Corso di laurea - Accesso libero con prova di verifica obbligatoria delle conoscenze richieste per l'ammissione. L'esito della prova non preclude la possibilità di immatricolarsi- Classe L-10
LINGUA: Italiano
INFORMAZIONI GENERALI
o Classe di Laurea: L-10 (D.M. 270/04)
o Tipologia di corso: Laurea
o Durata: 3 anni
o Tipo di accesso: Accesso libero con verifica delle conoscenze in ingresso
o Area di afferenza: Lettere e Filosofia
o Dipartimento: Studi letterari, filosofici e di storia dell’arte
o Codice corso: H43
DESCRIZIONE E OBIETTIVI FORMATIVI
Il corso fornisce conoscenze nelle discipline linguistiche, letterarie, storiche antiche e moderne, delle scienze del territorio, dell'archeologia, della filosofia e della comunicazione multimediale. Articolato in cinque curriculum, archeologico, lettere classiche e medievali, lettere moderne, storia e geografia, storia dell'arte, ha una modulazione flessibile.
La preparazione di base è garantita dagli insegnamenti comuni a entrambi i curriculum che offrono una buona preparazione istituzionale negli ambiti della linguistica, della letteratura italiana, della storia della lingua italiana, della letteratura latina e della geografia.
Nell'ambito dell'insegnamento di letteratura latina è inclusa l'acquisizione di una conoscenza elementare della lingua latina, che consentirà al laureato un accesso diretto alle fonti. L'obbligo di sostenere un esame da 12 CFU in una delle discipline storiche di base assicura l'acquisizione della metodologia della ricerca storica.
Obiettivi formativi specifici sono correlati ai diversi curriculum, tramite i quali lo studente può optare fra un livello di maggiore approfondimento di una degli ambiti di base indicati, o per una formazione di base finalizzata agli sbocchi professionali previsti dal corso. Lo studente matura un'attitudine alla lettura critica di un documento, sia esso scritto o iconografico, in termini formali e di contenuto, e sviluppa una prima visione chiara e coerente delle diverse modalità (filologica, linguistica, storica, iconografica, etc.) con cui studiare il documento stesso le sue eventuali possibilità di connessione.
Al termine di questo ciclo di studi, lo studente possiede, in termini di nozioni generali e di capacità di ricerca bibliografica, gli strumenti per contestualizzare e approfondire temi e problematiche di àmbito umanistico che gli si presentino per la prima volta. Si tratta di obiettivi favoriti anche da una serie di interventi mirati a consolidare la preparazione scolastica o a supplire a sue eventuali lacune, nell'ambito, soprattutto, dell'italiano e delle lingue classiche, per quest'ultime prevedendo anche uno studio ex novo.
SBOCCHI PROFESSIONALI
Il laureato, per l'ampia formazione e la flessibilità intellettuale acquisita, possiede le competenze di base e metodologiche per procedere ad una specializzazione nell'ambito di una Laurea Magistrale o per l’accesso al mondo del lavoro. La modulazione flessibile degli studi consente di formare personalità con una cultura solida e differenziata, atta ad affrontare ambiti lavorativi di livello intermedio nell'ambito delle istituzioni culturali, dell'editoria, della comunicazione, e nello stesso tempo consente di accedere a tutto l'ampio ventaglio di Lauree magistrali presenti nella macroarea.
Tra gli sbocchi individuabili: editoria e industria culturale, giornalismo, previo superamento delle prove previste per l'accesso al tirocinio e all'esame di iscrizione all'Albo, istituzioni quali archivi, biblioteche, centri culturali, fondazioni e comunque nel settore dei servizi culturali.
In particolare, i curricula "Comunicazione letteraria e multimediale" e "Informatica per le scienze del linguaggio e del testo" forniscono competenze immediatamente utilizzabili per servizi informatici in ambito umanistico e organizzazione di servizi culturali.
Una possibile evoluzione in ambito professionale è nel campo delle pubbliche relazioni.
Condizione occupazionale (indicatori di efficacia e livello di soddisfazione dei laureandi):
http://statistiche.almalaurea.it/universita/statistiche/trasparenza?CODICIONE=0580206201000001
Valutazione della didattica - Studenti
Anno accademico precedente
RIFERIMENTI WEB E CONTATTI
Sito Web: https://www-2020.letteretriennio.lettere.uniroma2.it/
Coordinatore:
prof. Fabio Pierangeli
E-mail: fabio.pierangeli@uniroma2.it
Ufficio orientamento studenti
Via Columbia 1, 00133, edificio B, terzo piano, stanza n. 32
mail: orientamento.studenti@mondodomani.org
Sportello Orientamento studenti
orari:
Tel. +39 06 7259.5248-5000
orientamento@lettere.uniroma2.it
Le conoscenze presupposte per la frequenza del Corso di laurea sono quelle storiche, linguistiche, storico-letterarie e storico-artistiche di norma acquisite nello studio medio superiore. Ai fini dell'accertamento di queste conoscenze il Corso di studio segue la modalità di accesso definito a livello di intesa di ateneo organizza i test di ingresso in diverse date.Il calendario e le informazioni utili all'immatricolazione sono reperibili nel sito della Segreteria Studenti.
