Giovedì 9 marzo, ore 10.00, Aula Leonardo , Edificio della Didattica, via del Politecnico, 1
Nuove soluzioni e nuove applicazioni basate sui dati satellitari dell’Osservazione della Terra e sulle tecnologie geo-spaziali, grazie a un ambiente collaborativo e aperto all’innovazione: questo è il FabSpace dell’Università di Roma “Tor Vergata”, un’opportunità di business e innovazione nei diversi settori legati ai dati spaziali. L' Open Day a "Tor Vergata" di FabSpace 2.0 illustrerà come i dati acquisiti dai satelliti possano essere di ausilio nell’ambito di attività quali la protezione del territorio e dell’ambiente, la manutenzione e la progettazione delle infrastrutture, la gestione delle pratiche agricole, ad esempio, possono senza dubbio migliorare tramite l’accesso ai dati satellitari o alle informazioni geo-referenziate già disponibili nel mondo degli open-data.
FabSpace 2.0 è il network di innovazione legato ai geo-dati e ai dati spaziali che coinvolge le università 2.0. Il progetto, finanziato da Horizon 2020, mira ad avviare una serie di centri cooperanti – i FabSpace appunto - aperti al pubblico e dedicati allo sviluppo di servizi innovativi, nelle università europee e negli incubatori BIC dell’Agenzia Spaziale Europea. Sei i paesi in Europa (Francia, Italia, Germania, Belgio, Polonia e Grecia) dove i FabSpace sono aperti e accolgono studenti, ricercatori, imprenditori, compagnie, pubbliche e private.
«Il Fabspace aspira a diventare un luogo fisico dove, sulla base di solide competenze tecnico-scientifiche, si possa concepire una nuova generazione di servizi basati sui dati satellitari, o anche su altri dati geografici. Uno sportello e uno spazio creativo dotato degli strumenti di supporto più adeguati per l’uso corretto dei dati e per il trasferimento tecnologico al quale si potranno rivolgere studenti, ricercatori, nuovi imprenditori, professionisti. L’obiettivo è che la realizzazione e l’offerta di questi servizi avvenga attraverso la nascita di giovani realtà imprenditoriali, in grado di innovare i processi produttivi e decisionali in diversi settori strategici quali l’agroalimentare, i trasporti e le infrastrutture, la gestione del territorio e delle aree urbane», afferma il responsabile italiano del progetto FabSpace 2.0 prof. Fabio Del Frate, Dipartimento di Ingegneria Civile e Ingegneria Informatica dell’Università di Roma “Tor Vergata” .
Per illustrare le possibilità applicative di questi dati nei diversi settori la giornata del 9 marzo vedrà interventi di esperti appartenenti ad enti di ricerca nazionali e la presenza dell’Agenzia Spaziale Europea - ESA e dell’Agenzia Spaziale Italiana - ASI.
«Si tratta del primo FabSpace in Italia, costruito sul modello di FabLab. Il suo scopo è quello di correlare "big data", "cloud computing" e "open data" (provenienti anche dalle autorità locali) per trasformare le sfide della “social innovation”, in nuovi strumenti e modelli di business, anche grazie al supporto dell’Incubatore ESA BIC di BIC Lazio», sottolinea il prof. Fabio Del Frate.
Per maggiori info e per accedere gratuitamente al servizio FabSpace 2.0 - Ingegneria “Tor Vergata” scrivere a: info@fabspace.uniroma2.it