L’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, come partner di un consorzio internazionale costituito da otto Università e Centri di Ricerca e quattro imprese, ha dato il via al Progetto Europeo CHEOPS, per lo sviluppo di nuovi tipi di celle fotovoltaiche.
Le celle utilizzeranno come materiali assorbitori di luce le cosiddette perovskiti ibride organiche/inorganiche, una nuova classe di materiali con una struttura cristallina speciale che rende possibile la produzione di celle solari a basso costo e ad alta efficienza.
Il progetto, finanziato da Horizon2020 per 5 milioni di euro, avrà la durata di 3 anni.
Leggi la notizia completa sull'emagazine di Ateneo "Notizie IN-C@MPUS"