L'esito della prova non preclude comunque la possibilità di immatricolarsi.
Il Corso di studio delibera, ai sensi del Regolamento didattico, su eventuali obblighi formativi aggiuntivi nel caso di punteggi inferiori a una soglia minima prefissata, sia in generale, sia nei singoli contenuti previsti dal test.
A questo riguardo nel mese di settembre corsi zero dei vari settori di cui si compongono le esperienze formative di base: Letteratura italiana, latina e greca, Geografia, Storia.
Gli studenti che si iscriveranno nel mese di settembre, nell'ultima tornata utile, saranno chiamata a recuperare i debiti emersi durante l'anno, su indicazione del Presidente del corso di laurea. Allo scopo, a partire dall'anno accademico 2015-16 un Laboratorio di grammatica e sintassi elementare italiana a CFU 0, con l'obbligo di frequenza da parte degli studenti risultati inidonei al test di accesso, ma aperto a tutti coloro che siano desiderosi di migliorare le proprie conoscenze di base. Inoltre, per gli immatricolati che vogliano inserire nel piano di studi un esame nei settori di Letteratura latina (L-FIL-LET/04) oppure di Letteratura greca (L-FIL-LET/02), è previsto un preventivo test grammaticale elementare e di comprensione del latino o del greco Il test si svolge nel mese di settembre.
Se non superato con il punteggio minimo richiesto, il test può essere affrontato nuovamente in dicembre e a maggio.
Chi invece non abbia studiato latino o greco nelle scuole superiori e chi non abbia superato il test con esito positivo, ha comunque l'opportunità di frequentare il Laboratorio di lingua latina e/o greca. Per aggiornamenti sulle iscrizioni, si rimanda sempre al link del sito del Corso di Laurea: https://www-2020.letteretriennio.lettere.uniroma2.it/ e al sito delle segreterie studenti che hanno avviato le procedure di iscrizione fin dal 30 aprile 2021 per l'Anno Accademico 21-22 che parte, come di consueto, da settembre, con i corsi zero e dal 1 ottobre con le lezioni: http://segreteria.lettere.uniroma2.it/home/procedure-di-accesso-ai-corsi/iscrizioni-online-lauree-triennali/ Dal prossimo settembre ai corsi zero di lingua italiana, di storia,geografia, si integra un corso zero di storia della letteratura italiana.
La prova finale per il conseguimento della laurea consiste nella discussione di un elaborato scritto o comprendente una relazione scritta su un tema concordato con un docente di un insegnamento nel quale abbia sostenuto almeno un esame. Il consiglio invita i docenti a collaborare durante il triennio con gli studenti riservando uno spazio del corso ad un lavoro scritto che prepari e 'tenga in allenamento' i ragazzi nelle varie discipline ad una costante ricerca di confronto con le materie studiate nella forma dialettica del saggio breve o di espressioni di brevi ricerche similari. Nell'anno della pandemia, con le commissioni di laurea quasi sempre in modalità on line, il lavoro di tesi, sia pur a distanza, non ha variato le caratteristiche essenziali e i docenti si sono mostrati largamente disponibili alle nuove modalità anche per la prova finale. Da due anni è stato istituito un corso apposito per la redazione delle tesi di laurea.
Il Corso di Laurea in 'Lettere' si propone di fornire agli studenti solide conoscenze di base negli ambiti letterario, linguistico, storico, geografico e storico-artistico; li mette inoltre in grado di utilizzare oltre all'italiano, in forma scritta e orale, anche un'altra lingua dell'Unione Europea, e di padroneggiare strumenti e metodologie informatiche di livello primario, con particolare riferimento alle loro applicazioni in ambito umanistico. Le conoscenze di base sono acquisite grazie a una rosa di insegnamenti comuni a tutti gli studenti, riservati al primo e in parte anche al secondo anno di corso.
La preparazione di base è garantita, in particolare, da insegnamenti comuni di Letteratura italiana, di Linguistica e Storia della lingua italiana, di Letteratura latina e di Geografia; l'ulteriore obbligo di sostenere un esame da 12 cfu in una delle discipline storiche di base assicura l'acquisizione della metodologia della ricerca storica. Una particolare cura è rivolta all'apprendimento di base e/o al perfezionamento della conoscenza delle lingue classiche, per cui sono previsti specifici laboratori che consentiranno a tutti gli studenti un accesso diretto ai testi letterari e ai documenti scritti in lingua latina e inoltre, per gli studenti interessati in particolare a un percorso di studi antichistico, anche in lingua greca. Le conoscenze di base negli ambiti indicati si completano e precisano tra il secondo e il terzo anno mediante una selezione differenziata di discipline a seconda del tipo di scelte formative – e, in prospettiva, del ventaglio di possibilità professionali di interesse – dei singoli studenti.
