A Stefania Bartoletti e Emilio Calvano, rispettivamente del dipartimento di Ingegneria Elettronica e del dipartimento di Economia e Finanza, i due prestigiosi premi europei per i loro progetti di ricerca. Le call 2022 dello European Research Council hanno portato riconoscimenti importanti all’alta qualità della ricerca a “Tor Vergata”.
Partiamo con lo Starting. Il progetto della ricercatrice Stefania Bartoletti - che inizia a luglio per una durata di 5 anni, dopo essere arrivato al nostro ateneo all’inizio di maggio 2023 con un finanziamento di poco più di un milione di euro - si chiama FIND-OUT, acronimo di Federated and distributed inference leveraging sensing and communication in the computing continuum, ed è legato allo studio dell’evoluzione dei sistemi di telecomunicazione in relazione al sensing, ovvero tecnologie che sappiano percepire cosa sta succedendo intorno a noi.
Ci spiega la dottoressa Bartoletti "Sulla base delle primordiali discussioni sulle telecomunicazioni oltre il 5G, ci aspettiamo future tecnologie che integrano la comunicazione e il sensing. Non si tratta solo di IoT, dell’Internet delle cose, ma dell’utilizzo degli stessi segnali wireless che usiamo per comunicare anche per percepire, rilevare, misurare ciò che sta accadendo intorno a noi, intorno ai nostri veicoli e dispositivi (ovvero, fare sensing) . Questo ci permetterà di avanzare i sistemi di guida autonoma o di telemedicina e in generale di migliorare i nostri ecosistemi, acquisendo continuamente informazioni per fare stime e prendere decisioni.
Processare una tale quantità di informazioni è possibile anche grazie all'avanzamento dei sistemi di cloud computing, che forniscono risorse di elaborazione praticamente illimitate e ampiamente distribuite e flessibili (il computing continuum). D’altra parte, l'analisi così distribuita dei dati, in molti casi sensibili e critici (come posizione, movimenti, o parametri vitali) ha molte implicazioni riguardanti la privacy, sicurezza e integrità dei dati stessi.
Mentre impariamo come “fare sensing” ovunque e avanziamo le nostre risorse per processare tali misure, una grande sfida è capire come e dove elaborarle in maniera efficiente e sicura. Lo scopo di FIND-OUT è proprio lo studio e la progettazione di sistemi di inferenza federati e distribuiti, che sfruttano il sensing, la comunicazione e l'evoluzione del cloud computing per aumentare la qualità, la resilienza e l'efficienza dei nostri ecosistemi".
Ecco la lista degli ERC Starting Grants 2022 https://erc.europa.eu/news-events/news/starting-grants-2022-call-results
Con l’Advanced il professor Emilio Calvano affronta invece il discorso dell’impatto dell'intelligenza artificiale sui mercati. Grazie a un grant del valore di 1,9 milioni di euro per il progetto di ricerca AI-Comp Artificial Intelligence and Competition, concentra la propria ricerca su diversi algoritmi la cui interazione potrebbe inficiare la libera concorrenza a danno del consumatore.
Ci spiega meglio il prof. Calvano: “Con sempre più frequenza, le scelte di consumo di famiglie e consumatori sono mediate da algoritmi che apprendono autonomamente a guidarne le scelte e a plasmare i termini degli scambi. Accademici, professionisti e policy makers concordano sul fatto che applicare l’Intelligenza Artificiale in contesti di mercato crea valore, facilitando le interazioni economiche. Tuttavia, il fatto che gli algoritmi sono tipicamente addestrati a massimizzare il profitto d’impresa crea preoccupazioni sul piano della tutela della concorrenza e della tutela dei consumatori. Questa proposta fissa un importante primo passo di un programma di ricerca articolato su Intelligenza Artificiale e Concorrenza. Metodologicamente, questi progetti combinano ingredienti di economia e informatica e mirano ad analizzare algoritmi alla frontiera della tecnica. La proposta è strutturata in tre progetti organici focalizzati su due importanti classi di algoritmi di intelligenza artificiale. La prima classe, algoritmi di “fissazione dei prezzi” contiene strumenti utilizzati dai commercianti di beni e servizi per fissare i prezzi al dettaglio. Poiché algoritmi di diversi commercianti possono finire per incontrarsi e interagire tra loro in un mercato comune, è possibile che possano imparare a soffocare la concorrenza e dunque aumentare i prezzi a scapito dei consumatori. Il progetto si pone l’obiettivo di studiare il processo di apprendimento di questi schemi collusivi allo scopo di proporre potenziali rimendi di carattere normativo. La seconda classe, i sistemi di raccomandazione, contiene algoritmi onnipresenti che suggeriscono prodotti e contenuti ai consumatori in base al loro comportamento passato. Ad esempio, Amazon utilizza i sistemi di raccomandazione per decidere cosa mettere in vetrina nelle pagine dei risultati di ricerca o per suggerire altri prodotti a cui l'utente potrebbe essere interessato. Una delle componenti del progetto si prefissa di sviluppare e applicare una metodologia per valutare se sistemi di raccomandazione siano pro-competitivi o anti-competitivi. Nello specifico, ci si prefigge di studiare come le aziende reagiscono endogenamente ai sistemi di raccomandazione in termini di prezzo, design del prodotto e decisioni di ingresso/uscita dal mercato”.
Ed ecco la lista degli ERC Advanced Grants 2022 https://erc.europa.eu/news-events/news/erc-2022-advanced-grants-results
È possibile consultare il calendario delle prossime call nel sito dello European Research Council. E confrontarsi con il prezioso lavoro e indispensabile della Divisione Ricerca Internazionale di Ateneo.