Laurea magistrale con percorso unitario quadriennale successivo all'anno di base (D.M. 25.11.2005) - Classe: LMG-01 - Area Giurisprudenza
Lingua: Italiano
Informazioni generali
Descrizione e obiettivi formativi
Il corso intende offrire agli studenti una formazione completa ed equilibrata, caratterizzata da un armonico bilanciamento tra i profili culturali ed i profili tecnico-professionali.
Gli indirizzi previsti (privatistico, pubblicistico, commercialistico ed amministrativistico), in coerenza con questo impianto fondamentale, sono rivolti ad offrire approfondimenti mirati negli ambiti di riferimento.
In tal modo, si intende formare operatori giuridici qualificati e competitivi in ambito nazionale ed europeo. Il percorso previsto si propone di trasmettere numerose competenze:
- capacità di interpretare le norme per la soluzione di problemi anche ad elevata complessità; - solide coordinate storico-sistematiche;
- robuste basi teoriche;
- consapevolezza della collocazione del diritto nazionale, nel panorama europeo ed internazionale;
- capacità di predisporre atti giuridici di varia natura;
- capacità di risolvere casi, sulla base dei dati normativi, giurisprudenziali e dottrinali;
- competenze linguistiche e informatiche.
Sbocchi professionali
Il laureato magistrale in Giurisprudenza può lavorare come esperto legale in imprese o in enti pubblici, e accedere alle selezioni per le seguenti professioni:
- magistrato: il magistrato accerta le condizioni dell'azione penale e la esercita; amministra la giustizia penale, civile, amministrativa ed ecclesiastica nei diversi gradi del processo; controlla la liceità e la congruenza alle leggi e ai regolamenti della spesa pubblica, conduce arbitrati.
- notaio: il notaio riceve e redige gli atti tra vivi e di ultima volontà; accerta la volontà tra contraenti; verifica la legalità dei contenuti oggetto degli accordi e delle transazioni.
- avvocato: la professione compresa in questa categoria rappresenta e tutela gli interessi di persone e organizzazioni nelle procedure legali e nei diversi gradi dei processi penali, civili e amministrativi; stila documenti , contratti e fornisce consulenze legali in materia di transazioni e di atti tra vivi.
Indicatori di efficacia e livello di soddisfazione dei laureandi
Sito Web: http://www.giurisprudenza.uniroma2.it
Coordinatore: Prof. Venerando Marano
direttore@giurisprudenza.uniroma2.it
Segreteria Didattica:
Via Cracovia, 50 – Stanza D.1.04
Tel. 06 7259 2354-2766-2356-2765
e-mail: dipartimento@giurisprudenza.uniroma2.it
Il corso mira a far conseguire allo studente una formazione completa ed equilibrata, caratterizzata da un armonico bilanciamento tra i profili culturali ed i profili tecnico-professionali.
In particolare, il percorso previsto si propone di trasmettere: capacità di interpretare le norme per la soluzione di problemi anche di elevata complessità; solide coordinate storico-sistematiche; robuste basi teoriche; consapevolezza della collocazione del diritto nazionale, nell'ambito del panorama europeo ed internazionale; capacità di predisporre atti giuridici di varia natura, capacità di risolvere casi, sulla base dei dati normativi giurisprudenziali e dottrinali; competenze linguistiche ed informatiche.
Esso è articolato in una serie di esami obbligatori, che costituiscono l'ossatura del corso di studio ed in esami opzionali che permettono allo studente di modulare la formazione in relazione a specifiche esigenze. Gli insegnamenti sono inseriti nelle seguenti aree di apprendimento: area storico-filosofica, area privatistica, area pubblicistica, area economico-finanziaria. In tal modo si intende formare operatori giuridici qualificati e competitivi in ambito nazionale ed europeo.
Per essere ammessi al Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza – LMG/01 occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado (o di altro titolo acquisito all’estero e riconosciuto idoneo) e di una adeguata preparazione iniziale verificata e valutata attraverso lo svolgimento di un test di orientamento e valutazione delle competenze. Il test di orientamento e valutazione delle competenze mira a verificare il possesso delle conoscenze di base in specifiche aree disciplinari (lingua italiana, logica, cultura generale, basi giuridico-economiche, storia e cultura politico-istituzionali), così da poter colmare eventuali carenze formative. Ai candidati che conseguano un punteggio inferiore rispetto al punteggio minimo stabilito da bando vengono assegnati specifici Obblighi Formativi Aggiuntivi - OFA da soddisfare durante il primo anno di corso.
La Laurea Magistrale a ciclo unico, quinquennale, in Giurisprudenza si propone di formare, attraverso diverse aree di insegnamento quali: storico-filosofica, privatistica, pubblicistica ed economico-finanziaria, operatori giuridici qualificati e competitivi sul piano tecnico-culturale a livello nazionale ed internazionale. Agli studenti del corso vengono trasmesse solide basi storiche e teoriche, capacità interpretative e sistematiche, capacità risolutive di casi pratici, capacità di interpretazione del diritto nazionale in ambito europeo ed internazionale, competenze linguistiche ed informatiche, nonché sviluppo ed acquisizione di competenze indirizzate ad alti profili professionali. Pur mantenendo le sue caratteristiche di organicità ed omogeneità, il Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza offre la possibilità di approfondimenti mirati atti ad assecondare le inclinazioni individuali e gli interessi dello studente. Il corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza comprende 27 insegnamenti, di cui 22 obbligatori, 4 opzionali e 1 a scelta dello studente.
Sono inoltre previsti 6 Crediti Formativi Universitari (CFU) per la conoscenza della lingua straniera e 3 CFU a scelta fra il corso di abilità informatiche ed un corso integrativo in lingua straniera (di base o specialistico) che lo studente può scegliere all'interno di un'ampia offerta.
E' inoltre prevista la possibilità di svolgere tirocini curriculari o pratica forense anticipata. Il totale dei CFU richiesti per il conseguimento della laurea è pari a 300. Si struttura così un percorso formativo che, oltre ad offrire una solida preparazione giuridica di base, prevista e fissata dalla normativa vigente (core giuridico di base), necessaria ed indispensabile per il giurista odierno, offre la possibilità di rispondere alle proprie inclinazioni personali ed alle difficili sfide del mercato del lavoro contemporaneo.
Per essere ammessi al Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza (LMG/01) occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado (o di altro titolo acquisito all'estero e riconosciuto idoneo) e di una adeguata preparazione iniziale verificata e valutata attraverso lo svolgimento di un test di orientamento e valutazione delle competenze. Il test di orientamento e valutazione delle competenze mira a verificare il possesso delle conoscenze di base in specifiche aree disciplinari (lingua italiana, logica, cultura generale, basi giuridico-economiche, storia e cultura politico-istituzionale) così da poter colmare eventuali carenze formative. Ai candidati che conseguano un punteggio inferiore rispetto al punteggio minimo stabilito da bando vengono assegnati specifici Obblighi Formativi Aggiuntivi - OFA da soddisfare durante il primo anno di corso, secondo le modalità previste dal Corso di Studio, conformemente a quanto previsto dal regolamento didattico. Per ulteriori dettagli circa le modalità di ammissione al Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza (LMG/01), a.a.
2023/2024 e criteri di valutazione si consiglia di consultare l'avviso di partecipazione al test di orientamento e valutazione delle competenze, disponibile al seguente link:
La prova finale prevede la presentazione di una tesi di laurea avente ad oggetto temi inerenti il corso di studio, elaborata in modo originale dallo studente sotto la guida di un relatore, redatta in lingua italiana, la cui dissertazione avviene in presenza di una commissione esaminatrice nominata dal Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza, su proposta del coordinatore del corso di laurea. La commissione esprime la propria valutazione tenendo conto del curriculum complessivo dello studente, della media ponderata dei voti e relativi CFU acquisiti, delle lodi e della discussione finale stessa. La votazione finale è espressa in centodecimi ed è ritenuta positiva quando è pari o superiore a 66/110.
Qualora il candidato raggiunga il punteggio massimo, la commissione esaminatrice può, a giudizio unanime, attribuire la lode.
Il corso di Filosofia del diritto avrà ad oggetto i temi istituzionali della disciplina, con cenni di sociologia del diritto, di deontologia e di teoria generale del diritto. Particolare attenzione sarà dedicata al fondamentale ruolo svolto dal giurista nella comprensione, nell'interpretazione e nella creazione del diritto, nonché all'approfondimento di alcune tematiche riguardanti la filosofia del diritto penale.
Il corso intende mettere in evidenza la nascita, lo sviluppo e la configurazione dogmatica degli istituti di diritto privato nei diversi contesti in cui si è svolta l'esperienza giuridica romana. Seguendo la tradizionale scansione sistematica, oggetto del corso sono: il diritto e le sue partizioni; il regime delle persone e della famiglia; fatti e atti giuridici; il processo e la difesa dei diritti; la proprietà e i diritti sulle cose; le obbligazioni; le successioni; le donazioni. Queste tematiche saranno studiate nella loro connessione con le dinamiche politiche, sociali ed economiche ad esse sottese, soprattutto nel periodo che va dalle origini al III sec. d.C. Si distingueranno perciò tre grandi formazioni: a) il diritto arcaico (dalle origini al III secolo a.C.), del quale si approfondirà in particolare l’'impatto della lex sugli istituti privatistici costruiti dai mores: strutture familiari e sociali, rapporti potestativi su res e personae, successioni, delicta, formalismo negoziale e processuale; b) il diritto dell'imperialismo romano (III secolo a.C.-III secolo d.C.), del quale si studierà la nascita del 'nuovo’ diritto privato attraverso la iurisdictio del pretore e le elaborazioni dogmatiche della giurisprudenza: il mutamento degli strumenti processuali, il superamento del formalismo negoziale e la nascita del sistema contrattuale classico, la trasformazione del dominium e l’elaborazione della nozione astratta di iura in re aliena, il riassetto pretorio e legislativo del sistema degli illeciti, le forme giuridiche di organizzazione dell’attività imprenditoriale; c) il diritto dell’ultima fase dell’impero fino al Corpus iuris (III-VI secolo d.C.), caratterizzato dalla crisi economica, dalla decadenza della giurisprudenza, dalla trasformazione del processo e dal parziale offuscarsi delle linee dogmatiche classiche, fino al riassetto giustinianeo. Per consentire un adeguato coordinamento con l’'impostazione sistematica tradizionale, sarà dedicata attenzione anche al rapporto tra categorie dogmatiche romane e moderne, in particolare rispetto all’'elaborazione della teoria del negozio giuridico.
L’ordinamento giuridico e la norma. Le fonti del diritto. Il rapporto giuridico e le situazioni giuridiche soggettive. I soggetti dell’attività giuridica. Il negozio giuridico. Il contratto. Le promesse unilaterali. Le obbligazioni. I contratti tipici e atipici. La responsabilità per fatto illecito. La pubblicità degli atti. I beni, la proprietà, gli altri diritti reali e il possesso. La famiglia. Le successioni e le donazioni. N.B.: Il programma è qui indicato solo nelle sue linee generali.
Parte prima Le fonti del diritto e l’organizzazione costituzionale Premesse teoretiche – Le fonti del diritto nel sistema italiano e comunitario – Criteri di risoluzione delle antinomie – Forme di Stato e forme di governo – Gli elementi costitutivi dello Stato – Parlamento – Governo – Presidente della Repubblica – La pubblica amministrazione – La giurisdizione – Gli organi dell’Unione europea. Parte seconda I diritti costituzionali e la giustizia costituzionale e comunitaria La tutela costituzionale delle situazioni giuridiche soggettive – Inviolabilità dei diritti – I diritti di libertà – I diritti sociali – La Corte costituzionale – La giurisdizione comunitaria.
PROGRAMMA: Il programma delle lezioni si divide in quattro parti. Parte prima: introduzione all'economia • Una definizione provvisoria • La nascita • Il metodo • Strumenti Parte seconda: microeconomia • La scelta del consumatore • Il modello di Robinson Crusoe • La massimizzazione del profitto • Lo scambio • Il mercato • Breve e lungo periodo • I mercati dei mezzi di produzione • L’interazione tra i mercati • I problemi dello scambio: mercato e istituzioni • Concorrenza imperfetta • Il mercato del lavoro e la disoccupazione Parte terza: macroeconomia • Equilibrio generale ed equilibrio macroeconomico • Prodotto nazionale e reddito nazionale • Prodotto potenziale, prodotto effettivo e spesa aggregata • La meccanica delle fluttuazioni economiche • La moneta • Domanda e offerta aggregata • L’inflazione • Il credito, le banche e la finanza • La moneta unica • Ripresa e crescita Parte quarta: l’economia italiana dal 1950 a oggi • La golden age dell’economia italiana • Il decennio dell’inflazione • L’esplosione del debito pubblico • Il processo di integrazione monetaria • L’ Italia nell’Eurozona prima della crisi • La “grande recessione” e le sue eredità
UNIT I - INTRODUCING CIVIL LAW STUDENTS TO COMMON LAW CONTRACT LAW - DEFINITIONS - CLASSIFICATIONS - THE ELEMENTS OF A CONTRACT (AN INTRODUCTION) - THE CONCEPT OF CONSIDERATION • UNIT II - FORMATION AND INTERPRETATION OF CONTRACT - THIRD PARTY RIGHTS - GOOD FAITH - FAIRNESS • UNIT III - CHANGES OF CIRCUMSTANCES DURING THE LIFTIME OF A CONTRACT - THE DEATH OF A CONTRACT (DISCHARGE; REMEDIES FOR BREACH) • UNIT IV - FREEDOM OF CONTRACT - THE TERMS - THE CLAUSES • UNIT V - BOILERPLATE CLAUSES • UNIT VI - INTRODUCTION TO TORTS LAW FOR CIVIL LAW STUDENTS - DONOGHUE VS. STEVENSON: DUTY OF CARE/ LAW OF NEGLIGENCE - MONROE V HOPKINS: DEFAMATION • UNIT VII - THOMPSON-SCHWAB AND ANOTHER V COSTAKI AND ANOTHER: PRIVATE NUISANCE - FAGAN V COMMISSIONER OF METROPOLITAN POLICE: BATTERY - VIASYSTEMS LTD V THERMAL TRANSFER LTD: VICARIOUS LIABILITY • UNIT VIII - HEDLEY BYRNE & CO LTD V HELLER & PARTNERS LTD: DUTY OF CARE - CAPARO INDUSTRIES PLC VS DICKMAN: CONCEPT OF DUTY OF CARE - RYLANDS VS FLETCHER: STRICT LIABILITY • UNIT IX - LEGAL MOVIE ON TORTS LAW AND DISCUSSION IN CLASS.
