Chimica a.a. 2023-2024

  • Fatti salvi gli obiettivi generali delle lauree magistrali della classe LM–54, il corso di laurea magistrale in Chimica intende preparare figure professionali dotate di una adeguata preparazione nei settori fondamentali della chimica e in grado quindi di operare in laboratori, strutture, aziende pubbliche e private, anche a livello dirigenziale, in uno dei seguenti ambiti: (i) innovazione nella sintesi di vecchi e nuovi prodotti, rispondente ai criteri di efficienza e di sostenibilità ambientale regolati dalle normative europee; (ii) uso delle moderne tecniche per la determinazione delle proprietà chimiche e fisiche delle molecole; (iii) identificazione ed uso delle tecniche di analisi in ambito industriale, della qualità e del controllo di processo, e negli ambiti clinico, tossicologico ed ambientale; (iv) caratterizzazione strutturale di materiali innovativi; (v) progettazione, sintesi e caratterizzazione strutturale di molecole biologicamente attive. Per soddisfare questi obiettivi la Laurea Magistrale in Chimica sarà articolata in più percorsi formativi attraverso i quali potranno essere acquisite particolari specializzazioni e capacità professionali nei seguenti ambiti: - Sintesi e preparazioni organiche: la capacità di progettare ed eseguire sintesi efficienti e sostenibili di molecole organiche, inorganiche ed organometalliche per le più varie tipologie applicative. In ambito biochimico la preparazione fornita agli studenti dovrà consentire loro la comprensione dei meccanismi d'azione delle molecole biologicamente attive, fra le quali le sostanze organiche naturali, quelle del metabolismo secondario, i farmaci e le sostanze d'applicazione nei settori agrochimico, alimentare e della salute.

    Saranno forniti gli strumenti interpretativi e metodologici per lo studio delle interazioni di ligandi con recettori biologici, alla base della tossicologia e della farmacologia. - Analisi e caratterizzazione: la capacità di affrontare problemi e tematiche della ricerca industriale e applicata, delle attività terziarie riferite alle problematiche di certificazione di qualità, di igiene industriale, ambientali, cliniche e agroalimentari.

    Allo specialista saranno pertanto richieste competenze relative alle più moderne tecniche strumentali e contemporaneamente capacità di valutarne criticamente i parametri di qualità in funzione della natura del problema.

    La misura analitico-chimico-fisica dovrà essere affiancata dalla familiarità con le tecniche più avanzate di trattamento di matrici complesse, (industriali, alimentari, biologiche o ambientali).

    Essenziale sarà acquisire capacità di utilizzo di sistemi informatici per la gestione di banche dati e l'elaborazione dei dati. - Progettazione, sintesi e caratterizzazione di materiali innovativi, con particolare riferimento ai materiali nanostrutturati, ai biomateriali, ai materiali ibridi organici/inorganici, ai materiali polimerici.

    A questo riguardo sarà particolarmente importante la conoscenza delle moderne tecniche di indagine spettroscopica e di microscopia. Il carattere interdisciplinare del Corso di Laurea Magistrale è assicurato dalla presenza di percorsi formativi indirizzati verso i sistemi di interesse biologico e dello sviluppo di nuovi materiali. Durante il lavoro di tesi verranno acquisite competenze specifiche nel campo della ricerca bibliografica su un tema assegnato e nell'uso delle tecniche strumentali e delle procedure necessarie per lo sviluppo di un progetto originale.

  • -Tipologia del Cds e modalità di ammissione Il corso di laurea magistrale in Chimica, Classe delle lauree magistrali LM-54 - Scienze Chimiche, ha l'obiettivo di preparare figure professionali con una eccellente preparazione in diverse aree della chimica. Per essere ammessi ad un corso di laurea magistrale occorre essere in possesso della laurea o del diploma universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.

    I laureati in tutti i corsi di laurea della Classe Chimica L-27 Scienze e Tecnologie Chimiche, che abbiano aderito al programma Core Chemistry (Commissione Didattica della Società Chimica Italiana), potranno immatricolarsi senza ulteriori requisiti curriculari.

    Per tutti gli altri, i requisiti curriculari richiesti sono l’aver conseguito il seguente numero minimo di CFU nei settori scientifico-disciplinari: SSD CFU MAT01-09 e FIS01-08 30 CHIM/01 24 CHIM/02 24 CHIM/03 24 CHIM/06 24 Per tutti gli studenti inoltre è requisito di accesso la conoscenza della lingua inglese di livello C1.

    Lo studente dovrà produrre idonea certificazione del livello di conoscenza posseduto (ad es.

    IELTS e TOEFL), ovvero sarà sottoposto ad una verifica tramite colloquio. -Principali sbocchi occupazionali e professionali Un laureato magistrale in chimica è molto richiesto perché le sue competenze sono indispensabili in molti settori della ricerca e della produzione.

    I principali sbocchi professionali sono: a) Chimico industriale Il Chimico industriale svolge la sua attività all’interno di aziende che hanno necessità delle sue competenze per la ricerca e sviluppo di nuovi prodotti, per i processi industriali, per l’organizzazione e il controllo della produzione, per l’analisi della qualità dei prodotti o per vendita e marketing nell’ambito chimico e scientifico.

    Questa professione può essere svolta sia come dipendente che come libero professionista.

    Per svolgerla è però necessario superare l’esame di Stato per iscriversi alla Sezione A dell’albo dei Chimici e ottenere la qualifica di Chimico Senior. b) Chimico nella Pubblica Amministrazione Un laureato magistrale in Chimica può trovare uno sbocco lavorativo anche come Chimico nella Pubblica Amministrazione.

    Questa figura professionale può operare in svariati campi, ma i principali sono sicuramente quello dell’ambiente, della salute, e dei beni culturali, mettendo in pratica tutte le competenze acquisite in ambito universitario.

    Per ricoprire questa posizione professionale è necessario superare un concorso pubblico. c) Chimico nel settore della ricerca e sviluppo Un’altra possibile strada da poter percorrere è quella di svolgere l’attività di Chimico nell’ambito della ricerca e sviluppo.

    Un professionista specializzato in questo campo si occuperà di monitorare l’evoluzione normativa di interesse alle imprese chimiche, e di coordinare progetti di ricerca e sviluppo di prodotti e processi chimici innovativi. d) Professore Un laureato magistrale in Chimica potrà ricoprire il ruolo di Professore in istituti agrari, negli istituti tecnici industriali, negli istituti tecnici commerciali, negli istituti tecnici per Geometri, negli istituti professionali, negli istituti d’arte, nelle scuole medie, negli istituti tecnici aeronautici, nei licei classici e scientifici o nei licei artistici.

