Albergo di comunità ed orti urbani: per un modello di recupero funzionale dei centri storici delle aree interne”, questo il titolo del lavoro del dott. Marco Prosperi, che si è aggiudicato il premio
Lo scorso lunedì 4 dicembre, nell’ambito della sua attività filantropica e di sostegno ai progetti di alta formazione, si è svolta la cerimonia di premiazione della Fondazione Intesa Sanpaolo Onlus che, in occasione del decimo anno di attività, ha consegnato cinque borse di studio a sostegno di dottorati e progetti di ricerca in materie umanistiche per un ammontare complessivo di 350.000 euro. Nel mese di luglio scorso, una Commissione – composta da Ferruccio de Bortoli, Giancarlo Lacchin, Elena Pontiggia, Elena Salem, Severino Salvemini e dal presidente della Fondazione Pietro De Sarlo – ha selezionato cinque progetti, tra i 53 presentati da 25 università statali italiane, per i quali è stata riconosciuta la borsa di studio.
Tra le cinque università che si sono aggiudicate la borsa, del valore di 70.000 euro l’una, anche l’Università di Roma “Tor Vergata” che, attraverso il Dottorato in Beni Culturali, Formazione e Territorio, inserito nel Dipartimento di Storia, Patrimonio culturale, Formazione e Società, ha riconosciuto nel dott. Marco Prosperi, con il progetto di ricerca “Albergo di comunità ed orti urbani: per un modello di recupero funzionale dei centri storici delle aree interne”, il candidato in possesso dei requisiti richiesti a cui consegnare la borsa di dottorato. Nell’anno dei Borghi del MIBACT, il progetto è finalizzato allo studio della pianificazione territoriale per il recupero e la riqualificazione dei piccoli borghi e del loro patrimonio a fronte del processo di spopolamento delle aree interne del Paese, attraverso azioni di screening e ricerca sul campo.
Hanno rappresentato la nostra Università il Prorettore Maurizio Decastri, il dottorando Marco Prosperi e il prof. Simone Bozzato.