Corso di laurea magistrale - Area di Lettere - Accesso libero con verifica del possesso dei requisiti curriculari - Interclasse LM-14 e LM-39 (D.M. 270/2004)
Lingua: Italiano
Informazioni generali:
o Classe di Laurea: LM-14 e LM-39 (D.M. 270/04)
o Tipologia di corso: Laurea magistrale (interclasse)
o Durata: 2 anni
o Tipo di accesso: Accesso libero con verifica di requisiti e preparazione in ingresso
o Macroarea di afferenza: Lettere e Filosofia
o Dipartimento: Studi letterari, filosofici e di storia dell’arte
o Codice corso: H53-M94
Descrizione e obiettivi formativi
Il corso si propone di formare profili scientifico-professionali di alto livello capaci di operare nell’ambito dell’insegnamento scolastico, della didattica dell’italiano per stranieri (L2), della ricerca nel campo umanistico, dell’editoria tradizionale e on-line, della comunicazione linguistica e multimediale, della gestione e promozione del patrimonio culturale italiano. Il corso di studi è organizzato in quattro indirizzi, afferenti a due distinte classi di laurea magistrale: Letterario (LM14), Filologico (LM14), Linguistico (LM39) e Glottodidattico (LM 39).
Nello specifico, il corso mira a sviluppare negli studenti autonome capacità di interpretazione e di giudizio nei settori della lingua e della letteratura italiana, della filologia e della storia letteraria medievale, moderna e contemporanea, delle discipline linguistiche teoriche e applicate. A tale fine il corso si propone una serie di obiettivi formativi qualificanti comuni alle classi LM-14 Filologia moderna e LM-39 Linguistica, affiancati da altri più pertinenti all’una o all’altra classe. Pertanto, in un quadro coerente di temi e prospettive, il corso mira a formare laureati magistrali che possiedano un approfondito e articolato complesso di conoscenze in ambito letterario, linguistico e filologico.
Sbocchi professionali
Il laureato, che grazie al rigoroso percorso di studi acquisirà una solida formazione umanistica, potrà accedere ai seguenti ambiti professionali:scuola secondaria di primo e secondo grado, industria culturale: editoria, giornalismo e comunicazione multimediale; istituzioni specifiche, quali archivi di stato, biblioteche, sovrintendenze; centri di ricerca, agenzie culturali, uffici stampa attivi presso enti ed istituzioni, pubbliche e private, sia italiane che straniere; strutture preposte all’educazione linguistica, anche nel quadro di servizi culturali collegati al carattere multilinguistico e multiculturale della società.
Il laureato, conseguiti i crediti formativi necessari e completati i percorsi di formazione, di abilitazione e i concorsi previsti dalla normativa vigente, potrà svolgere la funzione di docente nelle scuole secondarie di primo e secondo grado nelle classi di riferimento. Inoltre, potrà svolgere funzioni che richiedono competenze specialistiche nell’ambito dell’educazione linguistica e delle applicazioni informatiche alla comunicazione (quali, ad esempio, costituzione di archivi e banche dati, traduzione automatica e creazione consulenza linguistica nella creazione di siti web); attività di ricerca avanzata sul linguaggio, sulle lingue e sui testi letterari; attività professionali di consulenti e collaboratori specialisti nella ricerca medica relativa alla logopedia e alla neurolinguistica.
Valutazione della didattica - Studenti
Anno accademico precedente Cod. H53
Anno accademico precedente Cod. M94
Condizione occupazionale (indicatori di efficacia e livello di soddisfazione dei laureandi):
http://statistiche.almalaurea.it/universita/statistiche/trasparenza?CODICIONE=0580207301500009
Riferimenti web e contatti
Sito Web: https://www-2020.lefiling.lettere.uniroma2.it/
Coordinatore: Prof. Roberto Rea
E-mail roberto.rea@uniroma2.it
È stato istituito, nell’ambito del Dipartimento di Studi letterari, filosofici e di storia dell’arte, l’Ufficio Orientamento Studenti.
L’ufficio Riceve su appuntamento da concordare scrivendo a:
orientamento.studenti@mondodomani.org
L’ufficio è sito presso la Macroarea di Lettere e Filosofia, Via Columbia 1, Edificio B, piano terzo, studio 45
Ulteriori informazioni sono presenti in allegato.
