Corso di laurea magistrale - Area di Lettere e Filosofia - Accesso libero con verifica del possesso dei requisiti curriculari - Classe LM-37 (D.M. 270/2004)
Lingua: Italiano
Informazioni generali
o Classe di Laurea: LM-37 (D.M. 270/04)
o Tipologia di corso: Laurea magistrale
o Durata: 2 anni
o Tipo di accesso: Accesso libero con verifica di requisiti e preparazione in ingresso
o Macroarea di afferenza: Lettere e Filosofia
o Dipartimento: Storia, patrimonio culturale, formazione e società
o Codice corso: H56
Descrizione e obiettivi formativi
Il corso intende offrire una conoscenza completa di una o due lingue (a scelta fra inglese, francese, tedesco, spagnolo, portoghese, polacco o russo) e letterature dell´area euroamericana. Inoltre, si propone di garantire agli studenti l’acquisizione di strumenti metodologici avanzati nell´analisi linguistica e nella traduzione di testi di diversa tipologia, una qualificata competenza filologica, critica, storico-letteraria e il possesso dei principali strumenti informatici negli ambiti specifici.
Ha un unico curriculum che concentra le proprie attività formative su un unico ambito linguistico-letterario, consentendo allo studente una crescita ugualmente adeguata e specialistica anche in altri settori a sua scelta, ma coerenti con gli obiettivi formativi prefissati.
Sbocchi professionali
I laureati, oltre ad accedere all’insegnamento nella scuola una volta completato il processo di abilitazione e superati i concorsi previsti dalla normativa vigente, possono aspirare a funzioni di elevata responsabilità in organismi a vocazione internazionale, negli istituti di cooperazione internazionale e nelle istituzioni culturali italiane all'estero, in redazioni giornalistiche e case editrici, ma anche inserirsi come esperti linguistici e/o traduttori in istituzioni specifiche quali ministeri, archivi di Stato, biblioteche, centri culturali.
Il corso prepara alle professioni di scrittori ed assimilati, giornalisti, interpreti e traduttori a livello elevato, linguisti e filologi, archivisti, bibliotecari.
Valutazione della didattica - Studenti
Anno accademico precedente
Condizione occupazionale (indicatori di efficacia e livello di soddisfazione dei laureandi):
http://statistiche.almalaurea.it/universita/statistiche/trasparenza?CODICIONE=0580207303800001
Riferimenti web e contatti
Sito Web della Macroarea: https://lettere.uniroma2.it/
Sito Web del Corso: https://web.uniroma2.it/it/percorso/offerta_formativa/sezione/lingue_e_letterature_europee_ed_americane
Coordinatore:
Prof. Matteo Lefévre
Email matteo.lefevre@uniroma2.it
Ulteriori informazioni sono presenti in allegato.
Il Corso di laurea magistrale in Lingue e Letterature Europee e Americane (LLEA) si propone i seguenti obiettivi formativi: Obiettivi formativi qualificanti della classe I laureati nel Corso di Laurea Magistrale in Lingue e letterature europee e americane devono: * possedere conoscenze avanzate della storia della letteratura e della cultura delle civiltà europee e americane nelle loro differenti espressioni; * possedere una sicura competenza di almeno una tra le lingue e civiltà europee e americane e gli strumenti teorici per la loro comparazione; * aver acquisito gli strumenti teorici e applicativi per l'analisi linguistica e per la didattica delle lingue e delle letterature; * essere in grado di utilizzare i principali strumenti informatici negli ambiti specifici di competenza; * possedere la padronanza scritta e orale di almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre all'italiano. Obiettivi formativi specifici del corso: - la completa conoscenza di una o due lingue e letterature dell'area europea e americana; - l'acquisizione di strumenti metodologici avanzati nell'analisi linguistica e nella traduzione di testi di diversa tipologia; - una qualificata competenza filologica, critica, storico-letteraria; - possesso dei principali strumenti informatici negli ambiti specifici di competenza.
