Pubblicato il 28/06/2023 D.R. n. 1487 del 09/06/2023 (Riferimento 2137) G.U. n. 48 del 27/06/2023 Scadenza 27/07/2023 ore 13:00
La documentazione è presente nella sezione allegati
Settore concorsuale: 05/E1 − Biochimica generale
Settore scientifico-disciplinare: BIO/10 – Biochimica
Sede di afferenza e di servizio: Dipartimento di Scienze Cliniche e Medicina Traslazionale
Attività di ricerca prevista: L’impegno scientifico previsto consiste nello svolgimento di attività di ricerca nel settore scientifico disciplinare oggetto della procedura, in specie relativa allo studio del coinvolgimento di emoproteine ad azione detossificante nella regolazione dell’omeostasi ossea. In particolare, lo studio verterà sull’analisi della funzionalità enzimatiche e sulla caratterizzazione di meccanismi regolatori da parte di ligandi sintetici e/o naturali, tramite saggi biochimici “in vitro” mediante l’uso di emoproteine ricombinanti e analisi molecolari in modelli cellulari.
Research activity: The envisaged scientific commitment consists in carrying out research activities in the disciplinary scientific sector covered by the procedure, especially relating to the investigation of the role of detoxifying haemoproteins in the regulation of bone homeostasis. In particular, the study will focus on the analysis of enzyme functionality and the characterisation of regulatory mechanisms by synthetic and/or natural ligands, by setting up 'in vitro' biochemical assays (with recombinant hemoproteins) and molecular analysis in cellular models.
Obiettivi scientifici: Caratterizzazione di emoproteine come nuovi target molecolari per la prevenzione e il trattamento di patologie del tessuto osseo. Individuazione di modulatori funzionali (di sintesi o naturali) di emoproteine con potenziale applicazione farmaco-terapeutica.
Impegno didattico: L’impegno didattico consiste nello svolgimento di attività didattica, di didattica integrativa e di servizio agli studenti, relativamente agli insegnamenti del settore scientifico disciplinare oggetto della procedura, impartiti nell’ambito del corso di laurea in Medicina e Chirurgia (insegnamento di Chimica e Propedeutica Biochimica) e dei corsi di dottorato afferenti all’area disciplinare.
Lingua straniera richiesta: Lingua Inglese (livello ottimo)
Numero massimo di pubblicazioni: Il candidato può presentare fino ad un numero massimo di 30 pubblicazioni
Requisiti per l’ammissione: Sono ammessi a partecipare alla procedura selettiva i candidati italiani e stranieri in possesso dei seguenti requisiti:
1) essere in possesso del Dottorato di ricerca in Biochimica e Biologia Molecolare o in ambiti affini.
Per i titoli di studio conseguiti all’estero i candidati sono tenuti ad allegare il provvedimento relativo all’avvenuto riconoscimento legale del titolo posseduto (equipollenza/equivalenza) con il titolo di dottore di ricerca dell’ordinamento universitario italiano, rilasciato dalle competenti autorità.
Per ogni informazione in merito alla procedura per il riconoscimento del valore legale del titolo estero in Italia si invitano i candidati a consultare i seguenti link:
https://www.miur.gov.it/web/guest/titoli-accademici-esteri
http://www.funzionepubblica.gov.it/strumenti-e-controlli/modulistica
https://www.cimea.it/pagina-procedure-riconoscimento-titoli
2) aver conseguito l’Abilitazione Scientifica Nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia, di cui all’articolo 16, della legge n. 240 del 2010, nel settore concorsuale oggetto della procedura, oppure
2bis) aver usufruito di contratti da ricercatore a tempo determinato di cui all’art. 24, comma 3, lettera a), della legge n. 240 del 2010, oppure
2ter) aver usufruito, per almeno tre anni, anche non consecutivi: di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell’art. 51, comma 6, della legge n. 449 del 1997 e ss.mm. oppure di assegni di ricerca ai sensi dell’art. 22 della legge n. 240 del 2010 oppure di borse post-dottorato ai sensi dell’art. 4 della legge n. 398 del 1989; oppure di analoghi contratti, assegni o borse in Atenei stranieri oppure di contratti stipulati ai sensi dell’art. 1, comma 14, della legge n. 230 del 2005. Ai fini della maturazione del periodo minimo triennale, le attività svolte nelle tipologie di contratti o attività ivi elencate sono cumulabili con i periodi di attività svolti nell’ambito dei contratti di cui all’art. 24, comma 3, lettera a) della legge n. 240 del 2010.