Prerequisito per l'accesso al corso di laurea magistrale in Letteratura italiana, Filologia moderna e Linguistica è il possesso di un diploma di Laurea o di un titolo di studio equipollente conseguito all'estero, riconosciuto valido ai sensi della normativa vigente.
L'immatricolazione è subordinata al possesso di almeno 120 CFU conseguiti nell'ambito di un'ampia e articolata serie di settori scientifico-disciplinari indicati nel Regolamento del corso di laurea magistrale come propedeutici allo svolgimento del corso stesso.
Nell'ambito di tali 120 CFU, un minimo di 36 CFU dovranno riferirsi ai seguenti tre settori scientifico-disciplinari (almeno 12 CFU per ciascun settore): L-LIN/01 - Glottologia e linguistica; L-FIL-LET/10 - Letteratura italiana; L-FIL-LET/12 - Linguistica italiana.
A partire dall'a.a.
2013-2014 per ottenere l'ammissione occorrerà aver superato gli esami in questi tre settori con una votazione non inferiore a 24/30. Non saranno ammessi a frequentare il corso di laurea magistrale studenti che non abbiano maturato almeno 84 dei suddetti 120 CFU.
Le integrazioni curriculari in termini di CFU dovranno essere acquisite prima della verifica della preparazione individuale dello studente. Le modalità di verifica della preparazione individuale saranno stabilite nel Regolamento didattico del Corso di Laurea Magistrale. Lista dei settori utili all'immatricolazione. L-ANT/03 - Storia romana L-ART/02 - Storia dell'arte moderna L-ART/03 - Storia dell'arte contemporanea L-ART/04 - Museologia e critica artistica e del restauro L-ART/07 - Musicologia e storia della musica L-FIL-LET/02 - Lingua e letteratura greca L-FIL-LET/04 - Lingua e letteratura latina L-FIL-LET/05 - Filologia classica L-FIL-LET/06 - Letteratura cristiana antica L-FIL-LET/07 - Civiltà bizantina L-FIL-LET/08 - Letteratura latina medievale e umanistica L-FIL-LET/09 - Filologia e linguistica romanza L-FIL-LET/10 - Letteratura italiana L-FIL-LET/11 - Letteratura italiana contemporanea L-FIL-LET/12 - Linguistica italiana L-FIL-LET/13 - Filologia della letteratura italiana L-FIL-LET/14 - Critica letteraria e comparate L-FIL-LET/15 - Filologia germanica L-LIN/01 - Glottologia e linguistica L-LIN/02 - Didattica delle lingue moderne L-LIN/03 - Didattica delle lingue L-LIN/04 - Lingua e traduzione – lingua francese L-LIN/05 - Letteratura spagnola L-LIN/06 - Lingua e traduzione – lingua ispano-americane L-LIN/07 - Lingua e traduzione – lingua spagnola L-LIN/08 - Letterature portoghese e brasiliana L-LIN/09 - Letterature portoghese e brasiliana L-LIN/10 - Letteratura inglese L-LIN/11 - Lingue e letterature anglo-americane L-LIN/12 - Lingua e traduzione - lingua inglese L-LIN/13 - Letteratura tedesca L-LIN/14 - Lingua e traduzione - lingua tedesca L-LIN/15 - Lingue e letterature nordiche L-LIN/16 - Lingua e letteratura nederlandese L-LIN/17 - Lingua e letteratura romena L-LIN/18 - Lingua e letteratura albanese L-LIN/19 - Filologia ugro-finnica L-LIN/20 - Lingua e letteratura neogreca L-LIN/21 – Slavistica M-DEA/01 - Discipline demoetnoantropologiche M-FIL/01 – Filosofia teoretica M-FIL/02 - Logica e filosofia della scienza M-FIL/03 - Filosofia morale M-FIL/04 - Estetica M-FIL/05 - Filosofia e teoria dei linguaggi M-FIL/06 - Storia della filosofia M-FIL/08 - Storia della filosofia medievale M-PED/01 - Pedagogia generale e sociale M-PED/02 - Storia della pedagogia M-PSI/01 - Psicologia generale M-PSI/04 - Psicologia dello sviluppo e psicologia dell’educazione M-PSI/05 - Psicologia sociale M-STO/01 - Storia medievale M-STO/02 - Storia moderna M-STO/04 - Storia contemporanea M-STO/05 - Storia della scienza e delle tecniche M-STO/06 - Storia delle religioni M-STO/08 - Archivistica, bibliografia e biblioteconomia M-STO/09 - Paleografia SPS/07 - Sociologia generale SPS/08 - Sociologia dei processi culturali e comunicativi
Come previsto dal regolamento didattico di corso di laurea, ai fini dell'ammissione lo studente, entro le scadenze previste dalla macroarea di Lettere, dovrà sottoporre il proprio curriculum in vista della valutazione del possesso dei requisiti di accesso. 1.