Il biennio del Corso di laurea magistrale istituito presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Ateneo di Roma Tor Vergata costituisce la coerente prosecuzione del Corso di Laurea triennale in Lingue e Letterature Moderne (Classe L-11).
E' possibile iscriversi provenendo anche da altre Classi e Corsi di laurea, con titoli conseguiti in Italia o all'estero riconosciuti idonei.
Il regolamento didattico del corso di studio determina i requisiti curricolari che devono essere posseduti al corso di laurea magistrale.
E' prevista la verifica dell'adeguata preparazione dello studente su argomenti di lingua, cultura e letteratura, italiana e straniera.
Requisiti e modalità della verifica sono descritti nel Regolamento didattico e della pagina web del CdS.
Il Corso di Laurea Magistrale in Lingue e Letterature Europee e Americane (LLEA), di durata biennale, ha come obiettivi formativi: - il raggiungimento della completa conoscenza di almeno una delle lingue e letterature dell'area europea e americana; - l'acquisizione di strumenti metodologici nell'analisi linguistica e nella traduzione di testi di diversa tipologia; - una qualificata competenza filologica, critica, storico-letteraria; il possesso dei principali strumenti informatici negli ambiti specifici di competenza. Il Corso ha un unico curriculum che concentra le proprie attività formative su un ambito linguistico-letterario (Lingua e Letteratura 'di specializzazione'), consentendo allo studente una crescita ugualmente adeguata e specialistica anche in altri settori a sua scelta, ma coerenti con gli obiettivi formativi prefissati. Il numero complessivo dei CFU maturati è di 120. Lo studente che voglia affiancare alla lingua/letteratura di specializzazione lo studio di una seconda lingua e letteratura, o introdurne una terza, può farlo attingendo dai 24 CFU previsti, all'interno del piano di studi, come 'insegnamenti scelta libera', oppure ai 12 CFU per le discipline 'affini e integrative'. Il Coordinatore del Corso è il Prof.
Matteo Lefèvre (Lingua e traduzione - Lingua spagnola)
Una volta redatta la tesi di laurea, la quale deve essere richiesta otto mesi circa prima della discussione prevista e approvata dal docente relatore, lo studente sarà ammesso a sostenere la prova finale. Questa consiste nella discussione, dinanzi a una commissione formata da sette docenti, degli argomenti contenuti nella tesi.
Una parte di tale discussione si svolge nella lingua straniera di specializzazione del candidato. Al termine della prova, la commissione si riunisce per valutare la qualità della prova stessa.
In caso di esito positivo dell'esame di laurea, viene attribuito un voto. Il voto finale di laurea è rappresentato dal 'voto di partenza', ovvero dalla media ponderata dei voti ottenuti nei singoli esami di profitto, espressa su 110, a cui si sommano i punti attribuiti per la prova finale (qualità dell'elaborato, chiarezza e proprietà linguistica dell'esposizione orale).
I punti possono variare da zero a cinque.
In caso di tesi particolarmente brillanti, la commissione potrà attribuire (se c'è l'unanimità) anche più di cinque punti, annotando sul verbale di laurea la motivazione dettagliata. Una volta terminato il lavoro della commissione, nel caso di esito positivo, al candidato viene conferito il titolo di Dottore Magistrale in Lingue e Letterature Europee e Americane.
Contestualmente gli viene comunicato il voto di laurea.
L'ammissione al CdS Magistrale in Lingue e Letterature Europee e Americane prevede, come requisito di base, il conseguimento di una laurea triennale (o titolo straniero equipollente) di tipo linguistico-letterario (classi di laurea L-11 e L-12). Il candidato, mediante una preiscrizione attraverso la Segreteria studenti della Macroarea di Lettere e Filosofia, accede a una procedura di 'valutazione titoli' e a un conseguente colloquio di ammissione volto ad accertare i requisiti curriculari e la preparazione personale dello studente.
