Al primo posto BTeam, start up per la preparazione del bromotimolo
L’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” ha ospitato, oggi 24 ottobre, la finale di Start Cup Lazio 2016, la competizione per i migliori progetti di impresa nel Lazio ad alto contenuto tecnologico. Innovazione, grinta e creatività: queste le caratteristiche che hanno dominato la finale di Start Cup Lazio, durante la quale è stato premiato come miglior progetto BTeam, una start up di Roma “Tor Vergata” che si è aggiudicata un premio in denaro di € 5.000 per la realizzazione di un nuovo processo - efficiente, economico e a basso impatto ambientale - per la preparazione del bromotimolo (BT), sostanza dalla spiccata attività antibatterica.
Il secondo posto è andato al progetto del CNR, Cortexsense, un Sistema all-in-one di acquisizione per segnali bio-elettrici, il terzo a Holey, start up di “Tor Vergata” che ha sviluppato una piattaforma hardware e software in grado di realizzare tutori ortopedici stampabili in 3D. Ai 2° e 3° classificati sono andati premi in denaro per rispettivamente 3.500 € e 2.000€.
I tre vincitori si sono inoltre aggiudicati l’accesso alla finale del Premio Nazionale per l’Innovazione 2016 - PNI, che si terrà il 1 e il 2 dicembre a Modena.
Cinquanta le idee di impresa presentate: 11 di queste, e i loro cicrca 50 aspiranti imprenditori, hanno beneficiato del percorso di mentorship e tutorship della Start Cup Lazio 2016, sviluppando progetti di impresa innovativi e competitivi.
L’edizione 2016, montepremi complessivo di oltre 60.000 €, ha visto un partenariato sempre più ampio, oltre al patrocinio della Regione Lazio: Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, Università degli Studi RomaTre, Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, LUISS Università Guido Carli, Università di Roma LUMSA, Università degli Studi Niccolò Cusano, CNR, ENEA Parco Scientifico Romano, Fondazione Inuit, Sapienza Innovazione, CNA, Lazio Innova, BIC Lazio, Intesa Sanpaolo e Ambiente & Innovazione.
PREMI SPECIALI
Tra le 11 idee d’impresa arrivate in finale sono state selezionate anche quelle vincitrici dei premi speciali.
Il Premio Speciale Intesa San Paolo StartUp Initiative, che permette l'accesso a tre progetti finalisti al Boot Camp for Entrepreneurs TM, è andato a:
Il Premio Speciale Lazio Innova Meet in Italy, che prevede l'ammissione diretta di due progetti finalisti, nell’ambito delle Scienze della Vita, al Boot Camp, è stato assegnato a:
Vince il Premio Speciale Pekaboo, che permette l'accesso diretto a 1 progetto finalista al Lean Startup Program, la start up I.P.S. dell'Università Niccolò Cusano, con un sistema OpenSource che consente di elaborare dati di qualsiasi tipo, riuscendo a soddisfare sia il fabbisogno di calcolo delle aziende sia quello del singolo consumatore.
MENZIONI SPECIALI
Il Comitato di Valutazione ha voluto attribuire anche delle menzioni speciali, che sono andate, quali ‘migliori progetti social’ a: Holey, STIP per aver realizzato una piattaforma di Social CRM dedicate ai retail, che permette alle aziende di gestire le relazioni con i clienti in modo efficace, rapido e di valore, e CAOS,un team giovanissimo specializzato in attività outdoor, con un forte legame al contesto territoriale di Cassino e del Lazio Meridionale; mentre il ‘miglior progetto per le pari opportunità’ va a LOGOS, la piattaforma social che aggiunge alle consuete funzionalità specifiche applicazioni neuroscientifiche, attraverso il dispositivo 'speedy', per l'analisi, l'elaborazione e la stimolazione trascranica.