È requisito necessario per l'ammissione al Corso di laurea magistrale in Letteratura, Filologia moderna e Linguistica, oltre a una adeguata preparazione personale, a) il possesso della laurea conseguita nella Classe delle lauree in Lettere L10 o b) il possesso di altro titolo di studio, anche se conseguito all'estero, riconosciuto equipollente dal Consiglio di Dipartimento di riferimento ai sensi della normativa vigente o c) il possesso di una laurea o diploma universitario di durata triennale in altre classi di laurea che attestino l'acquisizione di almeno 84 cfu nei seguenti settori: L-ANT/03 - Storia romana L-ART/02 - Storia dell'arte moderna L-ART/03 - Storia dell'arte contemporanea L-ART/04 - Museologia e critica artistica e del restauro L-ART/07 - Musicologia e storia della musica L-FIL-LET/02 - Lingua e letteratura greca L-FIL-LET/04 - Lingua e letteratura latina L-FIL-LET/05 - Filologia classica L-FIL-LET/06 - Letteratura cristiana antica L-FIL-LET/07 - Civiltà bizantina L-FIL-LET/08 - Letteratura latina medievale e umanistica L-FIL-LET/09 - Filologia e linguistica romanza L-FIL-LET/10 - Letteratura italiana L-FIL-LET/11 - Letteratura italiana contemporanea L-FIL-LET/12 - Linguistica italiana L-FIL-LET/13 - Filologia della letteratura italiana L-FIL-LET/14 - Critica letteraria e comparate L-FIL-LET/15 - Filologia germanica L-LIN/01 - Glottologia e linguistica L-LIN/02 - Didattica delle lingue moderne L-LIN/03 - Didattica delle lingue L-LIN/04 - Lingua e traduzione – lingua francese L-LIN/05 - Letteratura spagnola L-LIN/06 - Lingua e traduzione – lingua ispano-americane L-LIN/07 - Lingua e traduzione – lingua spagnola L-LIN/08 - Letterature portoghese e brasiliana L-LIN/09 - Letterature portoghese e brasiliana L-LIN/10 - Letteratura inglese L-LIN/11 - Lingue e letterature anglo-americane L-LIN/12 - Lingua e traduzione - lingua inglese L-LIN/13 - Letteratura tedesca L-LIN/14 - Lingua e traduzione - lingua tedesca L-LIN/15 - Lingue e letterature nordiche L-LIN/16 - Lingua e letteratura nederlandese L-LIN/17 - Lingua e letteratura romena L-LIN/18 - Lingua e letteratura albanese L-LIN/19 - Filologia ugro-finnica L-LIN/20 - Lingua e letteratura neogreca L-LIN/21 – Slavistica M-DEA/01 - Discipline demoetnoantropologiche M-FIL/01 – Filosofia teoretica M-FIL/02 - Logica e filosofia della scienza M-FIL/03 - Filosofia morale M-FIL/04 - Estetica M-FIL/05 - Filosofia e teoria dei linguaggi M-FIL/06 - Storia della filosofia M-FIL/08 - Storia della filosofia medievale M-PED/01 - Pedagogia generale e sociale M-PED/02 - Storia della pedagogia M-PSI/01 - Psicologia generale M-PSI/04 - Psicologia dello sviluppo e psicologia dell'educazione M-PSI/05 - Psicologia sociale M-STO/01 - Storia medievale M-STO/02 - Storia moderna M-STO/04 - Storia contemporanea M-STO/05 - Storia della scienza e delle tecniche M-STO/06 - Storia delle religioni M-STO/08 - Archivistica, bibliografia e biblioteconomia M-STO/09 - Paleografia SPS/07 - Sociologia generale SPS/08 - Sociologia dei processi culturali e comunicativi 2.
L'immatricolazione avviene previo esito positivo di un colloquio di verifica della preparazione personale con una commissione appositamente nominata dal direttore del Dipartimento, sentito il Coordinatore.
Tale colloquio può avvenire anche via skype (lo studente dovrà mostrare alla commissione un documento di riconoscimento valido).