    Per iniziare a insegnare è necessario ottenere l’abilitazione. -Percorso di formazione Il corso di laurea magistrale in Chimica è erogato in modalità convenzionale e la durata normale del corso è stabilita in 2 anni.

    Per conseguire la laurea lo studente deve aver acquisito 120 crediti. Il corso di laurea magistrale in Chimica si propone di fornire conoscenze avanzate nelle discipline chimiche fondamentali (Chimica Analitica, Biochimica, Chimica Fisica, Chimica Inorganica, Chimica Organica).

    Verranno approfondite in particolare le conoscenze della spettroscopia molecolare, della catalisi, dell'analisi di sistemi complessi, e dello studio dei meccanismi di reazione in chimica organica.

    Sono inoltre previsti una serie di insegnamenti specifici per arricchire le conoscenze/competenze dei laureati nel campo alimentare, analitico clinico, elettroanalitico, della chimica dei materiali e dei sistemi biologici.

    Questi risultati vengono conseguiti attraverso la frequenza a corsi e laboratori.

    Il corso di Laurea Magistrale prevede per la preparazione della prova finale un tirocinio presso un laboratorio di ricerca del Dipartimento di afferenza di almeno 8 mesi (34 CFU).

    Questa attività può essere svolta anche presso Laboratori di Enti di Ricerca o industriali previa approvazione di un progetto di Tesi e l’individuazione di un relatore interno. -Livello di internazionalizzazione Il corso di laurea in Chimica permette e incoraggia la partecipazione dei propri studenti alle iniziative promosse dall'Ateneo a favore della mobilità internazionale degli studenti, prima fra tutte il programma Erasmus Plus.

    La macroarea di Scienze, attraverso la stipula di convenzioni bilaterali con le università estere, offre agli studenti la possibilità di svolgere all’estero un’esperienza di studio e di tirocinio formativo, nell’ambito del Programma Erasmus Studio e del Programma Erasmus Placement. La lista degli Atenei in convenzione è pubblicizzata sul sito di macroarea.

    Tutte le opportunità, i bandi, le borse previste per la mobilità studentesca dal corso di studio sono pubblicizzate sul sito di macroarea nella apposita sezione. -Prosecuzione del percorso di studi I laureati magistrali in Chimica possono proseguire i loro studi partecipando al bando di concorso per l'ammissione ad un corso di Dottorato di Ricerca.

    I corsi ad indirizzo chimico previsti dall’Università di Roma Tor Vergata sono il Dottorato di Ricerca in Scienze Chimiche e il Dottorato di Ricerca in Materiali per la Salute, l’Ambiente e l’Energia. I laureati magistrali in Chimica possono altresì iscriversi a specifici corsi di Master di secondo livello finalizzati ad approfondire la loro formazione universitaria. Per esercitare la professione è necessario sostenere un esame di Stato e iscriversi all’Albo dei Chimici.

    Il laureato magistrale in Chimica può iscriversi alla Sezione A dell’albo dei Chimici acquisendo il titolo professionale di Chimico Senior.

  • Possono iscriversi alla Laurea Magistrale in Chimica tutti coloro in possesso di un titolo di Laurea Triennale di corsi appartenenti alla classe L27.

    In particolare possono iscriversi senza ulteriori richieste formative coloro che provengono da corsi di laurea triennali che hanno adottato il modello Core Chemistry (Commissione Didattica della Società Chimica Italiana). La verifica della acquisizione di tale contenuti verrà effettuata mediante analisi del curriculum dello studente da parte di una Commissione del CdS. Per maggiori dettagli sulle specifiche modalità di verifica e di acquisizione di eventuali integrazioni curricolari si fa riferimento al regolamento didattico del corso di studio.

  • Per essere ammessi al corso di laurea magistrale occorre essere in possesso della laurea o del diploma universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. Sono previsti specifici criteri di accesso che prevedono, comunque, il possesso di requisiti curriculari e l'adeguatezza della personale preparazione dello studente. I laureati in tutti i corsi di laurea della Classe Chimica L-27 Scienze e Tecnologie Chimiche, che abbiano aderito al programma Core Chemistry (Commissione Didattica della Società Chimica Italiana), potranno immatricolarsi senza ulteriori requisiti curriculari. Per tutti gli altri i requisiti curriculari richiesti sono l’aver conseguito il seguente numero minimo di CFU nei settori scientifico-disciplinari: SSD CFU MAT01-09 e FIS01-08 30 CHIM/01 24 CHIM/02 24 CHIM/03 24 CHIM/06 24 Per tutti gli studenti inoltre è requisito di accesso la conoscenza della lingua inglese di livello C1.

    Lo studente dovrà produrre idonea certificazione del livello di conoscenza posseduto (ad es.

    IELTS e TOEFL), ovvero sarà sottoposto ad una verifica tramite colloquio. In mancanza di tali requisiti il Consiglio di Corso di Studio, dopo aver analizzato la carriera pregressa del candidato, proporrà al Consiglio di Dipartimento di Scienze e Tecnologie Chimiche le eventuali integrazioni curricolari in termini di crediti formativi universitari che lo studente dovrà acquisire prima della verifica della preparazione individuale. Per soddisfare il requisito di adeguatezza della personale preparazione lo studente dovrà essere in possesso di conoscenze di base nelle seguenti discipline: chimica inorganica, chimica organica, chimica fisica, chimica analitica, matematica, fisica e informatica; competenze e abilità pratiche nei laboratori chimici; lingua inglese.

    La verifica del possesso di tali conoscenze avverrà mediante un colloquio.

  • La prova finale consiste nella discussione di una tesi (scritta) in cui il candidato dimostri di saper affrontare e discutere una particolare tematica di ricerca svolta in laboratorio.

    Obiettivo della prova finale è la verifica della capacità del laureando di esporre e di discutere una ricerca di carattere chimico, oralmente e per iscritto, con chiarezza e padronanza. La prova finale è pubblica e consiste nella stesura di una tesi di laurea e in una esposizione orale davanti ad una commissione di laurea.

    Per l'ammissione alla prova finale lo studente deve aver conseguito tutti i crediti formativi previsti dall'ordinamento didattico del corso.

