La collaborazione da poco nata tra l’Instituto de Direito Privado di San Paolo del Brasile e l’Associazione Civilisti Italiani è all’origine dell’idea del convegno Codice civile italiano - Codice civile brasiliano: un dialogo tra presente e futuro che si è tenuto il 9-10 febbraio 2023, presso la sala Convegni della Macroarea di Ingegneria a “Tor Vergata”.
Autorevoli studiosi brasiliani di diritto civile e la più antica associazione tra gli studiosi civilistici italiani assieme per ripercorrere il passato e immaginare il futuro dei due Codici civili, di cui l’italiano si avvia a compiere ottantuno anni mentre il brasiliano ne ha appena compiuti venti.
L’idea, proposta da Fabio Martins, che – oltre che docente di Diritto dei contratti presso la Fondazione Getulio Vargas – è direttore amministrativo e finanziario dell’Instituto, è stata condivisa da Claudio Scognamiglio, professore ordinario di Diritto civile nel nostro Ateneo, e Presidente dell’Associazione, e ha portato alla elaborazione di un fitto programma di lavoro che ha messo a fuoco alcune delle aree tematiche che forse più di altre si sono prestate a un’indagine attenta dell’assetto degli istituti privatistici del passato e dei loro possibili sviluppi nel futuro. Questi i temi affontati: il diritto dei contratti all’indomani degli sconvolgimenti determinati dalla pandemia; la funzione punitiva, che ha da ultimo arricchito lo spettro funzionale della responsabilità contrattuale così come di quella extracontrattuale; i nuovi strumenti di tutela del credito, dal punto di vista del consumatore così come da quello dell’impresa; le nuove frontiere della responsabilità civile, anche nella prospettiva degli sviluppi dell’intelligenza artificiale.
Il Rettore, prof Nathan Levialdi Ghiron, che ha aperto il convegno, ne ha elogiato l'ampio respiro legato all’internazionalizzazione della ricerca, che proprio con gli studiosi latino–americani in generale, e brasiliani in particolare, da molti anni coinvolge i nostri ricercatori. Allo stesso tempo il prof Scognamiglio ha apprezzato la presenza di giovani studiosi da ambo le parti, i cui interventi hanno chiuso le singole sessioni, così da "creare le premesse perché il dialogo avviato con queste due serrate giornate di riflessione possa, anche in futuro, continuare".
È possibile rivedere il convegno sul canale YouTube di Ateneo