Tale colloquio di ammissione, svolto da una commissione formata da tre docenti del corso di laurea, è altresì finalizzato a un primo orientamento dello studente ai fini della definizione del suo piano di studi. Per ogni anno accademico si svolgono, salvo eccezioni indicate dall'Ateneo, 4 procedure di accesso, con i relativi colloqui. Il dettaglio dei requisiti richiesti e delle modalità di accesso sono reperibili sul minisito della Segreteria Studenti, il cui link è inserito più sotto, e del Corso di Studi, nella sezione Futuri studenti > Requisiti di ammissione (http://lettere.uniroma2.it/it/corso-laurea/lingue-e-letterature-europee-e-americane)
Opere di Iovine La signora Ava, prefazione di Goffredo Fofi, postfazione a cura di Francesco D’Episcopo, Roma, Donzelli, 2010. Le terre del sacramento, introduzione e cura di Francesco D’Episcopo, Roma, Donzelli, 2012. Racconti, Torino, Einaudi, 1960 (o qualsiasi edizione). Scritti critici, a cura di Patrizia Guida, Lecce, Milella, 2004 Si consiglia la lettura delle seguenti opere: Gente alla Balduina: storie segrete fra capitale e provincia, prefazione di Stanislao Nievo, introduzione di Francesco D’Episcopo, Venezia, Marsilio, 2003. L’impero in provincia: cronache italiane dei tempi moderni, Torino, Einaudi, 1981
Il corso intende approfondire alcuni specifici e basilari aspetti che riguardano gli approcci e gli strumenti della ricerca etnomusicologica. Particolare attenzione sarà rivolta, dal punto di vista sia teorico che pratico, alla documentazione in audio e video sul campo degli eventi musicali (uso di microfoni, registratori, videocamere) e all’uso di metodi e tecniche di analisi della performance in ambiente digitale (analisi spettrografica del suono, analisi dell’immagine in movimento frame by frame). Saranno inoltre affrontate questioni relative al reperimento di fonti bibliografiche e audiovisive (su internet e in archivio) e all’approccio storico e diacronico nell’indagine etnomusicologica. Sarà privilegiato un approccio seminariale con un coinvolgimento degli studenti in pratiche di laboratorio e attraverso approfondimenti e ricerche individuali.
Il corso intende affrontare alcuni nodi problematici della didattica della Letteratura italiana e offrire una panoramica delle più diffuse metodologie didattiche, alla luce dei recenti DM emanati dal Miur. Intende inoltre sollecitare lo studente a problematizzare metodi e analisi, sottolineando il carattere spesso troppo effimero di metodologie suggerite.
«Un tuffo senza spruzzi»: la narrazione breve (novella e racconto) nella letteratura italiana dal Seicento all'Ottocento.
La Scheda specifica dell’insegnamento con il dettaglio di: Obiettivi, Prerequisiti, Metodologie di insegnamento e di verifica; Programma del corso e Bibliografia è reperibile: - nel sito della Macroarea di lettere e Filosofia http://www.lettere.uniroma2.it/cerca-programma-insegnamento - nella pagina personale dei docenti nel medesimo sito: http://www.lettere.uniroma2.it/it/cerca-il-docente
Il corso affronterà il tema della lingua nell'opera di Michail Bulgakov, attraverso l'analisi, la comprensione e la traduzione di alcune parti del romanzo Il maestro e Margherita da un lato, e attraverso la comprensione, lo studio e l'analisi della trasposizione filmica del romanzo dall'altro. Verranno analizzate, in modo particolare, alcune puntate della serie Master i Margarita girata dal regista Vladimir Bortko (Master i Margarita 2005, https://www.culture.ru/movies/1608/master-i-margarita ). L'analisi contrastiva dei due testi permetterà di evidenziare non solo le differenze e peculiarità linguistiche dei due testi, ma anche le diverse sfide a cui sono chiamati i traduttori nei due ambiti della traduzione, letteraria e multimediale.
La metropolitana nella storia, cultura e letteratura sovietica e russa Il corso affronterà il tema della metropolitana come fenomeno specifico della storia culturale sovietica e russa. Attraverso l’analisi di testi poetici, racconti e romanzi si evidenzierà in che modo l’immagine della metropolitana si trasformi in metafora e si riversi nelle pagine letterarie.
