Il congedo in caso di adozione, che non sia stato chiesto dalla lavoratrice spetta, alle medesime condizioni, al lavoratore Il congedo per il periodo di permanenza all’estero per adozione internazionale, nel caso non sia stato richiesto o sia stato richiesto solo in parte il congedo di maternità, spetta, alle medesime condizioni, al lavoratore. L’ente autorizzato che ha ricevuto l’incarico di curare la procedura di adozione certifica la durata del periodo di permanenza all’estero del lavoratore.