- Il fondamento dei diritti umani e le principali teorie filosofico giuridiche (giusnaturalismo; giuspositivismo) (4 ore); - concetto di persona per il diritto in relazione con i modelli antropologici sottostanti (riduzionismo scientista, personalismo ontologico e relazionale, utilitarismo) (2 ore); - diritto dell'uomo e diritti del cittadino: istituto della cittadinanza e condizione giuridica dello straniero; diritti e doveri del cittadino (4 ore); - diritti umani e diritti delle donne (4 ore); - dovere di solidarietà e dottrina sociale della Chiesa cattolica (4 ore); - durante l'esposizione i singoli argomenti e istituti saranno messi in relazione con le principali Dichiarazioni dei diritti dell'uomo del XX secolo e con una casistica selezionata di decisioni della Corte Europea dei diritti dell'uomo in Strasburgo. PROGRAMA - El fundamento de los derechos humanos y las principales teorías filosófico-jurídicas (derecho natural; positivismo jurídico) (4 horas); - el concepto de persona para el derecho en relación con los modelos antropológicos subyacentes (reduccionismo cientísta, personalismo ontológico y relacional, utilitarismo) (2 horas); - derechos humanos y derechos del ciudadano: instituto de la ciudadanía y estatuto jurídico del extranjero; derechos y deberes del ciudadano (4 horas); - derechos humanos y derechos de la mujer (4 horas); - el deber de solidaridad y la doctrina social de la Iglesia católica (4 horas); - en el transcurso de la exposición, los temas e institutos individuales se relacionarán con las principales Declaraciones de los Derechos Humanos del siglo XX y con estudios de casos seleccionados de decisiones del Tribunal Europeo de los Derechos Humanos de Estrasburgo.
Il corso verte sullo studio dei principali istituti del diritto musulmano (persone, matrimonio, proprietà, contratti e obbligazioni, successioni, diritto penale) con lo sguardo costantemente rivolto alla dialettica tra modernizzazione e tradizione che caratterizza gli ordinamenti contemporanei. Saranno affrontati i seguenti temi: Sharia e fiqh; Le scuole giuridiche e la nascita del modello islamico; La dialettica tra sharia e qanun; Colonizzazione e acculturazione giuridica; La codificazione e gli stati nazionali; Applicazione del diritto musulmano nei paesi islamici contemporanei; Nuove tendenze del diritto nei paesi islamici
Il corso è diviso in due parti. La parte generale è incentrata sull’evoluzione dei rapporti tra pubblici poteri ed economia, alla luce dell’influenza del diritto europeo e dei processi di globalizzazione. In questa parte si esamina: i. la formazione della regolazione globale e il suo impatto sul diritto interno; ii. i principi fondanti della costituzione economica europea e gli strumenti di costruzione del mercato comune (libertà di circolazione, disciplina degli aiuti di Stato, etc.), fino alle trasformazioni più recenti (Next generation EU); iii. l’evoluzione dei rapporti tra Stato ed economia in Italia, con un particolare focus sul ruolo di Cassa depositi e prestiti. La parte speciale è dedicata allo studio di alcuni ambiti specifici (disciplina della concorrenza, servizi pubblici, regolazione e vigilanza dei mercati finanziari), nonché della crescente rilevanza della trasformazione ecologica per la disciplina delle attività economiche (uno specifico focus sarà dedicato allo European Green Deal).
La libertà sindacale. L’organizzazione sindacale. La legislazione di sostegno al sindacato. La partecipazione del sindacato alle funzioni pubbliche. Il contratto collettivo: funzione e natura. I soggetti della contrattazione collettiva. Forma e contenuto del contratto collettivo. L’efficacia del contratto collettivo. Struttura e livelli di contrattazione. Legge e autonomia collettiva. La contrattazione collettiva nel settore pubblico. Il diritto di sciopero: riconoscimento costituzionale. Nozione di sciopero. Titolarità ed esercizio del diritto di sciopero. Lo sciopero nei servizi pubblici essenziali. La serrata. La repressione della condotta antisindacale.
DIRITTO DELLA NAVIGAZIONE Prof. Elda Turco Bulgherini Parte Generale (Obbligatoria) Il diritto della navigazione; definizione e caratteri; cenni storici; fonti ed interpretazioni (pagg. 3-56) La nave e l’aeromobile (pagg. 227-281) L’esercizio della navigazione (pagg. 285-338) I contratti di utilizzazione della nave e dell’aeromobile (pagg. 381-548) I contratti di pilotaggio e di rimorchio (pagg. 549-556)Parti Speciali (Alternative) Parte Speciale N. 1 La contribuzione alle avarie comuni (pagg. 557-568) L’urto di navi e di aeromobili e la responsabilità per danni a terzi sulla superficie (pagg. 569-580) L’assistenza e il salvataggio (pagg. 581-601) Il recupero ed il ritrovamento dei relitti (pagg. 603-611) Assicurazioni marittime ed aeronautiche (pagg. 613-656) Diritto internazionale privato della navigazione (pagg. 677-687) Parte Speciale N. 2 La formazione dei principi fondamentali Il mare territoriale e le acque adiacenti L’alto mare (pagg. 1-99)Per gli studenti frequentanti saranno concordati specifici programmi d'esame. PROGRAMMA PER GLI STUDENTI FREQUENTANTI ANNO ACCADEMICO 2012-2013Parte generale Il diritto della navigazione, definizione e caratteri (pag. 3-13); cenni storici, normativi e bibliografici (pag. 13-27); Organismi internazionali: IMO, ICAO, IATA; TRATTATO DI ROMA (principi fondamentali, evoluzione della normativa europea in materia di trasporti); fonti e interpretazioni (pag. 27-56); beni pubblici destinati alla navigazione (pag. 79-111); i porti e la Legge 28-1-1994, n. 84 sul ''Riordino della legislazione in materia portuale'' (pag. 137-155); studio della sentenza della Corte di Giustizia CEE del 10-12-1991, riguardante la controversia ''Merci convenzionali porto di Genova c. Siderurgica Gabrielli'', pubblicata in Diritto dei Trasporti, 1992/1, pag. 134 ss.; la nave e l'aeromobile (pag. 227-281); l'esercizio della navigazione (pag. 285-338); gli ausiliari dell'armatore e dell'esercente (pag. 315-338); i contratti di utilizzazione della nave e dell'aeromobile (pag. 381-384), definizione di Locazione, Noleggio, Trasporto (pag. 384-387; 394-395; 417-418); i contratti di pilotaggio e di rimorchio (pag. 549-556); diritto internazionale privato della navigazione (pag. 677-687); cenni sulla riforma del codice della navigazione-parte aerea (articolo di Elda Turco Bulgherini: ''La riforma del codice della navigazione. Parte aerea'', pubblicato in Le Nuove Leggi Civili Commentate, 2006/6, pag. 1341 ss.). Si raccomanda la consultazione di un codice della navigazione aggiornato. Fra le numerose edizioni in commercio, si segnala: De Filippis - Troncone (a cura di), Codice della Navigazione (marittima, interna ed aerea) Napoli, ultima edizione. Parte speciale La formazione dei principi fondamentali, il mare territoriale e le acque adiacenti, l'alto mare (pag. 1-99). ------------------------------------P.S.: Il materiale didattico è disponibile presso la Cattedra di Diritto della navigazione (stanze n. 459 e 460, IV piano).
DIRITTO DI FAMIGLIA Prof. Gian Piero Milano La Famiglia. Nozioni introduttive. Il Matrimonio Il regime personale Il regime patrimoniale: la comunione legale; il fondo patrimoniale; la separazione dei beni L’invalidità del matrimonio La separazione Il divorzio La filiazione: il rapporto di filiazione; la potestà dei genitori; titolarità formale della filiazione; accertamento privato della filiazione; accertamento giudiziale della filiazione; la legittimazione; la procreazione assistita; diritto internazionale privato L’adozione: l’adozione particolare; l’affidamento familiare; l’adozione civile Gli alimenti L’impresa familiare Gli ordini di protezione contro gli abusi familiari
Il sistema di vigilanza europeo e nazionale sui mercati finanziari. Gli intermediari e i mercati. L’appello al pubblico risparmio.
I principi di diritto penale ed il diritto penale dell’economia · bene giuridico e tecniche di tutela; · determinatezza del tipo legale e reato economico; · offensività ed etica degli affari; · le posizioni di garanzia: obbligo di impedimento ed obblighi di sorveglianza. - I soggetti del diritto penale dell’impresa · responsabilità individuale e qualifica di fatto; · la responsabilità delle persone giuridiche; · la responsabilità nelle cd. organizzazioni complesse; · il trasferimento di funzioni. - I reati societari · caratteri generali; · singole fattispecie incriminatrici. - I reati finanziari · caratteri generali; · singole fattispecie incriminatrici. - I reati fallimentari · caratteri generali; · singole fattispecie incriminatrici. - I reati bancari · caratteri generali; · singole fattispecie incriminatrici. - I reati tributari · caratteri generali; · singole fattispecie incriminatrici. - Dalla tutela penale del patrimonio individuale alla tutela dell’economia pubblica · art. 640-bis cp (truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche); · artt. 648-bis, 648-ter cp (riciclaggio e reimpiego); · delitto di usura e mercato del credito (art. 644 cp).
Il corso di Informatica giuridica (7 CFU) si propone di affrontare i nodi teoretici e giuridici determinati dall'avvento della rivoluzione digitale (il valore probatorio del documento informatico, le firme elettroniche, la PEC, ecc.). Specifico approfondimento sarà riservato allo studio delle principali figure di cyber crimes e alla più recente evoluzione normativa in tema di tutela della privacy.
Federalismo e regionalismo. Il regionalismo nella vicenda costituzionale italiana. Gli statuti ordinari e la legislazione elettorale. L'autonomia legislativa e regolamentare. L'autonomia amministrativa. L'autonomia finanziaria. Le autonomie speciali. L'organizzazione delle Regioni. Poteri d'ingerenza e raccordi cooperativi. Le Regioni l'Unione Europea
L’insegnamento intende offrire agli studenti un quadro introduttivo sulla storia del diritto cinese ed il suo incontro con la tradizione civilistica fondata sul diritto romano, fino alla realizzazione del nuovo Codice civile cinese (2020) che è entrato in vigore il primo gennaio 2021. 1) Storia del diritto cinese: a) diritto cinese dell’antichità; b) prima modernizzazione: diritto cinese nel XIX e XX secolo prima della rivoluzione maoista; c) periodo maoista e del nichilismo giuridico; d) seconda modernizzazione: 1978-2018 la via della Cina verso il diritto; e) 2021: il nuovo Codice civile della Rpc 2) Introduzione alla Costituzione della Repubblica popolare cinese 3) Leggi cinesi in materia di diritto privato e nuovo Codice civile cinese. 4) Importanza del diritto cinese attuale nell’àmbito dei sistemi giuridici contemporanei.
Il corso ha ad oggetto l’organizzazione e il funzionamento della giustizia costituzionale nell'ordinamento italiano. Saranno argomenti specificamente trattati: i modelli di sindacato di legittimità costituzionale maggiormente diffusi; i profili organizzativi e funzionali della Corte costituzionale; la tipologia delle decisioni della Corte e i loro effetti nel tempo e nello spazio. Verranno infine esaminate specificamente alcune pronunce della stessa Corte costituzionale di particolare interesse.
- Peculato (art. 314 c.p.); - Peculato mediante profitto dell’errore altrui (art. 316 c.p.); - Malversazione a danno dello Stato (art. 316 bis c.p.); - Indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato (art. 316 ter c.p.); - Concussione (art. 317 c.p.); - Corruzione per un atto d’ufficio (art. 318 c.p.); - Corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio (art. 319 c.p.); - Circostanze aggravanti (art. 319 bis c.p.); - Corruzione in atti giudiziari (art. 319 ter c.p.); - Induzione indebita a dare o promettere utilità ( art. 319 quater c.p.); - Corruzione di persona incaricata di un pubblico servizio (art. 320 c.p.); - Pene per il corruttore (art. 321 c.p.); - Istigazione alla corruzione ( art. 322 c.p.); - Traffico d’influenze illecite (art. 346 bis c.p.); - Peculato, concussione, induzione indebita a dare o promettere utilità, corruzione e istigazione alla corruzione di membri delle Corti internazionali o degli organi delle Comunità europee o di assemblee parlamentari o di organizzazioni internazionali e di funzionari delle Comunità europee e di Stati esteri (art. 322 bis c.p.); - Confisca (art. 322 ter c.p.); - La riparazione pecuniaria (art. 322-quater) - Abuso d’ufficio (art. 323 c.p.); - Circostanza attenuante (art. 323 bis c.p.); - Causa di non punibilità (art. 323-ter) - Rifiuto di atti d’ufficio. Omissione (art. 328 c.p.); - Traffico di influenze illecite ( art. 346 bis c.p.); - Le qualifiche soggettive ex art. 357 e 358 c.p.; - La prevenzione della corruzione; - Le modifiche introdotte dalla Legge 9 gennaio 2019 n.3 in riferimento al diritto penale sostanziale, processuale e penitenziario.
Arbitrato e figure affini; Profili generali dell’arbitrato; La convenzione d’arbitrato; L’arbitrato irrituale; Arbitrato amministrato; Gli arbitri; La domanda e l’oggetto dell’arbitrato; I rapporti tra arbitro e giudice; Il processo arbitrale; Il lodo; I mezzi di impugnazione del lodo
Il fenomeno societario. Le basi contrattuali; i tipi sociali. L'organizzazione delle società di persone e le sue vicende. I modelli organizzativi delle società di capitali. Segue: i profili finanziari. Segue: i profili organizzativi. Partecipazioni qualificate e gruppi di società. Società con azioni quotate e questioni di governo societario. Le vicende dell'organizzazione delle società di capitali.
Dopo una breve introduzione alla materia, si affronteranno i testi normativi del Vicino Oriente antico (Codici di Ur-Namma, di Lipit- Ištar, di Ešnunna e di Ḫammurapi; gli editti di remissione dei debiti; le leggi ittite e le leggi medio-assire; il Codice dell’Alleanza). I documenti verranno presentati in traduzione italiana e forniti o in fotocopia o proiettati in PowerPoint, letti e commentati tenendo conto del contesto storico-giuridico.