Il corso, in lingua francese, propone una riflessione sull’idea di traduzione e traducibilità nel Seicento, con particolare attenzione al ruolo dell’Académie, all’elaborazione del concetto di ‘genio’ della lingua francese e al dibattito tra Antichi e Moderni nella costruzione di una teoria della lingua volta a promuovere l’egemonia politica e culturale del paese. E’ richiesta una competenza linguistica di livello B2/C1. Il materiale di lavoro per gli studenti frequentanti sarà distribuito in aula dalla docente.
La poesia francese del ‘900.
TITOLO DEL CORSO: "Padri e figlie nei testi shakespeariani" I testi che si indagheranno saranno principalmente "The Merchant of Venice", il "King Lear" e "The Tempest". Il tema del rapporto padri-figli, in particolare figlie, è particolarmente indagato da Shakespeare nei cosiddetti "late plays". Tuttavia, è presente già nei testi del primo periodo, in particolare "The Merchant of Venice", e nelle tragedie, in particolare il "King Lear".
Problemi specifici legati all’uso corretto del polacco: declinazione dei nomi propri, tipologia e declinazione dei numerali, enfasi delle parole, fraseologia e uso corretto delle espressioni idiomatiche.
Dopo un primo ciclo di lezioni sul teatro spagnolo del Novecento, gli studenti saranno guidati nella realizzazione di un elaborato su un particolare aspetto della materia trattata, o su un’'opera particolarmente rilevante del panorama tracciato in aula. Contenuti e modalità di organizzazione degli elaborati verranno esposti in aula in spagnolo e discussi collegialmente. La versione scritta (in spagnolo) dovrà essere consegnata dieci giorni prima dell’appello orale e verrà valutata come parte integrante del programma d’esame.
Il corso mira ad esplorare il rapporto tra gli scrittori romantici e l'Italia. Tra i testi affrontati, "Valperga" di Mary Shelley e alcuni tra i racconti da lei composti nella penisola. Ulteriori indicazioni bibliografiche saranno fornite durante le lezioni.
Il romanzo nella letteratura russa contemporanea: vitalità e linee di sviluppo Il corso mira ad affrontare il tema della rielaborazione e della contaminazione dei generi nella letteratura russa contemporanea, con particolare attenzione al romanzo: in che modo si adatti, quale sia la sua funzione, quali le principali tendenze. La prima parte del corso sarà di carattere teorico, mentre la seconda parte affronterà in modo più specifico una campionatura di testi.
Introduzione alla poesia di Apollinaire.
La poesia del Novecento: generazioni a confronto Il corso analizzerà le poetiche di autori che hanno segnato la letteratura polacca del Novecento
Dopo un primo ciclo di lezioni sulla narrativa spagnola pubblicata tra il 1940 a il 2020, gli studenti saranno guidati nella realizzazione di un elaborato su un particolare aspetto della materia trattata, o su un’opera particolarmente rilevante del panorama tracciato in aula. Contenuti e modalità di organizzazione degli elaborati verranno esposti in aula in spagnolo e discussi collegialmente. La versione scritta (in spagnolo) dovrà essere consegnata dieci giorni prima dell’appello orale e verrà valutata come parte integrante del programma d’esame.
La lingua francese attraverso i secoli Il corso si propone di fornire un approccio critico e storico allo studio della lingua francese attraverso l’analisi di documenti lessicografici che segnano le tappe della sua formazione e trasformazione nel tempo sul piano fonetico, morfologico, sintattico e lessicale, con particolare attenzione al concetto di “norma” in relazione all’influenza che i fattori extralinguistici sempre hanno sull’evoluzione di una lingua.
