Giunta alla settima edizione, l'iniziativa ha lo scopo di aiutare le giovani studentesse di discipline STEM nel loro percorso di studi in ambito tecnico-scientifico. Per candidarsi, presentare la domanda entro il 21 marzo 2025 a questo link.
Amazon annuncia l'apertura dei bandi per la candidatura alla settima edizione di “Amazon Women in Innovation”, il progetto che assegna borse di studio a sette studentesse universitarie in altrettante Università italiane in ambito STEM (Scienze, Tecnologia, Ingegneria e Matematica).
Per il sesto anno consecutivo anche l'Università di Roma Tor Vergata è tra gli atenei coinvolti nell'iniziativa: la vincitrice del bando beneficerà di un finanziamento di €6.000 all'anno per 3 anni e di un percorso di mentorship dedicato, che prevede l'affiancamento di una manager Amazon.
Fino al 21 marzo 2025, potranno presentare la propria candidatura tutte le studentesse immatricolate per la prima volta all'a.a. 2024/2025 al Corsi di laurea in Ingegneria informatica e Ingegneria di Internet che abbiano conseguito almeno 18 CFU – con una media ponderata non inferiore a 25/30. Per ulteriori informazioni visitare questa pagina.
“Si rinnova la collaborazione tra Amazon e l'Università di Roma Tor Vergata per le borse di studio Women in Innovation relative all'anno accademico 2024-2025, un'iniziativa che rappresenta un'opportunità concreta per le nostre studentesse interessate a percorsi formativi nelle discipline STEM”, dichiara Nathan Levialdi Ghiron, Rettore dell'Università di Roma Tor Vergata. “Il nostro Ateneo è fortemente impegnato nel sostenere e incentivare la presenza femminile in settori strategici per l'innovazione e il progresso tecnologico, consapevole di quanto sia fondamentale abbattere le barriere di genere e valorizzare il talento di tutte e tutti. In questo quadro si inserisce anche la scuola estiva che organizziamo annualmente, un'occasione preziosa per avvicinare i giovani alle materie scientifiche e fornire loro strumenti utili per affrontare con maggiore consapevolezza le sfide future. Crediamo fermamente che investire nella formazione delle ragazze sia essenziale per costruire una società più equa e competitiva.”
Dal 2018, “Amazon Women in Innovation” ha supportato 26 studentesse e, oltre all'Università degli Studi di Roma Tor Vergata, il progetto vede coinvolte altri sei atenei: l'Università degli Studi di Cagliari, l'Università di Catania, il Politecnico di Milano, l'Università Federico II di Napoli, l'Università degli Studi di Palermo e il Politecnico di Torino.
“Attraverso Amazon Women in Innovation, riaffermiamo il nostro impegno per promuovere l'istruzione nelle discipline STEM”, afferma Rita Malavasi, Responsabile delle Relazioni Istituzionali per Amazon.it. “Siamo pienamente consapevoli delle sfide che persistono in questo campo e dell'importanza cruciale che i percorsi professionali tecnico-scientifici rivestono per lo sviluppo e la crescita del nostro Paese. Per questo motivo, ci dedichiamo con determinazione a rendere queste competenze più accessibili, con un'attenzione particolare alle giovani donne. Il nostro obiettivo è contribuire a ridurre il divario di genere in settori che continuano a registrare una partecipazione femminile limitata”, aggiunge Malavasi.
Amazon Women in Innovation è una delle numerose iniziative supportate da Amazon con l'obiettivo di formare 200.000 studenti e studentesse in ambito STEM entro il 2026. Annunciato a settembre dello scorso anno, questo impegno vede coinvolte le scuole secondarie di primo grado, di secondo grado, le università, i corsi post-diploma e formazione professionale.
Maggiori info: https://www.aboutamazon.it/creare-valore-per-il-paese/impatto-sulla-comunita/educazione-stem