Leggi gli articoli selezionati nel mese di Aprile 2018
The role of public policies in developing entrepreneurial and innovation potential of the cultural and creative sectors
Fonte: Commissione europea
Il settore creativo-culturale promuove un cambiamento positivo, la coesione sociale e il benessere delle persone, producendo valore immateriale per tutta l’economia europea. I programmi europei devono mirare a creare uno spazio libero e sottratto a particolari interessi di gruppo in cui discutere su valori universali.
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Quelques vérités sur la post-vérité
di Luc Debraine
Fonte: Le Temps, 18 Aprile
E’ facile spiegare l’egemonia della post-verità nella comunicazione contemporanea con il relativismo culturale e l’incapacità di distinguere la realtà dalla fiction. Meno facile è una educazione che aiuti a vagliare la fondatezza di un’affermazione. La satira intelligente è un’arma sempre utile.
“Là où la violence psychique relevait de l’exception, elle est aujourd’hui l’ordinaire”.
di Sonya Faure
Fonte: Libération, 21 Aprile
La violenza non è scomparsa dalle società civilizzate ma ha assunto altre forme meno eclatanti, che hanno fatto proprie le regole dei meccanismi di funzionamento sociale. Ciò che è cambiato non è la nostra sensibilità o indifferenza ma la dimensione meno visibile e psichica della violenza contemporanea.
Revealed: how Doctor Asperger aided the Nazi project
di Kate Connolly
Fonte: The Guardian Domestic, 19 Aprile
Uno studio storico rivela l’inedita alleanza dello scienziato pioniere nel campo della psichiatria infantile con il regime nazista, che nulla toglie all’importanza scientifica del suo contributo ma che non può essere censurata per le conseguenze che quella ideologia ha avuto sul piano clinico.
Von wegen Dolce Vita
di Bernard Schulz
Fonte: Der Tagesspiegel, 24 Aprile
Una esposizione a Palazzo Strozzi a Firenze presenta l’arte italiana del dopoguerra fino al 1968 e culminata nell’Arte Povera, che nella estraniazione degli oggetti e nel rifiuto delle immagini figurative esprime tutta la contestazione di quegli anni, nata dal compromesso storico della giovane Repubblica con il suo passato.
2001: A Space Odyssey. How one film haunts our dreams of space
Fonte: The Observer Domestic, 15 Aprile
50 anni fa, il film di Kubrik spazzava via dal nostro spazio cosmico immaginario i western alla Flash Gordon per iniziare un’avventura che è un ritorno alle nostre origini e ha ispirato generazioni di artisti ma anche scienziati, trasmettendo la consapevolezza che nell’immaginazione è il nostro futuro.
Milos Forman deus ex-cinéma
di Marco Uzal
Fonte: Libération, 16 Aprile 2018
Nato nella Nouvelle Vague ceca, Milos Forman è stato un grande regista controcorrente con una dose di sovversività e un solido posto nel cinema americano. I suoi personaggi sono eroi delle libertà individuali, rappresentate in un contrasto sarcastico ma a tinte fosche con l’oppressione, il puritanesimo e l’assurdità della società.
La privacidad, un asunto europeo
di Álvaro Sánchez
Fonte: El País, 8 Aprile
Il nuovo Regolamento europeo sul trattamento dei dati personali richiede il consenso esplicito dei cittadini prestato su clausole chiare e non generiche, e costituisce un’affermazione di civiltà, al di là della sua potenziale obsolescenza legata al rapido progresso tecnologico.
Venecia no olvida al libertino Casanova
di Álex Vicente
Fonte: El País, 15 Aprile
A Venezia apre il Casanova Museum and Experience, il primo museo al mondo dedicato al celebre seduttore che ha lasciato in eredità la sua vita come opera d’arte. Attraverso le meraviglie della tecnologia virtuale ci restituisce un’epoca e la complessità dell’eclettico intellettuale libertino.
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L’abstraction descend du singe
di Philippe Lançon
Fonte: Libération, 9 Aprile
Al Grand Palais di Parigi una retrospettiva su Kupka apre una finestra sulla costruzione della pittura astratta, a partire da un paesaggio interiore e simbolico abitato da scimmie umanoidi, con una sequenza di opere che segue l’evoluzione dell’arte moderna, in un’epoca dominata dal discorso della tecnica.
