Pubblicato il 07/06/2023 D.R. n. 1257 del 12/05/2023 (Riferimento 2114) G.U. n. 42 del 06/06/2023 Scadenza 06/07/2023 ore 13:00
La documentazione è presente nella sezione allegati
Settore concorsuale: 02/B2 – Fisica teorica della materia
Settore scientifico disciplinare: FIS/03 - Fisica della materia
Sede di afferenza e di servizio: Dipartimento di Fisica
Attività di ricerca prevista: L’impegno scientifico previsto consiste nello svolgimento di attività di ricerca nel settore scientifico disciplinare oggetto della procedura, in specie relativa allo studio teorico-computazionale delle proprietà di stato fondamentale, e di stato eccitato, di materiali innovativi per applicazioni optoelettroniche.
Research activity: The envisaged scientific commitment consists in carrying out research activities in the disciplinary scientific sector covered by the procedure, especially relating to the theoretical-computational study of the ground state and excited state properties of innovative materials, for optoelectronic applications.
Obiettivi scientifici: Gli obiettivi scientifici consistono nel progettare nuovi materiali e nel combinarli in nuove eterostrutture per la creazione di dispositivi (batterie, celle solari, transistors etc) con funzionalità innovative.
Impegno didattico: L’impegno didattico consiste nello svolgimento di attività didattica, di didattica integrativa e di servizio agli studenti, relativamente agli insegnamenti del settore scientifico disciplinare oggetto della procedura
Lingua straniera richiesta: Lingua Inglese (livello ottimo)
Numero massimo di pubblicazioni: Il candidato può presentare fino ad un numero massimo di 12 pubblicazioni
Requisiti per l’ammissione alla procedura selettiva: Sono ammessi a partecipare alla procedura selettiva i candidati italiani e stranieri in possesso dei seguenti requisiti:
1) Dottorato di ricerca in Fisica o Scienze dei Materiali o Chimica.
Per i titoli di studio conseguiti all’estero i candidati sono tenuti ad allegare il provvedimento relativo all’avvenuto riconoscimento legale del titolo posseduto (equipollenza/equivalenza) con il titolo di dottore di ricerca dell’ordinamento universitario italiano, rilasciato dalle competenti autorità.
Per ogni informazione in merito alla procedura per il riconoscimento del valore legale del titolo estero in Italia si invitano i candidati a consultare i seguenti link:
https://www.miur.gov.it/web/guest/titoli-accademici-esteri
http://www.funzionepubblica.gov.it/strumenti-e-controlli/modulistica
https://www.cimea.it/pagina-procedure-riconoscimento-titoli
2) aver conseguito l’Abilitazione Scientifica Nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia, di cui all’articolo 16, della legge n. 240 del 2010, nel settore concorsuale oggetto della procedura, oppure
2bis) aver usufruito di contratti da ricercatore a tempo determinato di cui all’art. 24, comma 3, lettera a), della legge n. 240 del 2010, oppure
2ter) aver usufruito, per almeno tre anni, anche non consecutivi: di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell’art. 51, comma 6, della legge n. 449 del 1997 e ss.mm. oppure di assegni di ricerca ai sensi dell’art. 22 della legge n. 240 del 2010 oppure di borse post-dottorato ai sensi dell’art. 4 della legge n. 398 del 1989; oppure di analoghi contratti, assegni o borse in Atenei stranieri oppure di contratti stipulati ai sensi dell’art. 1, comma 14, della legge n. 230 del 2005. Ai fini della maturazione del periodo minimo triennale, le attività svolte nelle tipologie di contratti o attività ivi elencate sono cumulabili con i periodi di attività svolti nell’ambito dei contratti di cui all’art. 24, comma 3, lettera a) della legge n. 240 del 2010.