L'Università Roma Tor Vergata è all'avanguardia della formazione universitaria internazionale negli appalti pubblici con il nuovo Master in "Public Procurement Management", in lingua inglese, rivolto ai funzionari europei e dell'area del Mediterraneo che operano nel settore e a studenti neolaureati. Il Master, primo a livello europeo, in collaborazione, tra gli altri, con la Banca Europea di Ricostruzione e Sviluppo e con il Ministero degli Affari Esteri, offre strumenti e competenze per affrontare problemi complessi di natura strategica, gestionale e organizzativa che nascono in contesti fortemente dinamici sui piani della tecnologia e dei mercati. Iscrizioni entro il 10 febbraio, 50 i posti complessivi disponibili con la possibilità di stage e borse di studio.
Il Dipartimento di Studi di Impresa Governo Filosofia in collaborazione con il Dipartimento di Giurisprudenza e di Ingegneria Industriale dell'Università Roma Tor Vergata, centro di Eccellenza riconosciuto sui temi degli appalti pubblici, ha attivato la prima edizione del Master Internazionale di secondo livello in "Public Procurement Management", interamente in lingua inglese, per dipendenti pubblici di stazioni appaltanti estere e neolaureati. Il programma, primo nel suo genere nel panorama europeo, nasce dall'ormai consolidato Master, in lingua italiana, "Procurement Management - Approvvigionamenti e Appalti", attivato presso l'Università Roma Tor Vergata.
"Roma Tor Vergata è un ateneo capofila nella formazione europea degli operatori che lavorano negli appalti pubblici - dichiara il prof. Gustavo Piga, direttore del Master e docente di Economia a Roma Tor Vergata -. Il successo del Master in "Procurement Management - Approvvigionamenti e Appalti", giunto alla nona edizione, ci ha incoraggiati a realizzare il sogno di rivolgere le nostre capacità professionali e di formazione anche all'estero. E nella Banca Europea di Ricostruzione e Sviluppo (European Bank for Reconstruction and Development - EBRD) - continua il prof. Piga - abbiamo trovato il giusto partner istituzionale per realizzare questo sogno: ora dirigenti e funzionari del resto del mondo si formeranno sugli appalti in Italia e torneranno, professionalizzati ulteriormente, nel loro luogo di provenienza con un sentimento di gratitudine verso il nostro Paese. É un altro modo per fare Sistema Paese".
Il Master internazionale in "Public Procurement Management", grazie alla collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri, il Ministero dell'Economia e delle Finanze, la Consip e all'aiuto della CEI - Central European Initiative, si rivolge sia a funzionari pubblici internazionali che operano già nel settore degli appalti, sia a studenti neolaureati fornendo loro gli strumenti e le competenze necessarie per dare soluzione ai problemi che nascono in contesti fortemente dinamici sui piani della tecnologia e dei mercati e nei quali creatività e doti di leadership devono essere coniugati con la capacità di affrontare temi complessi di natura strategica, gestionale e organizzativa.
I posti complessivi, come da bando, sono 50 mentre il costo del master è di 7.000 euro. Questa prima edizione può contare su 34 borse di studio destinate a funzionari dei Paesi selezionati dalle due istituzioni: 10 borse di studio messe a disposizione dall' EBRD e 24 borse di studio dal MAE - Ministero Affari Esteri Italiano. Le iscrizioni alla selezione si chiuderanno il 10 febbraio prossimo. Le lezioni - frontali e a distanza su piattaforma e-learning - si terranno a partire dal 3 aprile per concludersi, sessioni di esame comprese, a metà luglio. Previsto anche uno stage della durata di 500 ore che si svolgerà per i borsisti lavoratori di EBRD e MAE presso le loro istituzioni di appartenenza, per i non borsisti, quindi studenti neolaureati, presso istituzioni o aziende facenti parte del network di imprese, enti, istituzioni affiliate con il master.
Per ulteriori informazioni consultare il sito http://www.masterprocurement.eu
Roma, 15 gennaio 2013
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