Caldo e isolamento sociale sono un pericolo, specie per le persone anziane. I dati raccolti dal gruppo di ricerca del professor Leonardo Palombi assieme alla Comunità di Sant’Egidio lo dimo
professor Leonardo Palombi, ordinario di Igiene, Epidemiologia e Sanità Pubblica presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’università di Roma “Tor Vergata”, specializzato nella valutazione della fragilità bio-psico-sociale e nella prevenzione dei suoi effetti negativi sulla popolazione. “Dal 2003 ad oggi quasi tutte le estati hanno fatto registrare episodi di questo tipo. Proprio per questo motivo il tema della
International Journal of Environmental Research and Public Health un’analisi dell’intervento di
È quindi importante una presenza, anche solo con telefonate o avvalendosi dell’aiuto di un parente o un conoscente che possa far visita all’anziano, accertandosi delle sue condizioni, facendo loro compagnia e aiutando nella gestione delle commissioni quotidiane (medicinali, spesa, preparazione dei pasti, ecc).
“L’intervento sull’isolamento sociale si rivela un elemento decisivo per il contrasto agli effetti delle ondate di calore” conclude il professor Palombi “e, come sottolineato anche in altre pubblicazioni, costituisce un driver molto importante anche in altre “crisi” siano esse collettive (vedi la pandemia da COVID-19) o individuali (ad esempio una frattura di femore o la perdita del partner). Anch’esse associate a un aumento sensibile di mortalità e di uso dei servizi sanitari”.