On line il bando per l’a.a. 2021/2022
Dopo il successo ottenuto nella prima edizione, con più di 600 partecipanti provenienti dal mondo della scuola, della pubblica amministrazione, della sanità e dell’associazionismo, nel 2022 parte una nuova edizione del corso in “Cittadinanza Attiva e Paritaria. La decostruzione degli stereotipi sociali per prevenire e contrastare la violenza di genere”,il percorso formativo offerto dall’’Università di Roma “Tor Vergata” rivolto a coloro che desiderano acquisire una maggiore consapevolezza riguardo al tema della violenza di genere.
Il corso di formazione CAP, tra i pochissimi offerti in Italia dalle Università,intende fornire strumenti utili alla realizzazione delle pari opportunità e dell’inclusione sociale. Ideato dal Centro di ricerca multidisciplinare dipartimentale “Grammatica e sessismo” (GeS) di “Tor Vergata”,è attivatopresso il Dipartimento di Studi Letterari, Filosofici e di Storia dell’Arte dell’Ateneo “Tor Vergata”.
I pregiudizi e le percezioni errate qualora non vengano riconosciute a causa di una loro normalizzazione socioculturale, possono guidare in modo non consapevole le azioni discriminatorie verso le donne e portare a una violenza di genere. «Il nuovo percorso formativo, ha l’obiettivo di ridurre credenze e atteggiamenti sessisti, effetto di stereotipi di genere e bias cognitivi, fondati su percezioni errate o distorte, su pregiudizi e ideologie», afferma Francesca Dragotto, coordinatrice del Centro di ricerca multidisciplinare dipartimentale “Grammatica e sessismo” (GeS) di “Tor Vergata”.
Capire in che modo gli stereotipi attraverso il linguaggio da sociali si fanno individuali e come si formano gli stereotipi di genere, conoscere le leggi e le convenzioni internazionali in materia di prevenzione e contrasto alla violenza di genere e sapere quali competenze devono avere gli operatori sanitari e le operatrici sanitarie nella individuazione e gestione della persona vittima di violenza, fisica e/o psicologica, economica sono questi alcuni dei temi che verranno affrontati nell’ambito del programma didattico dai docenti dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” e di altri Atenei, con la collaborazione di esperti del mondo delle professioni, del volontariato e del terzo settore.
Il percorso di formazione, che avrà inizio il prossimo 11 febbraio, si snoda attraverso quattro moduli formativi (12CFU): culturale-comunicativo, socio-psico-pedagogico, politologico-giuridico, medico-sanitario. L’impegno richiesto è di 250 ore complessive su una durata di 10 mesi. L’erogazione delle attività didattiche sarà completamente a distanza e avrà luogo attraverso la piattaforma MS Teams. Per favorire la più ampia partecipazione, le attività si svolgeranno il venerdì pomeriggio a partire dalle ore 15.00, gli incontri avranno la durata di tre ore.
Il calendario delle lezioni sarà pubblicato sul sito del corso. È consentita la frequenza di un solo modulo o più moduli.
Il corso ottempera alla direttiva n. 2/2019 del Dipartimento Funzione Pubblica per la quale “Le amministrazioni pubbliche devono prevedere moduli formativi obbligatori sul contrasto alla violenza di genere”.
La presentazione del corso si terrà venerdì 4 febbraio 2022, a partire dalle ore 9:00, in diretta streaming sulla piattaforma Microsoft Teams. Modera l’incontro Francesca Dragotto.
É possibile seguire l’evento di presentazione sul canale YouTube dell’ateneo
Per iscrizioni al corso invece visita la pagina
Per informazioni scrivere a corsocap@uniroma2.it
A cura dell’Ufficio Stampa di Ateneo