È relatrice presso la John Cabot University Federica Nardi giovanissima - 22 anni - laureata triennale in Lettere con una tesi in Storia Contemporanea.
Nardi ha concluso il primo percorso universitario alla fine dello scorso anno con una tesi sugli "Stupri di guerra nel Novecento: il caso italiano", relatrice professoressa Lucia Ceci, ordinaria di Storia Contemporanea, e a lei è affidata la conferenza del prossimo 28 marzo alle ore 18, che rientra nel calendario di conferenze pubbliche organizzate dalla università statunitense a Roma, la John Cabot University.
Secondo gli organizzatori, questo evento rappresenta una “riflessione storica volta a colmare il vuoto presente nella memoria pubblica e a chiarire il ruolo degli Alleati nella Liberazione”.
Spiega Federica Nardi: “Il mio intervento si propone di far luce sugli episodi di violenza sessuale che sono stati registrati nel Lazio meridionale nel pieno della Campagna d'Italia (maggio 1944) ricordati dalla popolazione del Frusinate come "marocchinate". Il caso studio proposto è frutto di un progetto di ricerca più ampio che ha tentato di dimostrare il modo in cui la realtà dello stupro sia fortemente radicata nei contesti bellici sin dai tempi più antichi e come, di conseguenza, questa posta essere intesa leitmotiv ricorrente in molteplici scenari di guerra contemporanei. Pertanto, la scelta di un campo d’indagine ristretto al solo territorio italiano porta con sé tutto l’intento di testimoniare una realtà storica spesso tralasciata dal racconto pubblico e oscurata dallo sfondamento della Linea Gustav nel corso della Liberazione”.
All’evento partecipa anche Karen Schinnerer, Cultural Attaché US Embassy to Italy.
Per partecipare è necessaria la registrazione (si veda la locandina in allegato)
Photo Credits: CC BY-SA 4.0