L'Università di Roma Tor Vergata celebra la Giornata Internazionale delle Donne e delle Ragazze nella Scienza, istituita dall'ONU nel 2015 e promossa dall'UNESCO e da UN-Women, con una serie di eventi volti a evidenziare il ruolo fondamentale delle donne nelle discipline STEM. Questa giornata, che si celebra ogni anno l'11 febbraio, nasce per riconoscere il contributo femminile alla ricerca scientifica e per promuovere la parità di genere nel mondo accademico e professionale, ancora segnato da un significativo divario.
La celebrazione si svolge in concomitanza con la Settimana Nazionale delle Discipline STEM (4-11 febbraio), promossa dal Ministero dell'Università e della Ricerca (MUR) per incentivare l'interesse, la scelta e l'apprendimento delle materie scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche. In questo contesto, l'Università di Roma Tor Vergata propone tre eventi dedicati a stimolare il dibattito e la consapevolezza sulle sfide e i traguardi delle donne nelle STEM, con particolare attenzione al contributo di figure chiave come Rosalind Franklin.
Una vita da STEM 2025
Venerdì 7 febbraio, alle ore 9.00, presso l'Aula Magna della Sapienza Università di Roma, si terrà l'evento Una vita da STEM 2025. L'iniziativa, promossa dal Comitato Regionale delle Università del Lazio (Crul) in collaborazione con tutte le università del Lazio, è dedicata alla promozione delle discipline scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche (STEM) tra gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado.
Anche l'Università di Roma Tor Vergata parteciperà all'evento, rappresentata da Vito Introna, delegato all'orientamento, che interverrà come relatore.
Per partecipare in presenza è necessario compilare il modulo di iscrizione entro e non oltre martedì 4 febbraio.
WWS not - Why Women in Science? Accelerating equality in science
Martedì 11 Febbraio 2025, presso l'aula Gismondi della Macroarea di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, alle ore 10.00 si terrà l'evento WWS not - Why Women in Science? Accelerating equality in science.
L'incontro ha l'obiettivo di aprire un confronto diretto tra docenti e studenti dell'Ateneo sulla presenza e il ruolo delle donne nelle STEM.
L'iniziativa si aprirà con i saluti istituzionali di Barbara Martini, delegata alle Pari opportunità e inclusione, e di Bianca Sulpasso, delegata all'Internazionalizzazione.
A seguire, docenti e studenti dell'Ateneo condivideranno esperienze e opinioni sulle sfide da affrontare nel mondo scientifico.
Il dibattito sarà interattivo con il pubblico.
Modera: Claudia Bizzarri, docente di Chimica Organica presso il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Chimiche.
Rosalind Franklin e il suo impatto sulla scienza
Martedì 11 Febbraio, presso l'aula Fleming della Facoltà di Medicina, alle ore 14.30, si terrà un incontro dedicato alla figura di Rosalind Franklin (1920-1958), con l'obiettivo di approfondire e sottolineare la sua vita e la sua ricerca nel campo della biochimica e cristallografia, fondamentali per la scoperta della struttura del DNA.
L'iniziativa si aprirà con i saluti istituzionali di Nathan Levialdi Ghiron, rettore dell'Università di Roma Tor Vergata, Stefano Marini, preside della Facoltà di Medicina, e Virginia Tancredi, presidentessa del Comitato Unico di Garanzia (CUG) di Roma Tor Vergata.
A introdurre il tema sarà Elisabetta Strickland, docente di Algebra del Dipartimento di Matematica, che offrirà una panoramica sul valore scientifico e storico del contributo di Franklin.
Seguiranno gli interventi di:
Valeria Conte, docente di Chimica Organica del Dipartimento di Scienze e tecnologie chimiche: Rosalind, una madre di idee
Ana Urosevic, dottoranda in Scienze Chimiche di Roma Tor Vergata: Breaking (DNA) Chains
Giuseppe Novelli, docente di Genetica Umana e Genetica Molecolare del Dipartimento di Biomedicina e prevenzione: Rosalind Franklin e l'eredità perduta
Modera: Paola Rogliani, docente di Malattie dell'Apparato respiratorio.
L'evento, organizzato in collaborazione con il CUG, celebra il contributo di Franklin alla scienza e il Premio della Fondazione De Sanctis per la Salute Sociale, di cui l'Università di Roma Tor Vergata è depositaria dal 25 settembre 2023. Un riconoscimento postumo alla sua ricerca, che ha permesso a Watson e Crick di scoprire la struttura del DNA, senza però che il suo apporto fosse adeguatamente riconosciuto.
Entrambi gli eventi offrono un'opportunità di riflessione su un tema cruciale: il contributo delle donne alla scienza non è solo una questione di pari opportunità, ma una necessità per il progresso. Dalle scoperte fondamentali come quella di Rosalind Franklin alle sfide quotidiane che le giovani ricercatrici affrontano, la strada per una piena equità nelle STEM è ancora in costruzione. Confrontarsi su questi temi significa non solo riconoscere il valore delle donne nella ricerca, ma anche lavorare per un futuro in cui il talento e la competenza siano gli unici criteri di successo nella scienza.