I relativi insegnamenti sono articolati in attività formative caratterizzanti e affini.
Obiettivi formativi specifici sono, infatti, correlati ai diversi curricula (che permettono approfondimenti in ambito archeologico, storico-artistico, letterario moderno, letterario classico, storico-geografico), mediante i quali lo studente può optare fra un livello di maggiore approfondimento di uno o più degli ambiti di base sopra indicati, oppure per una formazione di tipo umanistico più generale, sempre e comunque in correlazione con gli sbocchi professionali e lavorativi tipici della classe di laurea. Il percorso formativo si completa con 18 cfu di attività a scelta dello studente, una ulteriore formazione al fine dell'apprendimento di almeno una lingua straniera e la prova finale. Questo solido modello di formazione umanistica integrale – declinato però in modo versatile, e in parte variamente dosato fra i diversi ambiti disciplinari a seconda delle inclinazioni e delle aspirazioni lavorative di ciascuna categoria di studenti – mette a disposizione sin dalla laurea triennale una gamma di attività formative efficacemente indirizzate alle varie possibilità di sbocco nel mondo del lavoro.
Possono iscriversi al corso di laurea tutti gli studenti che abbiano conseguito un titolo di diploma di scuola superiore o un titolo estero equivalente. Le conoscenze presupposte per la frequenza del Corso di laurea sono quelle storiche, linguistiche, storico-letterarie e storico-artistiche solidamente acquisite nello studio medio superiore.
Il regolamento didattico del Corso di studio individua il dettaglio delle conoscenze richieste per l'accesso e ne precisa le modalità di verifica.
Tal verifica è obbligatoria,e viene svolta mediante un test d'accesso rivolto agli immatricolandi. In caso di esito non positivo del test, il Corso di studio delibera su eventuali obblighi formativi aggiuntivi, secondo modalità e criteri stabiliti nel regolamento didattico stesso.
Il Corso di Laurea triennale in Lettere ricopre l'area delle discipline linguistiche, letterarie, storiche antiche e moderne, delle scienze del territorio, dell'archeologia, della filosofia e della comunicazione multimediale.
Articolato in cinque curricula (lettere classiche e medievali, lettere moderne, archeologia e storia dell'arte antica, storia dell'arte e storia e geografia), ha una modulazione flessibile, che consente di formare personalità con una cultura solida e variegata, atta ad affrontare ambiti lavorativi di livello intermedio nell'ambito delle istituzioni culturali, dell'editoria, della comunicazione,e nello stesso tempo consente di accedere senza debiti formativi a tutto l' ampio ventaglio di Lauree magistrali presenti nella macroarea.Si trattta di obiettivi peraltro favoriti da una serie di interventi mirati a consolidare la preparazione scolastica o a supplire a sue eventuali lacune, nell'ambito, soprattutto, dell'italiano e delle lingue classiche: per quest'ultime prevedendo anche uno studio ex novo, che nel corso degli anni ha dato notevoli frutti, portando dal livello zero alle lauree triennale e magistrale, al dottorato, alla professione docente o alla ricerca scientifica. Particolarmente efficaci i laboratori, esperienze formative di lavoro tra studenti e tra studenti e docenti, spesso in una direzione professionalizzante.
Negli anni nei laboratori e in alcuni corsi si è intensificato lo scambio con studenti liceali che hanno preso parte attiva ai lavori insieme agli universitari.
LIRFI (Laboratorio Interdisciplinare per la Ricerca Filologica Informatizzata) - MOD A: Attività di "Didattica per la Ricerca" - Filologia digitale: Ciclo interdisciplinare di lezioni sull’apporto dell’informatica in ambito umanistico e nel campo della ricerca testuale. Verranno esaminati siti in rete e banche dati di corpora di testi romanzi; relativi all’italiano contemporaneo e delle Origini; alla letteratura e alla lingua inglese; alla paleografia e alla codicologia, alla storia del libro manoscritto e alla sua catalogazione; alle antichità classiche. Introduzione all'informatica umanistica e alla rappresentazione digitale del testo (XML, Text Encoding Initiative) e all’elaborazione di edizioni critiche e scientifiche digitali. MOD B: ciclo interdisciplinare di lezioni monografico, pertanto verrà definito in seguito.
Il corso presenterà una introduzione ai temi principali delle Digital Humanities: 1) Cosa sono le Digital Humanities. 2) Fondamenti di teoria della computazione e dell'informazione. 3) Modellizzazione e rappresentazione digitale dei dati per le scienze umane. 4) Introduzione a XML per le scienze umane. 5) La linguistica computazionale e i suoi strumenti. 6) L'analisi del testo. Gli analizzatori testuali e le loro funzioni.