The first part of the course will be focused on the rational under a European contract and obligations law, on the relationship between the common contract and obligations law and the internal market and on the sources of European contract and obligations law. The second part will be focused on the formation of contract and on the remedies in the International Sale of Goods (United Nations Convention on contracts for the international sale of goods – CISG), on some particular aspects of the Unidroit Principles, of the Principles of European Contract Law and of the Draft Common Frame of Reference (particular attention will be devoted to long-term contracts and on remedies for the preservation of them, taking into account the Covid-19 pandemic and all consequential measures) and of the consumer acquis.
I CONTENUTI DELLA DIDATTICA AVRANNO AD OGGETTO LE COORDINATE RELATIVE AI DIRITTI FONDAMENTALI DEI DETENUTI/E (ANCHE MINORI) E LE LINEE DELLA DISCIPLINA PENITENZIARIA. IN PARTICOLARE, SARANNO ESAMINATE LE CONDIZIONI DEI SOGGETTI RECLUSI, PURE DI QUELLI SOTTOPOSTI AL REGIME PIÙ RIGOROSO DEL 41 BIS O.P., DEI MINORENNI, DEI GIOVANI ADULTI E DELLE DETENUTE MADRI. OLTRE A STUDIARE IL MANUALE SUGGERITO, GLI STUDENTI RICEVERANNO MATERIALE DIDATTICO A LEZIONE IN RIFERIMENTO AI TEMI CHE DESTANO MAGGIORI CRITICITA’ (ESEGESI GIURISPRUDENZIALE E DOTTRINARIA).
Principi generali di tutela giurisdizionale e ambito di applicazione del rito del lavoro. – La conciliazione e L'arbitrato. – La disciplina del processo del lavoro in primo grado. – Le difese delle parti, l'udienza di discussione, l'istruzione probatoria, i poteri del giudice, la fase decisoria. – La esecutorietà della decisione e il giudicato. Le impugnazioni. – I procedimenti speciali – la tutela contro i licenziamenti.
Previa acquisizione delle nozioni di "processo" - in generale - e di "processo penale" nello specifico, il corso sarà focalizzato sull'impatto che i fini di quest’ultimo possono avere sulle libertà fondamentali: in primis, personale (art. 13 Cost.), “"domiciliare”" (art. 14 Cost.), e "comunicativa" (art. 15 Cost.). Diritti inviolabili che non esauriscono il tema, atteso che altre libertà fondamentali sono enucleabili dal catalogo "aperto" di cui all'art. 2 Cost. A tale proposito, significative indicazioni sono ricavabili altresì dal testo della Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali, e dall’interpretazione di quest’ultima fornita dalla giurisprudenza sovranazionale. In tale ambito, assume rilevanza centrale il cosiddetto diritto alla riservatezza, il cui rango normativo (costituzionale od ordinario) costituisce ancora oggi ragione di acceso dibattito; con quanto consegue in punto di implicazioni processualpenalistiche. Infine, non potrà ignorarsi la trattazione del principio della presunzione di non colpevolezza (art. 27, comma 2, Cost.), che funge da "faro" per individuare le ragioni (non esplicitate nell'art. 13 Cost.) che autorizzano la limitazione della libertà personale in pendenza di processo. Presunzione alla quale si affianca il diritto inviolabile di difesa (art. 24, comma 2, Cost.), strumento imprescindibile per la tutela dalle aggressioni alle libertà fondamentali che il processo penale può comportare.
Il programma è diviso in tre parti. La prima comprende i vincoli europei alla finanza pubblica (Il Patto di Stabilità e Crescita, il Fiscal Compact, il Semestre europeo, il Six Pack, il Next Generation EU) e i principi costituzionali. La seconda riguarda il bilancio dello Stato (programmazione e documenti di previsione finanziaria; il ciclo del bilancio; l’esecuzione del bilancio), delle Regioni e dei Comuni. La terza include i beni pubblici, la responsabilità amministrativa e contabile, i controlli.
Introduzione all’attività contrattuale della pubblica amministrazione Inquadramento normativo nazionale ed europeo Origini e finalità dell’'evidenza pubblica Operatori economici e requisiti di partecipazione Procedure di scelta del contraente Criteri di aggiudicazione e svolgimento della gara L'esecuzione del contratto Cenni sugli strumenti di soluzione delle controversie
1. Fondamenti dei mercati di capitali in Europa 2. Nozioni di base di diritto dei mercati 3. Integrità dei mercati 4. Informativa al mercato 5. Attività di negoziazione 6. Intermediari finanziari 7. Servizi di investimento 8. Requisiti organizzativi per le imprese di investimento 9. Regolamentazione degli indici 10. Takeover law 11. Conclusioni 12. Approfondimento sulle novità della regolamentazione internazionale (ESG e cryptoassets)
1. International legal personality. 2. Role of individuals in International law. 3. International law of human rights: genesis and developments. 4. Human rights in the UN System. The Universal Declaration of 1948 as a legal instrument the development of the universal system of human rights - The 1966 Covenants of 1966 and their protocols. The other "core conventions" on human rights. The Human Rights Council. The Treaty Bodies: structure and mandate. Reports of the states. 5. Regional systems an overview: Comparing European, America, African, Arabian, and Asian models of protection of human rights. 6. European Union and the protection oh human rights. 7. European Convention on human rights: achievements and challenges. 8. National institutions for human rights. The Italian machinery on human rights. 9. Differences and similarities of international law of human rights and of international humanitarian law.
GENERAL INTRODUCTION ON THE LEGAL SOURCES OF EU LAW AND THEIR BINDING VALUE IN THE MEMBER STATES LEGAL SYSTEMS; EU COMPETENCE ON THE RECOGNITION AND ENFORCEMENT OF FOREIGN JUDGMENTS; THE PRINCIPLE OF AUTOMATIC RECOGNITION OF FOREIGN JUDGMENTS; NOTES ON REGULATION 1215/2012 CONCERNING JURISDICTION AND THE RECOGNITION AND ENFORCEMENT OF JUDGMENTS IN CIVIL AND COMMERCIAL MATTERS; REGULATION 2201/2003 CONCERNING JURISDICTION AND THE RECOGNITION AND ENFORCEMENT OF JUDGMENTS IN MATRIMONIAL MATTERS AND THE MATTERS OF PARENTAL RESPONSIBILITY.
Die Studierenden werden in das Thema des Sachenrechts im römischen Recht und im Bürgerlichen Gesetzbuch (BGB) eingeführt. Letztendlich sollen sie die Fähigkeit entwickeln, terminologische und systematische Übereinstimmungen im deutschen und römischen Recht zu erkennen.
COURSE DESCRIPTION: The course has the purpose to provide an analysis of Italian Private Law, focused on the Tort Law, which is a pivotal yet controversial part of our legal system. The course aims at sketching the basic features and the general principles of Italian Tort Law, having regard to the EU and Common Law developments, in a comparative light as well. The main goal is to set a framework for reflection and analysis about the current state of Tort Law and its recent frontiers. Class lessons are designed to afford the fundamentals while, at the same time, identifying the complexities of modern Tort Law to give grounding and perspective to the Italian approach and to assess the most important trends and the new issues. Given that the New Technologies are having nowadays a ground-breaking importance and an increasingly economic impact due to the number of sectors where they play a leading role [Big data in general, e-commerce and social network, fintech, public administration, agricultural production, medicine, sport, Internet of Things (IoT), Autonomous Vehicles (AV), robotics in general…)], in the special section will be addressed issues related to Artificial Intelligence (AI), focusing on protecting the identity, dignity and health of the human being in the context of non-contractual liability.
1) Sistemi e metodi di ricerca a) Cosa è l’informatica; Cosa è l'informatica nel diritto; Cenni di logica booleana; Informatica e telematica. b) Il dato giuridico globale e le metodologie di ricerca del medesimo; il documento informatico; c) Il sistema informatico del CED della Cassazione: programma di interrogazione e principali archivi; d) Internet per i giuristi; principali "mo tori di ricerca" generalisti e specializzati; e) Il portale "Normeinrete": verso un "sistema" unico di interrogazione dei siti ufficiali a rilevanza giuridica; f) I principali "siti" giuridici europei ed extraeuropei e le principali riviste informatiche on-line; g) Le banche dati giuridiche su CD-Rom; sistemi di interrogazione delle più diffuse; h) Le risorse informatiche d'Ateneo. 2) Applicazioni informatiche nell’esperienza giuridica. a) Firma digitale e documento informatico; b) Cenni sui principali progetti di e-government; c) Il processo civile telematico
The first part of the course will be focused on some aspects of the International Sale of Goods (United Nations Convention on contracts for the international sale of goods – CISG) and on the Unidroit Principles. The second part of the course will be focused on the consumer acquis and, in particular, on the unfair contract terms directive 93/13, on the distance selling directive 2011/83, on the consumer sales directive 99/44, on the package travel directives 90/314 and 2015/2302, on the time share directive 2008/122.
STORIA DEL DIRITTO ROMANO Prof. Riccardo Cardilli Il corso avrà ad oggetto il diritto pubblico romano e, segnatamente, la storia costituzionale dell'antica Roma, comprendente anche la repressione criminale e il sistema delle fonti del diritto. Secondo la tradizione degli studi romanistici di oggetto pubblicistico, nell'esposizione della materia sarà seguito un ordine diacronico e le nozioni istituzionali troveranno la loro naturale collocazione nel quadro della periodizzazione storica basata sul succedersi delle diverse forme costituzionali (età monarchica, repubblica, principato, dominato, età giustinianea e bizantina).
LE FONTI - La legislazione europea. - Il sistema delle fonti interne. - I trattati internazionali - Gli usi L’IMPRESA AGRICOLA - L’imprenditore agricolo: la disciplina dell’art. 2135 c.c. - Le altre figure di imprenditore agricolo - Il ruolo dell’imprenditore agricolo nella PAC - Impresa agricola e tutela dell’ambiente: il Green Deal - Impresa agricola, energia e ambiente I FATTORI DELLA PRODUZIONE AGRICOLA - Fondo e azienda agricola. La circolazione dell’azienda e delle sue componenti - I segni distintivi dell’azienda agricola - Proprietà e impresa agricola. I contratti per il godimento di fondo rustico I MERCATI AGROALIMENTARI - La regolazione dei mercati agroalimentari. Gli accordi interprofessionali - I contratti di cessione di prodotti agricoli. Pratiche commerciali sleali e ruolo dell’AGCM - Struttura, funzionamento, concorrenza, PAC e sviluppo sostenibile - Le organizzazioni di produttori e le organizzazioni interprofessionali - Le nuove frontiere del diritto agroalimentare: Big Data e Blockchain nella filiera agroalimentare LA SICUREZZA ALIMENTARE E L’INFORMAZIONE - I regimi della produzione. Novel food, OGM, produzione biologica - L’informazione, l’etichettatura e la tracciabilità - Il principio di precauzione - Il pacchetto igiene - La responsabilità del produttore agricolo
DIALETTICA TRA STATO E MERCATO, LE AZIENDE, EFFICIENZA, EFFICACIA, ESTERNALITÀ, LE FUNZIONI E GLI UFFICI PUBBLICI, LA MONETA, IL PIL, LA GLOBALIZZAZIONE, L’EUROPA, LA SPESA PUBBLICA PER SETTORI, LE SUE MODALITÀ DI FINANZIAMENTO, LE PREOCCUPAZIONI DELLE AZIENDE, DELLA POLITICA E DEI PUBBLICI UFFICI, IL BAGAGLIO CULTURALE COLLETTIVO DELLA PUBBLICA OPINIONE E LE SUE TENDENZE. L’AUTONOMIA DI GIUDIZIO E LA CAPACITÀ DI COMUNICARLO CON INCISIVITÀ E SENZA NOZIONISMI FANNO PARTE DELL’IMPOSTAZIONE DELL’ESAME, COME INDICATO IN VARI VIDEO SU YOUTUBE.
I. L’attività bancaria e l’impresa bancaria II. Le fonti del diritto contrattuale bancario III. La vigilanza sugli intermediari bancari IV. Le crisi bancarie V. La trasparenza bancaria VI. Il conto corrente di corrispondenza VII. Il deposito bancario VIII. L’apertura di credito bancario IX. L’anticipazione bancaria X. Lo sconto bancario XI. I servizi bancari XII. I servizi di pagamento XIII. La banca on line
Il corso, rispetto al quale è propedeutico l’esame di Istituzioni di diritto romano, consterà di una parte generale e di una parte speciale. La parte generale avrà per oggetto: 1) Nozioni fondamentali sulle fonti di produzione del diritto romano; 2) La giurisprudenza romana e le sue tecniche operative; 3) Le fonti di cognizione del diritto romano. La parte speciale sarà svolta in forma seminariale, con approccio diretto alle fonti, e verterà su una o più problematiche specifiche, rilevanti in prevalenza sul versante del diritto privato romano. Durante le lezioni saranno messi a disposizione dei frequentanti i materiali didattici necessari allo svolgimento del corso. Allo scopo di verificare l’apprendimento degli strumenti critici, a ciascuno degli studenti frequentanti sarà richiesto di approfondire una certa tematica attraverso l’analisi di alcuni passi suggeriti dal docente, la discussione sui quali sarà parte integrante dell’esame finale. Si consiglia la frequenza.
Parte I (Introduzione) 1. Il commercium e gli istituti commerciali Parte II (L’organizzazione dell’impresa e la responsabilità dell’imprenditore) 2. L’organizzazione imprenditoriale romana nel sistema edittale 3. L’impresa a responsabilità illimitata e l’impresa a responsabilità limitata nell’elaborazione dei giuristi 4. L’impresa individuale 5. L’impresa collettiva e il rapporto con la società 6. Le attività contrattuali connesse all’esercizio dell’impresa 7. La responsabilità dell’imprenditore 8. Comparazione diacronica
Partendo dalle nozioni apprese nella prima annualità di Storia del diritto italiano, la seconda annualità vuole sia approfondire la storia del diritto più vicino a noi, a partire dallo Statuto albertino fino al fascismo e all'Assemblea costituente, sia focalizzare la propria attenzione in un ambito di carattere monografico come quello della storia del diritto penale, che verrà analizzata dalla prima modernità fino all'età contemporanea, con particolare attenzione al XVIII secolo e alla Rivoluzione francese.
PRINCIPALI TEORIE CRIMINOLOGICHE, VITTIMOLOGIA, ANALISI CRIMINOLOGICA DELLA STRUTTURA DEL REATO. VIOLENZA DI GENERE: VIOLENZA SULLE DONNE, BULLISMO, CYBERBULLISMO, OMOFOBIA, EFFETTI DEL TERRORISMO SULLE POPOLAZIONI (DESPLAZADOS), ECONOMIA CRIMINALE.
