La Sanità tra equilibri istituzionali e sociali
Presentato il 14 dicembre, presso la Camera dei Deputati, Aula dei Gruppi Parlamentari, il XII rapporto di C.R.E.A. Sanità - Università di Roma “Tor Vergata”. Dai dati sulla spesa farmaceutica e sanitaria del nostro Paese - che rielaborano e sintetizzano gli studi fatti in questi anni sul settore anche a partire dai numeri dell'Istat - emerge una tendenza in crescita per la spesa sanitaria totale che rimane comunque inferiore del 32,5% rispetto a quella del resto dell'Europa Occidentale. Cresce invece la quota di spesa sanitaria privata e permangono differenze di spesa a livello regionale.
Dopo i saluti del rettore, è intervenuto il prof. Federico Spandonaro, Presidente di C.R.E.A. Sanità - Università di Roma “Tor Vergata”, che ha illustrato i tratti salienti del nuovo Rapporto Sanità. Fra le tematiche affrontate anche quella della "Prevenzione: l’Italia nel contesto internazionale e le strategie per la sostenibilità del sistema sanitario" e "Il futuro dei sistemi-salute e dell’industria life science nell’ecosistema digitale".
«Questo Rapporto sta a testimoniare l’attenzione rivolta da anni dall’Ateneo di "Tor Vergata" alla ricerca applicata in Sanità e a supporto delle politiche sanitarie, affinché la tutela della salute sia realmente un diritto fondamentale, da salvaguardare garantendo la sostenibilità dei sistemi sanitari. Noi abbiamo accettato di rispondere a questa sfida: “Tor Vergata”, in coerenza con la mission e vision di Ateneo, sta lavorando con fermezza per contribuire al raggiungimento per l’Italia entro il 2030 di un obiettivo ambizioso tra quelli indicati dall’ONU nell’Agenda globale per lo sviluppo sostenibile, ovvero l’obiettivo n. 3 che chiede di assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età. È una sfida che vogliamo vincere per noi e per le generazioni che verranno», ha sottolineato il professore Giuseppe Novelli, rettore dell'Università di Roma "Tor Vergata"