Leggi gli articoli selezionati nel mese di Marzo 2019
Das überforderte Genie
di Matthias Eckoldt
Fonte: Die Zeit, 13 Marzo
Non è colpa di Leonardo essere stato celebrato come genio universale in epoca fascista. Il culto del genio ha portato ad attribuirgli 80 invenzioni, tra le quali il Panzer. Così, se è vero che i suoi schizzi devono la loro evidenza visionaria alla forza e alla precisione della sua tecnica, questo articolo merita sicuramente una risposta.
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Countries look at ways to tinker with Earth’s thermostat
Fonte: The Economist, 14 Marzo
Premesso che la riduzione delle emissioni di gas serra è indispensabile a fermare il cambiamento climatico, le opzioni della ingegneria spaziale come gli schermi solari sono strumenti utili a raffreddare il Pianeta. Ma anche l’innovazione tecnologica è impotente di fronte alla mancanza di volontà politica.
Thousands of scientists are backing the kids striking for climate change
di Matthew Warren
Fonte: Nature, 14 Marzo
Le ragioni della protesta degli scolari per il clima non si scontrano con quelle dell’educazione, se la politica con le sue decisioni ruba ogni possibilità di futuro alle nuove generazioni. Cosi 12.000 scienziati hanno dichiarato il loro sostegno alla protesta, dopo decenni di inutili avvertimenti ai Governi.
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https://www.nature.com/articles/d41586-019-00861-z
New fuel cell could help fix the renewable energy storage problem
di Robert F. Service
Fonte: Science, 12 Marzo
Il passaggio alle fonti rinnovabili potrebbe realizzarsi a basso costo con dei nuovi impianti inventati per immagazzinare a lungo termine l’elettricità prodotta in eccesso dall’energia eolica e solare e convertita in alimentazione chimica, destinata a ritornare elettrica per il consumo.
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Neurosexism: the myth that men and women have different brains
di Lise Eliot
Fonte: Nature, 27 Febbraio
Gli strumenti della tecnologia per immagini hanno dimostrato l’infondatezza biologica del cervello sessuato. Le differenze sessuali sono impresse sul cervello molto più dall’ambiente e dalla cultura che dalla natura, come appare evidente nei neonati.
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https://www.nature.com/articles/d41586-019-00677-x
Where are all the women in tech?
di Ileana Epzstajn
Fonte: oecd.org
Il problema principale che impedisce alle donne di scegliere una carriera nelle STEM è la mancanza di fiducia in sé stesse e la paura di comportamenti e pratiche sessisti sul luogo di lavoro. La maggior parte dei lavori messi a rischio dalla quarta rivoluzione industriale sono svolti dalle donne.
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http://oecdobserver.org/news/fullstory.php/aid/6108/Where_are_all_the_women_in_tech_.html
La techno française se mixe au féminin
di Amaury Giraud
Fonte: Le Figaro, 26 Gennaio
Anche la musica tecno soffre di una sottorappresentazione femminile. L’introduzione delle piattaforme digitali ha reso più visibile la presenza di DJ, videaste e produttrici nella scena elettronica mondiale, dove si sono affermate per la qualità e non grazie o nonostante il sesso.
Un livre vif et pédagogique montre comment les algorithmes reproduisent les préjugés sexistes. Une autre technique est possible.
Fonte: Libération, 4 Marzo
La scarsa partecipazione femminile nel settore della IA ha delle ricadute nella concezione stessa dell’IA. Le macchine riproducono gli stereotipi e i pregiudizi di chi le programma. E’auspicabile e possibile una intelligenza artificiale tendente a livellare i pregiudizi tanto sessuali quanto razzisti.
A newly discovered stem cell that keeps bones growing
di Manuela Wuelling & Andrea Vortkamp
Fonte: Nature, 27 Febbraio
Un gruppo di ricercatori ha scoperto nelle ossa di giovani mammiferi delle cellule staminali dormienti con la capacità di sviluppare un processo asimmetrico di autorinnovamento e di differenziazione che presenta caratteristiche di maturazione simile alle staminali del midollo osseo e riempie la placca di crescita.
Consulta l’articolo:
https://www.nature.com/articles/d41586-019-00527-w
Motor cortical control of vocal interaction in neotropical singing mice
di Daniel E. Okobi et al.
Fonte: Science, 1 Marzo 2019
Gli scambi vocali tra animali, in quanto segni di interazione sociale e parte della lingua parlata dipendono dall’abilità di mettere in azione sistemi sensomotori stratificati e gerarchici , controllati da una regione della corteccia cerebrale.
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http://science.sciencemag.org/content/363/6430/983
Pourquoi l’intelligence artificielle n’est pas intelligente
di Rémi Demichelis
Fonte: Les Echos, 1 Febbraio
L’intelligenza artificiale ha il limite di dover essere programmata e di funzionare in vista di compiti assegnati. E’ difficile immaginare in futuro una intelligenza tecnologica dotata di coscienza e di capacità sensoriale, in grado di elaborare esperienze e relazioni causali.
Die grosse Wirkung der kleinen Teilchen
di Veronika Scentpétery-Kessler
Fonte: Der Standard, 27 Febbraio
Dopo vent’anni di studi sulle nanotecnologie, ministeri nazionali e autorità regolamentari si predispongono a elaborare normative più precise riguardo la sicurezza per i consumatori. Intanto la ricerca si concentra sulla classificazione di questo mosaico di particelle e sulla osservazione del loro ciclo di vita.