Sulla base del risultato della personale preparazione la Commissione individuerà il percorso più idoneo allo studente all'interno della laurea magistrale.
Tali percorsi dovranno comunque condurre al conseguimento dei 120 cfu, senza attività formative aggiuntive.
I requisiti di cui al comma 1, compresi quelli relativi ad eventuali integrazioni curricolari in termini di CFU, devono essere posseduti in ogni caso prima del colloquio e della successiva immatricolazione.
1.
La prova finale per il conseguimento della laurea magistrale è pubblica e consiste nella discussione di un elaborato scritto su un tema concordato con il relatore, che è di norma il docente titolare di un insegnamento per il quale il laureando abbia acquisito almeno 6 CFU.
Il direttore del Dipartimento, su motivata richiesta, sentito il Coordinatore e con congruo anticipo rispetto alla scadenza per la presentazione della domanda di laurea, può autorizzare a svolgere tale compito un altro docente.
Il relatore indica un correlatore, che può essere anche un docente di altri atenei o comunque un esperto della materia. 2.
Nell’elaborato, che dovrà rispondere ai criteri fondamentali della scrittura scientifica, il laureando dovrà dimostrare capacità avanzate di organizzazione coerente e di trattazione critica delle nozioni acquisite nel corso di studi nonché delle fonti e del materiale bibliografico su cui ha basato il proprio lavoro.
Alla prova finale sono attribuiti 24 CFU.
Il corso di laurea magistrale interclasse in Letteratura italiana, Filologia moderna e Linguistica mira a sviluppare negli studenti autonome capacità di interpretazione e di giudizio nei settori della lingua e della letteratura italiana, della filologia e della storia letteraria medievale, moderna e contemporanea, delle discipline linguistiche teoriche e applicate.
A tale fine il corso si propone una serie di obiettivi formativi qualificanti comuni alle classi LM-14 Filologia moderna e LM-39 Linguistica, affiancati da altri più pertinenti all'una o all'altra classe. Pertanto, in un quadro coerente di temi e prospettive, il corso mira a formare laureati magistrali che possiedano un approfondito e articolato complesso di conoscenze in ambito letterario, linguistico e filologico. In particolare i laureati dovranno conoscere a livello specialistico la tradizione culturale italiana dal Medioevo all'età contemporanea; i temi e i metodi della ricerca filologica, linguistica e letteraria, con particolare riguardo all'ambito italiano e romanzo; le principali teorie e metodologie linguistiche; le strutture fondamentali di lingue storico-naturali antiche e moderne.
Il Corso interclasse di Laurea magistrale in Letteratura italiana, Filologia moderna e Linguistica (LEFILING) mira a formare laureati dotati di solide conoscenze e competenze nell'ambito della lingua e della letteratura italiana, della filologia italiana e romanza, della linguistica teorica e applicata.
I suoi laureati, contraddistinti da profili scientifico-professionali di alto livello, saranno in grado di operare nei settori dell'insegnamento nella scuola secondaria, della didattica dell'italiano per stranieri, della ricerca nel campo umanistico, della comunicazione e dell'editoria tradizionale e on-line, della gestione e promozione del patrimonio culturale. Gli studenti, al momento dell'immatricolazione, debbono scegliere se laurearsi in Filologia moderna (LM14) oppure in Linguistica (LM39).
Inoltre, la classe di laurea LM14 permette di scegliere fra il curriculum LETTERARIO e quello FILOLOGICO; la classe di laurea LM 39 fra il curriculum LINGUISTICO e quello GLOTTODIDATTICO. Il Corso di studio presenta un rapporto numerico ottimale fra docenti e studenti, tale da permettere di poter instaurare un dialogo continuo e un adeguato accompagnamento lungo il percorso di studi.