La Scheda specifica dell’insegnamento con il dettaglio di: Obiettivi, Prerequisiti, Metodologie di insegnamento e di verifica; Programma del corso e Bibliografia è reperibile: - nel sito della Macroarea di lettere e Filosofia http://www.lettere.uniroma2.it/cerca-programma-insegnamento - nella pagina personale dei docenti nel medesimo sito: http://www.lettere.uniroma2.it/it/cerca-il-docente
MODULO B (6 cfu) “"Entre España e Italia” Il modulo esplora le dinamiche delle relazioni culturali tra Spagna e Italia nel XX secolo attraverso l’analisi di un corpus significativo di testi, mettendo in luce i processi di mediazione linguistica e culturale alla base dei rapporti tra i due paesi ed esplorando i processi traduttivi fondamentali per la ricezione dei testi.
Evoluzione della drammaturgia beckettiana dai primi capolavori ai Dramaticules. La produzione teatrale dell'autore viene letta e analizzata alla luce del suo bilinguismo e della sua poetica del disseccamento. Particolare attenzione verrà data all'evolversi delle figure femminili e al problema delle traduzioni italiane (come si traduce un autotraduttore?). Samuel Beckett, "The Complete Dramatic Works", 1986, London, Faber, 1990 e successive ristampe. Per la bibliografia critica e i testi adottati, cfr. sezioni successive.
Il Seicento e i rapporti letterari polacco-russi Il corso verterà sulla storia dei rapporti letterari tra Polonia e Russia a partire dal periodo del Rinascimento e si focalizzerà sulla ricezione di opere della letteratura popolare. In particolare si analizzeranno le fonti occidentali della facezionistica polacco-russa con l’obiettivo di mettere in luce uno dei momenti cruciali di incontro e di scambio tra le due culture.
Il corso ntende analizzare il fenomeno della diffusione dell’'inglese nel mondo. Agli aspetti morfosintattici si affiancherà un’'ndagine sugli aspetti storici e socio-culturali legati alla condizione di multilinguismo. Il modulo toccherà le seguenti tematiche: a. Sviluppo della lingua inglese in prospettiva diacronica; b. Dinamiche di sviluppo dell’'inglese su scala globale in prospettiva sincronica; c. Concetto di differenziazione e nativizzazione linguistica; d. Caratteristiche di alcune varietà di inglese nel mondo; e. Analisi di fenomeni linguistici relativi alle situazioni di diglossia o multilinguismo (code-switching, code-mixing, loan words). Oltre al modulo tenuto dal docente, il corso prevede attività di lettorato, volte a consolidarle la competenza linguistica (livello di uscita pari al B1+ del CEFR).
Modulo A: Stilistica della lingua inglese: Teorie e approcci. Il modulo prevede un inquadramento della disciplina della stilistica nell'ambito della linguistica contemporanea. Concetti, problemi e correnti di pensiero verranno analizzati sia da un punto di vista teoretico che storico. Modulo B: Stilistica esemplificata: il Modernismo Letterario. A partire dalla contestualizzazione teorica del Modulo A, questo modulo sarà dedicato ad analisi pratiche di due capolavori del Modernismo (L'Ulysses di James Joyce e Mrs Dalloway di Virginia Wolf). Concetti cardine come lo straniamento, il discorso indiretto, il flusso di coscienza, tra gli altri, saranno analizzati e discussi a partire da un confronto serrato con il testo originale.
Il giallo letterario tedesco Il corso, dopo aver illustrato testi che preludono al giallo moderno sia in ambito germanofono (Schiller, Hoffmann), che anglofono (Collins, Conan Doyle), esaminerà il romanzo breve Sotto il pero di Th Fontane, unico esempio di narrativa gialla all’'interno della produzione dell’'autore berlinese, che tanto deve alla cultura anglofona. Verranno quindi esplorati alcuni testi dei due più noti autori di gialli letterari del Novecento, ossia gli svizzeri Friedrich Dürrenmatt e Friedrich Glauser (denominato il ’Simenon svizzero’). Nella parte introduttiva il modulo cercherà di enucleare i tratti che contraddistinguono il giallo ‘letterario’ rispetto alla forma del giallo canonico di consumo (A. Christie. G. Simenon). Per la parte teorica, ci si avvarrà del saggio di Todorov sulla letteratura fantastica e dei contributi sul giallo scritti da Bertolt Brecht, Siegfried Kracauer, Friedrich Glauser e Van Dine. Dovranno essere letti in tedesco i testi di Dürrenmatt e Glauser. Le lezioni verranno tenute in italiano, con alcune ore in tedesco nelle settimane conclusive
TITOLO: Tradurre la poesia spagnola (seconda parte) Il modulo è dedicato agli aspetti storici, traduttologici e pragmatici della versione lirica dallo spagnolo all'italiano.
