Dal 2005 migliaia di giovani sono coinvolti nella conoscenza del mondo della ricerca grazie alla Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici, un evento finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito delle azioni Marie Skłodowska-Curie, all’interno del programma Horizon Europe.
Roma per due giorni è Capitale anche della Scienza in questa edizione del 2023, grazie al progetto NET - scieNcE Together e il suo partenariato scientifico d'eccellenza.
Venerdì 29 e sabato 30 settembre, dalle 18.30 alle 23.00, la Città dell’Altra Economia - nel quartiere Testaccio di Roma, nell’area dell’ex-Mattatoio – si trasforma in un NET Village, con spettacoli, laboratori interattivi, attività per bambini, incontri con ricercatori e ricercatrici per avvicinare il grande pubblico di tutte le età ai temi della scienza.
In occasione dell’edizione 2023, CNR (coordinatore del progetto), ENEA, INAF, INFN, INGV, ISPRA, ISS, CINECA, Università degli Studi di Roma Tor Vergata, Sapienza Università di Roma, Università degli Studi della Tuscia, Università Telematica UNINETTUNO, Centro Ricerche Enrico Fermi si incontreranno quindi in un solo luogo per coinvolgere la cittadinanza nei numerosi appuntamenti scientifici, tutti assolutamente gratuiti.
Tra i protagonisti della Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici 2023 va sicuramente menzionata Frascati Scienza, che sulla scia dell’edizione passata torna con LEAF: heaL thE plAnet’s Future, sottolineando l’importanza di prendersi cura del futuro del pianeta ponendo al centro il Green Deal Europeo. La notte dedicata alla ricerca giunge per Frascati Scienza al culmine di una intera settimana della scienza, che quest’anno inizia il 23 settembre con un evento di lancio a Roma all’Ex Cartiera Latina sull’Appia Antica e si chiude il 30 settembre con la Notte Europea dedicata alla ricerca.
L’Università degli studi di Roma Tor Vergata partecipa agli eventi della settimana della scienza di LEAF e della notte dedicata alla ricerca attraverso numerose iniziative portate avanti dal Dipartimento di Biologia, dal Dipartimento di Storia, Patrimonio culturale, Formazione e Società e dal Dipartimento di Fisica.
“Un’occasione per accogliere studenti e condividere le nostre attività, soprattutto quelle sul “campo”, come l’Orto Botanico e i laboratori. Rendere la ricerca alla portata di tutti è utile per mostrare cosa facciamo e attrarre sempre più studenti all’università attraverso un evento di portata Europea”. Commenta così la Prof.ssa Antonella Canini, direttrice del Dipartimento di Biologia dell’Università di Tor Vergata.
Proprio Il Dipartimento di Biologia, contribuisce attraverso diversi progetti dedicati ai più giovani. Tra questi Didattica delle scienze - evoluzione e adattamento, un laboratorio per scoprire le principali linee evolutive e gli adattamenti dei vertebrati. I partecipanti potranno esaminare gli scheletri e i crani di alcuni esemplari appartenenti a questo gruppo animale e scoprire i loro adattamenti. Appuntamento fissato per il 25 e il 28 settembre e per entrambi i giorni gli orari sono tra le 9:30-10:30 e tra le 11-12. Target d’età: 9-11 12-14 15-19.
E poi ancora il progetto “Didattica delle scienze - la vita in una goccia d'acqua”
il 25 e il 27 settembre gli studenti hanno l’opportunità di scoprire organismi vegetali e animali osservabili solo al microscopio (Età 9-11, 12-14). Per questi e altri eventi organizzati da Biologia, (anche riguardo le Biotecnologie, DNA e altro ancora) appuntamento presso la Facoltà di Scienze mm. ff. nn. dell'università degli studi di Roma Tor Vergata. Come raggiungere la sede da stazione Termini: Info trasporti
Un’altra iniziativa del Dipartimento di Biologia è prevista proprio il 29 Settembre tra le 10-12, ma stavolta in un’altra location: l’orto botanico più grande d’Europa. Orient’orto: orienteering all’orto botanico. “Il dipartimento di Biologia del nostro Ateneo propone una ricca offerta di giochi, visite guidate e seminari nell’ambito della settimana della scienza e notte europea dei ricercatori”, commenta così Cristina Martinez-Labarga, professoressa associata del Dipartimento di Biologia dell’Università Tor Vergata. “Sport e natura un connubio perfetto nelle attività di orienting e nelle passeggiate tra il verde proposte dall’Orto Botanico al fine di acquisire competenze e conoscenze sulle piante e lo sviluppo sostenibile”. “Ma se invece preferite addentrarvi in alcune curiosità sugli organismi che popolano il Mediterraneo – conclude la professoressa - dalla superficie fino alle grandi profondità, non mancate al tour nel museo didattico di biologia marina o ai laboratori di Biologia Marina”.