La Scheda specifica dell’insegnamento con il dettaglio di: Obiettivi, Prerequisiti, Metodologie di insegnamento e di verifica; Programma del corso e Bibliografia è reperibile: - nel sito della Macroarea di lettere e Filosofia http://www.lettere.uniroma2.it/cerca-programma-insegnamento - nella pagina personale dei docenti nel medesimo sito: http://www.lettere.uniroma2.it/it/cerca-il-docente
Modulo A Panorama dell’evoluzione delle società umane ad economia acquisitiva: dalle origini fino alla fine del Pleistocene. Nozioni introduttive di paleoclimatologia, geoarcheologia ed ecologia del quaternario.
Il ciclo di lezioni sarà articolato secondo il seguente schema: - I cambiamenti climatici e l'archeologia; i paesaggi storici, l'archeometria, i droni, il remote sensing, le indagini goradar ed i Sistemi Informativi Geografici. Verranno inoltre affrontate le modalità di documentazione in digitale dello scavo stratigrafico, le indagini predittive, il documento di Valutazione Preventiva di Impatto Archeologico (VPIA ex ViArch).
Introduzione alla psicologia: aspetti storici, epistemologici e metodologici (nascita della psicologia scientifica; definizione epistemologica della psicologia; metodi di indagine della psicologia contemporanea): 2) Approfondimenti modulari in ambiti teorici della ricerca psicologica contemporanea: neurofisiologia, neuroscienze e comportamento, coscienza e stati alterati, sensazione e percezione, apprendimento e memoria, pensiero, ragionamento e intelligenza, linguaggio e comunicazione, emozioni, motivazione e stress. 3) Focus su processi psicologici implicati nel processo di insegnamento-apprendimento: ragionamento e problem solving; processi di costruzione del sé; sviluppo delle competenze sociali; identità e legami affettivi.
IL MEDIOEVO EUROPEO: TEMI E PROBLEMI
La Scheda specifica dell’insegnamento con il dettaglio di: Obiettivi, Prerequisiti, Metodologie di insegnamento e di verifica; Programma del corso e Bibliografia è reperibile: - nel sito della Macroarea di lettere e Filosofia http://www.lettere.uniroma2.it/cerca-programma-insegnamento - nella pagina personale dei docenti nel medesimo sito: http://www.lettere.uniroma2.it/it/cerca-il-docente
Lezioni di livello da quello base (A1) a quello intermedio (B1/B2) modulate secondo il corso di greco moderno con possibilità di certificazione linguistica presso le istituizioni internazionali preposte.
Il corso – articolato in due parti – ha per oggetto lo studio delle più conosciute religioni attualmente professate nel mondo. La prima parte ha carattere introduttivo e mira ad inquadrare la Storia delle religioni nelle sue origini, nelle sue finalità e nel suo metodo d’indagine. Se ne pongono in luce il carattere di disciplina storica ed il metodo storico e comparatistico che la informa. La seconda parte intende offrire un inquadramento sistematico generale delle religioni, considerate nella loro evoluzione storica. Tale approccio richiede di regola un’ampia apertura diacronica che dall’antichità giunge fino al presente e implica un esame delle vicende storiche, dei contenuti dottrinali e delle manifestazioni rituali delle varie religioni considerate. L’indagine si concentra sulle grandi religioni storiche, giunte, attraverso i secoli, fino ai nostri giorni. In particolare, vengono presi in esame: Zoroastrismo, Giudaismo, Cristianesimo, Islam, Induismo, Buddismo, Taoismo, Scintoismo. Un approfondimento specifico è dedicato allo studio del Confucianesimo, quale manifestazione del tutto peculiare della fenomenologia religiosa.
Il romanzo in greco volgare del periodo bizantino
Il corso fornirà le conoscenze teoriche e le competenze operative per l'analisi computazionale di testi letterari. Saranno esaminati i seguenti argomenti: - Modelli e metodi delle Digital Humanities - Distant reading e approcci quantitativi al testo letterato: fondamenti - Codifica e annotazione digitale dei testi
Il corso fornirà le conoscenze teoriche e le competenze operative per l'analisi computazionale di testi letterari. Saranno esaminati i seguenti argomenti: - Modelli e metodi delle Digital Humanities - Distant reading e approcci quantitativi al testo letterato: fondamenti - Codifica e annotazione digitale dei testi
PARTE ISTITUZIONALE Il corso ha per oggetto lo studio delle strutture istituzionali ecclesiastiche, considerate nella loro evoluzione storica. Vengono prese in esame le principali istituzioni della Chiesa, ai diversi livelli organizzativi (centrale, territoriale e locale), secondo uno svolgimento diacronico articolato per grandi epoche storiche. I. Età primitiva (secoli I-III). Inquadramento storico. L’organizzazione comunitaria. Evoluzione istituzionale. Figure istituzionali. II. Età tardo-antica (secoli IV-VII). Inquadramento storico. Il ruolo imperiale. L’istituzione conciliare. La struttura episcopale. L’organizzazione territoriale. III. Età alto-medievale (secoli VIII-XI). Inquadramento storico. Il ruolo imperiale. L’istituzione papale. Il cardinalato. Struttura episcopale e prassi conciliare. L’organizzazione territoriale. IV. Età basso-medievale (secoli XII-XV). Inquadramento storico. Il primato pontificio. Il cardinalato. Struttura episcopale e prassi conciliare: il conciliarismo. L’organizzazione territoriale. V. Età moderna (secoli XVI-XIX). Inquadramento storico. Il ruolo conciliare. Il primato pontificio. L’istituzione curiale. Struttura episcopale e organizzazione territoriale. VI. Età contemporanea (secoli XIX-XX). Inquadramento storico. L’istituzione papale. Il ruolo conciliare. La struttura episcopale. L’organizzazione territoriale.