Modulo A: Stilistica della lingua inglese: Teorie e approcci. Il modulo prevede un inquadramento della disciplina della stilistica nell'ambito della linguistica contemporanea. Concetti, problemi e correnti di pensiero verranno analizzati sia da un punto di vista teoretico che storico. Modulo B: Stilistica esemplificata: il Modernismo Letterario. A partire dalla contestualizzazione teorica del Modulo A, questo modulo sarà dedicato ad analisi pratiche di due capolavori del Modernismo (L'Ulysses di James Joyce e Mrs Dalloway di Virginia Wolf). Concetti cardine come lo straniamento, il discorso indiretto, il flusso di coscienza, tra gli altri, saranno analizzati e discussi a partire da un confronto serrato con il testo originale. Gli studenti del secondo anno presenteranno oralmente un esempio di analisi stilistica.
Céline, "Voyage au bout de la nuit"
Dopo un primo breve ciclo di lezioni sul panorama letterario spagnolo dei secoli XIX e XX, si procederà ad una lettura e commento del romanzo "Entre visillos" di Carmen Martín Gaite.
Il testo letterario in aula di FLE (Français langue étrangère) L’insegnamento della lingua straniera tende ormai da tempo a privilegiare la dimensione pragmatica e colloquiale, mentre lo studio della letteratura è percepito come un’acquisizione intellettuale e statica. Il modulo, rivolto principalmente a studenti interessati al percorso di formazione per insegnanti, si propone di rivalutare l’impiego del testo letterario nell’insegnamento della lingua francese come supporto didattico, non solo in termini di arricchimento del bagaglio culturale ma anche, con opportuni accorgimenti, in funzione del potenziamento delle macro-competenze linguistiche sulla base dei livelli fissati dal Quadro Comune Europeo.
Il corso, una continuazione del modulo A, intende fornire informazioni sulle strutture grammaticali e morfosintattiche di base della lingua polacca: declinazione nominale, aggettivale e pronominale (caso genitivo, dativo, locativo e vocativo); coniugazione verbale (indicativo passato e futuro); avverbi; preposizioni.
La Scheda specifica dell’insegnamento con il dettaglio di: Obiettivi, Prerequisiti, Metodologie di insegnamento e di verifica; Programma del corso e Bibliografia è reperibile: - nel sito della Macroarea di lettere e Filosofia http://www.lettere.uniroma2.it/cerca-programma-insegnamento - nella pagina personale dei docenti nel medesimo sito: http://www.lettere.uniroma2.it/it/cerca-il-docente
Società, istituzioni e cavalieri nei comuni italiani La storia dei comuni cittadini dell'Italia centro-settentrionale è un argomento fra i più indagati dagli studiosi. Tuttavia da un ventennio la storia dell’età comunale ha assistito ad un profondo rinnovamento dei modelli di studio e dei paradigmi interpretativi. Il corso illustra appunto non soltanto i principali aspetti della vicenda comunale italiana, ma anche le più recenti novità interpretative. In particolare, l’analisi dei mutamenti sociali, istituzionali e culturali che hanno contraddistinto le città comunali italiane fra l’inizio del XII e la fine del XIII darà grande peso al problema della guerra e del conflitto, e al gruppo sociale –la cosidetta ‘militia’, cioè il ceto dei cavalieri cittadini– che fu a lungo egemone sulla scena comunale proprio grazie alla sua attiva partecipazione ai combattimenti. Testi di studio (per i frequentanti): - J.-C. Maire Vigueur, Cavalieri e cittadini. Guerra, conflitti e società nell’Italia comunale, il Mulino, 2004 -dispense e fotocopie distribuite alle lezioni Testi di studio (per i non frequentanti): -G. Milani, I comuni italiani, Laterza, 2005, solo i capitoli 1-2-3, pp. 1-158 (da leggere prima del testo seguente) -J.-C. Maire Vigueur, Cavalieri e cittadini. Guerra, conflitti e società nell’Italia comunale, il Mulino, 2004 (da leggere dopo il testo precedente)
Un excursus tra le liriche dei grandi poeti del Cinquecento, con analisi di testi e poetiche, dai poeti polacco-latini a Jan Kochanowski e Sęp Szarzyński.
