Un ponte fra ricerca, università e mondo imprenditoriale per dare valore alla conoscenza: la nuova società è frutto di una fruttuosa sperimentazione portata avanti per alcuni mesi
Un centro di ricerca, sviluppo, di innovazione a disposizione delle piccole e medie industrie italiane: è il “Tor Vergata-Confapi ContaminAction Hub”, una nuova realtà imprenditoriale che ha visto la luce grazie all’intesa fra tre soci costitutivi. Firmatari, il Rettore dell’Università degli Studi di “Tor Vergata” Giuseppe Novelli, il Presidente di Confapi Maurizio Casasco e lo startupper, Docente di Organizzazione e innovazione imprenditoriale Giordano Ferrari.
La filosofia della neo-costituita società, pressoché unica nel suo genere, è incardinata nel concetto di valorizzazione delle competenze, contaminazione virtuosa fra ambiti e settori apparentemente distanti e spinta alla circolazione delle idee. Da un lato, un Ateneo con 18 Dipartimenti, 1.800 tra professori e ricercatori, numerosi laboratori certificati e all’avanguardia in Italia e in Europa e una produzione scientifica e culturale ai primi posti nelle classifiche internazionali, dall’altro la spina dorsale del sistema produttivo privato italiano, con 83 mila piccole e medie industrie, oltre 800 mila addetti e 54 sedi territoriali e distrettuali.
“Questa nuova realtà accorcia le distanze fra due cruciali componenti della società – è il commento del Rettore Giuseppe Novelli – agendo come ponte fra l’ingegno, i talenti di cui la nostra università dispone, assieme all’elevata qualità della nostra ricerca, e il sistema produttivo del Paese. Concretizziamo oggi un modello vincente, il cosiddetto “spin in”: portiamo le aziende nelle università, perché è qui che nascono le idee, le soluzioni innovative, le risposte alle esigenze della collettività”.
Estremamente soddisfatto anche il Presidente di Confapi, Maurizio Casasco: “Da tempo noi di Confapi riteniamo che, per vincere la sfida della competitività anche a livello internazionale, le piccole e medie industrie debbano innovare non solo i processi di produzione ma anche i prodotti con i relativi brevetti. La creatività italiana, la storia, la nostra esperienza sono di garanzia. Il contaminaction hub che abbiamo costituito sposa ricerca e industria e si configura come lo strumento ideale per raggiungere i nostri obiettivi di crescita e sviluppo”.
Non meno cruciale anche il ruolo del terzo socio, la App to you rappresentata da Giordano Ferrari, che assolverà al compito di offrire consulenza e intermediazione fra domanda e offerta, fra ricerca e sviluppo, agendo da collante e interprete fra gli interlocutori.
Prendendo avvio dall’implementazione di un catalogo della ricerca, che Maurizio Decastri, Prorettore all’Organizzazione del personale e Delegato ai Rapporti con le imprese ha avviato mesi addietro, l’operatività del “Tor Vergata-Confapi ContaminAction Hub” sarà volta in particolare all’avvio di progetti di ricerca e innovazione congiunti per l’ottenimento di finanziamenti italiani ed europei (es. Horizon 2020), all’accesso a percorsi formativi e a servizi di consulenza imprenditoriale e al supportoper l’avvio di start-up e spin off.