"Ontologia e/è metafisica? Strumenti, temi e compito dell’ontologia". Il corso intende illustrare nei suoi aspetti specifici e tecnici quel ramo della ricerca filosofica che dal ‘600 in avanti è noto come “ontologia”. Ne sarà discussa pertanto la natura, confrontando alcune delle definizioni che di essa sono state date; ne saranno delineati i metodi di indagine, facendo riferimento anche agli orientamenti più recenti; ne saranno presentati i temi classici. Per svolgere queste considerazioni saranno lette alcune significative pagine tratte da testi filosofici antichi e moderni che risultano rappresentativi delle diverse tendenze affermatesi in questo campo.
Uomini e donne: questioni di genere nel teatro greco, fra stereotipi antichi e fraintendimenti moderni. È richiesta la lettura, in traduzione italiana, dei seguenti drammi: Aristofane, Lisistrata Aristofane, Le donne alle Tesmoforie Aristofane, Le donne al parlamento Euripide, Medea Euripide, Andromaca. La relativa bibliografia critica sarà indicata durante il corso.
La Scheda specifica dell’insegnamento con il dettaglio di: Obiettivi, Prerequisiti, Metodologie di insegnamento e di verifica; Programma del corso e Bibliografia è reperibile: - nel sito della Macroarea di lettere e Filosofia http://www.lettere.uniroma2.it/cerca-programma-insegnamento - nella pagina personale dei docenti nel medesimo sito: http://www.lettere.uniroma2.it/it/cerca-il-docente
GRAMMATICA DELLA LINGUA GRECA ANTICA (livello di base), in particolare: fonetica (pronuncia, elementi di evoluzione storica della fonetica); morfologia (articolo, nome, pronome, aggettivo, verbo, preposizioni, congiunzioni, ecc.); primi elementi di sintassi (sintassi dei casi; frasi finali, temporali, causali, consecutive, periodo ipotetico; ecc.); esercizio di traduzione di testi semplici.
La Scheda specifica dell’insegnamento con il dettaglio di: Obiettivi, Prerequisiti, Metodologie di insegnamento e di verifica; Programma del corso e Bibliografia è reperibile: - nel sito della Macroarea di lettere e Filosofia http://www.lettere.uniroma2.it/cerca-programma-insegnamento - nella pagina personale dei docenti nel medesimo sito: http://www.lettere.uniroma2.it/it/cerca-il-docente
Importanza del dramma antico nella tradizione culturale occidentale. Il teatro in Grecia. Tragedia, commedia, dramma satiresco. I testi. Le fonti. Le origini. Lo spazio teatrale e le convenzioni drammaturgiche del teatro greco. Il coro e l’attore. Parola, musica, spettacolo. Eschilo, Sofocle, Euripide. Aristofane. Menandro. Il teatro a Roma. Aspetti principali: contesto, autori, testi. Plauto, Terenzio, Seneca. È richiesta la lettura, in traduzione italiana, dei seguenti drammi: Eschilo, Orestea (Agaménnone, Coèfore, Eumènidi); Sofocle, Antigone; Euripide, Il Ciclope; Aristofane, Acarnesi; un dramma a scelta tra Samia di Menandro, Andria di Terenzio, Tieste di Seneca.
Il corso prende spunto dagli esordi e la storia degli studi numismatici, con particolare attenzione al periodo dell'Umanesimo e del Rinascimento sino ai giorni nostri. Successivamente si passa alla conoscenza ed indagine della moneta attraverso l’approfondimento e l’analisi del lungo percorso che va dalle fasi premonetali del III millennio a.C. sino all'introduzione della moneta vera e proprio. Il programma prevede lo studio delle varie monetazione, orientali, greche e romane, nonchè bizantine e medievali. Le singole monetazioni vengono indagate sotto vari punti di vista da quello economico a quello storico, a quello archeologico sino a quello artistico. Nell'ultima fase del modulo è previsto un primo approccio alla catalogazione del materiale con l'ausilio dei cataloghi sia cartacei che informatici. In questo modo lo studente ha la possibilità di osservare e conoscere direttamente il materiale numismatico per poter meglio conoscerne e riconoscere caratteristiche.
