Si è svolta lunedì 19 settembre, presso la sede di Giurisprudenza, la cerimonia di consegna degli attestati per l’assegnazione di borse di studio a favore di studenti universitari iscritti (a.a. 2015-2016) presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, e che si trovano in condizioni di svantaggio fisico, psichico, sociale o familiare o in difficoltà economica. A fronte di 255 domande pervenute sono state assegnate 56 borse di studio, istituite dallaFondazione Intesa Sanpaolo onlus, in collaborazione con l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, per una somma complessiva di € 85.000.
Hanno preso parte alla cerimonia di premiazione, tra gli altri, Giuseppe Novelli, Rettore dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, Aniello Auricchio, Consigliere della Fondazione Intesa Sanpaolo onlus, e i Dirigenti dell'Università degli Studi di Roma “Tor Vergata, Silvia Quattrociocche (Direzione I Didattica e Servizi agli studenti)eGiorgio Di Giorgio (Direzione II Ricerca e Terza Missione).
«Studiare è un diritto sancito dalla Costituzione. Come Ateneo ogni anno investiamo risorse non solo per i meritevoli e i più bravi ma anche per chi è in difficoltà economiche e in condizioni di svantaggio psico-fisico. L’Università, però, deve garantire la libertà di muoversi. Da quest’anno l’Ateneo di “Tor Vergata” ha scelto di favorire gli studenti che vogliono studiare all’estero con progetti mirati all’interscambio, dal momento che la “generazione Erasmus” è condizionata da una sorta di “protezionismo” dettato dall’attuale situazione mondiale, vedi la Turchia verso cui come Rettore ho dovuto bloccare i contratti di Erasmus perché considerato un Paese a rischio.
La Fondazione Intesa Sanpaolo Onlus provvederà al pagamento del contributo stabilito dalla Commissione giudicatrice mediante accredito di una carta ricaricabile Superflash emessa da una banca del Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo. La carta Superflash dovrà essere attivata dallo studente entro 30giorni dalla data di assegnazione del contributo.
«Un progetto che nasce nel 2008 – ricorda Aniello Auricchio, consigliere della Fondazione Intesa Sanpaolo onlus - quando in maniera intelligente si è voluto immaginare un migliore utilizzo di alcune risorse finanziarie che erano nella disponibilità dei dipendenti di Intesa San Paolo che, ad oggi, conta circa 35 interventi negli Atenei italiani dove abbiamo trovato un supporto fondamentale al fine di portare avanti l’iniziativa».