La Scheda specifica dell’insegnamento con il dettaglio di: Obiettivi, Prerequisiti, Metodologie di insegnamento e di verifica; Programma del corso e Bibliografia è reperibile: - nel sito della Macroarea di lettere e Filosofia http://www.lettere.uniroma2.it/cerca-programma-insegnamento - nella pagina personale dei docenti nel medesimo sito: http://www.lettere.uniroma2.it/it/cerca-il-docente
Il corso intende illustrare i fondamenti teorici e metodologici relativi all’insegnamento dell’italiano in diversi contesti. In particolare, in questo primo modulo, si farà riferimento al contesto scolastico, indagando normative (riferimento alla legge Buona scuola e alle linee guida del Miur) oltre che strategie e tecniche di insegnamento dell’italiano a scuola. Si approfondiranno anche problematiche specifiche relative all’insegnamento dell’italiano sia in quanto lingua veicolare per altre discipline scolastiche, sia in contesti in cui risulta sempre più pressante l’esigenza di impiegare tecniche e strategie adeguate per l’insegnamento dell’italiano ad alunni non italofoni. Si affronteranno problematiche relative alla scelta del sillabo in base alle diverse tipologie di apprendenti, alla progettazione di unità di apprendimento e alla selezione e creazione di materiali didattici per lo sviluppo delle abilità di base. Agli studenti saranno quindi forniti strumenti utili ai fini di una progettazione consapevole di possibili percorsi didattici nell’ambito dell’insegnamento dell’italiano: costruzione di UDA; gestione dei lavori di gruppo; utilizzo delle risorse tecnologiche (ppt, prezi, piattaforme didattiche on-line), ecc..
La Scheda specifica dell’insegnamento con il dettaglio di: Obiettivi, Prerequisiti, Metodologie di insegnamento e di verifica; Programma del corso e Bibliografia è reperibile: - nel sito della Macroarea di lettere e Filosofia http://www.lettere.uniroma2.it/cerca-programma-insegnamento - nella pagina personale dei docenti nel medesimo sito: http://www.lettere.uniroma2.it/it/cerca-il-docente
La Scheda specifica dell’insegnamento con il dettaglio di: Obiettivi, Prerequisiti, Metodologie di insegnamento e di verifica; Programma del corso e Bibliografia è reperibile: - nel sito della Macroarea di lettere e Filosofia http://www.lettere.uniroma2.it/cerca-programma-insegnamento - nella pagina personale dei docenti nel medesimo sito: http://www.lettere.uniroma2.it/it/cerca-il-docente
Il corso si propone di offrire una panoramica della storia linguistica dell'Italia degli ultimi tre millenni nella cornice europea e mediterranea. Parte prevalente del corso sarà riservata al quadro linguistico dell'Italia preromana e romana come base per le evoluzioni successive sia del latino sia delle varietà romanze. Particolare attenzione sarà riservata all'Italia come crocevia di contatti di lingue e culture tra Europa e Mediterraneo dall’antichità ad oggi con la focalizzazione di tre ambiti : 1) il mosaico delle lingue dell’'Italia preromana nelle loro relazioni reciproche di tipo genealogico e/o tipologico; 2) la trasmissione di alfabeti, formazione delle scritture locali e processi di alfabetizzazione; 3) la creazione di modelli di testi; 4) le varietà del latino, la formazione del latino standard, le sue varietà; 5) diffusione del latino nella rete dei contatti su scala mediterranea; 6) la frammentazione del latino in prospettiva sincronica e diacronica e la formazione del tipo linguistico ‘romanzo’ : metodi e approcci. Questi percorsi saranno illustrati attraverso l'analisi e commento linguistico di testi selezionati e distribuiti durante il corso
Il programma prevede: - Un'esercitazione di scrittura di un comunicato, preceduta da una specifica formazione in cui vengono condivisi alcuni esempi assumibili quali buone pratiche - un laboratorio composto da lezioni ed esercitazione su fact checking, gerarchizzazione delle fonti e ricerche in rete - un laboratorio di produzione e post produzione di un contenuto divulgativo video: comprensivo di analisi di interviste e documentari, scrittura testi, riprese e montaggio - l’analisi interattiva di un format video di divulgazione scientifica - un’analisi di rassegna stampa sulla comunicazione di alcune situazioni di crisi nell’ambito delle problematiche ambiente-salute; - un corso strutturato in keyword relative all’ambito di studio, delle quali saranno illustrati e analizzati i significati mediatici e pubblici
Il corso si propone di introdurre gli studenti alla filologia dantesca attraverso lo studio della Vita nuova. Dopo un'’introduzione riguardante la tradizione manoscritta, le diverse edizioni, i tratti fondamentali del libello (modelli, temi, lingua e finalità dell'opera), saranno letti e commentati, esaminandone i problemi ecdotici e interpretativi, gli episodi e le poesie più significative. Particolare attenzione sarà data al controverso rapporto con il “primo amico” Guido Cavalcanti.