Chimica a.a. 2023-2024

  • BIOCHIMICA E LABORATORIO Didattica Web

    Docente:

    Sonia Melino

    Programma

    Durante il coso saranno affrontati i seguenti argomenti: - Caratteristiche generali delle Macromolecole Biologiche - Sintesi e Degradazione delle proteine negli organismi eucariotici - Struttura delle Proteine e Relazione Struttura/Funzione delle Proteine - Meccanismi molecolari alla base della Trasduzione del segnale ormonale, dei Sistemi sensoriali e della Contrazione Muscolare - Cenni sui meccanismi molecolari alla base della morte cellulare programmata e sui target terapeutici per le terapie antitumorali - Cenni sulla replicazione virale e sulle proteine virali come target terapeutici - Matrice extracellulare ed Ingegneria Tissutale - Tecniche di base per lo studio delle proteine, degli acidi nucleici e delle loro interazioni. Laboratorio 1. Esercitazione pratica: estrazione di DNA plasmidico da ceppi E.coli precedentemente trasformati al fine di ottenere l’amplificazione del gene di una proteina; determinazione della concentrazione del DNA ed analisi del DNA estratto mediante elettroforesi in gel di agarosio. 2. Esercitazione pratica: descrizione della procedura per la produzione dei proteine ricombinanti. 3. Esperienza sulle tecniche per la purificazione ed analisi delle proteine ricombinanti: cromatografia d’affinità ed elettroforesi in gel di poliacrilammide di proteine al fine di valutare l’espressione proteica dopo l’induzione, il grado di purezza del campione proteico dopo cromatografia di affinità e la determinazione del peso molecolare (SDS-PAGE).Western-blotting per l’analisi dell’espressione genica; spettrometria di massa. 4. Esercitazione pratica: basi di spettroscopia NMR per lo studio delle proteine marcate con isotopi stabili (15N, 13C, 2H). 5. Esercitazione pratica: preparazione di scaffold per l’ingegneria tissutale e medicina rigenerativa

    Numero crediti

    9

    Obbligatorio

    Lingua

    ITA
  • CHIMICA TEORICA Didattica Web

    Docente:

    Andrea Amadei

    Programma

    Stati fisici ed osservabili in meccanica classica e meccanica quantistica; gli stati quantistici e gli operatori; la rappresentazione delle cordinate e l'uso di basi discrete; le equazioni di Schroedinger e l'equazione di Dirac; distribuzioni di equilibrio e gli ensemble meccanico-statistici; le basi della meccanica statistica di equilibrio; approssimazione Born-Oppenheimer; equazioni del moto e spazio delle fasi; teoria delle perturbazioni e basi della dinamica molecolare; calcoli meccanico-statistici e dinamica molecolare; meccanica statistica di non equilibrio nel regime lineare; trattazione dei processi di assorbimento ed emissione dei fotoni; la teoria del complesso attivato; introduzione ai calcoli misti classico-quantistici

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • CATALISI Didattica Web

    Docente:

    Pietro Tagliatesta

    Programma

    Concetti generali I complessi dei metalli di transizione. Teorie VB ed MO applicate ai complessi. Complessi organometallici. Regola dei 18 elettroni e sue deroghe. Gli idruri: preparazioni ed uso.
I composti carbonilici: preparazioni ed uso. I composti alchilici: preparazioni e reazioni.
Le fosfine: uso e caratteristiche. Reazioni di sostituzione di ligando. Addizione ossidativa e meccanismi. Eliminazione riduttiva. Accoppiamento ossidativo ed strusione riduttiva. Inserzioni E1 ed E2. le eliminazioni a, b, g, d. Addizioni ed eliminazioni nucleofile ed elettrofile. Composti polienici e polienilici.Catalisi omogenea industrialeCatalizzatori solubili ed insolubili. Reazioni organometalliche. Idrogenazione selettiva. Idrogenazione stereoselettiva: meccanismo. Idrosililazione e idrocianazione. Isomerizzazione di alcheni. Polimerizzazione di alcheni. Oligomerizzazione di alcheni. Polimerizzazione ed oligomerizzazione di dieni lineari. Processo water shift gas. Idrocarbonilazione di alcheni. Carbossilazione di Reppe. Carbonilazione di alcooli. processo Monsanto. Idrogenazione di CO. Carbonilazione dell'ammoniaca. Accoppiamento ossidativo di CO. Reazione di Fisher-Tropsch. Processo Wacker. Epossidazione di alcheni.Catalisi eterogenaAdsorbimento e chemisorbimento. Catalisi industriale per la idrogenazione e la sintesi della ammoniaca. Meccanismo.

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • CHIMICA FISICA BIOLOGICA Didattica Web

    Docente:

    Antonio Palleschi

    Programma

    Proprietà strutturali di biopolimeri. Transizioni helix-coil in polipeptidi ed in proteine. Modelli di binding: non cooperativo e cooperativo. Catalisi enzimatica: modelli interpretativi; cinetiche iperboliche; cinetiche sigmoidali. Approfondimenti: processi diffusivi; stechiometria di binding (Job’s Plot). Termodinamica dei processi irreversibili: principi generali; relazioni di Onsager; stati stazionari; processi accoppiati; ordine generato da processi lontani dall’equilibrio.

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • CHIMICA ORGANICA V Didattica Web

    Docente:

    Massimo Bietti

    Programma

    Knowledge of the principal classes of organic reactive intermediates. Generation, reactivity and synthetic applications. Metodi per la generazione, rilevazione e studio della reattività delle diverse classi di intemedi reattivi. Carbocationi, carbanioni, radicali, radicali ioni, carbeni e nitreni.

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • BIOMATERIALI Didattica Web

    Docente:

    Gaio Paradossi

    Programma

    Biomateriali soffici: definizioni, polimeri funzionalizzati, colloidi. Microstrutture e mesostrutture. Caratterizzazione di equilibrio e dinamica dei componenti in fase gel: metodi reologici, spettroscopici, calorimetrici e di scattering. Teorie della gelazione. Applicazioni: esempi selezionati dalla letteratura riguardanti sostituti tissutali, agenti di contrasto per ultrasuoni, veicolatori per rilascio controllato di farmaci.