Forme brevi Dopo una prima ricognizione sulla linguistica del testo e una panoramica relativa alle teorie della brevitas nella retorica, l’attenzione sarà rivolta al senso e alla finalità comunicativa delle forme brevi. L’attualità di queste forme rende fruttuoso uno sguardo al passato e alla storia di tipologie testuali che, trasformandosi nel corso del tempo, hanno dato vita agli esiti odierni di una comunicazione che si affida sempre più spesso al linguaggio veloce e solo apparentemente semplice della brevità.
W. v. Goethe: Faust. Der Tragödie erster Teil Il corso si concentrerà sulla prima parte del Faust di Goethe, di cui illuminerà alcuni tra gli aspetti formali e contenutistici più rilevanti. Come è noto, l’Autore ricavò il materiale per l’opera da leggende popolari che si erano diffuse in Europa a partire dal XVI secolo. Il modulo in una prima fase cercherà di illustrare alcune delle versioni del mito precedenti il Faust di Goethe, in primis The Tragical History of Doctor Faustus di Christopher Marlowe, per procedere quindi ad esplorare Faust. Der Tragödie erster Teil in riferimento a temi, motivi, ambientazioni e metafore. Verranno inoltre commentate alcune tra le più note interpretazioni dei personaggi di Faust e Gretchen. Le lezioni verranno tenute in tedesco e i testi dovranno essere letti in tedesco.
Programma di FILOLOGIA GERMANICA B (I semestre): FILOLOGIA SASSONE ANTICA Il corso si propone d’illustrare le specificità fonologiche, morfologiche e sintattiche del sassone antico, anche nel confronto con le altre lingue germaniche. È pure proposta la lettura, con traduzione e commento filologico-linguistico, di passi significativi in lingua originale, nell’intento sia di consolidare le conoscenze linguistiche e filologiche precedentemente acquisite, sia d’introdurre alla critica dei testi del Medioevo germanico e allo studio delle relative letterature.
Il russo in epoca sovietica A oltre due decenni dalla dissoluzione dell’Unione Sovietica, chi accede all’università non ha più alcuna percezione diretta di un sistema socioculturale e sociolinguistico estremamente articolato, che informava ogni aspetto della vita quotidiana dei russi e ne condizionava inevitabilmente i comportamenti linguistici. Risulta così difficile comprendere a pieno non soltanto i testi prodotti all’epoca, ma anche la costante rete di rimandi e allusioni che caratterizza l'odierna prassi comunicativa e l'immaginario collettivo della Russia putiniana, sempre più indotta da raffinate strategie di comunicazione di massa (in tutto neosovietiche) a riconoscersi e identificarsi nell'eredità sovietica. Verrà dettagliatamente definito il contesto storico e culturale all’interno del quale si inquadravano precipui meccanismi neologistici, profonde alterazioni della percezione semantica dei termini di uso più comune, ricorrenti cliché lessicali, facendo ricorso anche a esemplificazioni testuali, manifesti, scene di film.
IL MEDIOEVO EUROPEO: TEMI E PROBLEMI
Forme brevi 2 Testi brevi accompagnano costantemente la nostra acquisizione e produzione di sapere. Ciò ha sia una funzione pragmatica che un' influenza sul piano estetico. Il modulo B porrà al centro la linguistica e la poetica dei testi brevi in campo letterario.