intelligenza, linguaggio e comunicazione, emozioni e motivazioni. - Approfondimento monografico sullo studio dei nuovi modelli della mente incorporata
Modulo A: Stilistica della lingua inglese: Teorie e approcci. Il modulo prevede un inquadramento della disciplina della stilistica nell'ambito della linguistica contemporanea. Concetti, problemi e correnti di pensiero verranno analizzati sia da un punto di vista teoretico che storico. Modulo B: Stilistica esemplificata: il Modernismo Letterario. A partire dalla contestualizzazione teorica del Modulo A, questo modulo sarà dedicato ad analisi pratiche di due capolavori del Modernismo (L'Ulysses di James Joyce e Mrs Dalloway di Virginia Wolf). Concetti cardine come lo straniamento, il discorso indiretto, il flusso di coscienza, tra gli altri, saranno analizzati e discussi a partire da un confronto serrato con il testo originale.
Il testo letterario in aula di FLE (Français langue étrangère) L’insegnamento della lingua straniera tende ormai da tempo a privilegiare la dimensione pragmatica e colloquiale, mentre lo studio della letteratura è percepito come un’acquisizione intellettuale e statica. Il modulo, rivolto principalmente a studenti interessati al percorso di formazione per insegnanti, si propone di rivalutare l’impiego del testo letterario nell’insegnamento della lingua francese come supporto didattico, non solo in termini di arricchimento del bagaglio culturale ma anche, con opportuni accorgimenti, in funzione del potenziamento delle macro-competenze linguistiche sulla base dei livelli fissati dal Quadro Comune Europeo.
La Scheda specifica dell’insegnamento con il dettaglio di: Obiettivi, Prerequisiti, Metodologie di insegnamento e di verifica; Programma del corso e Bibliografia è reperibile: - nel sito della Macroarea di lettere e Filosofia http://www.lettere.uniroma2.it/cerca-programma-insegnamento - nella pagina personale dei docenti nel medesimo sito: http://www.lettere.uniroma2.it/it/cerca-il-docente
Il russo in epoca sovietica A oltre due decenni dalla dissoluzione dell’Unione Sovietica, chi accede all’università non ha più alcuna percezione diretta di un sistema socioculturale e sociolinguistico estremamente articolato, che informava ogni aspetto della vita quotidiana dei russi e ne condizionava inevitabilmente i comportamenti linguistici. Risulta così difficile comprendere a pieno non soltanto i testi prodotti all’epoca, ma anche la costante rete di rimandi e allusioni che caratterizza l'odierna prassi comunicativa e l'immaginario collettivo della Russia putiniana, sempre più indotta da raffinate strategie di comunicazione di massa (in tutto neosovietiche) a riconoscersi e identificarsi nell'eredità sovietica. Verrà dettagliatamente definito il contesto storico e culturale all’interno del quale si inquadravano precipui meccanismi neologistici, profonde alterazioni della percezione semantica dei termini di uso più comune, ricorrenti cliché lessicali, facendo ricorso anche a esemplificazioni testuali, manifesti, scene di film.
Il modulo B prevede una riflessione teorica sulla storia della lingua russa e una riflessione pratica sull'analisi di varie tipologie testuali dal punto di vista stilistico e funzionale. Verranno in particolar modo analizzati lo stile tecnico-scientifico, ufficiale, politico, economico, diplomatico, giuridico, burocratico, lo stile colloquiale e gergale, attraverso la traduzione e l’analisi di testi appartenenti a differenti tipologie, sviluppando sia la comprensione sia la produzione orale e scritta in lingua russa.
La struttura della frase e l’analisi per campi (Felderanalyse) saranno il principale oggetto di attenzione del modulo. Verranno prese inoltre in considerazione le varie tipologie della frase e la loro possibile classificazione, strumenti di analisi utili alla formazione di una coscienza linguistica e a un primo approccio alla lingua tedesca. Una prospettiva comparativa rispetto all’italiano fornirà ulteriori spunti di riflessione.
Il corso ntende analizzare il fenomeno della diffusione dell’'inglese nel mondo. Agli aspetti morfosintattici si affiancherà un’'ndagine sugli aspetti storici e socio-culturali legati alla condizione di multilinguismo. Il modulo toccherà le seguenti tematiche: a. Sviluppo della lingua inglese in prospettiva diacronica; b. Dinamiche di sviluppo dell’'inglese su scala globale in prospettiva sincronica; c. Concetto di differenziazione e nativizzazione linguistica; d. Caratteristiche di alcune varietà di inglese nel mondo; e. Analisi di fenomeni linguistici relativi alle situazioni di diglossia o multilinguismo (code-switching, code-mixing, loan words). Oltre al modulo tenuto dal docente, il corso prevede attività di lettorato, volte a consolidarle la competenza linguistica (livello di uscita pari al B1+ del CEFR).