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • SPETTROSCOPIA NMR DELLE MOLECOLE ORGANICHE Didattica Web

    Docente:

    Daniel Oscar Cicero

    Programma

    Uso degli operatori prodotto per la descrizione degli esperimenti NMR • Esperimenti NMR bidimensionali, teoria e parametri • Esperimenti omonucleari basati su costanti scalari: COSY e TOCSY. Descrizione e applicazioni. • Esperimenti omonucleari basati su costanti dipolari: NOESY e ROESY. Descrizione e applicazioni. • Esperimenti eteronucleari: HSQC, HMQC e HMBC. Descrizione e applicazioni. • Uso di gradienti di campo nella spettroscopia NMR • NMR di biomolecole: assegnazione, struttura e dinamica • Risoluzione di problemi di assegnamento di segnali 1H e 13C utilizzando gli spettri bidimensionali descritti nel corso Il formalismo degli operatori prodotto. Riassunto di meccanica quantistica. Gli operatori di spin. Hamiltoniani di impulsi e delay. Equazione di moto. Rotazioni standard. Esempio di calcolo usando gli operatori prodotto: la sequenza spin echo. Operatore di due spin. Evoluzione durante tempi ed impulsi. Evoluzione durante l’accoppiamento spin-spin. Esperimenti di correlazione omonucleare basati sulla costante di accoppiamento scalare: COSY e TOCSY. Il trasferimento di magnetizzazione tramite la costante di accoppiamento: analisi di operatore prodotto. L’esperimento bidimensionale. L’esperimento COSY. Problemi legati all’esperimento COSY. Esperimento COSY a filtro quantico doppio (DQF-COSY). Termini di quanto multiplo. Operatori di rotazione. Calcolo dell’ordine della coerenza. Evoluzione dei termini a multiple quantum. Descrizione dell’esperimento DQF-COSY. Esperimento TOCSY: principio e applicazione. Esperimenti di correlazione omonucleare basati sull’accoppiamento dipolare: NOESY e ROESY. L’effetto nucleare Overhauser (NOE). Diagrammi di energia per un sistema a due spin. L’origine del NOE. Il caso del sistema a due spin. La natura del rilassamento. Funzioni di correlazione e densità spettrale. Velocità di transizione e densità spettrale e tempo di correlazione. Dipendenza del NOE con il tempo di correlazione. NOE stato stazionario. Spettroscopia differenza. Spin diffusion. NOE transiente. L’esperimento NOESY. L’uso dello spin lock. Esperimento ROESY. Esempi ed applicazioni. Esperimenti di correlazioni eteronucleari. La sequenza DEPT: analisi con gli operatori prodotto. Gli spin echo per il caso eteronucleari: analisi. L’esperimento HSC a partire dal COSY omonucleare. Esperimenti con rilevamento diretto o indiretto: vantaggi e svantaggi. Gli esperimenti HSQC e HMQC. Uso dei gradienti per la selezione di coerenza. L’esperimento HMBC. NMR di biomolecole. Confronto tra NMR e cristallografia di raggi X. Introduzione alla marcatura isotopica di proteine per NMR. Assegnazione di biomolecole: esperimenti 2D e 3D. Determinazione della struttura molecolare con dati NMR. Studio della dinamica in soluzione tramite esperimenti di rilassamento. Esempi di risoluzione strutturale utilizzando dati di NMR bidimensionale omo- ed eteronucleare

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • CHIMICA ANALITICA APPLICATA Didattica Web

    Docente:

    Alessandro Porchetta

    Programma

    Equilibri chimici multipli in soluzione acquosa, equilibri acido - base, equilibri di precipitazione, di complessazione e equilibri redox. Metodi analitici relativi ed assoluti: calibrazione mediante standard esterno, calibrazione mediante aggiunte standard, uso degli standard interni. Introduzione alla potenziometria: analisi potenziometrica diretta, elettrodi ionoselettivi, elettrodo a vetro, errori ed uso dell'elettrodo a vetro, elettrodi a vetro combinati e per altri cationi, titolazioni potenziometrice. Metodi di analisi spettrofotometrica: radiazione elettromagnetica, spettri di assorbimento in fase gassosa e condensata (spettri elettronici, rotazionali e vibrazionali), assorbanza e trasmittanza, legge di Lambert-Beer, deviazioni dalla legge di Lambert-Beer, analisi di miscele, errore spettrofotometrico, strumentazione per spettrofotometria (sorgenti, filtri e monocromatori, celle per il campione, rivelatori, configurazioni strumentali). Introduzione ai metodi di separazione, separazione per estrazione e per scambio ionico.

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    Lingua

    ITA
  • BIOPOLIMERI PER APPLICAZIONI INDUSTRIALI Didattica Web

    Docente:

    Raffaella Lettieri

    Programma

    Polimeri sintetici, polimeri semi-sintetici e polimeri naturali. Polimeri naturali: polisaccaridi, proteine, poliesteri, polinucleotidi, poliisoprene. Tecniche di caratterizzazione termica e spettroscopica di polimeri naturali. Tecniche di caratterizzazione meccanica di polimeri naturali. Definizione di biodegradabilità e compostabilità. Applicazione dei polimeri naturali nell'elettronica molecolare. Applicazione dei polimeri naturali nelle celle solari. Fotosintesi naturale. Spettroelettrochimica. Celle solari. Applicazioni dei polimeri naturali nel drug delivery. Applicazioni dei polimeri naturali nelle bioplastiche. Laboratorio: ideazione, progettazione e sintesi di nuovi materiali a base di polimeri naturali. Il laboratorio sarà guidato dal docente ma gestito in maniera autonoma dagli studenti, al fine di concorrere all'autonomia dello studente. Visita di alcuni spin-off di Ateneo, per la comprensione degli sviluppi applicativo-commerciali della ricerca di base.

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • NANOCHIMICA APPLICATA Didattica Web

    Docente:

