Leggi gli articoli selezionati nel mese di Febbraio 2017
European science organisations call on leaders to address Trump and global science
Fonte: http://eua.be/, 10 Febbraio
L’Eua insieme a 40 organizzazioni scientifiche ha pubblicato una lettera indirizzata alle maggiori autorità europee che esprime preoccupazione per le limitazioni della nuova amministrazione USA al libero scambio di idee e di persone, per la censura dei consulenti scientifici e la legittimazione di opinioni non sostenute da scientifica evidenza.
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Big and open data are prompting a reform of scientific governance
Fonte: Times Higher Education, 21 Febbraio
L’importanza acquisita dalle raccolte di dati rispetto al passato ha cambiato il modo in cui la ricerca è svolta, organizzata e valutata, cambiando le gerarchie consolidate di chi li produce e analizza e l’idea di eccellenza scientifica, che occorre salvaguardare dallo scavalcamento di una pluralità di tradizioni e metodi costruiti per secoli.
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A computerized early warning system for students in academic trouble
di John Bohannon
Fonte: Science, 19 Febbraio
La Georgia State University ha messo a punto un sistema informatico che segnala gli indizi precoci dell’insuccesso di uno studente, in modo che possa essere aiutato per tempo. Il sistema è riuscito ad aumentare significativamente le percentuali di laureati tra studenti a rischio o svantaggiati e dei laureati in STEM.
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http://www.sciencemag.org/news/2017/02/computerized-early-warning-system-students-academic-trouble
Mind the Gap: inequality in education
di Tracey Burns
Fonte: https://www.oecd.org/, 16 Febbraio
L’eguaglianza di opportunità e qualità nell’istruzione è cruciale per la crescita economica e l’inclusività della società. Assicurare a tutti i bambini l’accesso a una educazione dell’infanzia di qualità, supportare con adeguate risorse le scuole svantaggiate non comporta un abbassamento del livello di eccellenza.
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http://oecdeducationtoday.blogspot.it/2017/02/mind-gap-inequality-in-education.html
Calais “Jungle” camp refugees attend French university
Fonte: http://www.france24.com/ 2 Febbraio
80 rifugiati dell’ex campo di Calais sono stati selezionati in base all’interesse concreto tra duecento candidati per seguire dei programmi intensivi di francese dell’università di Lille, preliminari ai corsi di laurea veri e propri che l’istituzione offre ospitando i migranti negli alloggi per gli studenti.
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http://www.france24.com/en/20170217-france-refugees-calais-jungle-camp-attend-lille-university
Topping up the trust fund: restoring public confidence in science
Fonte: Times Higher Education, 9 Febbraio
E’ di fondamentale importanza aumentare la fiducia sociale nella scienza e la sua rilevanza per gli elettori e i politici. Una buona comunicazione non è un dialogo che contrappone persone esperte e ignoranti, ma promuove la partecipazione e il coinvolgimento pubblico nel “farsi” della scienza, al centro della cultura e società.
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Key issues for digital transformation in the G20
Fonte: http://www.oecd.org/
Questo report sulle economie dei G20 illustra come la trasformazione digitale sta modellando l’economia e la società. Nonostante la rapida diffusione e l’utilizzo delle tecnologie digitali, le performance dei G20 variano significativamente con effetti a lungo raggio sulla produttività, l’occupazione e il benessere.
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https://www.oecd.org/science/inno/key-issues-for-digital-transformation-in-the-g20.pdf
Erasmus+ mid-term review: EUA’s recommendations for the 2020 programme
Fonte: http://www.eua.be
In un contributo alla consultazione pubblica della Commissione europea che si aprirà a Marzo, l’EUA ha pubblicato una serie di raccomandazioni su come migliorare il programma Erasmus+, alleggerendo gli oneri amministrativi, promuovendo le procedure on line e aumentando i finanziamenti.
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http://www.eua.be/Libraries/default-document-library/erasmus-recommendations.pdf?sfvrsn=0
Pen and paper “beat computers for retaining knowledge”
di Ellie Bothwell
Fonte: Times Higher Education, 13 Febbraio
Secondo uno studio su universitari e laureati di differenti Paesi europei e asiatici gli studenti anche nell’era digitale continuano a usare carta e penna quando devono imparare e immagazzinare informazioni. La maggior parte degli studenti combinano il cartaceo e il computer.
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https://www.timeshighereducation.com/news/pen-and-paper-beats-computers-retaining-knowledge
In the age of robots, schools are teaching children to be redundant
di George Monbiot
Fonte: The Guardian, 15 Febbraio
I metodi attuali di insegnamento usati nelle scuole sono ritagliati su una forza lavoro industriale che la nostra era non richiede più. Ordine e disciplina, un regime pressante di standardizzazione, test, controlli soffocano l’istinto dei bambini ad imparare. Eppure una istruzione fuori dalla fabbrica e nel mondo reale è possibile.
The World’s Most International Universities 2017
di Ellie Bothwell
Fonte: Times Higher Education, 1 Febbraio
Questo nuovo ranking sulla profilo internazionale delle università, misurato in base alla percentuale internazionale del personale e delle pubblicazioni prodotte, vede ai primi posti due università svizzere, insieme a quelle di Hong Kong e Singapore. Il Regno Unito ha 13 istituzioni tra 150 e gli USA una tra le prime 30.