La lingua francese attraverso i secoli Il corso si propone di fornire un approccio critico e storico allo studio della lingua francese attraverso l’analisi di documenti lessicografici che segnano le tappe della sua formazione e trasformazione nel tempo sul piano fonetico, morfologico, sintattico e lessicale, con particolare attenzione al concetto di “norma” in relazione all’influenza che i fattori extralinguistici sempre hanno sull’evoluzione di una lingua.
TITOLO: Tradurre la poesia spagnola (seconda parte) Il modulo è dedicato agli aspetti storici, traduttologici e pragmatici della versione lirica dallo spagnolo all'italiano.
Forme brevi 2 Testi brevi accompagnano costantemente la nostra acquisizione e produzione di sapere. Ciò ha sia una funzione pragmatica che un' influenza sul piano estetico. Il modulo B porrà al centro la linguistica e la poetica dei testi brevi in campo letterario.
La Scheda specifica dell’insegnamento con il dettaglio di: Obiettivi, Prerequisiti, Metodologie di insegnamento e di verifica; Programma del corso e Bibliografia è reperibile: - nel sito della Macroarea di lettere e Filosofia http://www.lettere.uniroma2.it/cerca-programma-insegnamento - nella pagina personale dei docenti nel medesimo sito: http://www.lettere.uniroma2.it/it/cerca-il-docente
MODULO B (6 cfu) “"Entre España e Italia” Il modulo esplora le dinamiche delle relazioni culturali tra Spagna e Italia nel XX secolo attraverso l’analisi di un corpus significativo di testi, mettendo in luce i processi di mediazione linguistica e culturale alla base dei rapporti tra i due paesi ed esplorando i processi traduttivi fondamentali per la ricezione dei testi.
Il programma per i frequentanti coincide col modulo B di Storia contemporanea della Professoressa Lucia Ceci (argomento: Violenza politica e democrazia nell'Italia repubblicana). I non frequentanti potranno scegliere il suddetto programma o concordarne uno alternativo. Il modulo B è riservato agli studenti che devono conseguire 12 CFU.
La Scheda specifica dell’insegnamento con il dettaglio di: Obiettivi, Prerequisiti, Metodologie di insegnamento e di verifica; Programma del corso e Bibliografia è reperibile: - nel sito della Macroarea di lettere e Filosofia http://www.lettere.uniroma2.it/cerca-programma-insegnamento - nella pagina personale dei docenti nel medesimo sito: http://www.lettere.uniroma2.it/it/cerca-il-docente
il laboratorio si propone di offrire agli studenti tutta una serie di testi narrativi otto/novecenteschi che illustrano vari aspetti e autori della Storia dell'arte
I Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA): inquadramento nosografico Il disturbo di lettura: la dislessia Il disturbo di scrittura: la disortografia e la disgrafia Il disturbo di numeri e calcoli: la discalculia I DSA secondo il DSM-5 Laboratorio pratico I Disturbi Specifici di Apprendimento nel giovane adulto L'apprendimento La memoria Modello dichiarativo/procedurale di Ullmann e DSA Laboratorio pratico Casi clinici: dal piano didattico personalizzato alla personalizzazione e/o individualizzazione della didattica e delle verifiche. Lavoro di gruppo e/o individuale su casi proprosti dagli studenti (DSA e/o BES)
Introduzione alla psicologia: aspetti storici, epistemologici e metodologici (nascita della psicologia scientifica; definizione epistemologica della psicologia; metodi di indagine della psicologia contemporanea): 2) Approfondimenti modulari in ambiti teorici della ricerca psicologica contemporanea: neurofisiologia, neuroscienze e comportamento, coscienza e stati alterati, sensazione e percezione, apprendimento e memoria, pensiero, ragionamento e intelligenza, linguaggio e comunicazione, emozioni, motivazione e stress. 3) Focus su processi psicologici implicati nel processo di insegnamento-apprendimento: ragionamento e problem solving; processi di costruzione del sé; sviluppo delle competenze sociali; identità e legami affettivi.
Parte generale: Progettare una storia