    Marilena Carbone

    Programma

    Il corso di Nanochimica Applicata sarà incentrato sulla decrizione delle metodologie più recenti impiegate nella sintesi e caratterizzazione di materiali di natura nanoparticellare con interesse applicativo e commerciale, sia dal punto di vista sperimentale che simulativo. In particolare, verranno descritte le proprietà dei nanomateriali che trovano applicazione in variegate ambiti, quali, ad esempio, additivi per elettroliti e materiale fotoattivo in DSSC (celle solari a colorante) – sostanze coadiuvanti la crescita di piante e microorganismi (agricoltura e biochimica) – materiali chemoresitivi per sensori di gas – materiali fluorescenti per la rivelazione di contaminanti/inquinanti ambientali e di temperature, inchiostri per tatuaggi. Verranno individuate le proprietà chiave per l'applicazione e si valuterà come esse possono essere utilizzate in dispositivi tecnologici, nonché come si possano modulare le proprietà durante la sintesi e i trattamenti post-sintesi. Verrà descritto in dettaglio l'uso di metodi di sintesi green in solventi tradizionali e innovativi, quali i liquidi ionici e Deep Eutectic Solvents, in particolare nella loro variante “naturale” (NADES) che non mostrano tossicità e possono essere ottenuti con metodiche ecocompatibili e sostenibili. Si analizzeranno i metodi di screening delle proprietà strutturali e morfologiche in funzione dell'applicazione, ad esempio nell’ambito della fluorescenza o del comportamento elettrochimico, come le caratterizzazioni mediante microscopia SEM, dispersione della luce (DLS), diffrazione di raggi X su polveri cristalline e analisi delle proprietà vibrazionali (infrarosso e scattering RAMAN). Nell’ambito del corso, verranno inoltre mostrati alcuni metodi computazionali per interpretare e predire le proprietà delle nanoparticelle sintetizzate, basati sia su calcoli strutturali/energetici di tipo classico o quantistico, sia su tecniche statistiche/chemometriche e di machine learning su reti neurali. Come ulteriore applicazione, verranno trattati i nanomateriali e i pigmenti per uso cosmetico intradermale, vale a dire inchiostri per tatuaggi e makeup permanente (PMU). Verrà illustrata la composizione degli inchiostri in pigmenti, binders, additivi e solventi, nonché le proprietà dei pigmenti che sottendono alla loro selezione nella formulazione degli inchiostri. Verrà trattata la nomenclatura di coloranti e pigmenti. Si tratteranno le normative per il controllo e l'eliminazione del rischio associato a inchiostri per tatuaggi e PMU, in particolare la normativa europea: REACH, Registration Evaluation Authorization and restriction of Chemicals e quella statunitense, implementata nel 2023: MoCRA, MOdernization of Cosmetic Regulation Act. Si illustrerà l’interpretazione dei codici di rischio nell’ambito del CLP (Classification, Labelling and Packaging). Verranno illustrate le impurezze metalliche più comuni negli inchiostri per tatuaggi: piombo, nichel, arsenico e mercurio e quelle non metalliche: PAH - idrocarburi policiclici aromatici e PAA - Ammine Aromatiche Policicliche, nonché i loro metodi di determinazioni in matrici di inchiostri. Verrano trattati fototossicità, vale a dire gli effetti dell’esposizione alla luce solare di pigmenti fotosensibili (es, TiO2) contenuti nei tatuaggi, dermotossicità e sensibilizzazione, vale a dire processi infiammatori e allergici associati all’iniezione intradermale di inchiostri. Si proporrano simulazioni del metabolismo intradermale di pigmenti attraverso EC-MS (Electrochemistry-Mass Spectrometry). Verranno infine trattati i metodi chimici e fisici di rimozione dei tatuaggi: salabrasione, chemoabrasione e trattamento laser. Verranno illustrati vari tipi di laser ad uso dermatologico per la rimozione degli inchiostri e la loro selettività rispetto al colore del pigmento da rimuovere. Si tratteranno, infine, i rischi associati alla rimozione mediante laser: il “paradoxical darkening” e la presenza di prodotti tossici generati dai trattamenti.

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • CHIMICA MACROMOLECOLARE Didattica Web

    Docente:

    Gaio Paradossi

    Programma

    Cenni storici sulle macromolecole. Definizioni. Caratteristiche e proprietà delle macromolecole. Grado di polimerizzazione. Temperatura di transizione vetrosa Distribuzione dei pesi molecolari.. Peso molecolare medio numerico e ponderale. Indice di polidispersione. Polielettroliti. Gel Polimerizzazioni con meccanismo a catena e a stadi. Teoria di Carothers. Approccio statistico per la polimerizzazione a stadi. Studio cinetico della polimerizzazione radicalica. Lunghezza cinetica di catena. Polimerizzazione pseudo vivente. Temperatura di Ceiling. Aspetti tecnologici della polimerizzazione a catena. Polimeri atattici, isotattici, sindiotattici e loro proprietà fisiche e chimiche. Conformazione di catene disordinate: a) approccio statistico, b) approccio vettoriale. Termodinamica di soluzioni polimeriche. Frazioni in volume. Condizioni Theta. Condizioni critiche. Metodi di frazionamento: precipitazione frazionata, cromatografia a permazione di gel. Soluzioni diluite. Pressione osmotica. Diffusione della luce statica e dinamica (cenni). Determinazione di dimensione medie di macromolecole in soluzione. Elastomeri (aspetti strutturali e termodinamici). Gomma entropica. Teoria dell’elasticità.

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • SISTEMI NON-COVALENTI. DESIGN ED APPLICAZIONI Didattica Web

    Docente:

    Manuela Stefanelli

    Programma

    Chimica supramolecolare: definizioni, classificazione dei sistemi host-guest, effetto chelato e cooperativo, preorganizzazione e complementarità. Natura delle interazioni non covalenti. Principali hosts per cationi: eteri corona, podandi, ciptandi, sferandi, calixareni Hosts per molecole neutre ed anioni. Sistemi estesi: polimeri di coordinazione, MOFs Self-Assembly: tecniche principali nei sistemi sintetici Applicazioni di sistemi supramolecolari in fotochimica, catalisi, sensing

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • CHIMICA INORGANICA AVANZATA Didattica Web

    Docente:

    Claudia Crestini

    Programma

    CHIMICA INORGANICA AVANZATA E BIOINORGANICA (CHIM/03)        6 CFU-Proprietà dei metalli di transizione e dei loro composti.Gli elementi dotati di elettroni di valenza d e f.-I composti dei metalli di transizione. Teoria del campo cristallino. Teoria del campo dei ligandi. Il legame π nei metalli di transizione. Il legame nei clusters.-I composti donatore-accettore dei metalli di transizione. Numero di coordinazione e geometria di coordinazione. Numero di coordinazione e regola dei 18 elettroni. Stabilità nei complessi metallici. Ligandi e complessi comuni. Isomeria nei complessi metallici. Sistemi stereochimicamente non rigidi.- Composti covalenti dei metalli di transizione. Classi di composti covalenti. Metallocarbonili. Metallo nitrosili. Sistemi organometallici: donatori di elettroni π. legame intermetallico. Clusters metallici. Teoria del legame nei clusters.-Reazioni tra i complessi dei metalli di transizione. Sostituzione di ligandi. Sostituzione di ligandi in complessi ottaedrici e piani quadrati. Reazioni di ossidoriduzione. Correlazione tra struttura e reattività. Reazioni di addizione ossidativa.-Molecole e meccanismi bioinorganiciElementi inorganici nei sistemi biologici. Cenni sui principali metodi di indagine nella ricerca bioinorganicaBiochimica dello zinco: Zn nei sistemi viventi; principali enzimi (carbossipeptidasi A, fosfatasi alcalina, anidrasi carbonica); complessi modello.Biochimica del ferro: principali funzioni biologiche; trasporto e immagazzinamento del Fe e di O2; trasferimenti elettronici e processi enzimatici.Biochimica del rame: trasporto di O2 (emocianine) e funzioni redox. Metallo-enzimi protettori (Cu,Zn-superossido dismutasi).Biochimica del Mo e W: trasferimenti di O e attivazione dell’N.Biochimica del manganese. Aspetti catalitici (Mn-SOD) e fotosintesi.Biochimica del cobalto: vitamina B12.Ruolo biologico degli elementi del primo e secondo gruppoCenni di chimica tossicologica di metalli (Cd, Hg e Pb) e non metalli.Composti metallici nella terapia e nella diagnostica: composti antitumorali a base di Pt(cisplatino) e antiartritici (Au). Metalli nella radiodiagnostica (99mTc) e radioterapia.

