Pubblicato il 24/08/2022 D.R. n. 2329 dell’1/08/2022 – Riferimento 1986 G.U. n. 67 del 23/08/2022 Scadenza 22/09/2022 ore 13.00
La documentazione è presente nella sezione allegati
Settore concorsuale: 11/D2 – Didattica, Pedagogia speciale e Ricerca educativa
Settore scientifico disciplinare: M-PED/04 – Pedagogia Sperimentale
Sede di afferenza e di servizio: Dipartimento di Storia, Patrimonio culturale, Formazione e Società
Attività di ricerca prevista: L’impegno scientifico consiste nello svolgimento di attività di ricerca nel settore scientifico disciplinare oggetto della procedura, collocandosi l’ambito di ricerca prevalente nell’alveo di tematiche specifiche quali, a titolo esemplificativo: efficacia ed equità di scuole e sistemi d’istruzione, innovazioni didattiche, approcci, metodi e strumenti di valutazione
Research activity: The scientific commitment consists in carrying out research activities in the scientific disciplinary sector covered by the procedure, placing the prevailing research field in the context of specific issues such as, by way of example: effectiveness and equity of schools and education systems, didactic innovations, approaches, methods and evaluation tools.
Obiettivi scientifici: Ottenere risultati di rilevanza nell’ambito del settore scientifico-disciplinare oggetto della procedura. I risultati della ricerca saranno oggetto di divulgazione mediante la presentazione di papers a convegni di rilievo nazionale e internazionale, la pubblicazione in riviste scientifiche inerenti al settore di riferimento della ricerca, nonché nella realizzazione di eventuali monografie.
Impegno didattico: L’impegno didattico consiste nello svolgimento di attività didattica, di didattica integrativa e di servizio agli studenti relativamente agli insegnamenti del settore scientifico disciplinare M-PED/04, impartiti prevalentemente nei Corsi di studio di Scienze dell’Educazione (L-19) e Scienze Pedagogiche (LM-85) e nella formazione iniziale degli insegnanti
Lingua straniera richiesta: Lingua Inglese (livello ottimo)
Numero massimo di pubblicazioni e arco temporale: numero massimo: 12 (dodici).
Requisiti per l’ammissione alla procedura selettiva: Sono ammessi a partecipare alla procedura selettiva i candidati italiani e stranieri in possesso dei seguenti requisiti:
1) Dottorato di ricerca nell’ambito delle Scienze dell’Educazione.
Per i titoli di studio conseguiti all’estero i candidati sono tenuti ad allegare il decreto di equipollenza con il titolo di dottore di ricerca dell’ordinamento universitario italiano, rilasciato ai sensi dell’art. 74 del D.P.R. n. 382 del 1980, o la determina di equivalenza del titolo estero a quello italiano rilasciata ai sensi dell’art. 38 del d.lgs. n. 165 del 2001.
Per ogni informazione in merito alla procedura per il riconoscimento del valore legale del titolo estero in Italia si invitano i candidati a consultare i seguenti link:
https://www.miur.gov.it/web/guest/titoli-accademici-esteri
http://www.funzionepubblica.gov.it/strumenti-e-controlli/modulistica
http://www.cimea.it/it/servizi/procedure-di-riconoscimento-dei-titoli.aspx
2) aver conseguito l’Abilitazione Scientifica Nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia, di cui all’articolo 16, della legge n. 240 del 2010, nel settore concorsuale oggetto della procedura, oppure
2bis) aver usufruito di contratti da ricercatore a tempo determinato di cui all’art. 24, comma 3, lettera a), della legge n. 240 del 2010, oppure
2ter) aver usufruito, per almeno tre anni, anche non consecutivi: di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell’art. 51, comma 6, della legge n. 449 del 1997 e ss.mm. oppure di assegni di ricerca ai sensi dell’art. 22 della legge n. 240 del 2010 oppure di borse post-dottorato ai sensi dell’art. 4 della legge n. 398 del 1989; oppure di analoghi contratti, assegni o borse in Atenei stranieri oppure di contratti stipulati ai sensi dell’art. 1, comma 14, della legge n. 230 del 2005. Ai fini della maturazione del periodo minimo triennale, le attività svolte nelle tipologie di contratti o attività ivi elencate sono cumulabili con i periodi di attività svolti nell’ambito dei contratti di cui all’art. 24, comma 3, lettera a) della legge n. 240 del 2010.