(Roma 16 - 24 ottobre 2010)
Roma, 12 ottobre 2010 - Oltre 30 sessioni fra seminari, tavole rotonde, lectures e cineforum. Più di 60 fra Ambasciatori, Esperti di Relazioni Internazionali e Docenti Universitari e quattro le Università coinvolte nella organizzazione di Diplomacy: primo Festival della Diplomazia che si terrà a Roma dal 16 al 24 ottobre 2010.
Un intenso programma sviluppato con il fondamentale contributo della Commissione Europea, del Ministero degli Affari Esteri, del Comune e dell'Amministrazione Provinciale di Roma, e con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, della Camera dei Deputati, del Ministero delle Pari Opportunità, della Regione Lazio e dell'Unione Industriali del Lazio.
L'evento, che ha il format di un Festival diffuso all'interno della Capitale, vedrà l'intervento del Ministro degli Affari Esteri Franco Frattini, del sindaco di Roma, Gianni Alemanno, del Presidente dell'Amministrazione Provinciale di Roma, Nicola Zingaretti, e si propone come un racconto delle dinamiche e degli equilibri del potere, tra guerre e negoziati di pace, trattative segrete e grandi avvenimenti. Un occhio rivolto al passato e un'inclinazione chiara verso il futuro per un appuntamento dedicato agli esperti e agli addetti ai lavori, senza trascurare le esigenze del grande pubblico, in particolare le giovani generazioni. Tre gli incontri a loro dedicati e che si svolgeranno in altrettanti Licei della città: la diplomazia della solidarietà insieme all'UNICEF, Fare Pace a cura della Comunità di Sant'Egidio, Come accedere alla Diplomazia, all'Europa e agli Organismi Internazionali, con la partecipazione dell'Istituto Diplomatico del MAE e della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea.
Si vuole offrire ai più giovani una conoscenza dei percorsi formativi che aiutano a trovare lavoro nelle Istituzioni internazionali e nelle ONG, mentre un altro obiettivo dichiarato è offrire un quadro inedito e stimolante di come l'arte della Diplomazia abbia influenzato la storia dell'umanità e, anche oggi, mantenga un ruolo fondamentale per la definizione del suo futuro.
Il pubblico potrà capire come l'Azione Diplomatica può facilitare la Lotta ai Paradisi Fiscali ascoltando i rappresentanti delle Istituzioni Italiane, della Banca d'Italia, dell'Agenzia delle Entrate e dell'OCSE. (19 ottobre ore 9), o apprezzare il significato del ruolo degli Interpreti nelle negoziazioni e quanto sia grave il pericolo di incomprensioni e gaffes (Interpretare la diplomazia 19 ottobre ore 16) o vivere momenti di suggestione e coinvolgimento durante il "Grande Processo al Cardinale Richelieu" (23 ottobre ore 15) o nella Tavola Rotonda "Diplomazia: donna è meglio?" cui parteciperanno le ambasciatrici del Mozambico, del Pakistan e degli Stati Uniti presso le UN: Carla Mucavi, Tasnim Aslam ed Elisabeth Cousin, con la prof.ssa Marta Dassù (23 ottobre ore 9), ma anche valutando come gli accordi internazionali fra Stati siano tanto fondamentali sia per l'eradicazione di un flagello quale la malaria, sessione che vede la partecipazione di George Jagoe della Medicine Malaria Venture di Ginevra, Andrea Bosman del WHO, Theodore Lokò ambasciatore del Benin e Mons. Jean Marie Mpendawatu, SottoSegret. Pontificio Consiglio per la Salute, e della Cons. Liliana Makatetele - consulente del Governo Italiano per l'Africa presso il G8 ( 23 ottobre ore 9).