Il corso di Biogiuridica (7 CFU) esaminerà le più attuali e controverse questioni riguardanti il delicato rapporto fra i concetti di vita, corpo e diritto, alla luce della crescente implementazione tecnologica, degli orientamenti dottrinali e giurisprudenziali e della più recente normativa in materia. La parte speciale del corso – muovendo dalle suggestioni e dalle anticipazioni offerte dall'arte e dalla letteratura – sarà volta all'approfondimento dei nuovi modelli di esistenza resi possibili dalla diffusione della filosofia cyber e della cultura Post-Human, in cui tecnologia, immaginazione e desiderio si fondono (e si con-fondono) dando vita ad “un io” ricodificato in maniera de-naturalizzata e non-essenzialista.
Il diritto internazionale privato La giurisdizione internazionale Le norme di diritto internazionale privato Il diritto applicabile Il riconoscimento e l’esecuzione delle decisioni giudiziarie straniere Le obbligazioni contrattuali Le obbligazioni non contrattuali
1) Le regole di concorrenza applicabili alle imprese. 2) La disciplina degli aiuti pubblici alle imprese 3) L’Unione Economica e Monetaria
INTRODUZIONE AL DIRITTO DEI CONSUMATORI. FONTI E NOZIONI FONDAMENTALI. I CONTRATTI DEL CONSUMATORE TRA DISCIPLINA SPECIALE E CATEGORIE CIVILISTICHE DEL CONTRATTO. LE CLAUSOLE VESSATORIE. LE INFORMAZIONI PRECONTRATTUALI. IL DIRITTO DI RECESSO. LE GARANZIE NEI CONTRATTI DI VENDITA. LE PRATICHE COMMERCIALI SCORRETTE. LA SICUREZZA DEI PRODOTTI. LA RESPONSABILITÀ PER DANNO DA PRODOTTI DIFETTOSI. LA RESPONSABILITÀ CIVILE DEL PRODUTTORE AGRICOLO. TUTELE INDIVIDUALI E TUTELE COLLETTIVE. Contenuti specifici Tema 1 Introduzione al diritto dei consumatori. Nozioni fondamentali.Contratti del consumatore. Tema 2 Trasparenza e informazione. Forma del contratto. Tema 3 Formazione del contratto e recesso del consumatore. Le clausole vessatorie. Tema 4 Le pratiche commerciali scorrette. Tutele individuali e collettive Tema 5 Le garanzie nella vendita di beni di consumo. Tema 6 La tutela del viaggiatore. La responsabilità del produttore nel quadro della responsabilità extracontrattuale. Tema 7 La responsabilità civile del produttore agricolo tra codice del consumo e codice civile
Il corso ha ad oggetto le fonti del diritto privato europeo, il ruolo svolto dal soft law (Principi di diritto europeo della famiglia, Principi Unidroit, Principles of European Contract Law, Draft Common Frame of Reference) nella costruzione di uno ius commune, i diritti fondamentali alla luce della Carta Europea dei diritti dell’uomo, l’impatto dei diritti fondamentali sui rapporti tra privati (c.d. Drittwirkung), i principi generali del diritto civile alla luce della giurisprudenza sovranazionale. In particolare, saranno presentati e discussi alcuni casi tratti dalla giurisprudenza sovranazionale in tema di persone, famiglia, proprietà, tenendo presente il fecondo dialogo tra le Corti sovranazionali e le Corti nazionali. Saranno analizzati alcuni atti normativi dell’Unione Europea, come il regolamento europeo che ha introdotto il certificato successorio europeo, la direttiva europea sui contratti di garanzia finanziaria con riguardo, in particolare, al suo rapporto con il patto commissorio, nonché alcune direttive europee sui contratti asimmetrici con riguardo, in particolare, al profilo rimediale.
Per gli studenti frequentanti: Il corso si struttura in tre parti: una parte generale di inquadramento sistematico della responsabilità civile nelle sue articolazioni, contrattuale ed extracontrattuale, evidenziando i tratti fondamentali e i caratteri distintivi dell’una e dell’altra; una parte speciale dedicata alla responsabilità in ambito sanitario; una parte finale di analisi delle novità legislative e della più significativa casistica giurisprudenziale nazionale e sovranazionale. PARTE GENERALE: - Le due specie di responsabilità civile, da fatto illecito (art. 2043 c.c.) e da inadempimento dell’obbligazione (art. 1218 c.c.) - Distinzioni e sovrapposizioni tra le due specie di responsabilità - La responsabilità civile nel diritto europeo - L’ingiustizia del danno e gli interessi protetti - L’elemento soggettivo - La causalità - La responsabilità oggettiva - Concorso del fatto colposo del danneggiato - Il danno non patrimoniale. Evoluzione e profili di quantificazione - Il c.d. danno da morte - La responsabilità contrattuale, l’impossibilità sopravvenuta per causa non imputabile, la regola di diligenza - Il principio di precauzione - Il danno ambientale - Il problema della funzione o delle funzioni della responsabilità civile extracontrattuale - I punitive damages - Compensatio lucri cum damno nella recente giurisprudenza - Casistica giurisprudenziale PARTE SPECIALE: - La responsabilità del personale e della struttura sanitaria per medical malpractice alla luce della legge 8 marzo 2017 n. 24 (Disposizioni in materia di sicurezza delle cure e della persona assistita, nonché in materia di responsabilità professionale degli esercenti le professioni sanitarie) - Natura e disciplina - L’atteggiarsi della causalità - La perdita di chance - I casi di wrongful birth e wrongful life - Il consenso informato - Casistica giurisprudenziale NOVITÀ LEGISLATIVE: - Modifica dell’art. 2044 c.c. in tema di legittima difesa (l. 26 aprile 2019 n. 36) - I diritti individuali omogenei ai sensi della l. 12 aprile 2019 n. 31 recante disposizioni in materia di azione di classe. Per gli studenti non frequentanti: - La funzione della responsabilità civile extracontrattuale - Rapporti con la responsabilità contrattuale - L’ingiustizia del danno e gli interessi protetti - Le cause di giustificazione (la novella dell’art. 2044 c.c.) - L’elemento soggettivo - La causalità - La responsabilità oggettiva - Danno e rimedi
IL CORSO TRATTERA’ LE ORIGINI E L’EVOLUZIONE NORMATIVA NAZIONALE E COMUNITARIA DEL FENOMENO DEL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI, CONSIDERANDO LA FONTE PRINCIPALE DI RIFERIMENTO, IL REGOLAMENTO UE 2016/679 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO DEL 27 APRILE 2016 (RELATIVO ALLA PROTEZIONE DELLE PERSONE FISICHE CON RIGUARDO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI, NONCHE’ ALLA LIBERA CIRCOLAZIONE DI TALI DATI E CHE ABROGA LA DIRETTIVA 95/46 CE (REGOLAMENTO GENERALE SULLA PROTEZIONE DEI DATI). VERRANNO ANALIZZATE LE FONTI NORMATIVE, LE INTERPRETAZIONI DOTTRINALI E GIURISPRUDENZIALI FORMATESI SUL NUOVO QUADRO NORMATIVO. UN’ATTENTA INDAGINE SARA’ POI SVOLTA SULLE PRASSI APPLICATIVE DELLA DISCIPLINA REGOLAMENTARE, ANCHE IN RAPPORTO AGLI ISTITUTI COME REGOLATI PRIMA DELLA DISCIPLINA EUROPEA. SI ANALIZZERANNO I MODELLI NEGOZIALI UTILIZZATI PER LA CIRCOLAZIONE DEI DATI COSI’ COME LE FASI TEORICO-PRATICHE NELLE QUALI SI ARTICOLA IL FENOMENO DEL TRATTAMENTO, SIA CON RIGUARDO ALL'AMBITO PUBBLICO CHE PRIVATO. AMPIA TRATTAZIONE SARA’ POI DEDICATA A TALUNE PARTICOLARI CATEGORIE DI DATI (AD ES., I DATI SANITARI) E DI PERSONE (I DATI RELATIVI AL SOGGETTO CONSUMATORE) E PARTICOLARE RILEVANZA SARA’ ATTRIBUITA ALLA FIGURA DEL RESPONSABILE DELLA PROTEZIONE DEI DATI (DPO), ANCHE COME NUOVA FIGURA PROFESSIONALE, CON NOTEVOLI PROSPETTIVE DI SBOCCO LAVORATIVO PER I GIOVANI LAUREATI IN GIURISPRUDENZA. NELLA PROSPETTIVA DELLE PROFESSIONI FORENSI, VERRANNO TRATTATE LE TIPOLOGIE DI AZIONI ESPERIBILI DINANZI AL GIUDICE ORDINARIO O AL GARANTE PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI.
Il corso ha a oggetto il diritto della crisi d’impresa, con specifico riguardo alle discipline del fallimento, del concordato preventivo e degli accordi di ristrutturazione dei debiti.
Introduzione storica al diritto della concorrenza. La disciplina della azienda. I segni distintivi dell’impresa: marchio, ditta, insegna e segni distintivi atipici. Le invenzioni e le altre privative industriali. Le discipline della concorrenza. Concorrenza sleale e disciplina antitrust. Interferenze fra tutela della proprietà intellettuale e discipline della concorrenza.
a) La prima parte del corso esamina -nella prospettiva del giurista "civilista" -gli istituti principali del common law inglese ed americano partendo dalle loro caratteristiche e dalla loro evoluzione storica. b) La seconda parte del corso affronta lo studio di vari istituti del diritto privato, scelti ogni anno accademico tra: contratto, torts, proprietà e trust, con il fine di compararli con i corrispondenti istituti italiani che appartengono alla tradizione giuridica continentale (europea). c) La terza parte del corso analizza alcuni casi di giurisdizioni "miste" con lo scopo di illustrare le forme di pluralismo giuridico che sono l'eredità storica del colonialismo o di rapporti stretti di vicinanza geografica: molti ordinamenti hanno infatti un sistema giuridico improntato sia sulla tradizione di common law che su quella di civil law. Tra gli specifici argomenti che saranno esaminati vi sono: (ciascun argomento corrisponde a due ore circa di lezione) 1) Common Law vs Civil Law 2) Le "Forms of Action" nel diritto inglese storico 3) L' "Equity" 4) Il "Trust" (in generale+ studenti/docente presentazioni) 5) Lo "Stare Decisis" e le Riforme giudiziarie 6) Le professioni legali in UK 7) Il Contratto nel sistema giuridico inglese 8) Presentazioni studenti/docente su Contract Law 9) La Costituzione U.S.A - il "Bill of Rights"- il Federalismo 10) Il sistema delle Corti federali-"Marbury vs Madison": La nascita del Judicial Review 11) Il sistema delle Corti Statali 12) "Adversarial Process" 13) La Giuria (legal movie) 14) I Giudici - La "Rule of Law" 15) Le "Law Schools"- gli avvocati 16) Il "Legal Realism"- "Mixed Jurisdictions": introduzione . 17) Studenti/docente presentazioni: Pakistan- Hong Kong- Israel 18) Studenti/docente presentazioni: Cyprus- Québec- South Africa-Malta 19) Legal Movie e/o Guest Speaker 20) Ripasso finale/ esercitazione scritta.
Methodological Problems in comparing Criminal-Procedure Systems; Civil and Common Law distinction and the issue of its persistant utility; Adversarial and Inquisitorial Categories as Euristic and Analytical Tools in comparing different Criminal-Procedure Systems; the search for the Truth; Legal Transplants; Fundamentals and Structure of the Italian System of Criminal Procedure; Comparative Analysis of different Criminal Procedure Systems, with an in-depth focus on specific topics (for example Prosecution, Presumption of Innocence, Right to Silence).
L'ordinamento sportivo. Rapporti con l'ordinamento statale. Fonti e soggetti. I contratti dello sport (contratto di lavoro sportivo, sponsorizzazione sportiva, merchandising, cessione dei diritti audiovisivi). La responsabilità civile nell'esercizio di attività sportive. Il doping. La giustizia sportiva. Casistica giurisprudenziale.
L’approccio alla materia sarà condotto attraverso lo studio delle garanzie costituzionali e sovranazionali che informano il d.lgs. n. 231/2001. La disamina, sotto il profilo teorico e normativo, dei modelli di responsabilità degli enti costituirà la premessa per discernere destinatari della disciplina, reati presupposto, apparato sanzionatorio e criteri di imputazione. Saranno esaminati i rapporti tra responsabilità degli enti e giurisdizione, in particolare per ricostruire i diritti difensivi e gli strumenti cautelari. Oggetto del programma sono, nel dettaglio, le seguenti tematiche: - principi fondamentali e fonti normative della giustizia penale degli enti; - fisionomia della responsabilità da reato degli enti, destinatari della disciplina, reati presupposto, apparato sanzionatorio, criteri di imputazione e ruolo dei modelli di organizzazione e gestione; - caratteri del procedimento a carico degli enti; - statuto processuale dell’ente: meccanismi partecipativi, garanzie difensive, poteri e oneri probatori; - misure cautelari personali e reali; - linee dell’itinerario giudiziale.
L'azienda come gruppo sociale. Tipi giuridici e aziende. Le funzioni della contabilità. I rapporti giuridici aziendali e la loro documentazione. I rapporti bancari e finanziari in particolare. Metodologie contabili. La partita doppia. Il bilancio. I controlli interni: gli uffici amministrativi, il management, i soci, il collegio sindacale. I controlli esterni dell'azienda: società di revisione, fisco, banche, autorità vigilanti e regolatorie.
The course will cover the following topics: - EU administrative law: the phases in the evolution and the features - General principles of EU administrative law: proportionality, participation, right to be heard, etc. - The forms of EU administrative action: direct administration, indirect administration, shared administration - The EU administration and the use of force - Agencies and delegation - Composite procedures - Access and transparency - The review of EU administrative decisions
Il diritto del lavoro. La libertà sindacale. Il sindacato e la legislazione di sostegno. Il contratto collettivo. Il conflitto collettivo. La condotta antisindacale. Lavoro subordinato e altri tipi di lavoro. Il contratto di lavoro. I poteri del datore di lavoro. Potere direttivo e obblighi del lavoratore. L’oggetto della prestazione lavorativa. Il luogo della prestazione lavorativa. La durata della prestazione lavorativa. La sicurezza del lavoro. Il potere di controllo. Il potere disciplinare. Divieti di discriminazioni e parità di trattamento. La retribuzione e il trattamento di fine rapporto. Le sospensioni del rapporto. Il trasferimento d’azienda. Il licenziamento individuale. Il licenziamento collettivo. Dimissioni e altre cause di estinzione del rapporto. Rapporti di lavoro con disciplina specifica: domestico, nautico, pubblico, giornalistico, sportivo, detenuti, a domicilio, rapporti con elementi di internazionalità. Il lavoro a termine. Interposizione illecita, appalti, somministrazione e distacco. Il lavoro a tempo parziale. Lavoro intermittente e ripartito. Contratti di lavoro con finalità di formazione e di inserimento. Le garanzie per la realizzazione dei crediti del lavoratore. Le rinunzie e le transazioni del lavoratore. Prescrizione e decadenza. Le tutele del lavoratore.