Ecco come arrivare all’Orto Botanico di Tor Vergata dalla stazione Termini di Roma: Info trasporti
Il Dipartimento di Fisica dell’Università Tor Vergata il 29 settembre, inizio alle ore 18.30, presenta presso La Città dell’Altra Economia il laboratorio “Dai quark ai quasar passando per le nano-strutture” in cui vengono messi in rassegna imprevedibili comportamenti di alcuni materiali, l’ottica, la fluidodinamica non newtoniana, l’elettromagnetismo. Previsto un approfondimento dedicato alla figura del celebre scienziato Nikola Tesla e intorno alle ore 21 in programma un prestigioso collegamento in diretta streaming con il Fermilab di Chicago. Per maggiori dettagli: Scienza Insieme
“Super Mario zoo - i trasformanimali” è invece una delle attività promosse dal Dipartimento di Storia, Patrimonio culturale, Formazione e Società dell’Università di Tor Vergata, con inizio il 25 settembre tra le 17 e le 20. Un’idea ispirata dalla figura del celebre personaggio Mario Bros che in quest’occasione deve cimentarsi nella trasformazione in diversi animali. Dove: Mura del Valadier Frascati.
Lo stesso Dipartimento, sempre a Frascati a Mura del Valadier, il 29-30 settembre presenta “Interspecial: messaggi dalla natura!”, dalle 17/23, un laboratorio per imparare a “leggere” i messaggi nascosti negli ecosistemi, con cui gli esseri viventi ogni giorno comunicano sia tra individui della stessa specie che di specie diverse, attraverso linguaggi che vanno oltre la comunicazione verbale.
Tornando a NET - scieNcE Together, numerosi sono gli eventi speciali in programma, anche con collegamenti streaming in tempo reale con l’estero.
Il primo alle 19:00 di venerdì 29 settembre con CNR, ENEA e INFN, attraverso un collegamento con la base Italo-Francese “Concordia” impegnata nella lontana Antartide, grazie al contributo del PNRA, il programma nazionale di ricerche che opera nel continente circostante il Polo sud. Un’ occasione per ammirare il prezioso lavoro svolto dai ricercatori italiani, di grande valore in termini di conoscenza scientifica.
Sabato 30 settembre alle 20:30, si guarda invece ai grandi scienziati del passato, grazie all’evento “La vita, l’Universo e tutto quanto…” a cura di INAF, INFN, CREF e Università di Roma Tor Vergata. L’Accademia della Scienze Polacca in collegamento presenta infatti il lavoro fondamentale nella storia della scienza di due protagonisti della ricerca quali la madrina d’onore dell’evento, Marie Curie e il rivoluzionario Copernico. Nella stessa giornata è inoltre previsto un altro incontro da remoto con il CERN per indagare sui grandi quesiti sull’origine dell’Universo, attraverso gli esperimenti che riproducono i suoi primi istanti di vita. Tra gli ospiti Amedeo Balbi, divulgatore scientifico e professore dell’Università di Roma Tor Vergata.
Gli eventi di NET, inoltre, mostrano come la scienza possa convivere con l’arte con due spettacoli con musica dal vivo: venerdì 29 alle 22:00 “Dottò, ma quando scoppia il Vesuvio?”, con la partecipazione del musicista Lello Somma e sabato 30 alle 22:00 “C’era una volta il pianeta Terra” dove sono condivisi i principali cambiamenti accaduti sul nostro pianeta dalla sua origine fino ai giorni nostri. E poi ancora il 29 alle 19:30 “Comics&Science - Incontro con il fumettista Alessio Spataro”.
Qui il programma degli eventi di NET - scieNcE Together:
Scienza Insieme programma intero
Scienza Insieme eventi speciali
Come arrivare?
Da stazione Termini alla Città dell’Altra Economia, Roma: Trasporti urbani - Sito Ufficiale
Per approfondimenti su LEAF:
LEAF 2023
Foto Credit: ScienzaInsieme