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    Lingua

    ITA
  • CHIMICA ORGANICA IV Didattica Web

    Docente:

    Gianfranco Ercolani

    Programma

    Teoria qualitativa dell’orbitale molecolare. Teoria degli orbitali molecolari di frontiera. Metodi computazionali in chimica organica (ab initio, DFT, semiempirici, meccanica molecolare). Termodinamica e cinetica delle reazioni organiche. Studio dei meccanismi di reazione. Teorie della cinetica chimica (teoria dello stato di transizione, teoria di Marcus, diagrammi di More O’Ferrall-Jencks). Effetti isotopici. Correlazioni Lineari di Energia Libera. Catalisi Acida e Basica.

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    Lingua

    ITA
  • SPETTROSCOPIA MOLECOLARE Didattica Web

    Docente:

    Sara Bobone

    Programma

    Esperienze di laboratorio.

    Numero crediti

    9

    Obbligatorio

    Lingua

    ITA
  • METODI MATEMATICI Didattica Web

    Docente:

    Massimo Tomellini

    Programma

    Spazi Metrici; Spazi vettoriali a dimensione finita Cn. Disuguaglianza di Schwarz. Dipendenza lineare: metodo di ortonormalizzazione di Gram-Schmidt. Operatori lineari. Autovalori e autovettori di matrici: diagonalizzazione. Funzioni di matrice. Matrici Hermitiane. Cambiamenti di base. Equazioni differenziali del I e dl II ordine. Sistemi di equazioni differenziali lineari. Spazi funzionali. Operatori lineari nello spazio L2. Notazione di Dirac. Polinomi di Hermite. Polinomi di Legendre, Funzione generatrice e relazioni di ricorrenza. Oscillatore armonico quantistico. Relazioni di completezza e sviluppo in serie di funzioni. Disuguaglianza di Bessel; uguaglianza di Parseval. Sviluppo in serie di Fourier. Funzioni di variabile complessa. Funzioni analitiche: condizioni di Cauchy-Riemann. Integrale di Cauchy. Sviluppo in serie di Laurent. Teorema dei residui. Calcolo di integrali definiti mediante integrazione in campo complesso. Trasformata di Fourier. Trasformata di Laplace. Risoluzione di equazioni differenziali del II ordine utilizzando la trasformata di Laplace. Funzione di Green di particella libera. Operatori differenziali in coordinate curvilinee ortogonali; divergenza, gradiente, rotore, Laplaciano.

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • CHIMICA SOSTENIBILE Didattica Web

    Docente:

    Pierluca Galloni

    Programma

    Il corso verrà articolato in due parti: una prima parte, dove verrà spiegata la teoria dietro la chimica ecocompatibile e le tecniche che vanno usate per rendere un processo ‘green’, come catalizzatori organici, solventi ecosostenibile, nuovi processi chimici con elevata efficienza atomica, processi biotecnologici e processi realizzati con metodi avanzati per attivazioni energetici dei reagenti. Nella seconda parte verranno presentate le tecniche moderne per l’isolamento dei materiali di partenza dalla biomassa (bioraffineria) e le loro modifiche necessarie per renderle utile nella chimica industriale moderna usando processi dedicati e biotecnologici

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • TECNOLOGIE ELETTROCHIMICHE PER LA CONVERSIONE E L'ACCUMULO DI ENERGIA Didattica Web

    Docente:

    Alessandra D'epifanio

    Programma

    Struttura e proprietà di materiali per processi elettrochimici. Conduttori elettrici: conduttori elettronici e conduttori ionici (elettroliti). Componenti delle celle elettrochimiche: materiali anodici-catodici (metalli e compositi) ed elettroliti (liquidi, polimerici e ceramici) utilizzati per la conversione e l’accumulo di energia elettrica in dispositivi quali celle a combustibile e batterie. Meccanismi di trasporto ionico in soluzioni elettrolitiche liquide, sali fusi e polimeri ionoconduttori. Trasporto ionico e conduttività nei solidi ionici termodinamica e cinetica dei processi elettrochimici. Celle elettrolitiche e celle galvaniche: Energia Libera di Gibbs e potenziale di cella. Il doppio strato elettrico: origine del potenziale elettrodico e struttura dell’interfaccia elettrodo/soluzione. Cinetica elettrochimica e sovratensioni agli elettrodi polarizzati. L’equazione di Butler-Volmer. Reazioni elettrocatalitiche e tecniche elettrochimiche per la caratterizzazione di elettrocatalizzatori: voltammetria ciclica e voltammetria idrodinamica con elettrodo rotante. Cenni di spettroscopia elettrochimica di impedenza.

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • CHIMICA ELETTROANALITICA Didattica Web

    Docente:

    Francesco Ricci

    Programma

    Il corso fornisce agli studenti un approfondimento delle conoscenze di chimica elettroanalitica acquisite nei precedenti corsi di chimica analitica. Saranno affrontati i principi teorici alla base delle tecniche amperometriche, polarografiche, voltammetriche e potenziometriche,. Verranno discusse le principali tecniche utilizzate nelle analisi quantitative con particolare riferimento ad applicazioni pratiche. Il corso sarà affiancato da alcune esercitazioni in laboratorio.