-Lineamenti generali del diritto penale. Legittimazione e compiti; –la legge penale: il principio di legalità e i suoi corollari, il principio di offensività, la tenuità del fatto; -limiti all'applicabilità della legge penale: temporali, spaziali, personali; -il reato: nozione e struttura; -il fatto di reato; -la colpevolezza; -le cause di giustificazione; -la punibilità; -il reato circostanziato; -il tentativo; -il concorso di persone nel reato; -concorso di norme e concorso di reati; -le conseguenze giuridiche di reato: la pena, le misure di sicurezza, le cause di estinzione.
I soggetti La successione futura L’apertura della successione L’accettazione e la rinuncia all’eredità La separazione dei beni ereditari L’erede La successione necessaria La successione legittima La successione testamentaria La collazione La prelazione e la divisione testamentaria
Ci si propone di approfondire la storia del diritto europeo (con cenni a quello anglo-americano), soffermandosi soprattutto sull'esperienza italiana medievale e moderna, senza tralasciare i rapporti tra le culture giuridiche europee (segnatamente austriache, francesi e inglesi). Nell'ambito del corso verranno affrontati sia la storia dei singoli istituti giuridici che quella dell’amministrazione della giustizia, oltre che la dottrina e la prassi del diritto in età medievale e moderna. Particolare rilievo verrà dato all'Assolutismo, all'Illuminismo, alla Rivoluzione francese, alla Restaurazione europea fino all'emanazione dello Statuto Albertino.
Scopo del corso è consegnare ai discenti le nozioni fondamentali sulla natura e sul funzionamento delle pubbliche amministrazioni e dei soggetti privati ad esse equiparati. Tali nozioni sono in grado di sviluppare le conoscenze per comprendere: il modo di decidere degli apparati pubblici, coniugato con il principio di legalità; le relazioni tra diritto pubblico ed economia; il meccanismo delle responsabilità pubbliche. Acquisendo tali nozioni ai discenti è dato accedere alla comprensione delle dinamiche del potere politico, delle differenze di questo con i poteri gestionali, del rilievo economico dei servizi pubblici e di pubblica utilità, del rilievo sociale e costituzionale dei diritti fondamentali nei confronti degli apparati pubblici, della dimensione sovranazionale e, talora, globale del diritto delle amministrazioni pubbliche.
La Costituzione. Costituzionalismo e tutela dei diritti fondamentali. Principi e valori costituzionali. La dialettica tra i principi costituzionali: democrazia, garantismo, sussidiarietà, pluralismo ed internazionalismo. Problematica delle fonti del diritto. Federalismo e regionalismo. I diritti di libertà. Il fondamento dei diritti di libertà. Il numero delle libertà. Struttura, contenuto e limiti dei diritti di libertà. Il diritto alla salute come diritto costituzionale. La salute come diritto di libertà: la libertà di cura ed i suoi limiti. Il volto sociale del diritto alla salute: il diritto alle cure.
Il corso ha ad oggetto la disciplina della impresa, delle società, dei titoli di credito e dei mercati finanziari.
Il programma è diviso in due moduli: il primo ha ad oggetto il diritto internazionale pubblico; il secondo il diritto internazionale privato. A) Modulo di diritto internazionale pubblico • Caratteri generali dell’ordinamento internazionale • I soggetti del diritto internazionale: Stati, organizzazioni internazionali, individui • Le fonti del diritto internazionale: il diritto internazionale generale, i trattati e le fonti di terzo grado • Il contenuto di alcune delle principali norme internazionali: i limiti della sovranità statale; il divieto dell’uso della forza armata • L’illecito e la responsabilità internazionale • La soluzione delle controversie e la funzione giudiziaria internazionale • I rapporti tra diritto internazionale e diritto interno B) Modulo di diritto internazionale privato • L’oggetto e la funzione delle norme di diritto internazionale privato e processuale • Le fonti: convenzioni internazionali, diritto dell’Unione europea e diritto interno • La disciplina della giurisdizione internazionale • La definizione della legge applicabile: problemi generali
Introduzione: Parte generale e parte speciale. Sistematica dei beni giuridici nel Codice Rocco. Interazioni fra parte generale e parte speciale. Indagine storico-comparatistica. I reati contro la vita. I reati contro l’incolumità individuale. I reati contro il patrimonio. I reati in materia di crisi d'impresa. I reati in materia di ambiente. I delitti contro l'ordine pubblico. I delitti contro la fede pubblica. I delitti contro l'amministrazione della giustizia. I delitti dei pubblici ufficiali contro la P.A. Elementi di Diritto penale dell’UE.
– PARTE PRIMA. NOZIONI, MODELLI, LINEE DI EVOLUZIONE Oggetto e contenuti della disciplina; da un’ottica interordinamentale alla tutela della libertà religiosa. I principali modelli di relazione fra Stato e confessioni religiose; sul concetto di confessione religiosa. Problemi e prospettive. – PARTE SECONDA. UNIONE EUROPEA E FENOMENO RELIGIOSO. I PRINCIPI E GLI STRUMENTI. La centralità del “tema religione” nell’Unione Europea La tutela della libertà religiosa Status e contributo delle confessioni religiose Sviluppo ed incidenza del diritto secondario – PARTE TERZA. L’ESPERIENZA ITALIANA. I PRINCIPI E GLI ISTITUTI La Costituzione italiana e il fenomeno religioso La libertà religiosa: aspetti individuali, collettivi ed istituzionali Il principio di laicità Lo Stato e le confessioni religiose. Concordato e accordi con la Chiesa cattolica; Intese con le confessioni religiose Le basi della disciplina degli enti ecclesiastici, del matrimonio, dell’insegnamento della religione nella scuola pubblica La Santa Sede e lo Stato Città del Vaticano Gli enti delle confessioni religiose. I mezzi per le attività di religione o di culto. Il sostentamento del clero. I beni culturali di interesse religioso L’Assistenza religiosa. L’istruzione religiosa e la Scuola. Il matrimonio. Le lezioni saranno integrate da esercitazioni per lo studio di casi offerti dalla giurisprudenza.
Il Concilio Vaticano II: preparazione e svolgimento. I documenti conciliari: a) forme e valore giuridico; b) i contenuti: la Chiesa “ad intra”; la Chiesa “ad extra”. Sommario: Sez. I. Preparazione e svolgimento del Concilio: 1. Le fasi preparatorie. – 2. I lavori. – 3. Organi direttivi e procedure. – Sez. II. I documenti conciliari: 4. A) La Chiesa ad intra: considerazioni generali. – 5. La costituzione dogmatica sulla Chiesa Lumen gentium. – 6.La costituzione dogmatica sulla rivelazione Dei verbum. – 7. La costituzione sulla sacra liturgia Sacrosanctum Concilium. – 8. Il decreto sull’attività missionaria della Chiesa Ad gentes. –9. Il decreto sull’ufficio pastorale dei vescovi Christus Dominus. –10. Il decreto sul ministero e la vita sacerdotale Presbyterorum ordinis. – 11. Il decreto sulla formazione sacerdotale Optatam titius. – 12. Il decreto sul rinnovamento della vita religiosa Perfectae caritatis. –13. Il decreto sulle Chiese orientali cattoliche Orientalium ecclesiarum. – 14.Il decreto sull’ecumenismo Unitatis redintegratio. – 15. B) La Chiesa ad extra: la dichiarazione sulla libertà religiosa Dignitatis humanae. – 16. La dichiarazione sulle relazioni della Chiesa con le religioni non cristiane Nostra aetate. – 17. La costituzione pastorale sulla Chiesa nel mondo contemporaneo Gaudium et spes. – 18. Il decreto sull’apostolato dei laici Apostolicam actuositatem. – 19. Il decreto sugli strumenti di comunicazione sociale Inter mirifica. – 20. La dichiarazione sull’educazione cristiana Gravissimum educationis. – Sez. III Considerazioni conclusive: 21. Qualificazione teologica degli enunciati conciliari. – 22. Valore giuridico degli enunciati. – 23 . L’impulso innovatore del Vaticano II. Lezioni di Diritto canonico: Introduzione; Lo Spirito e la Carne; Il tempo e lo Spazio; Diritto Divino e Diritto Umano; Il Popolo di Dio; Il Governo della Chiesa; Il Matrimonio; “Patrimonia Pauperum”; Disciplinare e punire; L’Amministrazione della Giustizia; Demografia celeste; Chiesa e realtà temporali.
IL PROGRAMMA DEL CORSO AVRÀ AD OGGETTO L’APPROFONDIMENTO DI TEMATICHE SPECIALISTICHE DI DIRITTO AMMINISTRATIVO SOSTANZIALE E TEMATICHE INERENTI AL PROCESSO INNANZI AL GIUDICE AMMINISTRATIVO. PRIMA PARTE: DIRITTO AMMINISTRATIVO SOSTANZIALE (40 ORE) - IL CITTADINO E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE: GLI INTERESSI SOSTANZIALI, I BENI DELLA VITA E LE OBBLIGAZIONI PUBBLICHE; LE POSIZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE; I SERVIZI PUBBLICI. - L’ATTIVITÀ AMMINISTRATIVA: VINCOLATA E DISCREZIONALE, DI DIRITTO PUBBLICO E LE ATTIVITÀ DI DIRITTO PRIVATO; L’INTERESSE PUBBLICO E LE FUNZIONI ASSEGNATE ALLE AUTORITÀ AMMINISTRATIVE INDIPENDENTI. - IL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO: FUNZIONE, NOZIONE E TEMPISTICA PROCEDIMENTALE. RISORSE UMANE, FINANZIARIE E STRUMENTALI. LA RESPONSABILITÀ AMMINISTRATIVA. - INTRODUZIONE ALLE TECNICHE DI REDAZIONE DEGLI ATTI AMMINISTRATIVI. - SEGUE: TECNICHE DI REDAZIONE DEGLI ATTI AMMINISTRATIVI; FASI DEL PROCEDIMENTO; L’ATTO AMMINISTRATIVO, ELEMENTI ESSENZIALI ED ELEMENTI ACCESSORI. - CONTRATTI ED APPALTI PUBBLICI; PRINCIPI COMUNITARI E DISCIPLINA NAZIONALE E REGIONALE; IMPIANTISTICA PUBBLICA SPORTIVA. - TECNICHE DI REDAZIONE DEI BANDI E DEI CONTRATTI PUBBLICI; LA LEX SPECIALIS, IL CAPITOLATO, LA GARA, I VERBALI, L’AGGIUDICAZIONE, LA STIPULA DEL CONTRATTO. - BENI E SERVIZI PUBBLICI; LO SPORT QUALE SERVIZIO PUBBLICO. - LA CONCESSIONE DI IMPIANTI SPORTIVI PUBBLICI. ESAME DI CASI PRATICI. - IL SISTEMA DI GIUSTIZIA STATUALE; LA GIURISDIZIONE, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALL’ORDINAMENTO SPORTIVO. IL SISTEMA DI GIUSTIZIA SPORTIVA. Seconda parte: diritto processuale amministrativo (20 ore) -GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA (CODICE DEL PROCESSO AMMINISTRATIVO); -GENESI; -ORGANIZZAZIONE; -COMPETENZA; -GIURISDIZIONE; -AZIONI PROCESSUALI; -DOMANDA RICONVENZIONALE -RICORSO PER MOTIVI AGGIUNTI E RICORSO INCIDENTALE; -PARTI; -ATTI PROCESSUALI; -PROCESSO DI PRIMO GRADO; -FASE CAUTELARE; -ISTRUZIONE PROBATORIA E MEZZI DI PROVA; -IMPUGNAZIONI (ORDINARIE E STRAORDINARIE); -SOSPENSIONE, INTERRUZIONE ED ESTINZIONE DEL PROCESSO; -GIUDICATO ED OTTEMPERANZA.
Il corso intende fornire la comprensione del patrimonio culturale costituito dai fondamenti del diritto romano in confronto coi diritti odierni. Il corso è articolato in due parti: Premesse generali: Diritto romano e diritti odierni Tema 1: Diritto romano e diritti odierni; Tema 2: Ius e iustitia; Tema 3: Ius civile, interpretatio pontificum e mores; Tema 4: Ius gentium e sistema romano; Tema 5: Ius naturale e libertà naturale; Tema 6: Democrazie e repubbliche; Tema 7: Problema del ‘potere’. Parte monografica: Tema 1: Diritto privato liberale e i suoi condizionamenti ideologici; Tema 2: Sistema pandettistico e sua costruzione sulle fonti romane; Tema 3: Diritto romano arcaico: modello consuetudinario, sapere sacerdotale e fattore politico; Tema 4: Persona-homo vs. soggetto di diritto; Tema 5: Res vs. oggetto di diritto; Tema 6: Forme di appartenenza vs. proprietà privata; Tema 7: Obbligazione dei moderni e obbligazione degli antici; Tema 8: Contratto tra accordo e reciprocità; Tema 9: Eredità e successione.
DIRITTO DEL LAVORO Prof. Carlo Pisani A. A. 2014-2015 PROGRAMMA DEL CORSO Scuola Marescialli e Brigadieri dei Carabinieri MODULO PROGRAMMA DIDATTICO UNITA’ A – B – C Il rapporto individuale di lavoro: La norma inderogabile di diritto del lavoro; Il lavoro subordinato; Il lavoro parasubordinato; Il lavoro autonomo; la certificazione dei contratti di lavoro; La prova; La prestazione di fatto; Potere direttivo e obblighi del lavoratore; Mansioni, qualifiche, categorie ed inquadramento; Il trasferimento e la trasferta; L’orario di lavoro; I riposi; La sicurezza del lavoro; Il potere di controllo; Il potere disciplinare; I divieti di discriminazione; La retribuzione; Infortunio, malattia e altre ipotesi di sospensione del rapporto; Il trasferimento d’azienda; Il licenziamento libero con preavviso; Il licenziamento per giusta causa e per giustificato motivo soggettivo; Il licenziamento per giustificato motivo oggettivo; I divieti di licenziamento; Il licenziamento per superamento del periodo di comporto; I requisiti di forma del licenziamento; L’impugnazione del licenziamento, il termine di decadenza; La procedura per il licenziamento disciplinare; Il regime di tutela reale per i licenziamenti vietati; Il regime di tutela reale a risarcimento limitato per l’ingiustificatezza qualificata; Il regime di tutela indennitaria per l’ingiustificatezza semplice; Il regime di tutela indennitaria per i vizi formali e procedurali; Il rito speciale per le controversie sui licenziamenti regolati dall’art. 18 Stat. Lav.; Il regime di tutela obbligatoria; Il licenziamento collettivo; Le dimissioni; Il lavoro a termine; Il rapporto di lavoro pubblico contrattualizzato; Interposizione illecita, somministrazione, distacco; L’apprendistato; Rinunzie e transazioni; Prescrizione e decadenza. Diritto sindacale: La libertà sindacale; L’organizzazione sindacale; La legislazione di sostegno al sindacato nei luoghi di lavoro; Il contratto collettivo di diritto comune; Il diritto di sciopero; La repressione della condotta antisindacale.
