Fra le 35 invenzioni finaliste all’Expo Dubai 2020 presentate durante l’IPA - Intellectual Property Award 2021 (“Settimana dell’Innovazione” 27 febbraio – 1 marzo 2022), una porta la firma dell’Università di Roma “Tor Vergata” ed è stata realizzata in collaborazione con il DET – Department of Electronics and Telecommunications del Politecnico di Torino.
Il brevetto arrivato a Dubai è per un “Dispositivo per memorizzare e processare dati e relativo metodo” e permette di migliorare le operazioni di calcolo. «L’idea è nata per trovare un modo che permettesse di processare i dati direttamente nella memoria. Normalmente nei dispositivi d’uso quotidiano come smartphone, tablet e pc, grandi quantità di dati vengono memorizzati prima sulla RAM, da lì vengono prelevati dal processore che poi li trasferisce nuovamente alla memoria», dichiara Marco Ottavi, co-inventore,ingegnere elettronico e professore presso il Dipartimento di Ingegneria elettronica a “Tor Vergata”. «Uno spostamento continuo dei dati tra la memoria e il processore è molto dispendioso sia per tempo che per energia», aggiunge il prof. Ottavi che da tempo si occupa di sistemi di calcolo basati su tecnologie emergenti come i “magnetic domain wall”.
«Si tratta di una vera rivoluzione in ambito elettronico. Facendo interagire tra loro le cosiddette “racetrack”, memorie magnetiche e non volatili, che già vengono utilizzate per la memorizzazione dei dati ma non per il loro processamento, abbiamo visto che è possibile avviare operazione logiche. In questo modo alcuni calcoli, si pensi ad esempio anche al machine learning, verrebbero accelerati migliorando le prestazioni del sistema. Spostare il processamento dei dati direttamente sui dati memorizzati, permettendo operazioni senza bisogno di appoggiarsi alla memoria stessa, dà vantaggi sia a livello di prestazioni sia a livello di efficienza energetica, con un notevole risparmio dei consumi e di tempo», sottolinea Marco Ottavi.
Figura. 1 (A) Struttura di base della memoria racetrack. Il filo ferromagnetico viene utilizzato per memorizzare le informazioni. Le tacche vengono utilizzate per separare i bit logici. Le interfacce di input e output si basano su MTJ. (B) Struttura di base della logica racetrack. Attorno al filo magnetico sono posizionati due magneti, il loro campo magnetico viene utilizzato per modificare localmente i valori logici memorizzati all'interno della memoria.
La competizione “Intellectual Property Award”, promossa dalla Direzione Generale per la tutela della proprietà industriale - Ufficio Italiano Brevetti e Marchi del Ministero dello sviluppo economico (Mise) in collaborazione con Netval, il Network italiano per la valorizzazione della Ricerca, è nata con l’obiettivo di valorizzare l’innovazione e la crescita economica del Paese. Le Università, gli enti pubblici di ricerca e gli IRCCS hanno partecipato al premio IPA 2021 presentando 217 tecnologie distribuite tra le sette aree tecnologiche previste.
Il brevetto di “Tor Vergata” e PoliTo , arrivato in finale nella sezione “Cybersecurity, Artificial Intelligence, Biga Data” può essere consultato nella Piattaforma Knowledge-Share al link: https://www.knowledge-share.eu/brevetto/dispositivo-per-lelaborazione-parallela-dei-dati-in-memoria/
A cura dell’Ufficio Stampa di Ateneo