L’edilizia capitolina a storica difesa del lungotevere: la mostra
venerdì 25 ottobre alle ore 17:00 nella sede dell’Archivio di Stato di Roma, Complesso di Sant’Ivo alla Sapienza
Nella sede dell’Archivio di Stato di Roma, Complesso di Sant’Ivo alla Sapienza, venerdì 25 ottobre alle ore 17:00 si inaugura la mostra fotografica “I grandi collettori lungotevere. Una monumentale infrastruttura nascosta per Roma Capitale”. L’esposizione durerà fino al 29 novembre 2024.
L’iniziativa rientra tra gli eventi espositivi “Racconti dalle carte dell’Ufficio speciale per il Tevere e l’Agro Romano” curati dall’Archivio di Stato di Roma in collaborazione con l’università degli studi di Roma Tor Vergata, potendo inoltre contare del partenariato scientifico di Acea Ato2 e della Sovrintendenza Capitolina ai beni culturali.
L’evento è a cura di Vincenzo De Meo (Archivio di Stato di Roma), Ilaria Giannetti e Stefania Mornati (DICII, università degli Studi di Roma Tor Vergata), Massimo Spizzirri (Acea Ato2), con il coordinamento di Elena Eramo (DICII, università degli Studi di Roma Tor Vergata).
Negli anni in cui Roma diviene la nuova capitale del Regno si cerca la soluzione alle devastazioni provocate dalle continue inondazioni che da secoli ne affliggevano le aree più depresse. Nel dicembre 1870, una straordinaria piena infatti allaga la parte bassa della città, raggiungendo l’altezza di 17,22 metri. A distanza di un mese, si affida a una commissione composta da 11 tecnici la soluzione del problema, tra questi, Raffaele Canevari.
Il 7 dicembre 1871 la Commissione propone un progetto, in seguito noto come “progetto Canevari”, con il fine ultimo di creare nel tratto urbano del fiume un alveo regolare largo 100 metri, delimitato da monumentali sponde murarie pressoché verticali. Da lì parte l’opera di costruzione.
La mostra apre uno sguardo sulla costruzione dei cosiddetti grandi collettori per la sistemazione del Tevere. Oggi i collettori bassi costituiscono una infrastruttura fondamentale dell’assetto fognario attuale della città di Roma e una monumentale opera di ingegneria idraulica, tutta da riscoprire.
L’esposizione rappresenta il quinto evento espositivo della stessa serie, avviata nel 2020, nell’ambito di accordi di collaborazione scientifica tra il Dipartimento di Ingegneria Civile e Informatica (DICII) dell’università degli Studi di Roma Tor Vergata e l’Archivio di Stato di Roma per la valorizzazione del fondo archivistico del Genio civile di Roma, collezione documentaria fondamentale anche per i processi di tutela e salvaguardia del patrimonio costruito storico della città di Roma.
Il patrocinio è di Tevere Day - evento collaterale dell’edizione 2024 e AIPAI - Associazioni Italiana per il Patrimonio Archeologico Industriale.
Info in breve
Sede: Archivio di Stato di Roma, Complesso di Sant’Ivo alla Sapienza
Date: dal 25 ottobre al 29 novembre 2024
Inaugurazione: venerdì 25 ottobre ore 17.00