Oltre il 90% è soddisfatto dell'esperienza universitaria
Il Consorzio Interuniversitario AlmaLaurea ha presentato l’11 giugno i risultati della XXII Indagine sul Profilo e sulla Condizione occupazionale dei laureati, coinvolgendo i 76 Atenei aderenti al consorzio per un totale di 290 mila laureati nel 2019, relativamente al Profilo e alle performance formative, mentre per quanto riguarda la Condizione occupazionale dei laureati, il rapporto ha preso in esame 650 mila laureati di primo e secondo livello nel 2018, 2016 e 2014 contattati, rispettivamente, a uno, tre e cinque anni dal conseguimento del titolo.
Relativamente all’’Indagine sulla Condizione occupazionale, l’Università Roma “Tor Vergata” registra performance migliori rispetto ai risultati medi a livello Paese e regionale. L’indagine ha riguardato complessivamente 10.013 laureati dell'Università di Roma “Tor Vergata.
• a un anno dal titolo, il tasso di occupazione dei laureati triennali che non si sono iscritti ad un successivo corso di laurea è pari al 77,8% (contro la media nazionale del 74,1% e regionale del 70%), mentre quello dei laureati di secondo livello (magistrali biennali e magistrali a ciclo unico) del 2018 intervistati a un anno dal conseguimento del titolo, è pari al 77,2% - che nel caso dei laureati magistrali biennali arriva a superare l’80% (81,8%) -e superiore di 6 punti alla media nazionale (71,7%);
• a cinque anni dal conseguimento del titolo, il tasso di occupazione dei laureati di secondo livello è pari all’88,7% - che nel caso dei laureati magistrali a ciclo unico supera il 90% (91, 6%) - mantenendosi al di sopra della media sia nazionale che regionale (Lazio).
Relativamente ai principali aspetti riguardanti il Profilo, Provenienza ed Esperienza universitaria (oltre 5.600 i laureati coinvolti nell’Indagine), il Rapporto AlmaLaurea 2019 evidenzia per “Tor Vergata”:
• 1 laureato su 5 proviene da fuori Regione Lazio e, a livello di background formativo, circa l’80% degli intervistati è in possesso di un diploma di tipo liceale, giungendo al titolo mediamente all’età di 26 anni;
• in crescita rispetto all’anno precedente la quota per tirocini riconosciuti dal corso di studi (prossima al 46%), in recupero sul distacco rispetto al dato medio nazionale;
• in linea con i valori medi italiani il dato relativo alle esperienze all’estero e la percentuale di quanti sceglierebbero di iscriversi allo stesso corso e allo stesso Ateneo (che supera il 70% confermando il dato positivo dell’anno precedente). Il 68,3% dei laureati ha svolto un’attività lavorativa durante gli studi universitari;
• raggiunge, e supera, il 90% la quota di intervistati che si dichiara soddisfatta dell’esperienza universitaria complessiva (91%).
«I dati AlmaLaurea - commenta il Prof. Antonio Palleschi, Prorettore alla Didattica dell'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" - confermano l’apprezzamento degli studenti per la qualità dei corsi offerti dall’Ateno e soprattutto la preparazione dei nostri laureati che sono molto apprezzati in ambito lavorativo, come si evidenzia sia dalla percentuale di assunti a tempo indeterminato sia dalla maggiore retribuzione media».
«I nostri laureati, in particolare i magistrali, hanno maggiori probabilità di lavorare e di cominciare a lavorare prima e di guadagnare di più – sottolinea il Prof. Vito Introna, delegato all’Orientamento. «I dati occupazionali di AlmaLaurea – prosegue Introna - confermano questo nostro punto di forza: a un anno dalla laurea “Tor Vergata” con il 77,2% è ampiamente oltre la media nazionale (71,7%) nonostante i dati medi del Lazio (70,4%) siano al di sotto, anche se di poco».
A cura dell'Ufficio Stampa di Ateneo