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https://www.timeshighereducation.com/features/worlds-most-international-universities-2017
Social inequalities in education are not set in stone
di Carlos González-Sancho
Fonte: https://www.oecd.org, 31 Gennaio
Contrariamente alle aspettative, dato l’impatto che le crescenti disuguaglianze socioeconomiche hanno sui risultati scolastici dei bambini più svantaggiati, secondo un rapporto PISA l’equità nell’istruzione è migliorata nei Paesi Ocse grazie a politiche sociali mirate che hanno anche garantito standard educativi elevati.
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http://oecdeducationtoday.blogspot.it/2017/01/social-inequalities-in-education-are.html
Scientists urge boycott of U.S. meetings
di Kai Kupferschmidt
Fonte: Science, 3 Febbraio
Più di 5000 ricercatori di tutto il mondo hanno dichiarato che boicotteranno i meeting scientifici statunitensi per protesta contro il recente divieto di ingresso negli USA posto da Trump che violerebbe lo statuto dell’International Council for Science. Si teme per il progresso della scienza.
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http://www.sciencemag.org/news/2017/02/scientists-urge-boycott-us-meetings
Newly-updated EUA Refugees Welcome Map – one year of support for refugee students and researchers
Fonte: http://www.eua.be/, 6 Febbraio
L’EUA Refugees Welcome Map raccoglie dati sulle istituzioni di 31 Paesi che sostengono studenti e ricercatori rifugiati con una serie di iniziative e azioni che facilitano l’accesso all’istruzione. Tra queste figura l’Università di Tor Vergata con la sua organizzazione istituzionale di “canali culturali ed educativi”.
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Universities better than governments at achieving SDGs
di Munyaradzi Makoni
Fonte: University World News, 10 Febbraio
Le università con la loro conoscenza ed expertise giocano un ruolo essenziale nel perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, che va oltre le competenze e gli interessi dei governi. Investire nell’istruzione è un fattore chiave nella crescita economica e nell’uscita dalla povertà di interi continenti.
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http://www.universityworldnews.com/article.php?story=20170210082403813
International Day of women and girls in science 11 February
Fonte: http://www.un.org
“Il mondo ha bisogno della scienza e la scienza delle donne”. L’Unesco ha lanciato il Manifesto “For Women in Science”, per promuovere la partecipazione ancora minoritaria delle donne e delle ragazze alla ricerca. Allo stesso tempo, sono le donne prima linea contro la povertà e i disastri naturali che la scienza si trova ad affrontare.
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http://www.un.org/en/events/women-and-girls-in-science-day/documents.shtml
European universities call for immediate rethinking of Trump’s executive order
Fonte: http://www.eua.be/, 30 Gennaio
L’EUA ha lanciato un appello al Presidente Trump e alla sua amministrazione per revocare o riformulare l’ordine esecutivo che ha vietato l’ingresso negli Stati Uniti ai viaggiatori provenienti da 7 Paesi musulmani, e che ostacola la circolazione di talenti e di idee, così importante per la ricerca e la cultura.
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Who are the winners and losers of the expansion of education over the past 50 years?
di Dirk Van Damme
Fonte: https://www.oecd.org, 27 Gennaio
Un resoconto sulla scolarizzazione secondaria nei Paesi Ocse dal 1965 al 2015 mostra il raggiungimento di un uniforme livello di istruzione, e il nesso inestricabile tra l’espansione dell’istruzione e il livello di sviluppo sociale e politico di un Paese che comporta l’impegno ad aiutare coloro che sono rimasti indietro.
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http://oecdeducationtoday.blogspot.it/2017/01/who-are-winners-and-losers-of-expansion.html
The imperative of increasing access to university
di Graeme Atherton
Fonte: University World News, 27 Gennaio
La percezione diffusa dell’istruzione universitaria come un privilegio di una élite e non come uno strumento di abbattimento delle disuguaglianze obbliga la politica ad ampliare l’accesso ad essa, ma, dato che la politica non si dimostra affidabile, è ora che la leadership universitaria si assuma le proprie responsabilità.
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http://www.universityworldnews.com/article.php?story=20170124001714745
Young girls are less likely to believe their gender is brilliant as they age
di Emma Hiolski
Fonte: Science, 26 Gennaio
Secondo un recente studio le bambine iniziano all’età di 6 anni ad associare l’intelligenza e la prontezza al genere maschile, piuttosto che a quello femminile, e sono attratte non tanto da giochi “per bambini veramente svegli”, quanto piuttosto da giochi che richiedono perseveranza.
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Limiting PhDs creates the wrong kind of elite
di Tom Cutterham
Fonte: Times Higher Education, 5 Gennaio
Nonostante il fatto che ci sono più dottori di ricerca che posti accademici, ridurre il numero dei dottorati renderebbe il mercato più competitivo e meno meritocratico. La soluzione è espandere e trasformare le università, tagliare le classi, ridurre le ore di insegnamento, investire di più nella ricerca e nel lifelong learning.
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https:/www.timeshighereducation.com/comment/limiting-phds-creates-wrong-kind-elite