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • CHIMICA COMPUTAZIONALE DI SISTEMI BIOLOGICI Didattica Web

    Docente:

    Gianfranco Bocchinfuso

    Programma

    Campi di forza classici. Esplorazione dello spazio delle fasi. Simulazioni di dinamica molecolare micronanoniche e canoniche. Campionamento aumentato dello spazio delle fasi (simulazioni REMD e metadinamica). Valutazione della energia di legame mediante tecniche MM/PBSA e simili. Valutazioni dello spazio delle fasi mediante tecniche di ""campinamento ad ombrello" e valutazione del potenziale di forza medio. Dinamiche molecolari di non equilibrio. Esercitazioni pratiche

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • CHIMICA DEI MATERIALI Didattica Web

    Docente:

    Riccardo Polini

    Programma

    Parte generale 1 - Strutture cristalline. Solidi cristallini. Reticoli di Bravais. Indici di Miller. Strutture cristalline dei materiali metallici. Strutture compatte (fcc, hcp). Strutture dei solidi ionici. Strutture di CsCl, NaCl, ZnS, fluorite, titania, spinelli, perovskiti. Difetti. Difetti puntuali. Conducibilità ionica. Elettroliti solidi. Difetti di linea: dislocazioni, vettore di Burgers, sistemi di scorrimento, interazioni tra dislocazioni, interazioni dislocazioni-difetti puntuali. Difetti di superficie: difetti di impilamento (stacking faults), geminazione (twins), bordi di grano, bordi di grano a basso angolo. Difetti di volume: inclusioni, precipitati, porosità. 2 - Proprietà meccaniche dei materiali. Comportamento elastico lineare. Modulo di Young. Coefficiente di Poisson. Curva sforzo-deformazione: snervamento, deformazione plastica, incrudimento, carico di rottura, duttilità. Tenacità. Resilienza. Durezza. Meccanismi di rafforzamento dei materiali metallici. Legge di Hall‐Petch. Fatica. Scorrimento viscoso (creep). Case study: l’evoluzione delle palette di turbina per motori a reazione. Proprietà meccaniche dei materiali ceramici. Frattura fragile. Teoria di Griffith. Comportamento a frattura in termini statistici (Weibull). Materiali polimerici. Polimeri amorfi e semi-cristallini. Temperatura di transizione vetrosa. Comportamento viscoelastico. Reticolazione. Materiali compositi. Proprietà meccaniche dei compositi. Condizioni di isosforzo e isodeformazione per compositi con fibre continue allineate. Compositi rinforzati con particelle. Cermet. Compositi a matrice metallica (MMC). Parte specialistica 3 - Processi di sinterizzazione di polveri. Principi fondamentali. Equazione di Laplace. Stadi della sinterizzazione. Evoluzione della microstruttura. Tecniche di misura del grado di avanzamento della sinterizzazione. Additivi di sinterizzazione: principi di funzionamento. Sinterizzazione con fase liquida. Diagramma di German. Processi di sinterizzazione pressure‐assisted (HIP). Case study: la sinterizzazione del carburo di tungsteno cementato (WC‐Co). 4 - Rivestimenti avanzati da fase vapore. Processi di deposizione fisica (PVD): evaporazione, sputtering, magnetron sputtering, processi ad arco, arco filtrato. Processi di deposizione chimica da vapore (CVD). CVD termico, CVD assistito da plasma, Hot Filament CVD. Parametri di processo, microstruttura dei rivestimenti e proprietà. Case study: deposizione di film di diamante micro- e nano-strutturati. 5 - Materiali per celle a combustibile a ossidi solidi (SOFC) e polimeriche (PEMFC): scelta, proprietà e processing degli elettrodi e dell’elettrolita.

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • MATERIALI MOLECOLARI Didattica Web

    Docente:

    Roberto Paolesse

    Programma

    Nanotecnologia e materiali molecolari: caratteristiche delle nanostrutture. Come realizzare nanostrutture: approccio top-down e bottom-up. Fotolitografia. Principi di chimica supramolecolare: Riconoscimento molecolare. Principali classi di materiali molecolari: polimeri; calixareni; cavitandi; porfirinoidi.Tecniche di deposizione in film sottile di materiali molecolari: spray e spin coating; Film di Langmuir-Blodgett e Langmuir-Schaefer; monostrati autoassemblati. Self-assembling e self-organization. Cenni sulle principali tecniche di caratterizzazione di tali film.Esempi di applicazioni di materiali molecolari: OLED; celle fotovoltaiche organiche; Sensori chimici.

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    Lingua

    ITA
  • BIONFORMATICA STRUTTURALE Didattica Web

    Docente:

    Marco Sette

    Programma

    Introduzione all’ambiente Linux. Analisi di sequenze primarie di proteine e DNA. Metodi di predizione della struttura secondaria e terziaria di proteine. Studio delle caratteristiche strutturali di proteine e DNA mediante analisi al computer. Elettrostatica di proteine e DNA. Docking.

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • PROVA FINALE Didattica Web

    Numero crediti

    34

    Obbligatorio

    Lingua

    ITA
  • MATERIALI NANOSTRUTTURATI Didattica Web

    Docente:

    Maria Letizia Terranova

    Programma

    Introduzione alle Nanoscienze ed alle nanotecnologie : stato dell’arte e prospettive Nanomateriali e nanostrutture (0-D, 1-D e 2-D) .
-quantum dots
-nanoparticelle e nanopolveri-nanocapsule
-materiali nanoporosi
-nanofili e nanofibre
-dendrimeri
-film sottili
Gli approcci : bottom-up e top-down.
Tecniche di preparazione : sintesi chimiche , processi fisici, trattamenti post-sintesi, tecniche litografiche
Caratterizzazioni, proprietà ed applicazioni di importanti classi di materiali, con particolare riferimento ai nanomateriali di Carbonio (grafene, fullereni, nanotubi, nanodiamanti) ed ossidi. Nanomateriali per sensoristica
Nanomateriali per celle fotovoltaiche DSSC e plastiche

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • SINTESI ASIMMETRICA Didattica Web

    Docente:

    Federica Sabuzi

    Programma

    Introduzione al corso. Definizioni ed esempi di selettività. Metodi per controllare l’enantioselezione. Reazioni stereoselettive del carbonile e di alcheni. Risoluzione cinetica e risoluzione cinetica dinamica. Biocatalisi. Organocatalisi. Sintesi Asimmetrica Industriale. Principi della catalisi metallica in processi selettivi. Esempi di processi enantioselettivi metallo calizzati: Reazioni di idroformilazione, idrogenazione, diidrossilazione, ossidazione, aziridinazione.

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • CHEMOMETRIA E APPLICAZIONI Didattica Web

    Docente:

    Gabriele Magna

    Programma

    Introduzione al trattamento statistico dei dati. Analisi statistica: errori di misura, PDF, media, varianza, distribuzione normale, intervalli di confidenza. Utilizzo dei test significatività statistica (t-test, F-test, chi-quadro, ANOVA). Metodi di calibrazione, regressione lineare. Studio dei parametri carattestici degli strumenti di misura (curva di risposta, reversibilità, sensibilità, risoluzione, LOD, accuratezza e riproducibilità). Tecniche per la normalizzazione dei dati (autoscaling, normalizzazione lineare). Ripasso delle caratteristiche di vettori e matrici. Algoritmi di analisi multivariata: Multiple Linear regression, Principal Component Analysis, Partial-least square (PLS e PLS-DA). Metodi di validazione ed ottimizzazione parametri (cross-validation, Leave one out, k-fold, venetian blind, validation dataset). Studi di algoritmi per il Pattern Recognition (Radar plot, k-NN, cluster analysis, dendogram, LDA, Mahalanobis distance, SIMCA).

