La prima università italiana generalista e statale, nella classifica degli atenei nazionali per carriera e guadagno, è "Tor Vergata". Chi esce dal nostro ateneo con una laurea in tasca ha un reddito annuale lordo di media di circa 31.575€ che segue molto da vicino i due politecnici del Nord Italia e le principali università private. A dirlo è lo University Report 2022 dell’Osservatorio JobPricing e Spring Professional che analizza quanto vale il titolo di studio per il mercato del lavoro a livello nazionale e internazionale. Il nostro ateneo si trova nella classifica nazionale subito dopo le più note università private e i politecnici: una quarta posizione che si può tradurre in prima posizione per "Tor Vergata" tra le università generaliste e statali.
Tabella 7.1. RAL media dei laureati per la classe di età 25- 34 per ateneo, anno 2021, euro
ATENEO |
RAL 25-34 ANNI |
Università Commerciale Luigi Bocconi |
34.413 |
Politecnico di Milano |
32.891 |
LUISS Libera università internazionale degli studi sociali Guido Carli |
32.769 |
Università Cattolica del Sacro Cuore |
31.735 |
Politecnico di Torino |
31.671 |
Università degli Studi di Roma Tor Vergata |
31.575 |
Università degli Studi di Parma |
30.955 |
Università degli Studi dell'Aquila |
30.910 |
Università degli Studi di Pavia |
30.880 |
Università degli Studi di Pisa |
30.745 |
Università degli Studi di Trieste |
30.707 |
Università degli Studi di Padova |
30.680 |
Università degli Studi di Genova |
30.645 |
Università degli Studi di Trento |
30.611 |
Università degli Studi di Brescia |
30.492 |
Università degli Studi di Napoli Federico II |
30.445 |
Università di Roma La Sapienza |
30.438 |
Università degli Studi di Siena |
30.421 |
Università degli Studi Roma Tre |
30.379 |
Università degli Studi di Torino |
30.364 |
Università degli Studi di Milano Bicocca |
30.349 |
Università degli Studi di Milano |
30.291 |
Università degli Studi di Palermo |
30.284 |
Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia |
30.254 |
Università degli Studi di Bergamo |
30.219 |
Università degli Studi di Udine |
30.188 |
Politecnico di Bari |
30.099 |
Università degli Studi di Firenze |
30.025 |
Università degli Studi di Ferrara |
29.926 |
Università Politecnica delle Marche |
29.869 |
Alma mater studiorum Università di Bologna |
29.867 |
Università degli Studi della Calabria |
29.789 |
Università degli Studi di Napoli Parthenope |
29.695 |
Università degli Studi di Perugia |
29.682 |
Università degli Studi di Catania |
29.543 |
Università degli Studi di Bari |
29.397 |
Università degli Studi di Messina |
29.387 |
Università Ca Foscari di Venezia |
28.922 |
Università degli Studi di Verona |
28.915 |
Università degli Studi di Cagliari |
28,706 |
Fonte: Elaborazioni Osservatorio JobPricing su dati JobPricing
In Italia pagano le lauree STEM : scienze (nelle diverse discipline), tecnologia, ingegneria, matematica. Si osservano infatti in media salari più alti che in tutte le altre discipline. Ma è possedere un titolo di studio terziario, una laurea, che effettivamente garantisce un reddito maggiore: i dati OCSE mostrano che in Italia, chi è laureato guadagna, in media, il 40,1% in più rispetto a chi ha un titolo di istruzione secondaria.
AREE DISCIPLINARI |
RAL MEDIA 25-34 ANNI |
Ingegneria chimica e dei materiali |
33.519 |
Ingegneria informatica, elettronica e delle telecomunicazioni |
33.293 |
Ingegneria meccanica, navale, aeronautica e aerospaziale |
33.126 |
Ingegneria gestionale |
32.729 |
Scienze matematiche e informatiche |
32.201 |
Scienze economiche |
32.134 |
Scienze fisiche |
31.931 |
Ingegneria nucleare |
31.647 |
Scienze statistiche |
31.326 |
Scienze chimiche |
31.235 |
Ingegneria civile e architettura |
30.757 |
Scienze giuridiche |
30.584 |
Scienze mediche |
29.893 |
Scienze biologiche |
29.803 |
Scienze politiche e sociali |
29.565 |
Lingue e letterature straniere moderne |
28.457 |
Scienze storiche e filosofiche |
28.357 |
Scienze pedagogiche e psicologiche |
27.709 |
Fonte: Elaborazioni Osservatorio JobPricing su dati JobPricing
Studiare costa troppo? Laurearsi a "Tor Vergata" è un vantaggio anche da questo punto di vista. Chi si laurea da noi recupera più in fretta quanto investito economicamente nei suoi studi universitari: infatti la classifica del Payback Index nello stesso Report, che misura quanto tempo ci vuole per recuperare l'investimento nell'istruzione (tasse universitarie, ma non solo) mostra "Tor Vergata" nella stessa ottima posizione, la prima statale e generalista.
Anche secondo l'ultimo Rapporto Almalaurea 2022 che analizza la condizione occupazionale dei laureati nel 2020, nel 2018 e nel 2016, è pubblicato il confortante dato che, a un anno dalla laurea, quasi il 50% dei laureati di “Tor Vergata” lavora, contro il 45% della media nazionale; mentre a cinque anni dalla laurea presso l’Ateneo si registra un tasso di occupazione del 93%, contro l’88,6% della media nazionale.
Un quadro davvero confortante, pur nel panorama buio della bassissima percentuale di laureati in Italia: il nostro Paese, secondo i dati OSCE 2021, ha solo il 28,9% dei giovani tra i 25 e i 34 anni con un titolo di studio terziario e purtroppo possiede la più alta percentuale di NEET (che non cercano lavoro ma neanche studiano) secondo i dati Eurostat 2022.
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