Quest'anno oggetto del laboratorio saranno le "Rane" di Aristofane, di cui sarà realizzata la messa in scena alla fine del corso. Nei primi incontri il testo prescelto sarà letto (in diverse traduzioni) e interpretato collettivamente. Successivamente si passerà alla pratica teatrale. È prevista la partecipazione a festival teatrali.
Lezioni frontali teoriche A. Le query Xml (xQuery) e le funzioni di ricerca; l’albero del DOM; B. La pubblicazione on-line dei documenti Xml: Apache, Tomcat, Xtf; C. Approfondimenti sulle edizioni digitali: Xml: caratteristiche e proprietà, dall’edizione meccanica all’edizione critica; le strategie di codifica, oXygen, T.E.I., Ascii, Unicode, ortografia degli alfabeti; Lezioni pratiche e di laboratorio A. Sviluppo di un progetto di digitalizzazione di un testo antico a stampa; B. Scansione avanzata: uso delle lastre di vetro, delle luci sospese, delle schermature; C. Uso avanzato di oXygen D. Redazione e presentazione del progetto di studio: creazione di un database on-line E. Corso base di Apache/Tomcat per la costruzione di database testuali F. Uso del framework XTF G. Ulteriori visite a laboratori di digitalizzazione esterni all’Ateneo
Il corso intende presentare e approfondire i principali temi della Storia Moderna, dal 1492 al 1848, attraverso una conoscenza critica dei limiti delle periodizzazioni storiche e facendo riferimento ai più significativi dibattiti storiografici per sviluppare le capacità critiche e di analisi degli studenti
Lezioni frontali teoriche A. Introduzione ai testi elettronici e ai formati di codifica (Ascii, Unicode, Pdf, ecc.); Xml e Html: i vantaggi di Xml, il concetto di tipo di documento e la DTD, i fogli di stile (XslT) e la presentazione grafica; B. La scansione dei testi, FineReader e i software di OCR (uso e caratteristiche) C. Nozioni di codicologia e filologia applicata alle edizioni digitali D. Visite guidate a laboratori di digitalizzazione esterni all’Ateneo Lezioni pratiche e di laboratorio A. Lo scanner planetario: approccio tecnico alla macchina, conformazione dello scanner e descrizione delle sue parti, primo approccio al software di scansione. La macchina fotografica, l’obiettivo, le luci; i formati di esportazione e salvataggio; i diversi tipi di supporto (lucido, opaco, trasparenze, ecc), l’illuminazione, l’esposizione, il software (Metis); B. Tecniche avanzate di scansione: rimozione dita, correzione luce, margini e modalità libro, interfoliazione, ritaglio automatico, raddrizzamento e altre funzioni utili all’acquisizione pulita delle pagine del testo; C. Uso di FineReader per il riconoscimento ottico dei caratteri D. Introduzione e uso di oXygen per la marcatura dei testi
Mod. A -TITOLO: La "Primavera" del Teatro Europeo nella seconda metà dell' Ottocento. La prima parte del corso è dedicata a inquadrare l’evoluzione del teatro nella situazione storica e culturale dell’epoca. Dalla seconda metà dell’Ottocento in poi le trasformazioni politiche, economiche e sociali, così come le conquiste scientifiche, le scoperte archeologiche e l’innovazione tecnologica interagiscono e influenzano la sperimentazione in atto nelle arti e nel teatro. Dalla seconda metà dell’Ottocento in poi le trasformazioni politiche, economiche e sociali, così come le conquiste scientifiche, le scoperte archeologiche e l’innovazione tecnologica interagiscono e influenzano la sperimentazione in atto nelle arti e nel teatro. Nasce il termine "Gesamtkunstwerk" (Opera d’arte totale), con il quale Richard Wagner esprime l'ideale di teatro in cui convergono musica, drammaturgia, coreutica, poesia, arti figurative. Il fine è realizzare una perfetta sintesi delle diverse arti nella creazione dello spettacolo. In Germania, Francia, Inghilterra la ricerca teatrale ferve per giungere a questo risultato attraverso pratiche diverse. Ciò nonostante, lo spettacolo della sintesi delle arti trova la sua più alta realizzazione in Russia e grazie ad esso nasce la moderna regia teatrale. La seconda parte del corso si concentrerà su queste sperimentazioni analizzando alcune delle più significative rappresentazioni teatrali.
Il corso fornirà le conoscenze teoriche e le competenze operative per l'analisi computazionale di testi letterari. Saranno esaminati i seguenti argomenti: - Modelli e metodi delle Digital Humanities - Distant reading e approcci quantitativi al testo letterato: fondamenti - Codifica e annotazione digitale dei testi
Lezioni di livello da quello base (A1) a quello intermedio (B1/B2) modulate secondo il corso di greco moderno con possibilità di certificazione linguistica presso le istituizioni internazionali preposte.