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • SISTEMI NON-COVALENTI. DESIGN ED APPLICAZIONI Didattica Web

    Docente:

    Manuela Stefanelli

    Programma

    Chimica supramolecolare: definizioni, classificazione dei sistemi host-guest, effetto chelato e cooperativo, preorganizzazione e complementarità. Natura delle interazioni non covalenti. Principali hosts per cationi: eteri corona, podandi, ciptandi, sferandi, calixareni Hosts per molecole neutre ed anioni. Sistemi estesi: polimeri di coordinazione, MOFs Self-Assembly: tecniche principali nei sistemi sintetici Applicazioni di sistemi supramolecolari in fotochimica, catalisi, sensing

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • ABILITA' INFORMATICHE E TELEMATICHE LM Didattica Web

    Numero crediti

    2

    Obbligatorio

    Lingua

    ITA
  • CHIMICA FARMACEUTICA E TOSSICOLOGIA Didattica Web

    Docente:

    Daniel Oscar Cicero

    Programma

    Il corso tratterà sulle diverse attività che si svolgono in un centro di ricerca dell’industria farmaceutica. In particolari, i moduli saranno: - Identificazione di target terapeutici a partire da hit compounds - Chimica medicinali e la scoperta di lead compounds - Peptidi terapeutici: sviluppo ed esempi di nuovi farmaci - Metabolismo di farmaci e farmacocinetica - Tossicologia di farmaci e composti chimici Saranno invitati, per ognuno di questi moduli, specialisti appartenenti a IRBM Science Park. Si organizzerà inoltre una giornata di visita all’IRBM per conoscere i laboratori e avere un’illustrazione pratica delle diverse attività che si svolgono. - Identificazione di un target farmacologico all’interno di un area terapeutica. Metodi di identificazione di hit compounds e saggi primari. Crezione di un screening funnel. Saggi secondari ortogonali e biomarcatori. - Introduzione alla Chimica Medicinale. I problemi della chimica medicinale: soluzioni. Case studies: sviluppo di un farmaco anti-HIV basato su un nuovo meccanismo: ISENTRESS. La proteasi NS3 del HCV: da un target non conveniente all’efficacia clinica. - Peptidi naturali. Sviluppo di nuovi candidati peptidici. Metodi sintetici e di caratterizzazione di peptidi. Peptidi ad attività biologica. Sviluppo di peptidi terapeutici. Esempi di farmaci peptidici. - Introduzione alla ricerca farmaceutica. Farmacocinetica. Metodi in DMPK. Metabolismo dei farmaci ed escrezione. Fattori che alterano il metabolismo dei farmaci e l’assorbimento. Ruolo del metabolismo nella tossicità dei farmaci. - Introduzione alla Tossicologia; Termini e definizioni tossicologiche. Tossicologia ambientale: inquinanti atmosferici: solventi, pesticidi; inquinanti ambientali: metalli. Tossicità da farmaci. Genotossicità e Carcinogenesi e relativi saggi per valutazione.

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • CHIMICA DELLO STATO SOLIDO Didattica Web

    Docente:

    Massimo Tomellini

    Programma

    Reticoli cristallini. Diffrazione dei raggi X e determinazione delle strutture cristalline. Calore specifico dei solidi. Espansione termica. Compressibilità. Equazione di stato. Coesione dei solidi ionici, dei metalli e dei cristalli di gas nobili. Stabilità delle strutture di: NaCl, CsCl e ZnS. Termodinamica dei difetti di punto. Equilibri tra difetti e reazioni gas-solido. Ossidi semiconduttori. Trasporto di materia nei solidi. Leggi di Fick. Il “random walk”. Equazioni di trasporto generalizzate. Coefficiente di diffusione chimico. Equazione di Nernst-Einstein. Sensori elettrochimici a stato solido. Ossidazione dei metalli, diagramma di Ellingham. Cinetica di ossidazione dei metalli. Teoria di Wagner.

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • ENZIMOLOGIA Didattica Web

    Docente:

    Anna Maria Caccuri

    Programma

    Catalisi enzimatica: aspetti termodinamici, flessibilità proteica, catalisi acida e basica generale, catalisi elettrostatica e covalente. Cinetica enzimatica dello stato stazionario, reazioni ad uno o più substrati; dipendenza della catalisi enzimatica dal pH e dalla temperatura. Inibitori enzimatici reversibili ed irreversibili. Cooperatività e regolazione enzimatica. Cinetica dello stato pre-stazionario.

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • TECNOLOGIE ELETTROCHIMICHE PER LA CONVERSIONE E L'ACCUMULO DI ENERGIA Didattica Web

    Docente:

    Alessandra D'epifanio

    Programma

    Struttura e proprietà di materiali per processi elettrochimici. Conduttori elettrici: conduttori elettronici e conduttori ionici (elettroliti). Componenti delle celle elettrochimiche: materiali anodici-catodici (metalli e compositi) ed elettroliti (liquidi, polimerici e ceramici) utilizzati per la conversione e l’accumulo di energia elettrica in dispositivi quali celle a combustibile e batterie. Meccanismi di trasporto ionico in soluzioni elettrolitiche liquide, sali fusi e polimeri ionoconduttori. Trasporto ionico e conduttività nei solidi ionici termodinamica e cinetica dei processi elettrochimici. Celle elettrolitiche e celle galvaniche: Energia Libera di Gibbs e potenziale di cella. Il doppio strato elettrico: origine del potenziale elettrodico e struttura dell’interfaccia elettrodo/soluzione. Cinetica elettrochimica e sovratensioni agli elettrodi polarizzati. L’equazione di Butler-Volmer. Reazioni elettrocatalitiche e tecniche elettrochimiche per la caratterizzazione di elettrocatalizzatori: voltammetria ciclica e voltammetria idrodinamica con elettrodo rotante. Cenni di spettroscopia elettrochimica di impedenza.

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
Corso
  • Titolo: Chimica
  • Anno Accademico: 2023/2024
  • Tipo: Magistrale
  • Manifesto: 8acb26ad-5216-4a5b-8cd8-eda8b2363522
  • ISCED: 0531
Info