La materia del primo semestre è costituita da: 1. Nozioni introduttive: il diritto processuale civile e il codice di procedura civile. Le forme e le manifestazioni della tutela giurisdizionale. 2. Principi generali della tutela giurisdizionale: convenzioni internazionali, spazio giudiziario europeo, costituzione italiana. Giurisdizione civile, giudice ordinario e giudici speciali. 3. Principi e regole di base del processo: il primo libro del codice di procedura civile. 4. Il processo civile di cognizione: introduzione, trattazione e decisione della causa in primo grado. Svolgimenti anomali della procedura. Efficacia della sentenza e autorità di cosa giudicata. La materia del secondo semestre è costituita da: 1. Impugnazioni in generale. Singoli procedimenti di impugnazione: appello, giudizio di cassazione, revocazione e opposizioni di terzo. 2. Processo del lavoro e processi c.d. speciali (procedimento monitorio, convalida di sfratto, azioni possessorie, procedimento sommario di cognizione). 3. Tutela cautelare e procedimento cautelare uniforme. 4. Esecuzione forzata: titolo esecutivo, espropriazione forzata, esecuzioni in forma specifica, opposizioni, vicende anomale del processo esecutivo.
Dopo l’analisi della cornice costituzionale e sovranazionale del “Giusto processo”, il Corso si articolerà con l’approfondimento delle seguenti materie, prestando in ogni caso specifica attenzione al tema della prova e del giudizio: Giurisdizione e questioni pregiudiziali Competenza e attribuzione Ruoli soggettivi (giudice, pubblico ministero, imputato, parti non necessarie) Atti: struttura, validità, tempo e conoscenza Misure cautelari Prove e mezzi di ricerca della prova Investigazioni di parte Udienza preliminare Procedimenti speciali Dibattimento Appello Ricorso in cassazione Revisione Cooperazione giudiziaria europea Gli studenti frequentanti potranno effettuare un colloquio su parte del Programma che, se positivo, verrà scorporato dai temi oggetto delle prove d’esame, sempre che queste siano sostenute entro l’ultimo appello di luglio. Data ed entità del Programma funzionali al colloquio saranno comunicati durante le lezioni.
Primo modulo IL DIRITTO ISTITUZIONALE Origini e sviluppo del processo di integrazione europea Quadro istituzionale Le principali procedure decisionali L’ordinamento dell’Unione europea Diritto dell’Unione europea e soggetti degli ordinamenti interni Le principali competenze della Corte di giustizia Competenze dell’Unione e competenze degli Stati membri Secondo modulo IL DIRITTO DEL MERCATO INTERNO E DELLO SPAZIO DI LIBERTÀ, SICUREZZA E GIUSTIZIA Nozioni generali Il diritto di stabilimento e la libera prestazione di servizi La politica europea dell’immigrazione e dell’asilo N. B. Per gli studenti frequentanti, gli argomenti della Parte speciale saranno definiti a lezione. PROGRAMMA PER GLI STUDENTI ERASMUS E CLEM Per gli studenti Erasmus e quelli del CLEM, il programma è limitato a quello del solo Primo modulo.
Il programma è diviso in due moduli: il primo ha ad oggetto il diritto internazionale pubblico; il secondo il diritto internazionale privato. A) Modulo di diritto internazionale pubblico • Caratteri generali dell’ordinamento internazionale • I soggetti del diritto internazionale: Stati, organizzazioni internazionali, individui • Le fonti del diritto internazionale: il diritto internazionale generale, i trattati e le fonti di terzo grado • Il contenuto di alcune delle principali norme internazionali: i limiti della sovranità statale; il divieto dell’uso della forza armata • L’illecito e la responsabilità internazionale • La soluzione delle controversie e la funzione giudiziaria internazionale • I rapporti tra diritto internazionale e diritto interno B) Modulo di diritto internazionale privato • L’oggetto e la funzione delle norme di diritto internazionale privato e processuale • Le fonti: convenzioni internazionali, diritto dell’Unione europea e diritto interno • La disciplina della giurisdizione internazionale • La definizione della legge applicabile: problemi generali
I soggetti La successione futura L’apertura della successione L’accettazione e la rinuncia all’eredità La separazione dei beni ereditari L’erede La successione necessaria La successione legittima La successione testamentaria La collazione La prelazione e la divisione testamentaria
- Peculato (art. 314 c.p.); - Peculato mediante profitto dell’errore altrui (art. 316 c.p.); - Malversazione a danno dello Stato (art. 316 bis c.p.); - Indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato (art. 316 ter c.p.); - Concussione (art. 317 c.p.); - Corruzione per un atto d’ufficio (art. 318 c.p.); - Corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio (art. 319 c.p.); - Circostanze aggravanti (art. 319 bis c.p.); - Corruzione in atti giudiziari (art. 319 ter c.p.); - Induzione indebita a dare o promettere utilità ( art. 319 quater c.p.); - Corruzione di persona incaricata di un pubblico servizio (art. 320 c.p.); - Pene per il corruttore (art. 321 c.p.); - Istigazione alla corruzione ( art. 322 c.p.); - Traffico d’influenze illecite (art. 346 bis c.p.); - Peculato, concussione, induzione indebita a dare o promettere utilità, corruzione e istigazione alla corruzione di membri delle Corti internazionali o degli organi delle Comunità europee o di assemblee parlamentari o di organizzazioni internazionali e di funzionari delle Comunità europee e di Stati esteri (art. 322 bis c.p.); - Confisca (art. 322 ter c.p.); - La riparazione pecuniaria (art. 322-quater) - Abuso d’ufficio (art. 323 c.p.); - Circostanza attenuante (art. 323 bis c.p.); - Causa di non punibilità (art. 323-ter) - Rifiuto di atti d’ufficio. Omissione (art. 328 c.p.); - Traffico di influenze illecite ( art. 346 bis c.p.); - Le qualifiche soggettive ex art. 357 e 358 c.p.; - La prevenzione della corruzione; - Le modifiche introdotte dalla Legge 9 gennaio 2019 n.3 in riferimento al diritto penale sostanziale, processuale e penitenziario.
Il sistema di vigilanza europeo e nazionale sui mercati finanziari. Gli intermediari e i mercati. L’appello al pubblico risparmio.
DIRITTO DELLA NAVIGAZIONE Prof. Elda Turco Bulgherini Parte Generale (Obbligatoria) Il diritto della navigazione; definizione e caratteri; cenni storici; fonti ed interpretazioni (pagg. 3-56) La nave e l’aeromobile (pagg. 227-281) L’esercizio della navigazione (pagg. 285-338) I contratti di utilizzazione della nave e dell’aeromobile (pagg. 381-548) I contratti di pilotaggio e di rimorchio (pagg. 549-556)Parti Speciali (Alternative) Parte Speciale N. 1 La contribuzione alle avarie comuni (pagg. 557-568) L’urto di navi e di aeromobili e la responsabilità per danni a terzi sulla superficie (pagg. 569-580) L’assistenza e il salvataggio (pagg. 581-601) Il recupero ed il ritrovamento dei relitti (pagg. 603-611) Assicurazioni marittime ed aeronautiche (pagg. 613-656) Diritto internazionale privato della navigazione (pagg. 677-687) Parte Speciale N. 2 La formazione dei principi fondamentali Il mare territoriale e le acque adiacenti L’alto mare (pagg. 1-99)Per gli studenti frequentanti saranno concordati specifici programmi d'esame. PROGRAMMA PER GLI STUDENTI FREQUENTANTI ANNO ACCADEMICO 2012-2013Parte generale Il diritto della navigazione, definizione e caratteri (pag. 3-13); cenni storici, normativi e bibliografici (pag. 13-27); Organismi internazionali: IMO, ICAO, IATA; TRATTATO DI ROMA (principi fondamentali, evoluzione della normativa europea in materia di trasporti); fonti e interpretazioni (pag. 27-56); beni pubblici destinati alla navigazione (pag. 79-111); i porti e la Legge 28-1-1994, n. 84 sul ''Riordino della legislazione in materia portuale'' (pag. 137-155); studio della sentenza della Corte di Giustizia CEE del 10-12-1991, riguardante la controversia ''Merci convenzionali porto di Genova c. Siderurgica Gabrielli'', pubblicata in Diritto dei Trasporti, 1992/1, pag. 134 ss.; la nave e l'aeromobile (pag. 227-281); l'esercizio della navigazione (pag. 285-338); gli ausiliari dell'armatore e dell'esercente (pag. 315-338); i contratti di utilizzazione della nave e dell'aeromobile (pag. 381-384), definizione di Locazione, Noleggio, Trasporto (pag. 384-387; 394-395; 417-418); i contratti di pilotaggio e di rimorchio (pag. 549-556); diritto internazionale privato della navigazione (pag. 677-687); cenni sulla riforma del codice della navigazione-parte aerea (articolo di Elda Turco Bulgherini: ''La riforma del codice della navigazione. Parte aerea'', pubblicato in Le Nuove Leggi Civili Commentate, 2006/6, pag. 1341 ss.). Si raccomanda la consultazione di un codice della navigazione aggiornato. Fra le numerose edizioni in commercio, si segnala: De Filippis - Troncone (a cura di), Codice della Navigazione (marittima, interna ed aerea) Napoli, ultima edizione. Parte speciale La formazione dei principi fondamentali, il mare territoriale e le acque adiacenti, l'alto mare (pag. 1-99). ------------------------------------P.S.: Il materiale didattico è disponibile presso la Cattedra di Diritto della navigazione (stanze n. 459 e 460, IV piano).
DIRITTO DI FAMIGLIA Prof. Gian Piero Milano La Famiglia. Nozioni introduttive. Il Matrimonio Il regime personale Il regime patrimoniale: la comunione legale; il fondo patrimoniale; la separazione dei beni L’invalidità del matrimonio La separazione Il divorzio La filiazione: il rapporto di filiazione; la potestà dei genitori; titolarità formale della filiazione; accertamento privato della filiazione; accertamento giudiziale della filiazione; la legittimazione; la procreazione assistita; diritto internazionale privato L’adozione: l’adozione particolare; l’affidamento familiare; l’adozione civile Gli alimenti L’impresa familiare Gli ordini di protezione contro gli abusi familiari
Il corso verte sullo studio dei principali istituti del diritto musulmano (persone, matrimonio, proprietà, contratti e obbligazioni, successioni, diritto penale) con lo sguardo costantemente rivolto alla dialettica tra modernizzazione e tradizione che caratterizza gli ordinamenti contemporanei. Saranno affrontati i seguenti temi: Sharia e fiqh; Le scuole giuridiche e la nascita del modello islamico; La dialettica tra sharia e qanun; Colonizzazione e acculturazione giuridica; La codificazione e gli stati nazionali; Applicazione del diritto musulmano nei paesi islamici contemporanei; Nuove tendenze del diritto nei paesi islamici
I principi di diritto penale ed il diritto penale dell’economia · bene giuridico e tecniche di tutela; · determinatezza del tipo legale e reato economico; · offensività ed etica degli affari; · le posizioni di garanzia: obbligo di impedimento ed obblighi di sorveglianza. - I soggetti del diritto penale dell’impresa · responsabilità individuale e qualifica di fatto; · la responsabilità delle persone giuridiche; · la responsabilità nelle cd. organizzazioni complesse; · il trasferimento di funzioni. - I reati societari · caratteri generali; · singole fattispecie incriminatrici. - I reati finanziari · caratteri generali; · singole fattispecie incriminatrici. - I reati fallimentari · caratteri generali; · singole fattispecie incriminatrici. - I reati bancari · caratteri generali; · singole fattispecie incriminatrici. - I reati tributari · caratteri generali; · singole fattispecie incriminatrici. - Dalla tutela penale del patrimonio individuale alla tutela dell’economia pubblica · art. 640-bis cp (truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche); · artt. 648-bis, 648-ter cp (riciclaggio e reimpiego); · delitto di usura e mercato del credito (art. 644 cp).
Il corso è diviso in due parti. La parte generale è incentrata sull’evoluzione dei rapporti tra pubblici poteri ed economia, alla luce dell’influenza del diritto europeo e dei processi di globalizzazione. In questa parte si esamina: i. la formazione della regolazione globale e il suo impatto sul diritto interno; ii. i principi fondanti della costituzione economica europea e gli strumenti di costruzione del mercato comune (libertà di circolazione, disciplina degli aiuti di Stato, etc.), fino alle trasformazioni più recenti (Next generation EU); iii. l’evoluzione dei rapporti tra Stato ed economia in Italia, con un particolare focus sul ruolo di Cassa depositi e prestiti. La parte speciale è dedicata allo studio di alcuni ambiti specifici (disciplina della concorrenza, servizi pubblici, regolazione e vigilanza dei mercati finanziari), nonché della crescente rilevanza della trasformazione ecologica per la disciplina delle attività economiche (uno specifico focus sarà dedicato allo European Green Deal).
La libertà sindacale. L’organizzazione sindacale. La legislazione di sostegno al sindacato. La partecipazione del sindacato alle funzioni pubbliche. Il contratto collettivo: funzione e natura. I soggetti della contrattazione collettiva. Forma e contenuto del contratto collettivo. L’efficacia del contratto collettivo. Struttura e livelli di contrattazione. Legge e autonomia collettiva. La contrattazione collettiva nel settore pubblico. Il diritto di sciopero: riconoscimento costituzionale. Nozione di sciopero. Titolarità ed esercizio del diritto di sciopero. Lo sciopero nei servizi pubblici essenziali. La serrata. La repressione della condotta antisindacale.
