Più di 500 studenti hanno partecipato all’evento per costruire il proprio futuro
Giovedì 7 giugno 2018, presso la Facoltà di Economia, l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” ha organizzato il primo Open Day per lauree magistrali, master e dottorati di ricerca, rivolto a tutti i laureati triennali in cerca di informazioni e ispirazioni utili per proseguire la propria carriera accademica. La giornata è stata un grande successo di pubblico, con più di 500 presenze. A disposizione dei partecipanti, oltre ai desk dei corsi di laurea, anche banchi informativi per le attività di Ateneo come Erasmus+, corsi in lingua inglese, borse di studio, premi per il merito e titoli di studio double degree.
Tanti gli esponenti di aziende che hanno partecipato alla tavola rotonda di apertura, tenutasi alle 14:00 e dal titolo “Formazione post laurea e nuovi scenari occupazionali”. Per “Tor Vergata” erano presenti il prof. Ugo Pomante, direttore Dipartimento di Managment e Diritto, il prof. Vittorio Rocco, delegato del Rettore all’Accoglienza, all’Orientamento e al Tutoring, e il dott. Pasquale Mazzotta, presidente della Struttura di Coordinamento dei Corsi di Dottorato. Assieme a loro, importanti ospiti esterni come il dott. Christian Palazzesi, account manager italiano di Elsevier, il dott. Tommaso Tanzilli, direttore di Federalberghi Roma, il prof. Alessadro Piperno, scrittore, saggista e critico letterario, la dott.ssa Rita Caracuzzo, sostituto Procuratore della Repubblica, Associazione Nazionale Magistrati, l’ingegner Carlo Angelini, Chief Operations Office per Nexive e il dott. Felice Valente, Head of Recruiting & Development di Vodafone Italia.
Durante l’incontro si è parlato di sinergie e della loro importanza per i percorsi di formazione universitaria di ogni studente, che non vanno interpretati come “compartimenti stagni”, ma che invece dovrebbero essere modellati secondo le esigenze individuali, in modo da consentire ai giovani di poter reagire e rispondere a un mercato del lavoro che vive oggi cambiamenti sempre più rapidi. A questo scopo è fondamentale sfruttare le potenzialità del proprio ateneo per costruire un percorso personalizzato, in base ai propri interessi e alle proprie attitudini, in modo tale da sviluppare un “modus operandi” efficace per imparare a selezionare le informazioni, strutturarle e farle proprie.