Il corso intende presentare e approfondire i principali temi della Storia Moderna, dal 1492 al 1848, attraverso una conoscenza critica dei limiti delle periodizzazioni storiche e facendo riferimento ai più significativi dibattiti storiografici per sviluppare le capacità critiche e di analisi degli studenti
La Scheda specifica dell’insegnamento con il dettaglio di: Obiettivi, Prerequisiti, Metodologie di insegnamento e di verifica; Programma del corso e Bibliografia è reperibile: - nel sito della Macroarea di lettere e Filosofia http://www.lettere.uniroma2.it/cerca-programma-insegnamento - nella pagina personale dei docenti nel medesimo sito: http://www.lettere.uniroma2.it/it/cerca-il-docente
La Scheda specifica dell’insegnamento con il dettaglio di: Obiettivi, Prerequisiti, Metodologie di insegnamento e di verifica; Programma del corso e Bibliografia è reperibile: - nel sito della Macroarea di lettere e Filosofia http://www.lettere.uniroma2.it/cerca-programma-insegnamento - nella pagina personale dei docenti nel medesimo sito: http://www.lettere.uniroma2.it/it/cerca-il-docente
GRAMMATICA DELLA LINGUA GRECA ANTICA (livello di base), in particolare: fonetica (pronuncia, elementi di evoluzione storica della fonetica); morfologia (articolo, nome, pronome, aggettivo, verbo, preposizioni, congiunzioni, ecc.); primi elementi di sintassi (sintassi dei casi; frasi finali, temporali, causali, consecutive, periodo ipotetico; ecc.); esercizio di traduzione di testi semplici.
La Scheda specifica dell’insegnamento con il dettaglio di: Obiettivi, Prerequisiti, Metodologie di insegnamento e di verifica; Programma del corso e Bibliografia è reperibile: - nel sito della Macroarea di lettere e Filosofia http://www.lettere.uniroma2.it/cerca-programma-insegnamento - nella pagina personale dei docenti nel medesimo sito: http://www.lettere.uniroma2.it/it/cerca-il-docente
Nel corso (modulo B) verrà trattato lo sviluppo dell’arte romana, dalle origini al V sec. d.C., con riferimento ai principali siti e monumenti archeologici. Per sostenere con successo l’esame è necessario avere visitato e possedere una buona conoscenza delle principali collezioni e monumenti di Roma. Alcune visite saranno organizzate durante il corso. Nell'ambito del modulo si consiglia la frequenza del laboratorio integrativo dal titolo: Rotte, commerci e approdi nel Mediterraneo antico, che sarà tenuto dalla Dott.ssa Alessandra Ghelli, Funzionario del MIBACT sull'archeologia del Mediterraneo.
TITOLO: Le Antigoni. Il mito di Antigone nelle messinscene teatrali del Novecento. La prima parte del corso si focalizzerà sull’importanza dell’antico teatro greco per la nascita dello spazio scenico moderno e del concetto di regia nel primo Novecento. In particolare, sarà presentato il mito della tragedia “Antigone” di Sofocle nell’interpretazione data da filosofi e poeti tedeschi e russi tra la fine del XIX e gli inizi del XX secolo, analizzando in che modo le loro teorie abbiano influenzato due storiche messinscene della tragedia al Teatro d’Arte di Mosca nel 1898 e al Teatro Aleksandrinskij a San Pietroburgo nel 1906 e quali furono i motivi dei tagli di intere parti del testo antico, fatti dalla censura zarista. La seconda parte del corso focalizzerà l’attenzione sulla rielaborazione del mito e della tragedia sofoclea nel secondo Novecento. Saranno oggetto di studio i testi dell’Antigone di J. Anouilh, messa in scena nel 1943 a Parigi e dell’Antigone di Sofocle, messa in scena da B. Brecht nel 1948 a Berlino.
La Scheda specifica dell’insegnamento con il dettaglio di: Obiettivi, Prerequisiti, Metodologie di insegnamento e di verifica; Programma del corso e Bibliografia è reperibile: - nel sito della Macroarea di lettere e Filosofia http://www.lettere.uniroma2.it/cerca-programma-insegnamento - nella pagina personale dei docenti nel medesimo sito: http://www.lettere.uniroma2.it/it/cerca-il-docente
La Scheda specifica dell’insegnamento con il dettaglio di: Obiettivi, Prerequisiti, Metodologie di insegnamento e di verifica; Programma del corso e Bibliografia è reperibile: - nel sito della Macroarea di lettere e Filosofia http://www.lettere.uniroma2.it/cerca-programma-insegnamento - nella pagina personale dei docenti nel medesimo sito: http://www.lettere.uniroma2.it/it/cerca-il-docente
La Scheda specifica dell’insegnamento con il dettaglio di: Obiettivi, Prerequisiti, Metodologie di insegnamento e di verifica; Programma del corso e Bibliografia è reperibile: - nel sito della Macroarea di lettere e Filosofia http://www.lettere.uniroma2.it/cerca-programma-insegnamento - nella pagina personale dei docenti nel medesimo sito: http://www.lettere.uniroma2.it/it/cerca-il-docente
GRAMMATICA DELLA LINGUA GRECA ANTICA (livello di base), in particolare: fonetica (pronuncia, elementi di evoluzione storica della fonetica); morfologia (articolo, nome, pronome, aggettivo, verbo, preposizioni, congiunzioni, ecc.); primi elementi di sintassi (sintassi dei casi; frasi finali, temporali, causali, consecutive, periodo ipotetico; ecc.); esercizio di traduzione di testi semplici.