Modulo A: W. v. Goethe: Faust. Der Tragödie erster Teil Il corso illuminerà alcuni degli aspetti formali e contenutistici più rilevanti della prima parte del Faust. Come è noto, l'Autore ricavò il materiale per l'opera da leggende popolari che si erano diffuse in Europa a partire dal XVI secolo. Il modulo in una prima fase cercherà di illustrare alcune delle versioni del mito precedenti il Faust di Goethe, in particolare il Faustbuch di Spiess e The Tragicall History of Doctor Faustus di Christopher Marlowe, per procedere quindi ad esplorare Faust. Der Tragödie erster Teil con particolare riferimento a poesie e canzoni inserite nel testo così come al tema della intertestualità. Inoltre verranno evidenziate alcune analogie tra la tematica faustiana e il mondo digitale. La lezioni verrano tenute in tedesco. Modulo B: Robert Walser Robert Walser è ormai tra gli autori svizzero-tedeschi più noti del Novecento. Il corso indagherà Der Gehülfe, Der Spaziergang e Fritz Kochers Aufsätze con particolare riferimento alla loro modernità, quasi sempre misconosciuta dai recensori di tali opere. Le lezioni riguarderanno in primo luogo gli aspetti formali dei testi proposti: la struttura narrativa e le tecniche di rappresentazione del mondo interiore in Der Gehülfe; i fotogrammi che caratterizzano Der Spaziergang; il dilettantismo (simulato) nei temi di scuola di cui si compone il volume Fritz Kochers Aufsätze, che offre spunti interessanti per riflessioni sui generi letterari; la trasvalutazione dello schema della fiaba in Schneewittchen e in Die Jungfrau. Der Befreier. Inoltre, prenderà in esame poesie scelte dell’autore, Le lezioni verranno tenute in tedesco e i testi dovranno essere letti in tedesco.
Le strategie discorsive femminili Il corso,oltre ad ampliare e consolidare le competenze linguistiche impartite in precedenza mediante una sistematica riflessione sui meccanismi che regolano il funzionamento della lingua spagnola e sull’uso contrastivo tra spagnolo e italiano, mira a individuare i temi comuni nelle opere di alcune scrittrici riconducibili a un modo specificamente femminile di abitare il mondo.
Melanconia e spleen nella poesia del Rinascimento polacco Il corso propone un excursus critico tra le liriche dei grandi poeti del Cinquecento, con analisi di testi e poetiche, dai poeti polacco-latini a Jan Kochanowski e Sęp Szarzyński.
Mod. A: Lev Tolstoj: "Guerra e pace" L’insegnamento si articola in due parti: una parte introduttiva e istituzionale, declinata in modo specifico a seconda dell’annualità, in cui gli studenti vengono introdotti alle principali correnti letterarie e alla conoscenza della storia culturale russa; una parte monografica dedicata quest’anno alla figura e all’opera dello scrittore Lev Tolstoj, con particolare riguardo per il romanzo "Guerra e pace". Mod. B: Gli studenti approfondiranno le principali questioni teoriche relative allo studio della letteratura russa del Novecento, dalla questione del canone alla questione della periodizzazione, sino alla contaminazione dei generi letterari. Svilupperanno e affineranno inoltre gli strumenti dell’indagine critica, filologica, linguistica e letteraria, attraverso l’analisi, la traduzione e la comprensione di testi letterari.
Il modulo B prevede una riflessione teorica sulla storia della lingua russa e una riflessione pratica sull'analisi di varie tipologie testuali dal punto di vista stilistico e funzionale. Verranno in particolar modo analizzati lo stile tecnico-scientifico, ufficiale, politico, economico, diplomatico, giuridico, burocratico, lo stile colloquiale e gergale, attraverso la traduzione e l’analisi di testi appartenenti a differenti tipologie, sviluppando sia la comprensione sia la produzione orale e scritta in lingua russa.