Jacques Testart: “ Le transhumanisme est le nouveau nom de l’eugénisme”
di Eugénie Bastié
Fonte: Le Figaro, 7 Aprile
Au péril de l’humain di Jacques Testart ripercorre la storia del movimento transumanista dalle origini a oggi. Nato come mescolanza con i movimenti new age e hippie, dopo il 2000 diventa il vessillo di una tecnologia salvatrice e onnipotente, un surrogato ideologico in offerta alla fine dei grandi progetti politici.
Time for a revolution in our sense of self?
di Nick Chater
Fonte: The Observer, 1 Aprile
I motivi delle azioni umane non si trovano dentro profondità sommerse. Nessuna terapia, interpretazione dei sogni o scannerizzazione del cervello potrà scoprire la verità dentro di noi, che è invece presente sulla superficie dei nostri comportamenti.
Samantha suffers
di Victoria Brooks
Fonte: The Independent, 12 Aprile
Le macchine sessuali, entrando in relazione con l’uomo, sollevano una questione etica sulla loro soggettività. Prima di decidere se devono essere considerate in grado di esprimere un consenso o un rifiuto, il principio del neminem laedere e l’empatia sono un buon punto di partenza.
Cuándo comenzaron los humanos a celebrar funerales?
di Daniel Mediavilla
Fonte: El Pais, 6 Aprile
Uno studio pubblicato sulla rivista PNAS mette in dubbio in riferimento a due cumuli di fossili umani scoperti in Spagna e in Sudafrica e risalenti a 300.000 anni fa il carattere simbolico proprio dei riti funebri, che sembra costituire un tratto distintivo del genere umano anche in epoca così remota.
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https://elpais.com/elpais/2018/04/05/ciencia/1522948095_388069.html
Ein Philosoph abseits der Philosoph
di Sibylle Anderl
Fonte: Frankfurter Allgemeine, 31 Marzo
Stephen Hawking è stato un grande pensatore che si è occupato di un’ampia varietà di temi riguardanti l’umanità, un positivista che si interrogava sul contenuto di realtà delle teorie della fisica, e aveva un rapporto di amore-odio con la filosofia.
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A bipartisan group of lawmakers is pushing for action on climate change
Fonte: The Economist, 5 Aprile
Pur essendo il riscaldamento globale un argomento divisivo tra Democratici e Repubblicani, il Climate Solutions Caucus, un gruppo con un egual numero di entrambe le ali della Camera dei Rappresentanti sta spingendo il Presidente Trump a riconsiderare la sua politica sul clima.
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https://www.economist.com/blogs/democracyinamerica/2018/04/changing-congressional-climate
Et si l’animal était le futur de l’homme?
Fonte: Le Temps, 6 Aprile
La sperimentazione genetica si sta avviando verso l’ibridazione uomo-animale per la creazione di organi di ricambio. Prima della tecnologia, la poesia ci ha rivelato il rapporto di scambio che abbiamo con gli animali, che ci avvicinano alla nostra vera natura.
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https://www.letemps.ch/culture/lanimal-etait-futur-lhomme
Wie aus einer Sauforgie ein Sakrament wurde
di Berthold Seewald
Fonte: Die Welt, 29 Marzo
In Gott essen: eine kulinarische Geschichte des Abendmals lo storico della Chiesa Anselm Schubert riconduce l’Ultima Cena, che secondo la fede cristiana ha istituito il sacramento dell’Eucarestia, a una lunghissima tradizione che ha come modello il simposio greco.
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Die logische Poesie der Energie
di Otto Wöhrbach
Fonte: Der Tagesspiegel, 26 Marzo
100 anni fa Emmy Noether dimostrava per la prima volta il rapporto tra la conservazione dell’energia e le simmetrie temporali delle leggi fisiche con un teorema che è stato definito tra le più belle formule matematiche mai scritte. Ma nessuno finora le ha dedicato una strada.
Carlo Rovelli: “La notion de présent n’a pas vraiment de sens”
di Tristan Vey
Fonte: Le Figaro, 22 Marzo
Nel suo libro L’ordine del tempo, che spiega il venir meno della nozione di tempo universale alla luce delle teorie più recenti, il fisico Carlo Rovelli mette in discussione la stessa idea di tempo esteriore, essendo una dimensione che si è formata nel corso dell’evoluzione nei meccanismi più profondi del cervello.
Retour à l’antique
di Pascal Ory
Fonte: L’Obs, 29 Marzo
La morte di Arnauld Beltrame ci ha restituito una figura antica di eroe, distante dall’eroismo simbolico della società dello spettacolo, ma destinata a riemergere nella civiltà occidentale, ormai costretta a riscoprire la violenza delle società precristiane.