Il corso di Informatica giuridica (7 CFU) si propone di affrontare i nodi teoretici e giuridici determinati dall'avvento della rivoluzione digitale (il valore probatorio del documento informatico, le firme elettroniche, la PEC, ecc.). Specifico approfondimento sarà riservato allo studio delle principali figure di cyber crimes e alla più recente evoluzione normativa in tema di tutela della privacy.
Federalismo e regionalismo. Il regionalismo nella vicenda costituzionale italiana. Gli statuti ordinari e la legislazione elettorale. L'autonomia legislativa e regolamentare. L'autonomia amministrativa. L'autonomia finanziaria. Le autonomie speciali. L'organizzazione delle Regioni. Poteri d'ingerenza e raccordi cooperativi. Le Regioni l'Unione Europea
L’insegnamento intende offrire agli studenti un quadro introduttivo sulla storia del diritto cinese ed il suo incontro con la tradizione civilistica fondata sul diritto romano, fino alla realizzazione del nuovo Codice civile cinese (2020) che è entrato in vigore il primo gennaio 2021. 1) Storia del diritto cinese: a) diritto cinese dell’antichità; b) prima modernizzazione: diritto cinese nel XIX e XX secolo prima della rivoluzione maoista; c) periodo maoista e del nichilismo giuridico; d) seconda modernizzazione: 1978-2018 la via della Cina verso il diritto; e) 2021: il nuovo Codice civile della Rpc 2) Introduzione alla Costituzione della Repubblica popolare cinese 3) Leggi cinesi in materia di diritto privato e nuovo Codice civile cinese. 4) Importanza del diritto cinese attuale nell’àmbito dei sistemi giuridici contemporanei.
Dopo una breve introduzione alla materia, si affronteranno i testi normativi del Vicino Oriente antico (Codici di Ur-Namma, di Lipit- Ištar, di Ešnunna e di Ḫammurapi; gli editti di remissione dei debiti; le leggi ittite e le leggi medio-assire; il Codice dell’Alleanza). I documenti verranno presentati in traduzione italiana e forniti o in fotocopia o proiettati in PowerPoint, letti e commentati tenendo conto del contesto storico-giuridico.
Il corso ha ad oggetto l’organizzazione e il funzionamento della giustizia costituzionale nell'ordinamento italiano. Saranno argomenti specificamente trattati: i modelli di sindacato di legittimità costituzionale maggiormente diffusi; i profili organizzativi e funzionali della Corte costituzionale; la tipologia delle decisioni della Corte e i loro effetti nel tempo e nello spazio. Verranno infine esaminate specificamente alcune pronunce della stessa Corte costituzionale di particolare interesse.
Il fenomeno societario. Le basi contrattuali; i tipi sociali. L'organizzazione delle società di persone e le sue vicende. I modelli organizzativi delle società di capitali. Segue: i profili finanziari. Segue: i profili organizzativi. Partecipazioni qualificate e gruppi di società. Società con azioni quotate e questioni di governo societario. Le vicende dell'organizzazione delle società di capitali.
Il corso di Biogiuridica (7 CFU) esaminerà le più attuali e controverse questioni riguardanti il delicato rapporto fra i concetti di vita, corpo e diritto, alla luce della crescente implementazione tecnologica, degli orientamenti dottrinali e giurisprudenziali e della più recente normativa in materia. La parte speciale del corso – muovendo dalle suggestioni e dalle anticipazioni offerte dall'arte e dalla letteratura – sarà volta all'approfondimento dei nuovi modelli di esistenza resi possibili dalla diffusione della filosofia cyber e della cultura Post-Human, in cui tecnologia, immaginazione e desiderio si fondono (e si con-fondono) dando vita ad “un io” ricodificato in maniera de-naturalizzata e non-essenzialista.
PRINCIPALI TEORIE CRIMINOLOGICHE, VITTIMOLOGIA, ANALISI CRIMINOLOGICA DELLA STRUTTURA DEL REATO. VIOLENZA DI GENERE: VIOLENZA SULLE DONNE, BULLISMO, CYBERBULLISMO, OMOFOBIA, EFFETTI DEL TERRORISMO SULLE POPOLAZIONI (DESPLAZADOS), ECONOMIA CRIMINALE.
Il diritto internazionale privato La giurisdizione internazionale Le norme di diritto internazionale privato Il diritto applicabile Il riconoscimento e l’esecuzione delle decisioni giudiziarie straniere Le obbligazioni contrattuali Le obbligazioni non contrattuali
1) Le regole di concorrenza applicabili alle imprese. 2) La disciplina degli aiuti pubblici alle imprese 3) L’Unione Economica e Monetaria
INTRODUZIONE AL DIRITTO DEI CONSUMATORI. FONTI E NOZIONI FONDAMENTALI. I CONTRATTI DEL CONSUMATORE TRA DISCIPLINA SPECIALE E CATEGORIE CIVILISTICHE DEL CONTRATTO. LE CLAUSOLE VESSATORIE. LE INFORMAZIONI PRECONTRATTUALI. IL DIRITTO DI RECESSO. LE GARANZIE NEI CONTRATTI DI VENDITA. LE PRATICHE COMMERCIALI SCORRETTE. LA SICUREZZA DEI PRODOTTI. LA RESPONSABILITÀ PER DANNO DA PRODOTTI DIFETTOSI. LA RESPONSABILITÀ CIVILE DEL PRODUTTORE AGRICOLO. TUTELE INDIVIDUALI E TUTELE COLLETTIVE. Contenuti specifici Tema 1 Introduzione al diritto dei consumatori. Nozioni fondamentali.Contratti del consumatore. Tema 2 Trasparenza e informazione. Forma del contratto. Tema 3 Formazione del contratto e recesso del consumatore. Le clausole vessatorie. Tema 4 Le pratiche commerciali scorrette. Tutele individuali e collettive Tema 5 Le garanzie nella vendita di beni di consumo. Tema 6 La tutela del viaggiatore. La responsabilità del produttore nel quadro della responsabilità extracontrattuale. Tema 7 La responsabilità civile del produttore agricolo tra codice del consumo e codice civile
Il corso ha ad oggetto le fonti del diritto privato europeo, il ruolo svolto dal soft law (Principi di diritto europeo della famiglia, Principi Unidroit, Principles of European Contract Law, Draft Common Frame of Reference) nella costruzione di uno ius commune, i diritti fondamentali alla luce della Carta Europea dei diritti dell’uomo, l’impatto dei diritti fondamentali sui rapporti tra privati (c.d. Drittwirkung), i principi generali del diritto civile alla luce della giurisprudenza sovranazionale. In particolare, saranno presentati e discussi alcuni casi tratti dalla giurisprudenza sovranazionale in tema di persone, famiglia, proprietà, tenendo presente il fecondo dialogo tra le Corti sovranazionali e le Corti nazionali. Saranno analizzati alcuni atti normativi dell’Unione Europea, come il regolamento europeo che ha introdotto il certificato successorio europeo, la direttiva europea sui contratti di garanzia finanziaria con riguardo, in particolare, al suo rapporto con il patto commissorio, nonché alcune direttive europee sui contratti asimmetrici con riguardo, in particolare, al profilo rimediale.
IL CORSO TRATTERA’ LE ORIGINI E L’EVOLUZIONE NORMATIVA NAZIONALE E COMUNITARIA DEL FENOMENO DEL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI, CONSIDERANDO LA FONTE PRINCIPALE DI RIFERIMENTO, IL REGOLAMENTO UE 2016/679 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO DEL 27 APRILE 2016 (RELATIVO ALLA PROTEZIONE DELLE PERSONE FISICHE CON RIGUARDO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI, NONCHE’ ALLA LIBERA CIRCOLAZIONE DI TALI DATI E CHE ABROGA LA DIRETTIVA 95/46 CE (REGOLAMENTO GENERALE SULLA PROTEZIONE DEI DATI). VERRANNO ANALIZZATE LE FONTI NORMATIVE, LE INTERPRETAZIONI DOTTRINALI E GIURISPRUDENZIALI FORMATESI SUL NUOVO QUADRO NORMATIVO. UN’ATTENTA INDAGINE SARA’ POI SVOLTA SULLE PRASSI APPLICATIVE DELLA DISCIPLINA REGOLAMENTARE, ANCHE IN RAPPORTO AGLI ISTITUTI COME REGOLATI PRIMA DELLA DISCIPLINA EUROPEA. SI ANALIZZERANNO I MODELLI NEGOZIALI UTILIZZATI PER LA CIRCOLAZIONE DEI DATI COSI’ COME LE FASI TEORICO-PRATICHE NELLE QUALI SI ARTICOLA IL FENOMENO DEL TRATTAMENTO, SIA CON RIGUARDO ALL'AMBITO PUBBLICO CHE PRIVATO. AMPIA TRATTAZIONE SARA’ POI DEDICATA A TALUNE PARTICOLARI CATEGORIE DI DATI (AD ES., I DATI SANITARI) E DI PERSONE (I DATI RELATIVI AL SOGGETTO CONSUMATORE) E PARTICOLARE RILEVANZA SARA’ ATTRIBUITA ALLA FIGURA DEL RESPONSABILE DELLA PROTEZIONE DEI DATI (DPO), ANCHE COME NUOVA FIGURA PROFESSIONALE, CON NOTEVOLI PROSPETTIVE DI SBOCCO LAVORATIVO PER I GIOVANI LAUREATI IN GIURISPRUDENZA. NELLA PROSPETTIVA DELLE PROFESSIONI FORENSI, VERRANNO TRATTATE LE TIPOLOGIE DI AZIONI ESPERIBILI DINANZI AL GIUDICE ORDINARIO O AL GARANTE PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI.
Per gli studenti frequentanti: Il corso si struttura in tre parti: una parte generale di inquadramento sistematico della responsabilità civile nelle sue articolazioni, contrattuale ed extracontrattuale, evidenziando i tratti fondamentali e i caratteri distintivi dell’una e dell’altra; una parte speciale dedicata alla responsabilità in ambito sanitario; una parte finale di analisi delle novità legislative e della più significativa casistica giurisprudenziale nazionale e sovranazionale. PARTE GENERALE: - Le due specie di responsabilità civile, da fatto illecito (art. 2043 c.c.) e da inadempimento dell’obbligazione (art. 1218 c.c.) - Distinzioni e sovrapposizioni tra le due specie di responsabilità - La responsabilità civile nel diritto europeo - L’ingiustizia del danno e gli interessi protetti - L’elemento soggettivo - La causalità - La responsabilità oggettiva - Concorso del fatto colposo del danneggiato - Il danno non patrimoniale. Evoluzione e profili di quantificazione - Il c.d. danno da morte - La responsabilità contrattuale, l’impossibilità sopravvenuta per causa non imputabile, la regola di diligenza - Il principio di precauzione - Il danno ambientale - Il problema della funzione o delle funzioni della responsabilità civile extracontrattuale - I punitive damages - Compensatio lucri cum damno nella recente giurisprudenza - Casistica giurisprudenziale PARTE SPECIALE: - La responsabilità del personale e della struttura sanitaria per medical malpractice alla luce della legge 8 marzo 2017 n. 24 (Disposizioni in materia di sicurezza delle cure e della persona assistita, nonché in materia di responsabilità professionale degli esercenti le professioni sanitarie) - Natura e disciplina - L’atteggiarsi della causalità - La perdita di chance - I casi di wrongful birth e wrongful life - Il consenso informato - Casistica giurisprudenziale NOVITÀ LEGISLATIVE: - Modifica dell’art. 2044 c.c. in tema di legittima difesa (l. 26 aprile 2019 n. 36) - I diritti individuali omogenei ai sensi della l. 12 aprile 2019 n. 31 recante disposizioni in materia di azione di classe. Per gli studenti non frequentanti: - La funzione della responsabilità civile extracontrattuale - Rapporti con la responsabilità contrattuale - L’ingiustizia del danno e gli interessi protetti - Le cause di giustificazione (la novella dell’art. 2044 c.c.) - L’elemento soggettivo - La causalità - La responsabilità oggettiva - Danno e rimedi
Introduzione storica al diritto della concorrenza. La disciplina della azienda. I segni distintivi dell’impresa: marchio, ditta, insegna e segni distintivi atipici. Le invenzioni e le altre privative industriali. Le discipline della concorrenza. Concorrenza sleale e disciplina antitrust. Interferenze fra tutela della proprietà intellettuale e discipline della concorrenza.
Il corso ha a oggetto il diritto della crisi d’impresa, con specifico riguardo alle discipline del fallimento, del concordato preventivo e degli accordi di ristrutturazione dei debiti.
Il corso offre una conoscenza di base del diritto canonico in quanto ordinamento giuridico primario. In particolare esso si articola nelle seguenti tematiche: - istituti canonistici e categorie giuridiche fondamentali : teologia, ecclesiologia e diritto; sacra potestas; foro interno; salus animarum; equità ed epicheia; elasticità; rationabilitas; - Diritto canonico e realtà temporali: potestas in temporalibus; Chiesa e comunità politica; diritto canonico e diritto secolare; - Diritto costituzionale canonico: organi di governo della Chiesa, universale e locale; il popolo di Dio; doveri e diritti fondamentali; i laici - Fonti di produzione e di cognizione del diritto e sua applicazione: diritto divino e diritto umano; legge, atti amministrativi singolari e consuetudine - Il magistero ecclesiastico - L’istituto del matrimonio
a) La prima parte del corso esamina -nella prospettiva del giurista "civilista" -gli istituti principali del common law inglese ed americano partendo dalle loro caratteristiche e dalla loro evoluzione storica. b) La seconda parte del corso affronta lo studio di vari istituti del diritto privato, scelti ogni anno accademico tra: contratto, torts, proprietà e trust, con il fine di compararli con i corrispondenti istituti italiani che appartengono alla tradizione giuridica continentale (europea). c) La terza parte del corso analizza alcuni casi di giurisdizioni "miste" con lo scopo di illustrare le forme di pluralismo giuridico che sono l'eredità storica del colonialismo o di rapporti stretti di vicinanza geografica: molti ordinamenti hanno infatti un sistema giuridico improntato sia sulla tradizione di common law che su quella di civil law. Tra gli specifici argomenti che saranno esaminati vi sono: (ciascun argomento corrisponde a due ore circa di lezione) 1) Common Law vs Civil Law 2) Le "Forms of Action" nel diritto inglese storico 3) L' "Equity" 4) Il "Trust" (in generale+ studenti/docente presentazioni) 5) Lo "Stare Decisis" e le Riforme giudiziarie 6) Le professioni legali in UK 7) Il Contratto nel sistema giuridico inglese 8) Presentazioni studenti/docente su Contract Law 9) La Costituzione U.S.A - il "Bill of Rights"- il Federalismo 10) Il sistema delle Corti federali-"Marbury vs Madison": La nascita del Judicial Review 11) Il sistema delle Corti Statali 12) "Adversarial Process" 13) La Giuria (legal movie) 14) I Giudici - La "Rule of Law" 15) Le "Law Schools"- gli avvocati 16) Il "Legal Realism"- "Mixed Jurisdictions": introduzione . 17) Studenti/docente presentazioni: Pakistan- Hong Kong- Israel 18) Studenti/docente presentazioni: Cyprus- Québec- South Africa-Malta 19) Legal Movie e/o Guest Speaker 20) Ripasso finale/ esercitazione scritta.
