Diario di Terza missione di Ateneo
Si è svolto il 15 dicembre scorso il cash mob etico “I Tempi della Natura”.
Organizzato dal DMD - Dipartimento Management e Diritto (Facoltà di Economia)e dall’Orto Botanico dell’Ateneo Tor Vergatainsieme a Next - Nuova Economia per Tutti, “I Tempi della Natura” riguarda i prodotti degli Orti Sociali che l’Orto Botanico gestisce in collaborazione con la ASL RM2, il centro diurno "La Fabbrica dei sogni” e le Cooperative sociali Antigone e Cospexa.
L’Evento si è basato, quindi, su una collaborazione tra diversi settori in ottica quintupla elica, vedendocoinvolti settore della Ricerca, la PA, la Società Civile, il settore Non profit ed anche il settore For profit: in veste di consumatore responsabile ha avuto infatti un ruolo di rilievo la B Corp Little Genius international, recentemente nominata “Best B-Corp 2017” in Italia (avendo conseguito il più alto punteggio nell’assessment); all’organizzazione dell’Evento ha inoltre partecipato anche la neocostituenda start up Orto 2.0, nata dall’intuizione di 4 studenti della Facoltà di Economia, avviata all’interno del percorso Laboratoriale che la Facoltà organizza ormai da 4 anni insieme a Next e sviluppata grazie al progetto CoopUp.
“I Tempi della Natura” rientra negli eventi di Terza Missione (Public Engagement), in linea con l’Agenda 2030. L’evento risponde, infatti, a diversi Obiettivi di Sviluppo Sostenibile: 17 - partnership/collaborazione, 12 - Produzione e consumo responsabili, 2 - Agricoltura sostenibile; 8 - lavoro dignitoso, 10 - riduzione delle disuguaglianze, 11 - Città e comunità sostenibili, 4 - Istruzione di qualità (sono stati attivamente coinvolti nell’organizzazione gli studenti dei corsi CSR e Rendicontazione Sociale e Laboratori Nuova Economia - Prepararsi al Futuro).
Le parole chiave per lo sviluppo sostenibile el’innovazione sono quindi Collaborazione, Intersettorialità e Interdisciplinarietà.
Con riferimentoall’Interdisciplinarietà lacollaborazione del Dipartimento DMD con il Dipartimento di Biologia è un percorso intrapreso già da tempo, testimoniato non solo da questo evento, ma anche dal lancio di progetti di ricerca e attività formative interdisciplinari; si pensi ad esempio al MARIS - Master di II livello in Rendicontazione Innovazione Sostenibilità, lanciato dal DMD (della Facoltà di Economia) con il coinmvolgimento anche altre aree (Ingegneria, biologia, chimica, ..) e che non prevede particolari limiti all’ingresso se non il possesso di una qualsiasi laurea di II livello: perché il tema della sostenibilità non può essere confinato ad un’unica area, ma deve necessariamente prevedere un approccio interdisciplinare e intersettoriale.