Eugenia Scaricamazza e Martina Assogna premiate per i loro studi nella ricerca contro l’Alzheimer
In occasione del 19° convegno nazionale SINDEM (Società Italiana per le Demenze afferente alla SIN) 2019 tenutosi a Firenze dal 7 al 9 marzo, Airalzh Onlus – Associazione Italiana Ricerca Alzheimer – ha voluto premiare quattro giovani ricercatori per la miglior comunicazione nell’ambito della ricerca scientifica per i loro rilevanti studi nella ricerca contro l’Alzheimer e in continuità con i progetti già sostenuti dalla Onlus su tutto il territorio nazionale.
Il Premio Giorgio Giordano è stato assegnato a quattro comunicazioni, selezionate dalla Commissione SINdem, mirate all’impiego e allo sviluppo dei biomarkers e alla caratterizzazione precoce dei diversi tipi di demenza, tra cui la malattia di Alzheimer.
Tra i quattro giovani ricercatori premiati – tutti tra i 29 e i 34 anni – figurano Eugenia Scaricamazza e Martina Assogna, iscritte alla Scuola di Specializzazione di Neurologia dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, per i lavori dal titolo rispettivamente: “Are statins effective for AD treatment? Results from a biomarker-based study.” e “A possibile role of Palmitoyelthanolamide combined with Luteoline in Fronto-Temporal Dementia treatment: a clinical and TMS-EEG study.”
Tali risultati sono il frutto della collaborazione tra la U.O.S.D. Centro Demenze dell’Istituto di Neurologia dell’Università degli studi di Tor Vergata diretta dal Prof. Alessandro Martorana ed il Laboratorio di Neuropsicofisiologia Sperimentale dell’IRCCS Fondazione S. Lucia diretto dal dott. Giacomo Koch, che vantano da anni una reputazione internazionale nel campo di ricerca dell’Alzheimer e altre patologie neurodegenerative, combinando l’approccio clinico alla comprensione della fisiopatologia e dei meccanismi alla base della plasticità e della connettività corticale delle demenze.