Due studenti universitari e una giovane professionista, studenti del Master in Economia e Management della Comunicazione e dei Media dell’università di Roma Tor Vergata sono i vincitori del Premio AGOL Giovani Comunicatori, nelle due categorie, su quattro, Corporate Communication e Diversity & Inclusion.
Il Premio AGOL Giovani Comunicatori organizzato da AGOL - Associazione Giovani Opinion Leader, il contest annuale dedicato a studenti universitari e giovani professionisti, è giunto quest’anno alla sua ottava edizione e si è svolto il 14 dicembre all’Aquario Romano a Roma.
"Tor Vergata" ancora una volta con il Master in Economia e Management della Comunicazione e dei Media risulta best in class nell’ambito del Premio Agol con ben 3 studenti e studentesse e giovani professionisti su 4 categorie disponibili” ha commentato la prof Simonetta Pattuglia, Direttrice del Master a Tor Vergata e membro del Comitato scientifico del Premio. Fra i 370 candidati provenienti da università di tutta Italia, il Premio ha infatti proclamato vincitori gli studenti del Master:
- Federico Dinella per la “Corporate Communication”, su brief di Simest, categoria studenti universitari;
- Marianna Astazi, con un progetto sulla “Diversity & Inclusion”, brief di Neopharmed Gentili, categoria studenti universitari; Astazi vince anche il premio di una collaborazione con la società di comunicazione The Cover per la realizzazione del suo progetto.
- Maria Elena Blasi, con un progetto sulla “Corporate Communication", brief di Open Fiber, categoria Giovani Professionisti.
“Continua dunque – ha confermato la professoressa Pattuglia - la scia positiva di grandi successi per i nostri ragazzi! Già l’anno scorso, infatti, avevano trionfato quattro studentesse e studenti su cinque categorie disponibili. Ancora complimenti ai nostri fantastici giovani che hanno saputo portare a casa anche quest’anno un premio importante come il Premio AGOL e rendere il giusto merito al Master che da sempre ha fra le sue mission statutarie quella di guidare i suoi partecipanti verso un’alta professionalizzazione e verso il mercato del lavoro. Il premio Agol e la continuità nel tempo delle sinergie che instaura con gli Atenei è in grado di comprovare l’alto livello di preparazione applicata che gli studenti e le studentesse sono in grado di raggiungere lungo il loro percorso di studi”.
AGOL - Associazione Giovani Opinion Leader è il network di giovani professionisti nato nel 2014 con l’obiettivo di favorire il rinnovamento della leadership manageriale del nostro Paese attraverso il dialogo intergenerazionale. Il Premio AGOL Giovani Comunicatori è uno dei format organizzati dall'Associazione per dare, a chi ha voglia di mettersi in gioco, l'opportunità di misurare le proprie capacità nei diversi ambiti del settore della comunicazione. Ha aperto i lavori Giovanni Friolo, Presidente di AGOL - Associazione Giovani Opinion Leader, con un’analisi sui numeri dell’ottava edizione e dei progetti del 2023. “Quest’anno abbiamo raggiunto un totale di 370 iscritti tra studenti universitari e giovani professionisti, di cui la maggioranza donne. Dati sicuramente incoraggianti per il mondo del lavoro che auspichiamo lasci sempre più spazio ai giovani e diventi maggiormente inclusivo. Rileviamo con piacere che le due categorie che hanno registrato più partecipanti sono state Corporate Communication e Diversity&Inclusion, rispettivamente il 34,5% e il 28,7% del totale: numeri che dimostrano l’interesse di chi entra nel mondo del lavoro sempre crescente per i temi di comunicazione aziendale in tutte le sue forme. AGOL - Associazione Giovani Opinion Leader si allarga, continua a perseguire la sua mission: favorire lo scambio intergenerazionale tra under 35 e i migliori esperti del settore comunicazione”.
Hanno partecipato all’iniziativa le aziende partner Coca-Cola Italia, Crédit Agricole Italia, Enel, Engineering Ingegneria Informatica, Neopharmed Gentili, Open Fiber e Simest, e le Università partner Università IULM, Università degli Studi di Roma Tor Vergata, Università degli studi Guglielmo Marconi.
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