo sviluppo, le organizzazioni non governative e le fondazioni globali. Quindi, l'attenzione sarà dedicata ai meccanismi di finanziamento, in particolare agli strumenti e alle tecniche di raccolta fondi e finanza sociale. Infine, il corso affronta la tematica della gestione dei beni comuni globali in una prospettiva di innovazione sociale.

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    Lingua

    ENG
  • ECONOMICS OF EUROPEAN INTEGRATION Didattica Web

    Docente:

    Barbara Annicchiarico

    Programma

    1) Elementi di economia monetaria 2) Tassi di cambio, la parità scoperta dei tassi d'interesse e la mobilità internazionale dei capitali 3) Politica monetaria in economia aperta e crisi valutarie 4) I costi e i benefici della moneta unica 5) La teoria delle aree valutarie ottimali 6) La fragilità delle aree monetarie incomplete 4) Il processo d'integrazione monetaria europa a) Storia (Bretton Woods, Il serpente monetario, il sistema monetario europeo e la crisi del 1992-1993) b) Criteri di Maastricht e convergenza c) La transizione verso l'unione monetaria europea 5) La banca centrale europea a) Obiettivi, strumenti e strategie b) Misure non convenzionali c) Benefici della stabilità dei prezzi d) Efficacia della politica monetaria e) Il meccanismo di trasmissione della politica monetaria f) Indipendenza e trasparenza g) Una moneta e tanti tassi d'inflazione 6) Politica fiscale nelle unioni monetarie a) Interazione tra politica monetaria e fiscale b) Sostenibilità fiscale c) Vincoli fiscale nell'unione monetaria europea d) Rischi di default e di bailout in un'unione monetaria 6) La crisi dell'eurozona a) Il contagio dagli USA b) La crisi del debito sovrano c) La risposta della BCE alla crisi d) Politica fiscale e crisi 7) Il futuro dell'eurozona

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    Lingua

    ENG
  • POLITICAL ECONOMY AND PUBLIC PROCUREMENT Didattica Web

    Numero crediti

    12

    Obbligatorio

    Lingua

    ENG
Corso
  • Titolo: European Economy and Business Law
  • Anno Accademico: 2022/2023
  • Tipo: Magistrale
  • Manifesto: 1a970075-e4b5-42df-8adc-e2612fa6ad7c
  • ISCED: 0388
Info