Lunedì 5 dicembre, ore 15.30 – Area verde, Macroarea di Ingegneria – via del Politcnico, 1
Il team “Wakemake!2.0” - il workshop di autocostruzione al quale hanno partecipato 20 studenti del corso di Ingegneria Edile-Architettura, lunedì 5 dicembre, presso la Macroarea di Ingegneria, ore 15.30, presenterà agli studenti e ai docenti dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” una nuova area attrezzata e la seduta “so CUBE”, un elemento di arredo esterno in calcestruzzo, creato coniugando insieme sperimentazione, riciclo e tecnologia. I primi dieci elementi, ideati e prodotti durante il workshop , verranno donati all’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”.
Il workshop Wakemake!2.0, supervisionato dai docenti di Ingegneria dell’Università di Roma “Tor Vergata” con la collaborazione del Laboratorio di Strutture e Prove Materiali, quest’anno ha avuto come obiettivo la progettazione e la realizzazione di arredi da esterno. In particolare la realizzazione di soCUBE, una seduta di forma semplice e definita, un cubo che al suo interno porta la storia della sua sperimentazione. L’elemento puntuale, infatti, ha al suo interno un cubo di dimensioni minori realizzato con materiali di scarto a km 0, che lo rendono più leggero, diminuendo allo stesso tempo la quantità di calcestruzzo necessaria.
La sfida nell’utilizzo del calcestruzzo è stata, oltre a quella di associarlo a un elemento green, quella di studiarne le sue potenzialità nella composizione con altri materiali. La ricerca ha quindi portato alla realizzazione di una materiale composito: calcestruzzo e resina. È stata così creata una seduta innovativa, grazie alla sua funzione di recharge-point, dal momento che incorpora accessori hi-tech a ricarica solare, che sono parte integrante dell’elemento. Il progetto è dotato di LCA (Lyfe Cycle Assessment) elaborata in collaborazione con gli studenti di Ingegneria per l'ambiente e il territorio.
Il workshop è stato organizzato da un gruppo di studenti del corso di laurea in Ingegneria edile-architettura (Camilla Tosti, Cristina Renzoni, Domiziana Monticelli, Veronica Zanella) ed è stato finanziato dal bando per le iniziative culturali studentesche indetto dall’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”.