Modulo A Panorama dell’evoluzione delle società umane ad economia acquisitiva: dalle origini fino alla fine del Pleistocene. Nozioni introduttive di paleoclimatologia, geoarcheologia ed ecologia del quaternario.
L’ insegnamento porrà attenzione sia ai concetti e ai temi fondamentali della Geografia umana, sia alle basi metodologiche della didattica disciplinare. Più nello specifico si considereranno, oltre alle nozioni di base, i temi di più immediata attualità, unitamente agli strumenti utili alla comprensione dei temi trattati, che saranno ulteriormente sviluppati attraverso laboratori didattici, parte integrante del corso.
Il corso di "Geografia, cartografia e beni culturali” si articola in due parti. Nella prima parte si procederà ad un'introduzione alle carte come bene culturale, dalle origini della carta geografica, alla cartografia nel mondo classico e moderno. Con particolare attenzione verrà affrontato il tema della carta geografica multimediale e le sue potenzialità: da mezzo di comunicazione a veicolo per cartografare le civiltà, fino alle carte digitali letterarie. Ciò fornirà gli strumenti per comprendere i valori geografici dei beni culturali nell'era digitale, i nuovi ambienti intelligenti per per la valorizzazione del patrimonio culturale e i nuovi percorsi di turismo culturale. Nella seconda parte del corso verranno trattate, attraverso un caso di studio, le carte affrescate a Palazzo Farnese di Caprarola, approfondendo da vicino le carte della Sala della Cosmografia del Palazzo.
Il corso prende spunto dagli esordi e la storia degli studi numismatici, con particolare attenzione al periodo dell'Umanesimo e del Rinascimento sino ai giorni nostri. Successivamente si passa alla conoscenza ed indagine della moneta attraverso l’approfondimento e l’analisi del lungo percorso che va dalle fasi premonetali del III millennio a.C. sino all'introduzione della moneta vera e proprio. Il programma prevede lo studio delle varie monetazione, orientali, greche e romane, nonchè bizantine e medievali. Le singole monetazioni vengono indagate sotto vari punti di vista da quello economico a quello storico, a quello archeologico sino a quello artistico. Nell'ultima fase del modulo è previsto un primo approccio alla catalogazione del materiale con l'ausilio dei cataloghi sia cartacei che informatici. In questo modo lo studente ha la possibilità di osservare e conoscere direttamente il materiale numismatico per poter meglio conoscerne e riconoscere caratteristiche.
Nel corso (modulo B) verrà trattato lo sviluppo dell’arte romana, dalle origini al V sec. d.C., con riferimento ai principali siti e monumenti archeologici. Per sostenere con successo l’esame è necessario avere visitato e possedere una buona conoscenza delle principali collezioni e monumenti di Roma. Alcune visite saranno organizzate durante il corso. Nell'ambito del modulo si consiglia la frequenza del laboratorio integrativo dal titolo: Rotte, commerci e approdi nel Mediterraneo antico, che sarà tenuto dalla Dott.ssa Alessandra Ghelli, Funzionario del MIBACT sull'archeologia del Mediterraneo.
http://mondodomani.org/filosofiatorvergata/docenti/taormina/
La Scheda specifica dell’insegnamento con il dettaglio di: Obiettivi, Prerequisiti, Metodologie di insegnamento e di verifica; Programma del corso e Bibliografia è reperibile: - nel sito della Macroarea di lettere e Filosofia http://www.lettere.uniroma2.it/cerca-programma-insegnamento - nella pagina personale dei docenti nel medesimo sito: http://www.lettere.uniroma2.it/it/cerca-il-docente
La Scheda specifica dell’insegnamento con il dettaglio di: Obiettivi, Prerequisiti, Metodologie di insegnamento e di verifica; Programma del corso e Bibliografia è reperibile: - nel sito della Macroarea di lettere e Filosofia http://www.lettere.uniroma2.it/cerca-programma-insegnamento - nella pagina personale dei docenti nel medesimo sito: http://www.lettere.uniroma2.it/it/cerca-il-docente
intelligenza, linguaggio e comunicazione, emozioni e motivazioni. - Approfondimento monografico sullo studio dei nuovi modelli della mente incorporata