Pubblicato il 24/08/2022 D.R. n. 2330 dell’1/08/2022 – Riferimento 1987 G.U. n. 67 del 23/08/2022 Scadenza 22/09/2022 ore 13:00
La documentazione è presente nella sezione allegati.
Settore concorsuale: 09/C1 – Macchine e Sistemi per l’Energia e l’Ambiente
Settore scientifico disciplinare: ING-IND/08 – Macchine a fluido
Sede di afferenza e di servizio: Dipartimento di Ingegneria dell’Impresa “Mario Lucertini”
Attività di ricerca prevista: L’impegno scientifico consiste nello svolgimento di attività di ricerca nel settore scientifico disciplinare oggetto della procedura, in specie sulle tematiche relative ai Sistemi Energetici innovativi, soprattutto rivolti all’utilizzo dell’idrogeno ed alla realizzazione di tecnologie per l’accumulo di energia termica. Verranno, altresì, studiati i fenomeni di interazione fluido-struttura alla base delle Macchine a Fluido, negli ambiti delle applicazioni tecnologiche innovative per la Transizione Ecologica.
Saranno impiegati e sviluppati su larga scala modelli numerici per la simulazione di tali sistemi, sia utilizzando codici di calcolo commerciali, sia tecnologie “home-made”, basate su metodi cinetici (quali il Lattice Boltzmann Method) e lagrangiani (come i metodi particellari), anche con applicazioni di super-calcolo (HPC). Verranno anche studiati e sviluppati algoritmi basati sull’intelligenza artificiale (AI) e sul Machine Learning (ML); infine, verranno condotte prove sperimentali sui sistemi di accumulo di energia termica
Research activity: The scientific commitment consists in carrying out research activities in the scientific disciplinary sector covered by the procedure, especially on hydrogen exploitation and the realization of novel technologies for thermal energy storage. The phenomena of fluid-structure interaction at the basis of Fluid Machinery will also be investigated, with special focus to the innovative technological applications for the Ecological Transition.
Numerical models for the simulation of these systems will be used and developed on a large scale, both exploiting commercial codes and "home-made" software, based on kinetic methods (such as the Lattice Boltzmann Method) and Lagrangian approaches (such as particle methods), also with High Performance computing (HPC) implementations. Algorithms based on artificial intelligence (AI) and Machine Learning (ML) will also be studied and developed; finally, experimental tests will be carried out on thermal energy storage systems.
Obiettivi scientifici: Avanzamento delle conoscenze su nuovi paradigmi di calcolo fluidodinamico applicato alle Macchine ed ai Sistemi Energetici Innovativi, con particolare rilievo per le applicazioni stazionarie e mobili (terrestri, navali e aerospaziali) e lo sviluppo di nuove metodologie numeriche per il calcolo delle prestazioni delle Macchine a Fluido e dei Sistemi Energetici innovativi.
Impegno didattico: L’impegno didattico consiste nello svolgimento di attività didattica, di didattica integrativa e di servizio agli studenti relativamente agli insegnamenti del settore scientifico disciplinare ING-IND/08, in specie impartiti nei corsi di laurea triennale e magistrale in Ingegneria Gestionale
Lingua straniera richiesta: Lingua Inglese (livello ottimo)
Numero massimo di pubblicazioni e arco temporale: 12 (dodici)
Requisiti per l’ammissione alla procedura selettiva: Sono ammessi a partecipare alla procedura selettiva i candidati italiani e stranieri in possesso dei seguenti requisiti:
1) essere in possesso del titolo di dottore di ricerca in Ingegneria dell’Energia e Ambiente.
Per i titoli di studio conseguiti all’estero i candidati sono tenuti ad allegare il decreto di equipollenza con il titolo di dottore di ricerca dell’ordinamento universitario italiano, rilasciato ai sensi dell’art. 74 del D.P.R. n. 382 del 1980, o la determina di equivalenza del titolo estero a quello italiano rilasciata ai sensi dell’art. 38 del d.lgs. n. 165 del 2001.
Per ogni informazione in merito alla procedura per il riconoscimento del valore legale del titolo estero in Italia si invitano i candidati a consultare i seguenti link:
https://www.miur.gov.it/web/guest/titoli-accademici-esteri
http://www.funzionepubblica.gov.it/strumenti-e-controlli/modulistica
http://www.cimea.it/it/servizi/procedure-di-riconoscimento-dei-titoli.aspx
Nel caso in cui, al momento della presentazione della candidatura, la procedura per il rilascio del decreto di equipollenza o della determina di equivalenza sia in corso, i candidati sono tenuti a produrre la ricevuta attestante la presentazione della richiesta di rilascio del decreto o della determina, fermo restando l’obbligo – a pena di decadenza di produrre il decreto di equipollenza o la determina di equivalenza ai fini della stipulazione del contratto.
La mancanza dei succitati atti (il decreto di equipollenza oppure la determina di equivalenza oppure la ricevuta di presentazione della richiesta) determina l’esclusione dalla partecipazione alle procedure pubbliche selettive o l’impossibilità di instaurare il rapporto di lavoro.
2) aver conseguito l’Abilitazione Scientifica Nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia, di cui all’articolo 16, della legge n. 240 del 2010, nel settore concorsuale oggetto della procedura, oppure
2bis) aver usufruito di contratti da ricercatore a tempo determinato di cui all’art. 24, comma 3, lettera a), della legge n. 240 del 2010, oppure
2ter) aver usufruito, per almeno tre anni, anche non consecutivi: di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell’art. 51, comma 6, della legge n. 449 del 1997 e ss.mm. oppure di assegni di ricerca ai sensi dell’art. 22 della legge n. 240 del 2010 oppure di borse post-dottorato ai sensi dell’art. 4 della legge n. 398 del 1989; oppure di analoghi contratti, assegni o borse in Atenei stranieri oppure di contratti stipulati ai sensi dell’art. 1, comma 14, della legge n. 230 del 2005. Ai fini della maturazione del periodo minimo triennale, le attività svolte nelle tipologie di contratti o attività ivi elencate sono cumulabili con i periodi di attività svolti nell’ambito dei contratti di cui all’art. 24, comma 3, lettera a) della legge n. 240 del 2010.