Intervento del Rettore Giuseppe Novelli in occasione del convegno “Le Fondazioni Universitarie e la Terza Missione”, 2015
L’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” ha ospitato, presso il centro congressi di Ateneo di Villa Mondragone a Monte Porzio Catone, il meeting “Le Fondazioni Universitarie e la Terza Missione”, una giornata di riflessione per mettere in evidenza il ruolo cruciale e di supporto alle Università che le Fondazioni universitarie svolgono nel realizzare le attività di Terza Missione, ovvero quel “ponte” tra Ricerca, Alta formazione, Impresa e Società civile.
Al convegno, organizzato dalla Fondazione Universitaria Inuit dell’Università di “Tor Vergata”, in collaborazione con il Coordinamento Nazionale delle Fondazioni Universitarie (CNFU), erano presenti le più attive fondazioni del panorama nazionale, tra cui la Fondazione Politecnico di Milano e la Fondazione Ca’ Foscari.
Sono intervenuti, tra gli altri, il rettore dell’Università di Roma “Tor Vergata” Giuseppe Novelli, il Presidente della Fondazione Universitaria Inuit dell’Università di “Tor Vergata” nonché prorettore alla Terza Missione Maurizio Talamo e il Presidente della Conferenze delle Fondazioni Universitarie Italiane (CNFU) Ferdinando Di Iorio. Ha moderato l’incontro Marzio Bartoloni, giornalista, Scuola24 – Il Sole 24 ore.
Nell’attuale scenario socio economico le Università sono chiamate a confrontarsi con il Territorio e il Sistema Imprese. La Terza Missione ha così assunto sempre più un ruolo centrale e strategico. L’Ateneo di Roma “Tor Vergata”, in collaborazione con la Fondazione universitaria Inuit, ha attivato diversi progetti per rafforzare il dialogo e l’interazione tra l’Università, gli attori del mondo del lavoro e della società civile.
«La qualità del lavoro oggi, nel mondo industrializzato, può essere mantenuta non solo con l’attrazione del capitale umano di eccellenza, ma anche con l’attivazione di circoli virtuosi di collaborazione, di crescita e sviluppo che la Terza Missione è chiamata a innescare attraverso il dialogo tra tutti gli attori coinvolti» ha sottolineato Giuseppe Novelli, rettore di Roma “Tor Vergata”.
«Un dialogo non sempre facile, in cui c’è molto da fare, ma molto si è fatto e si sta facendo» - ha commentato il Presidente della Conferenza delle Fondazioni Universitarie Italiane (CNFU) Ferdinando Di Iorio - Le Fondazioni universitarie rappresentano l'individuazione di questa volontà di dialogare, da parte delle Università, con la società civile e il sistema industriale». Un dialogo spesso difficile dovuto a causa “non solo a motivi burocratici ma anche a una scarsa comunicazione tra il mondo universitario e le imprese – ha dichiarato Maurizio Talamo -. Le Università hanno il loro core business, ma non basta presentarlo alle aziende perché lo acquistino, bisogna coinvolgere le Piccole e Medie Imprese e sviluppare insieme un prodotto che crei sì profitto ma anche valore per l’Accademia stessa”.
Novelli ha ricordato come la Terza Missione sia “inclusione” e ha messo in evidenza una trasformazione già in atto negli Atenei italiani: “Accanto agli spin-off nascono gli spin-in, company create dalle Università in grado di portare al loro interno le PMI e, nel fare questo, le Fondazioni universitarie hanno un ruolo decisivo”.
L’inquadramento giuridico delle Fondazioni universitarie è stato affidato ad Antonio Carratta, Università di Roma Tre, e a Riccardo Cardilli, Università di Roma “Tor Vergata”, che hanno posto anche la questione di un possibile rinnovo della normativa sulle Fondazioni Universitarie che risale ormai a 15 anni fa (vedi la Legge 388/2000 e il DPR 24 maggio 2001 n. 254).
La sessione della mattina si è conclusa con l’intervento di Gustavo Piga, delegato del Rettore alle Relazioni e ai rapporti internazionali dell’Università di Roma “Tor Vergata”, che ha sottolineato come l’ “Internazionalizzazione” sia una delle parole chiave insieme a “Job Placement” e a “Trasferimento Tecnologico” nelle attività di Terza Missione, volano al tempo stesso per l’Internazionalizzazione.
Infine, il rettore dell’Università Ca’ Foscari e presidente della Fondazione Ca’ Foscari Michele Bugliesi, parlando dell’esperienza dell’Università di Venezia, ha messo in evidenza il ruolo socio culturale della Terza Missione portando l’esperienza di Public & Civic Engagement, grazie al progetto di un Museo della Scienza per veicolare saperi scientifici in modo creativo.