Il MUCIV-Museo delle Civiltà inaugura mercoledì 17 dicembre 2025 alle ore 19 una nuova area espositiva: LABORATORIO NEANDERTHAL. Le scoperte di Grotta Guattari. Musealizzati reperti ottenuti grazie agli scavi degli archeologi di Roma Tor Vergata.
Al centro del progetto museale dell'ex museo Pigorini di Roma ci sono gli straordinari reperti provenienti da Grotta Guattari – sito preistorico a San Felice Circeo (Latina) – trasferiti dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Frosinone e Latina e frutto degli scavi eseguiti dagli archeologi dell'Ateneo.
Come affermano gli organizzatori della mostra, gli ultimi ritrovamenti – che contribuiscono ad aggiornare le conoscenze sui Neanderthal e sul territorio da essi abitato – si riuniscono ai reperti già precedentemente esposti, e proprio la loro riunificazione e musealizzazione permanente rende il MUCIV-Museo delle Civiltà l'epicentro non solo della loro conservazione e condivisione con il pubblico, ma anche delle ricerche ancora in corso su questo eccezionale patrimonio del nostro passato, configurando l'intero progetto come quello di un vero e proprio LABORATORIO NEANDERTHAL.
Il progetto si avvale di un Comitato Tecnico-Scientifico formato da Luigi La Rocca (Capo del Dipartimento per la Tutela del Patrimonio Culturale), Massimo Osanna (Direttore Generale Musei), Alessandro Betori e Antonio Borrani (Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Province di Frosinone e Latina), Andrea Viliani, Francesca Alhaique, Francesca Candilio e Alessandra Sperduti (MUCIV-Museo delle Civiltà), Stefano Benazzi (Alma Mater Studiorum – Università di Bologna), David Caramelli (Università degli Studi di Firenze), Giorgio Manzi e Alessia Nava (Sapienza Università di Roma), Mario Federico Rolfo (Università degli Studi di Roma Tor Vergata).
Il progetto è il risultato di un'ampia e articolata collaborazione inter-istituzionale e inter-disciplinare che ha coinvolto, accanto al MUCIV, il Dipartimento per la Tutela del Patrimonio Culturale, la Direzione generale Musei, la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Frosinone e Latina, l'Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, la Sapienza Università di Roma, l'Università degli Studi di Firenze e l'Università degli Studi di Roma Tor Vergata.
Le ricerche presso Grotta Guattari sono iniziate l'11 ottobre 2019 e si sono svolte in più fasi fino all'ottobre 2023. Lo scavo è stato organizzato e diretto dalla Soprintendenza ABAP per le province di Frosinone e Latina con il responsabile Francesco Di Mario con la consulenza scientifica del professore Mario Federico Rolfo, associato di Preistoria e protostoria del dipartimento di Storia, patrimonio culturale, formazione e società dell'Università di Roma Tor Vergata. Lo scavo, durato complessivamente 380 giorni, è stato eseguito da un'equipe di archeologi esclusivamente dell'Università di Roma Tor Vergata.
a cura dell'Ufficio Stampa di Ateneo
Photo credit: Mario Federico Rolfo