All'Università di Tor Vergata (20 ottobre 2010) si affronterà un interessante percorso per intendere quali sono state le evoluzioni della politica estera italiana verso il Medio Oriente prima e dopo la guerra fredda: all'incontro, moderato dai professori Andrea Romano e Silvio Pons, parteciperanno il dott. Umberto Ranieri, deputato e giornalista, il dott. Maurizio Caprara, corrispondente del Corriere della Sera, l'Ambasciatore Guido Lenzi e i professori Alfonso Giordano e Roberto Reali. Per parlare della soluzione di gravi conflitti (22 ottobre ore 15) hanno dato la loro adesione il Ministro plenipotenziario Pasquale Ferrara - Capo Unità Analisi e Programmazione Min. Affari Esteri, Min. Plen. Fabrizio Romano - Capo Unità Crisi, Min. Affari Esteri, Min. Plen. Ettore Sequi - Ambasciatore UE in Albania, Min. Plen. Lamberto Zannier - Rappresentante Speciale del Segretario Generale delle Nazioni Unite in Kossovo, il Min. Inigo Lambertini - Capo Unità Sistema Paese del Ministero degli Affari Esteri.
Il Giappone aprirà le porte dell'ambasciata a Roma per un incontro con gli universitari e i giovani diplomatici per raccontare come si organizza il lavoro in una delegazione all'estero (21 ottobre), mentre i rappresentanti delle Ambasciate Inglese e Tedesca, insieme al Ministero degli Esteri Italiani, incontreranno quelle dinamiche realtà che sulla rete svolgono un'intensa analisi della politica internazionale, in blogs e giornali on-line che costituiscono la novità di quella che viene chiamata la diplomazia digitale (19 ottobre). Tra le altre presenze previste, quella del direttore dell'Istituto per le relazioni internazionali di Parigi, Dominique Moisì che parlerà di Geopolitica ed emozioni, di sir Ivor Roberts, già Ambasciatore in Italia e negoziatore nei Balcani, che darà una visione storica di quando e Come nasce la Diplomazia Moderna (23 ottobre ore 15), di Nabil Ayad, Direttore della Diplomatic Academy di Londra che coordinerà la Tavola Rotonda "Teaching Diplomacy" (24 ottobre ore 9), cui parteciperanno l'ambasciatore russo Alerei Meshkov, il direttore dell'Istituto Diplomatico croato Mladen Andric, la direttrice dell'Istituto Diplomatico Emanuela D'Alessandro, e il direttore generale della SIOI, amb. Fabio Migliorini, e durante la quale si proverà a identificare i percorsi di formazione per un futuro Diplomatico europeo.
Di grande attualità anche il simposio che si svolgerà domenica 24, alle ore 9, presso Palazzo Valentini, che avrà come oggetto Afghanistan: nuove idee per riscrivere il futuro cui partecipano: Ayesha Siddiqa - Expert in Regional Security, Brian Katulis - Senior Fellow - Center for American Progress, Rouzbeh Parsi - European Union Institute for Security Studies, Prof. Nicola Pedde - Institute for Global Studies e la Prof.ssa Elisa Giunchi - Docente di Storia ed istituzioni dei paesi islamici, Univ. Milano.
Per finire, una mostra fotografica sul Progetto: Premio Nobel alle Donne Africane, e il Campionato Internazionale di Diplomacy con la partecipazione di due Campioni mondiali e due Europei in questo gioco di ruolo progenitore del più famoso RisiKo, entrambe all'interno della Galleria Sordi nei giorni 23 e 24 ottobre.
Com'è noto, fra Stato Italiano, Santa Sede, F.A.O. e Ordine di Malta, Roma ospita il più alto numero di ambasciatori e rappresentati permanenti, uomini e donne provenienti da tutto il mondo, un elemento che ben si concilia con la tradizione di città del dialogo
A distanza di oltre 50 anni dalla firma del Trattato che ha dato inizio al sogno europeo, Roma prosegue il suo percorso sulle strade del confronto e della diplomazia.
dr. Giorgio J.J. Bartolomucci - press@festivaldelladiplomazia.it - www.festivaldelladiplomazia.it - 06.77073275 - 0677073160