Il calo demografico in Italia avrà serie ripercussioni sulla stabilità economica e sociale del nostro Paese
Nel 2016 in Italia ci sono state 473 mila nascite, 12 mila in meno rispetto al 2015. La tendenza è stabile: le donne in Italiane hanno in media 1,26 figli (1,34 nel 2010) e le straniere residenti 1,97 (2,43 nel 2010). Negli ultimi anni le nascite sono diminuite di 107 mila unità. Metà della popolazione ha più di 44 anni. Per l’aspettativa di vita l’Italia è al terzo posto nel mondo, ma è al 180° posto per natalità. La combinazione di queste tendenze avrà conseguenze allarmanti per la stabilità economica e sociale del nostro Paese, in particolare per le pensioni e la sanità pubblica.
Massimo Livi Bacci, ex senatore, è professore di Demografia presso l’Università di Firenze