Leggi gli articoli selezionati nel mese di Agosto 2017
Digital literacy will probably be the only kind of literacy there is.
di Marilyn Achiron
Fonte: http://www.oecd.org/ 27 Luglio
Viviamo in un’epoca in cui il valore della verità è tramontato. Internet è il grande testo che noi adoperiamo per conoscere il mondo. L’anonimato e la distanza fisica di chi scrive online permette di mentire con più leggerezza. I bambini devono imparare precocemente come leggere Internet.
Consulta l’articolo:
https://oecdeducationtoday.blogspot.it/2017/07/digital-literacy-will-probably-be-only.html
Study finds European resistance to teaching in English
di David Matthews
Fonte: Times Higher Education, 29 Luglio
Le università europee vivono un dilemma linguistico. Mentre i corsi sono tenuti in inglese per attirare studenti internazionali e per salire nei rankings, in Germania alcuni temono un declino nella dottrina in lingua tedesca, rivendicando l’importanza della lingua madre nell’assimilazione del discorso accademico.
Don’t run biomedical science as a business
di Michele Pagano
Fonte: Nature, 25 Luglio
Un finanziamento adeguato aiuta la scienza, ma la “businessizzazione” della scienza non supporta l’eccellenza e favorisce un approccio quantitativo. Finalizzare il proprio lavoro ai criteri di eligibilità per una borsa di studio mina quella libertà di ricerca che porta a progressi a volte inaspettati nella scienza.
Consulta l’articolo:
http://www.nature.com/news/don-t-run-biomedical-science-as-a-business-1.22366
Un GPS qui cible le cancer testé en Suisse
di Florence Rosier
Fonte: Le Temps, 27 Luglio
Il Premio Nobel per la Medicina Françoise Barré-Sinoussi parla delle convergenze inedite tra la ricerca sull’AIDS e sul cancro, e denuncia la povertà della conoscenze teoriche attuali in vaccinologia, che la ricerca senza fine di un vaccino contro l’HIV rende evidente.
Government cuts 40% of state-funded university places
di Eugene Vorotnikov
Fonte: http://www.universityworldnews.com, 13 Luglio
In Russia 500 scienziati saranno licenziati dalle università statali agli inizi del 2018 e il numero di studenti universitari scenderà sotto la percentuale di 120 studenti ogni 10.000 abitanti, dopo i tagli del governo all’istruzione universitaria dovuti alla crisi finanziaria e alle sanzioni occidentali.
Consulta l’articolo:
http://www.universityworldnews.com/article.php?story=20170713090747748