Un evento che, con il divertimento, ha cercato di veicolare l’importante messaggio di lotta agli sprechi e consapevolezza energetica
La sera di giovedì 22 febbraio 2018, presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, si è tenuta la “Caccia al KWh”, evento educativo inserito nelle attività a favore dell’iniziativa “M’Illumino di Meno”, nata da un’idea della trasmissione Caterpillar, in onda su Rai Radio 2, che da più di un decennio si propone di educare la collettività al risparmio e alla consapevolezza energetica. Ogni anno sono numerose le adesioni, dalle piccole realtà ai ministeri e agli atenei.
Grazie all’impegno dell'Ufficio Sostenibilità Ambientale di Ateneo, “Tor Vergata” ha organizzato una vera e propria caccia al tesoro. Dopo essere stati separati in squadre, i quasi 150 studenti iscritti e partecipanti hanno dovuto avventurarsi negli edifici della Facoltà. Ciascuna squadra, supervisionata dai rispettivi tutor, ha dovuto trovare indizi sparsi per l’area del Campus, grazie ai quali raggiungere i quadri elettrici degli edifici e poter così spegnere simbolicamente luci e riscaldamenti.
Per collegare l’evento al tema proposto quest’anno da M’illumino di Meno, focalizzato sulla bellezza del camminare e dell’andare a piedi, tutti i partecipanti sono stati dotati all’inizio della giornata di un contapassi. Il totale a sera, che ha sfiorato il milione di passi, è stato simbolicamente sommato alla cifra che Caterpillar sta “raccogliendo”, per poter così arrivare all’obiettivo finale: 555 milioni di passi per coprire idealmente la distanza tra la Terra e la Luna. Il tutto, a dimostrazione empirica del fatto che facciamo troppo spesso ricorso a inquinanti mezzi di locomozione, quando potremmo invece facilmente godere dei benefici (fisici e ambientali) offerti da qualche passeggiata in più.
Non ci sono stati né vincitori né vinti, ma solo grande divertimento: l’intento primario era educare i giovani partecipanti alla consapevolezza energetica e far capire che anche i piccoli gesti, come chiudere una finestra, spegnere una luce inutile o camminare qualche chilometro, hanno elevato peso specifico. In tale ottica, sono stati diffusi fogli informativi con utili suggerimenti per risparmiare energia in ambito anche (ma non solo) domestico, oltre che ricordare gli obiettivi per la sostenibilità ambientale e sociale fissati per il 2020.
Simbolicamente, a ciascun partecipante è stata fornita una torcia a dinamo, caricabile tramite manovella: un utensile indispensabile ma allo stesso tempo semplice e responsabilizzante, in quanto permette di produrre luce senza sprechi. Conclusa la “Caccia al KWh” ci si è spostati presso la Facoltà di Economia, dove si è tenuto un aperitivo a base di alimenti e bevande vegane. Tutto l’evento è ovviamente inserito nell’ambito degli eventi promossi dalla Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile (RUS), il cui apporto è stato essenziale per la preparazione di un evento che fosse educativo ma anche un modo differente di vedere e vivere l’ambiente universitario.
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