Methodological Problems in comparing Criminal-Procedure Systems; Civil and Common Law distinction and the issue of its persistant utility; Adversarial and Inquisitorial Categories as Euristic and Analytical Tools in comparing different Criminal-Procedure Systems; the search for the Truth; Legal Transplants; Fundamentals and Structure of the Italian System of Criminal Procedure; Comparative Analysis of different Criminal Procedure Systems, with an in-depth focus on specific topics (for example Prosecution, Presumption of Innocence, Right to Silence).
L'azienda come gruppo sociale. Tipi giuridici e aziende. Le funzioni della contabilità. I rapporti giuridici aziendali e la loro documentazione. I rapporti bancari e finanziari in particolare. Metodologie contabili. La partita doppia. Il bilancio. I controlli interni: gli uffici amministrativi, il management, i soci, il collegio sindacale. I controlli esterni dell'azienda: società di revisione, fisco, banche, autorità vigilanti e regolatorie.
Il programma è diviso in tre parti. La prima comprende i vincoli europei alla finanza pubblica (Il Patto di Stabilità e Crescita, il Fiscal Compact, il Semestre europeo, il Six Pack, il Next Generation EU) e i principi costituzionali. La seconda riguarda il bilancio dello Stato (programmazione e documenti di previsione finanziaria; il ciclo del bilancio; l’esecuzione del bilancio), delle Regioni e dei Comuni. La terza include i beni pubblici, la responsabilità amministrativa e contabile, i controlli.
L’approccio alla materia sarà condotto attraverso lo studio delle garanzie costituzionali e sovranazionali che informano il d.lgs. n. 231/2001. La disamina, sotto il profilo teorico e normativo, dei modelli di responsabilità degli enti costituirà la premessa per discernere destinatari della disciplina, reati presupposto, apparato sanzionatorio e criteri di imputazione. Saranno esaminati i rapporti tra responsabilità degli enti e giurisdizione, in particolare per ricostruire i diritti difensivi e gli strumenti cautelari. Oggetto del programma sono, nel dettaglio, le seguenti tematiche: - principi fondamentali e fonti normative della giustizia penale degli enti; - fisionomia della responsabilità da reato degli enti, destinatari della disciplina, reati presupposto, apparato sanzionatorio, criteri di imputazione e ruolo dei modelli di organizzazione e gestione; - caratteri del procedimento a carico degli enti; - statuto processuale dell’ente: meccanismi partecipativi, garanzie difensive, poteri e oneri probatori; - misure cautelari personali e reali; - linee dell’itinerario giudiziale.
The course will cover the following topics: - EU administrative law: the phases in the evolution and the features - General principles of EU administrative law: proportionality, participation, right to be heard, etc. - The forms of EU administrative action: direct administration, indirect administration, shared administration - The EU administration and the use of force - Agencies and delegation - Composite procedures - Access and transparency - The review of EU administrative decisions
L'ordinamento sportivo. Rapporti con l'ordinamento statale. Fonti e soggetti. I contratti dello sport (contratto di lavoro sportivo, sponsorizzazione sportiva, merchandising, cessione dei diritti audiovisivi). La responsabilità civile nell'esercizio di attività sportive. Il doping. La giustizia sportiva. Casistica giurisprudenziale.
Arbitrato e figure affini; Profili generali dell’arbitrato; La convenzione d’arbitrato; L’arbitrato irrituale; Arbitrato amministrato; Gli arbitri; La domanda e l’oggetto dell’arbitrato; I rapporti tra arbitro e giudice; Il processo arbitrale; Il lodo; I mezzi di impugnazione del lodo
I CONTENUTI DELLA DIDATTICA AVRANNO AD OGGETTO LE COORDINATE RELATIVE AI DIRITTI FONDAMENTALI DEI DETENUTI/E (ANCHE MINORI) E LE LINEE DELLA DISCIPLINA PENITENZIARIA. IN PARTICOLARE, SARANNO ESAMINATE LE CONDIZIONI DEI SOGGETTI RECLUSI, PURE DI QUELLI SOTTOPOSTI AL REGIME PIÙ RIGOROSO DEL 41 BIS O.P., DEI MINORENNI, DEI GIOVANI ADULTI E DELLE DETENUTE MADRI. OLTRE A STUDIARE IL MANUALE SUGGERITO, GLI STUDENTI RICEVERANNO MATERIALE DIDATTICO A LEZIONE IN RIFERIMENTO AI TEMI CHE DESTANO MAGGIORI CRITICITA’ (ESEGESI GIURISPRUDENZIALE E DOTTRINARIA).
The first part of the course will be focused on the rational under a European contract and obligations law, on the relationship between the common contract and obligations law and the internal market and on the sources of European contract and obligations law. The second part will be focused on the formation of contract and on the remedies in the International Sale of Goods (United Nations Convention on contracts for the international sale of goods – CISG), on some particular aspects of the Unidroit Principles, of the Principles of European Contract Law and of the Draft Common Frame of Reference (particular attention will be devoted to long-term contracts and on remedies for the preservation of them, taking into account the Covid-19 pandemic and all consequential measures) and of the consumer acquis.
Previa acquisizione delle nozioni di "processo" - in generale - e di "processo penale" nello specifico, il corso sarà focalizzato sull'impatto che i fini di quest’ultimo possono avere sulle libertà fondamentali: in primis, personale (art. 13 Cost.), “"domiciliare”" (art. 14 Cost.), e "comunicativa" (art. 15 Cost.). Diritti inviolabili che non esauriscono il tema, atteso che altre libertà fondamentali sono enucleabili dal catalogo "aperto" di cui all'art. 2 Cost. A tale proposito, significative indicazioni sono ricavabili altresì dal testo della Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali, e dall’interpretazione di quest’ultima fornita dalla giurisprudenza sovranazionale. In tale ambito, assume rilevanza centrale il cosiddetto diritto alla riservatezza, il cui rango normativo (costituzionale od ordinario) costituisce ancora oggi ragione di acceso dibattito; con quanto consegue in punto di implicazioni processualpenalistiche. Infine, non potrà ignorarsi la trattazione del principio della presunzione di non colpevolezza (art. 27, comma 2, Cost.), che funge da "faro" per individuare le ragioni (non esplicitate nell'art. 13 Cost.) che autorizzano la limitazione della libertà personale in pendenza di processo. Presunzione alla quale si affianca il diritto inviolabile di difesa (art. 24, comma 2, Cost.), strumento imprescindibile per la tutela dalle aggressioni alle libertà fondamentali che il processo penale può comportare.
Principi generali di tutela giurisdizionale e ambito di applicazione del rito del lavoro. – La conciliazione e L'arbitrato. – La disciplina del processo del lavoro in primo grado. – Le difese delle parti, l'udienza di discussione, l'istruzione probatoria, i poteri del giudice, la fase decisoria. – La esecutorietà della decisione e il giudicato. Le impugnazioni. – I procedimenti speciali – la tutela contro i licenziamenti.
STORIA DEL DIRITTO ROMANO Prof. Riccardo Cardilli Il corso avrà ad oggetto il diritto pubblico romano e, segnatamente, la storia costituzionale dell'antica Roma, comprendente anche la repressione criminale e il sistema delle fonti del diritto. Secondo la tradizione degli studi romanistici di oggetto pubblicistico, nell'esposizione della materia sarà seguito un ordine diacronico e le nozioni istituzionali troveranno la loro naturale collocazione nel quadro della periodizzazione storica basata sul succedersi delle diverse forme costituzionali (età monarchica, repubblica, principato, dominato, età giustinianea e bizantina).
LE FONTI - La legislazione europea. - Il sistema delle fonti interne. - I trattati internazionali - Gli usi L’IMPRESA AGRICOLA - L’imprenditore agricolo: la disciplina dell’art. 2135 c.c. - Le altre figure di imprenditore agricolo - Il ruolo dell’imprenditore agricolo nella PAC - Impresa agricola e tutela dell’ambiente: il Green Deal - Impresa agricola, energia e ambiente I FATTORI DELLA PRODUZIONE AGRICOLA - Fondo e azienda agricola. La circolazione dell’azienda e delle sue componenti - I segni distintivi dell’azienda agricola - Proprietà e impresa agricola. I contratti per il godimento di fondo rustico I MERCATI AGROALIMENTARI - La regolazione dei mercati agroalimentari. Gli accordi interprofessionali - I contratti di cessione di prodotti agricoli. Pratiche commerciali sleali e ruolo dell’AGCM - Struttura, funzionamento, concorrenza, PAC e sviluppo sostenibile - Le organizzazioni di produttori e le organizzazioni interprofessionali - Le nuove frontiere del diritto agroalimentare: Big Data e Blockchain nella filiera agroalimentare LA SICUREZZA ALIMENTARE E L’INFORMAZIONE - I regimi della produzione. Novel food, OGM, produzione biologica - L’informazione, l’etichettatura e la tracciabilità - Il principio di precauzione - Il pacchetto igiene - La responsabilità del produttore agricolo
I. L’attività bancaria e l’impresa bancaria II. Le fonti del diritto contrattuale bancario III. La vigilanza sugli intermediari bancari IV. Le crisi bancarie V. La trasparenza bancaria VI. Il conto corrente di corrispondenza VII. Il deposito bancario VIII. L’apertura di credito bancario IX. L’anticipazione bancaria X. Lo sconto bancario XI. I servizi bancari XII. I servizi di pagamento XIII. La banca on line
Parte I (Introduzione) 1. Il commercium e gli istituti commerciali Parte II (L’organizzazione dell’impresa e la responsabilità dell’imprenditore) 2. L’organizzazione imprenditoriale romana nel sistema edittale 3. L’impresa a responsabilità illimitata e l’impresa a responsabilità limitata nell’elaborazione dei giuristi 4. L’impresa individuale 5. L’impresa collettiva e il rapporto con la società 6. Le attività contrattuali connesse all’esercizio dell’impresa 7. La responsabilità dell’imprenditore 8. Comparazione diacronica
DIALETTICA TRA STATO E MERCATO, LE AZIENDE, EFFICIENZA, EFFICACIA, ESTERNALITÀ, LE FUNZIONI E GLI UFFICI PUBBLICI, LA MONETA, IL PIL, LA GLOBALIZZAZIONE, L’EUROPA, LA SPESA PUBBLICA PER SETTORI, LE SUE MODALITÀ DI FINANZIAMENTO, LE PREOCCUPAZIONI DELLE AZIENDE, DELLA POLITICA E DEI PUBBLICI UFFICI, IL BAGAGLIO CULTURALE COLLETTIVO DELLA PUBBLICA OPINIONE E LE SUE TENDENZE. L’AUTONOMIA DI GIUDIZIO E LA CAPACITÀ DI COMUNICARLO CON INCISIVITÀ E SENZA NOZIONISMI FANNO PARTE DELL’IMPOSTAZIONE DELL’ESAME, COME INDICATO IN VARI VIDEO SU YOUTUBE.
Il corso, rispetto al quale è propedeutico l’esame di Istituzioni di diritto romano, consterà di una parte generale e di una parte speciale. La parte generale avrà per oggetto: 1) Nozioni fondamentali sulle fonti di produzione del diritto romano; 2) La giurisprudenza romana e le sue tecniche operative; 3) Le fonti di cognizione del diritto romano. La parte speciale sarà svolta in forma seminariale, con approccio diretto alle fonti, e verterà su una o più problematiche specifiche, rilevanti in prevalenza sul versante del diritto privato romano. Durante le lezioni saranno messi a disposizione dei frequentanti i materiali didattici necessari allo svolgimento del corso. Allo scopo di verificare l’apprendimento degli strumenti critici, a ciascuno degli studenti frequentanti sarà richiesto di approfondire una certa tematica attraverso l’analisi di alcuni passi suggeriti dal docente, la discussione sui quali sarà parte integrante dell’esame finale. Si consiglia la frequenza.
Introduzione all’attività contrattuale della pubblica amministrazione Inquadramento normativo nazionale ed europeo Origini e finalità dell’'evidenza pubblica Operatori economici e requisiti di partecipazione Procedure di scelta del contraente Criteri di aggiudicazione e svolgimento della gara L'esecuzione del contratto Cenni sugli strumenti di soluzione delle controversie
1. Fondamenti dei mercati di capitali in Europa 2. Nozioni di base di diritto dei mercati 3. Integrità dei mercati 4. Informativa al mercato 5. Attività di negoziazione 6. Intermediari finanziari 7. Servizi di investimento 8. Requisiti organizzativi per le imprese di investimento 9. Regolamentazione degli indici 10. Takeover law 11. Conclusioni 12. Approfondimento sulle novità della regolamentazione internazionale (ESG e cryptoassets)
Partendo dalle nozioni apprese nella prima annualità di Storia del diritto italiano, la seconda annualità vuole sia approfondire la storia del diritto più vicino a noi, a partire dallo Statuto albertino fino al fascismo e all'Assemblea costituente, sia focalizzare la propria attenzione in un ambito di carattere monografico come quello della storia del diritto penale, che verrà analizzata dalla prima modernità fino all'età contemporanea, con particolare attenzione al XVIII secolo e alla Rivoluzione francese.
Entrate pubbliche specialmente con riferimento alla funzione tributaria come determinazione amministrativa della ricchezza, ovvero dei presupposti economici d’imposta (consumi, ricavi, costi, valore aggiunto, reddito, patrimonio). Giuridicità amministrativa della funzione tributaria con aspetti storico-strutturali (cap.1), principi costituzional-comunitari e fonti normative (cap.2), ruolo delle organizzazioni amministrative e dei professionisti (cap.3), opinione pubblica e spiegazioni giuridico-sociali (cap.4), uffici tributari (cap.5) e giudici (cap. 6). I capitoli 7-10 sono dedicati alle specificazioni giuridiche dei presupposti economici d’imposta indicati sopra. Si tratta in buona misura di diverse prospettive per esaminare gli stessi argomenti, richiamando la sensibilità giuridica generale dello studente di giurisprudenza.