Dopo la selezione di 14 candidati giovani ricercatori avvenuta nel mese di aprile, il programma di dottorato europeo “Marie Skłodowska-Curie” QUANTIMONY (dare link ahttps://quantimony.eu) è entrato ora, nel mese di dicembre, nella fase di formazione di alto livello per gli “Early Stage Researchers” (ESR) di dodici nazionalità, ovvero studenti che si trovano nei primi quattro anni della loro carriera di ricerca e non hanno conseguito il titolo di dottore di ricerca. La formazione a cui punta il programma QUANTIMONY – parola che deriva da “quantum”, ovvero dalle applicazioni della quantum technology, e da “antimony”, l’antimonio che ha proprietà particolari per la tecnologia quantistica - include la simulazione di materiali semiconduttori e dispositivi elettronici, la crescita dei materiali e la caratterizzazione strutturale, la fabbricazione e i test di dispositivi, fino alla valorizzazione industriale dei semiconduttori, con un ampio spettro di applicazioni nei campi dell'elettronica e dell'optoelettronica per il calcolo e l'archiviazione di dati, telecomunicazione classica e quantistica, energy harvesting e monitoraggio ambientale, con conseguente impatto sui trasporti, la sanità, l'aerospazio, la difesa e la sicurezza.
QUANTINOMY a “Tor Vergata”
«I semiconduttori basati sull'antimonio costituiscono un importante tecnologia per il futuro», spiega Matthias Auf der Maur, professore associato di Simulazione di dispositivi elettronici, Dipartimento di Ingegneria Elettronica di Roma “Tor Vergata”, e tutor di Anh-Luan Phan, uno dei dottorandi del progetto, proveniente dal Vietnam. «I possibili utilizzi di questi materiali sono estremamente interessanti e variegati. Il lavoro di ricerca dei 14 dottorandi nell'ambito di QUANTIMONY darà un contributo decisivo all'accelerazione dello sviluppo della tecnologia dei materiali e dei dispositivi, necessario per arrivare al loro impiego diffuso in prodotti concreti. I risultati consentiranno soluzioni innovative per la prossima generazione di componenti a semiconduttore per le tecnologie quantistiche, l'archiviazione dei dati, la raccolta di energia rinnovabile e le tecnologie di comunicazione».
L’antimonio per la tecnologia del futuro
I nuovi materiali e dispositivi saranno sfruttati in applicazioni optoelettroniche come LED, laser e rilevatori che operano nella gamma spettrale dell'infrarosso, nonché in applicazioni elettroniche che utilizzano le loro proprietà uniche. È previsto anche lo sviluppo di sorgenti a singolo fotone, interfacce spin-fotone e celle solari di terza generazione. Secondo i ricercatori, attraverso QUANTIMONY, i composti di antimonio (Sb) troveranno un percorso verso la produzione di massa nei reattori industriali, per l'uso in computer e memorie, telecomunicazioni, automobili, robotica e molte altre applicazioni oltre a quelle nell'aerospazio e nella sicurezza dove vengono già impiegati.
La rete di QUANTIMONY
Afferiscono al progetto europeo sette università (tra cui “Tor Vergata”), un istituto di ricerca, due grandi aziende e una PMI. È supportato da tredici organizzazioni partner, sette delle quali industriali, tre sono strutture di ricerca su larga scala e tre sono gruppi accademici leader a livello internazionale. Il consorzio combinato abbraccia undici paesi: otto europei, più Stati Uniti, Taiwan e Brasile. I beneficiari e le organizzazioni partner sono: Agencia Estatal Consejo Superior de Investigaciones Científicas (ES), Universidad Politécnica de Madrid (ES), Lancaster University (UK), University of Warwick (UK), Eindhoven University of Technology (NL), Technical University Berlin (DE), Università di Würzburg (DE), Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” (IT), AIXTRON SE (DE), IQE plc (UK), nextnano GmbH (DE), nextnano Lab SAS (FR), Bruker AXS ( DE), Nanoplus GmbH (DE), Lancaster Materials Analysis td (UK), TiberLab Srl (IT), QuantCAD LLC (USA), Fluxim AG (HL), Lund University (SE), European Synchrotron Radiation Facility (FR), National Synchrotron Radiation Research Center (TW), Cardiff University (UK), Universidad de Cádiz (ES), Universidade Federal de São Carlos (BR), Technical University Munich (DE).
QUANTIMONY ha lanciato ad aprile un processo di reclutamento globale per quattordici posizioni ESR, ricevendo 348 candidature da 56 paesi, con una quota femminile del 29,3%. I candidati selezionati, provenienti da dodici diverse nazionalità, stanno già lavorando ai loro progetti di ricerca, con un focus specifico sull'industria dei semiconduttori.
QUANTIMONY, lanciato nel dicembre 2020, con una data di fine novembre 2024, è finanziato nell'ambito del programma Marie Skłodowska-Curie dal programma di ricerca e innovazione Horizon 2020.
A cura dell’Ufficio Stampa di Ateneo