Pubblicato il 24/05/2023 D.R. n. 1229 del 10/05/2023 (Riferimento 2109) G.U. n. 39 del 23/05/2023 Scadenza 22/06/2023 ore 13:00
La documentazione è presente nella sezione allegati
Settore concorsuale: 05/G1 - Farmacologia, Farmacologia Clinica e Farmacognosia
Settore scientifico disciplinare: BIO/14 - Farmacologia
Sede di afferenza e di servizio: Dipartimento di Medicina dei Sistemi
Attività di ricerca prevista: L’impegno scientifico previsto consiste nello svolgimento di attività di ricerca riguardante lo studio di meccanismi di azione e di resistenza di potenziali nuovi farmaci e biofarmaci ad attività antitumorale per neoplasie ad alto grado di malignità.
Research activity: The envisaged scientific commitment consists in carrying out research activities concerning the study of the mechanisms of action and resistance of potential new antitumor agents with the aim of identifying the rationale for their use either as monotherapy or in combined protocols.
Obiettivi scientifici: Definire il razionale biologico per l’utilizzo in monoterapia o in protocolli di combinazione di eventuali nuovi farmaci antitumorali.
Impegno didattico: L’impegno didattico consiste nello svolgimento di attività didattica, di didattica integrativa e di servizio agli studenti, relativamente agli insegnamenti del settore scientifico disciplinare oggetto della procedura, impartiti nei corsi di laurea triennali e/o magistrali di area sanitaria.
Lingua straniera richiesta: Lingua Inglese (livello ottimo)
Numero massimo di pubblicazioni: Il candidato è tenuto a produrre un numero massimo di 14 pubblicazioni
Requisiti per l’ammissione alla procedura selettiva: Sono ammessi a partecipare alla procedura selettiva i candidati italiani e stranieri in possesso dei seguenti requisiti:
1) Dottorato di ricerca in ambiti disciplinari affini alla Farmacologia di interesse oncologico.
Per i titoli di studio conseguiti all’estero i candidati sono tenuti ad allegare il provvedimento relativo all’avvenuto riconoscimento legale del titolo posseduto (equipollenza/equivalenza) con il titolo di dottore di ricerca dell’ordinamento universitario italiano, rilasciato dalle competenti autorità.
Per ogni informazione in merito alla procedura per il riconoscimento del valore legale del titolo estero in Italia si invitano i candidati a consultare i seguenti link:
2) aver conseguito l’Abilitazione Scientifica Nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia, di cui all’articolo 16, della legge n. 240 del 2010, nel settore concorsuale oggetto della procedura, oppure
2bis) aver usufruito di contratti da ricercatore a tempo determinato di cui all’art. 24, comma 3, lettera a), della legge n. 240 del 2010, oppure
2ter) aver usufruito, per almeno tre anni, anche non consecutivi: di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell’art. 51, comma 6, della legge n. 449 del 1997 e ss.mm. oppure di assegni di ricerca ai sensi dell’art. 22 della legge n. 240 del 2010 oppure di borse post-dottorato ai sensi dell’art. 4 della legge n. 398 del 1989; oppure di analoghi contratti, assegni o borse in Atenei stranieri oppure di contratti stipulati ai sensi dell’art. 1, comma 14, della legge n. 230 del 2005. Ai fini della maturazione del periodo minimo triennale, le attività svolte nelle tipologie di contratti o attività ivi elencate sono cumulabili con i periodi di attività svolti nell’ambito dei contratti di cui all’art. 24, comma 3, lettera a) della legge n. 240 del 2010