Pubblicato il 25/05/2022 D.R. n. 1313 del 02/05/2022 (Rif. 1937) G.U. n. 41 del 24/05/2022 Scadenza 23/06/2022 ore 13:00
La documentazione è presente nella sezione allegati.
Settore concorsuale: 10/D3 – Lingua e letteratura latina
Settore scientifico disciplinare: L-FIL-LET/04 – Lingua e letteratura latina
Sede di afferenza e di servizio: Dipartimento di Studi letterari, filosofici e di Storia dell’Arte
Attività di ricerca prevista: L’impegno scientifico consiste in attività di ricerca nel settore scientifico disciplinare oggetto della procedura, con particolare riguardo a studi filologici e letterari sulle opere in lingua latina e sui relativi autori dalle origini alla fine dell’evo antico, compresa l’età dei regni romano-germanici, studi condotti con gli strumenti propri e le metodologie della ricerca filologica, linguistica e critico-letteraria, con riferimento alla lingua latina e alla sua storia. L’attività di ricerca potrà estendersi alle tecniche didattiche di trasmissione delle conoscenze relative al settore e all’analisi linguistica dei testi, e riguardare anche l’analisi informatica dei testi latini, nella prospettiva della progettazione di nuove ricerche nel campo delle digital humanities e della partecipazione alle attività del Dipartimento e dei suoi centri di ricerca nel campo della cultura digitale.
Obiettivi scientifici: Gli obiettivi scientifici saranno focalizzati sul raggiungimento di risultati di rilievo nell’ambito degli studi filologici, linguistici e letterari su opere in lingua latina dalle origini alla fine dell’evo antico, nonché nell’analisi informatica dei testi latini, nella prospettiva della progettazione di ricerche nel campo delle digital humanities.
Impegno didattico: L’impegno didattico consiste nello svolgimento di attività didattica, di didattica integrativa (laboratori, esercitazioni, sopralluoghi, seminari) e di servizio agli studenti (ivi incluso l’attività di tutoraggio) relativamente agli insegnamenti del settore scientifico disciplinare oggetto della procedura, con particolare riguardo all’insegnamento elementare e avanzato della lingua e della grammatica latina classica, e all’insegnamento delle moderne tecniche per insegnare le lingue classiche, anche per mezzo delle metodologie informatiche.
Lingua straniera richiesta: Lingua Inglese (livello ottimo)
Numero massimo di pubblicazioni: 12 (dodici)
Requisiti per l’ammissione alla procedura selettiva: Sono ammessi a partecipare alla procedura selettiva i candidati italiani e stranieri in possesso dei seguenti requisiti:
1) essere in possesso del titolo di dottore di ricerca in Lingua e letteraturalatina o in Filologia classica o in ambiti affini.
Per i titoli di studio conseguiti all’estero i candidati sono tenuti ad allegare il decreto di equipollenza con il titolo di dottore di ricerca dell’ordinamento universitario italiano, rilasciato ai sensi dell’art. 74 del D.P.R. n. 382 del 1980, o la determina di equivalenza del titolo estero a quello italiano rilasciata ai sensi dell’art. 38 del d.lgs. n. 165 del 2001.
Per ogni informazione in merito alla procedura per il riconoscimento del valore legale del titolo estero in Italia si invitano i candidati a consultare i seguenti link:
https://www.miur.gov.it/web/guest/titoli-accademici-esteri
http://www.funzionepubblica.gov.it/strumenti-e-controlli/modulistica
http://www.cimea.it/it/servizi/procedure-di-riconoscimento-dei-titoli.aspx
Nel caso in cui, al momento della presentazione della candidatura, la procedura per il rilascio del decreto di equipollenza o della determina di equivalenza sia in corso, i candidati sono tenuti a produrre la ricevuta attestante la presentazione della richiesta di rilascio del decreto o della determina, fermo restando l’obbligo – a pena di decadenza - di produrre il decreto di equipollenza o la determina di equivalenza ai fini della stipulazione del contratto.
La mancanza dei succitati atti (il decreto di equipollenza oppure la determina di equivalenza oppure la ricevuta di presentazione della richiesta) determina l’esclusione dalla partecipazione alle procedure pubbliche selettive o l’impossibilità di instaurare il rapporto di lavoro.
2) aver conseguito l’Abilitazione Scientifica Nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia, di cui all’articolo 16, della legge n. 240 del 2010, nel settore concorsuale oggetto della procedura, oppure
2bis) aver usufruito di contratti da ricercatore a tempo determinato di cui all’art. 24, comma 3, lettera a), della legge n. 240 del 2010, oppure
2ter) aver usufruito, per almeno tre anni, anche non consecutivi: di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell’art. 51, comma 6, della legge n. 449 del 1997 e ss.mm. oppure di assegni di ricerca ai sensi dell’art. 22 della legge n. 240 del 2010 oppure di borse post-dottorato ai sensi dell’art. 4 della legge n. 398 del 1989; oppure di analoghi contratti, assegni o borse in Atenei stranieri oppure di contratti stipulati ai sensi dell’art. 1, comma 14, della legge n. 230 del 2005. Ai fini della maturazione del periodo minimo triennale, le attività svolte nelle tipologie di contratti o attività ivi elencate sono cumulabili con i periodi di attività svolti nell’ambito dei contratti di cui all’art. 24, comma 3, lettera a) della legge n. 240 del 2010.