“TorVergata” entra nella fase A della missione LiteBIRD, acronimo che sta per Lite (Light) satellite for the studies of B-mode polarization and Inflation from cosmic background Radiation Detection”. Stipulato l’accordo attuativo tra il Dipartiemnto di Fisica e l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) per la partecipazione italiana alla missione.
«La partecipazione italiana allo studio di fase A di LiteBIRD – sottolinea il Prof. Vittorio, Università Roma “Tor Vergata”, coordinatorea livello nazionale del progetto - consente all'Italia di entrare pienamente nel team che realizzerà gli strumenti della missione e permette alla comunità scientifica e industriale italiana di mantenere e ampliare competenze e capacità acquisite durante la realizzazione e la successiva fase di utilizzo scientifico dei dati della missione dell’Agenzia spaziale europea (Esa) “Planck”».
Ilprogetto, della durata di 36 mesi, hacomeobiettivo la partecipazioneitaliana allo studio di fase A della missione giapponese LiteBIRD a seguito della selezione da parte della JAXA (Japan Aerospace Exploration Agency) a giugno 2019.
«La missione LiteBIRD – spiega il Prof. Vittorio - ha l'obiettivo di studiare i modi B dellapolarizzazione della radiazione cosmica di fondo. La comunità cosmologica italiana ha iniziato, nell'ambito dell’Accordo ASI-COSMOS, a porre le basi per realizzare due degli strumenti scientifici della missione, il Medium e l'High Frequency Telescope (MHFT).
IlDipartimentodiFisica, dell’UniversitàdiRoma “TorVergata”,in qualità dicapofila,svolgerà il coordinamento scientifico/programmatico delle attività portate avanti con gli altri enti coinvolti:
Vai al sito del progetto http://litebird.jp/eng/
A cura dell'Ufficio Stampa di Ateneo